
Questo sussidio per la catechesi intende aiutare le comunità cristiane ad una riflessione in grado di restituire nuovo slancio all'impegno sociale e politico in tutte le sue forme. Si vuole raccogliere il peso della promessa ineguagliabile del Vangelo: quella di un mondo più giusto, più solidale e fraterno.
La scelta tematica di questa terza Guida guarda la vita nuova nello Spirito e nella Chiesa, che costituisce il cuore della seconda tappa del cammino di iniziazione cristiana di tipo catecumenale e termina con la Consegna della Preghiera del Signore: "Padre nostro". Nell'Introduzione alla Guida l'Autore, G. Calabrese, sottolinea che nel viaggio di avvicinamento del catecumeno alla celebrazione dell'iniziazione cristiana, non vi è solo la contemplazione del mistero della pasqua del Signore, ma anche l'ascensione al cielo del Signore e il dono dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste. L'opera, infine, per eccellenza dello Spirito Santo, frutto della Pasqua e della Pentecoste, è la Chiesa, famiglia di Dio e comunità dei battezzati. Gesù, asceso al cielo, non abbandona i suoi discepoli, ma manda lo Spirito Santo ai credenti perché, trasformati dall'Amore, possano vivere come creature nuove in pienezza il dono della vita divina e, per l'azione dello Spirito del Signore risorto, formino la Chiesa. Gesù opera in diversi modi ed è presente per mezzo dello Spirito nella sua Chiesa, perché la missione di salvezza possa raggiungere tutti gli esseri umani in ogni luogo e in ogni tempo.
Questo itinerario collegato con la guida I cristiani nella Chiesa, di Gianfranco Calabrese, prosegue il cammino di iniziazione cristiana di tipo catecumenale e ne costituisce la seconda tappa. I protagonisti Marco e Zamira, ormai bene inseriti nel gruppo, scoprono la Chiesa e sperimentano cosa significa essere cristiani. L'azione dello Spirito Santo li muove a percorsi ecclesiali relativi alla loro età. Il cammino di quest'anno termina con la consegna del Padre Nostro.
Luigi Padovese nella sua docenza universitaria e nel suo ministero pastorale ha speso molte energie per il dialogo tra cristianesimo e islam. In queste pagine cerca di capire come concertare il proprium della fede cristiana con il pluralismo religioso e come annunciare il vangelo nel labirinto di offerte di senso e di salvezza, in modo simile a quanto avvenuto prima dell'epoca costantiniana. Ne nasce la domanda centrale: "Ha ancora senso una teologia della missione nel contesto del pluralismo religioso?". Egli risponde ripercorrendo lo sviluppo dell’annuncio cristiano dai primi passi della sua storia, nell'incrocio con le diverse culture, fra tensioni, sintesi e trasformazioni, passando dalla sua prima inculturazione nel mondo greco-romano, fino alle questioni proprie dell’epoca moderna.
Questo volume documenta quanto hanno fatto i cristiani, specialmente i Santi cristiani, per i lavoratori, dalla caduta dell'Impero Romano a oggi. Da san Benedetto da Norcia a Don Bosco, da Leonardo Murialdo a don Milani, l'autore tratteggia oltre trenta profili di donne e uomini comuni che hanno realizzato opere di straordinario valore sociale nella difesa attenta e appassionata dei diritti dei lavoratori. Nell'ultima parte del volume viene presentata una breve storia della dottrina sociale della Chiesa attraverso i profili di Leone XIII, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Pensato come un’avventura, un viaggio di scoperta, questo testo vuole presentare i contenuti della religione cristiana nella loro vera luce e in modo estremamente chiaro, andando dritto al cuore delle questioni: Che cosa è la Bibbia? Esiste Dio? Perché il male? Chi è Gesù? Che cosa possiamo dire della sua risurrezione? A che serve la Chiesa? Perché pregare?
L’obiettivo è di superare sia quella visione leggendaria del cristianesimo, frutto delle distorte e superficiali informazioni dei mass media e di alcuni romanzi che la concezione «confessionale» di essa, appresa durante il catechismo e l’ora di religione a scuola.
Le divertenti illustrazioni di Brunor apportano al libro un tocco di umorismo che, ponendo nella giusta distanza, aiutano la lettura e la riflessione.
Punti forti
Una presentazione chiara, oggettiva, senza pregiudizi del cristianesimo. Ottimo sussidio da utilizzare nella catechesi degli adolescenti o come testo per l’ora di religione nelle scuole.
Ottimo libro da regalare anche per la cresima.
Destinatari
Adolescenti, giovani insegnanti, catechisti, genitori.
Autore
Jean de Montalembert, sacerdote, è stato responsabile della formazione permanente della diocesi di Meaux e parroco di Val d’Europe (Disneyland Paris) dal 1990 al 2000. Oggi è animatore della comunità cattolica di lingua francese in Argentina e, a questo titolo, animatore del liceo Jean-Mermoz di Buenos Aires.
Un libro per andare a fondo della proposta di fede cristiana, rileggendone i tratti fondamentali da donne e uomini del nostro tempo.
Il dialogo ecumenico (inteso come confronto tra i fedeli che riconoscono la centralità di Gesù Cristo) si presenta come una necessità ineludibile: non solo per raggiungere l’unità predicata da Cristo, ma anche per testimoniare al mondo che attraverso il dialogo si possono superare divisioni prodotte nei secoli. Del resto i cristiani hanno in comune molto più di quanto li separi e divida: il confronto che anima i loro dialoghi potrà portare a costruire un’unica chiesa capace di salvaguardare la pluralità delle chiese.
L’attuale stagione ecumenica è caratterizzata più da prudenza che da slanci profetici.
Tuttavia questo libro mette in luce come lo sforzo di conoscersi e riconoscersi, di incontrarsi, studiare, lavorare e pregare insieme, possa rafforzare la scelta di ciascuna chiesa ad impegnarsi con il proprio carisma a partecipare ad un processo irreversibile.
Con saggi di M. Bracci, L. Attanasio, R. Filippini, S. Nannipieri, A. Ruberti, E. Tamassone, T. Rimoldi, C. Cianitto, E. Ragusa, P. Consorti, E. Morelli, P. Moneta, M. Salani.
Massimo Salani è responsabile del secondo modulo del Master universitario in “Gestione dei conflitti interculturali ed interreligiosi” dell’Università di Pisa. Docente di religione cattolica dal 1986, insegna nello Studio teologico interdiocesano di Camaiore (Lu) e nell’Istituto superiore di scienze religiose di Pisa, dove è anche responsabile della Scuola di formazione teologico pastorale. È autore del volume A Tavola con le religioni, Edb (2000), Il figlio della strada. Per una fede che accoglie, EDB (2004). Per la Plus ha curato Fedi e conflitti. Le religioni possono costruire la pace (2010).