
I contributi di questo volume fanno emergere i diversi aspetti implicati nella questione del bello e della pratica del bello, facendo interagire diverse prospettive. Questo viaggio fa cogliere un'istanza fondamentale che fa da motivo di fondo. La catechesi attuale si dibatte in un gioco di composizioni, tra obiettivi e contenuti, tra istanza veritativa e attenzione alla globalità della persona, tra esigenze comunitarie e riconoscimento della soggettività delle persone. In tutto ciò si affaccia l'istanza di tenersi aperti alla sorpresa e all'oltre dell'evento. La via estetica e la pratica del bello possono tener vivo il senso di grazia dell'evento e allo stesso tempo raggiungere il soggetto in quel luogo segreto che precede la sua stessa libertà e capacità progettuale.
Approfondimenti e riflessioni su un tema catechetico che oggi ha una rilevanza particolare: il tema del bello". "
Il catalogo si propone come uno strumento di catechesi utilissimo per riflettere a fondo sui contenuti dell'Anno della fede. Oltre al percorso della mostra prodotta da Itaca, il volume contiene un contributo di Roberto Filippetti sulla domanda di Assoluto nella letteratura moderna e contemporanea, una ricca antologia di testi sulla fede nei Padri della Chiesa a cura di don Francesco Braschi e don Giuseppe Bolis, e un'ampia selezione di brani tratti dal magistero di Benedetto XVI.
«La mostra «Videro e credettero. La bellezza e la gioia di essere cristiani» intende innanzitutto ribadire ciò che sta all’origine della fede di ogni uomo: il dono di grazia che scaturisce dall’incontro con il Cristo, morto e risorto, unico salvatore dell’uomo. Questo incontro è possibile oggi poiché Egli è il vivente, ed è per riscoprirne la «gioia ed il rinnovato entusiasmo» che il Papa, come ha ricordato nella Lettera apostolica Porta fidei, ha indetto l’Anno della fede».
Dall’introduzione di Rino Fisichella
Sei episodi per leggere in modo diverso e nuovo le tematiche portanti contenute nel catechismo della CEI per la celebrazione della Cresima.
Contenuto
Il «Simbolo di fede», il «Credo», racchiude, come in uno scrigno, la fede della Chiesa. Sin dall’antichità è stato scolpito nei sarcofagi, dipinto nelle pareti delle chiese e raffigurato nei grandi cicli musivi delle prime basiliche cristiane. L’autore conduce la riflessione sui singoli articoli del «Credo» esplorando alcune opere d’arte che nei secoli hanno mostrato il mistero creduto, celebrato e annunziato dalla Chiesa. Una proposta e un invito per mettersi alla scuola degli artisti che nella loro arte si sono resi sensibili all’azione della grazia e si sono confrontanti con il messaggio cristiano.
Destinatari
Tutti.
Autore
FRANCESCO BRANCATO è docente di teologia dogmatica presso lo Studio teologico S. Paolo di Catania (Facoltà teologica di Sicilia). Collabora con diverse riviste scientifiche ed è autore di diverse pubblicazioni tra cui vanno ricordate: "La questione della morte nella teologia contemporanea. Teologia e teologi", Firenze 2005; "Il De novissimis dei laici. Le «realtà ultime» e i filosofi italiani contemporanei", Firenze 2008; "Creazione ed evoluzione. La grammatica di un dialogo possibile", Troina 2009; con S. Natoli, "Dialogo sui novissimi", Troina 2009; "L’ombra delle realtà future. Escatologia e arte", Assisi 2011; "Incontrarsi alla fine", Edizioni Messaggero, Padova 2012; "La materia vivente", Edizioni Messaggero, Padova 2013.
In questo volume il sacerdote e filosofo Tomas Halik offre pensieri e riflessioni su come la Chiesa possa parlare e agire nei confronti dell'ateismo, in questo particolare momento di crisi di valori e di distanza da Dio. In particolare l'autore crede profondamente nel valore della ricerca e del dialogo, pertanto è contrario alla testimonianza della fede senza pretese e quindi ad una Chiesa che fornisce delle risposte sulla base di verità assolute e superficiali senza provocare alcuna domanda. Il volume risulta dunque essere una vera e propria guida spirituale che aiuta non solo a comprendere più profondamente il Vangelo, ma anche modo di agire e interagire dell'uomo moderno e quindi noi stessi.
Descrizione dell’opera
Il volume è indirizzato a sviluppare in particolare una spiritualità di tenerezza nuziale, come percorso di crescita nella dimensione umano-cristiana dell’affettività, come riscoperta dell’effusione di grazia ricevuta nel sacramento nuziale. L’intento è tratteggiare delle prospettive concrete di vita per i coniugi, affinché crescano nella dimensione dell’affettività, intesa come tenerezza. Per rendere lo studio più fruibile, al termine di ogni capitolo vengono offerti degli schemi, come sintesi riassuntiva e contributo per una verifica di coppia che consenta di concretizzare i contenuti proposti.
Note sull’autore
Carlo Rocchetta, già docente di sacramentaria alla Pontificia università gregoriana di Roma e alla Facoltà teologica di Firenze, è socio fondatore della Società italiana per la ricerca teologica (SIRT) e dell'International Academy for Marital spirituality (Intams) con sede a Bruxelles, e dirige il corso di teologia sistematica per le EDB. Oltre a numerosi scritti e contributi in riviste scientifiche, dizionari e opere collettive, ha pubblicato: Storia della salvezza e sacramenti, Roma 1976; I Sacramenti della fede, Bologna 1983 (ottava edizione, interamente riscritta in due volumi, 2001); Sacramentaria fondamentale, Bologna 31999; Per una teologia della corporeità, Torino 1990; «Fare» i cristiani oggi, Bologna 22001; Il sacramento della coppia, Bologna 32000; Teologia della tenerezza, Bologna 32002; L'invocazione del Nome di Gesù, Bologna 2002. Attualmente opera a Perugia nel Centro familiare «Casa della Tenerezza» come assistente spirituale (un centro che si occupa dell’accoglienza delle coppie in difficoltà, della formazione alla vita coniugale e dello studio sulla teologia del matrimonio e della famiglia) e tiene corsi all’Istituto teologico di Assisi.
Lo studio intende sviluppare una spiritualità di tenerezza nuziale, allo scopo di aiutare gli sposi a divenire sempre più consapevoli del mistero unico che vivono e proclamano al mondo. Offre indicazioni perché i coniugi possano crescere, ogni giorno di più, nella dimensione dell'affettività, intesa come tenerezza, che è quanto dire reciprocità di dono, di accoglienza, di condivisione; unica via di realizzazione del desiderio di felicità che essi portano nel cuore e a cui li chiama la grazia stessa del sacramento celebrato. Al termine di ogni capitolo sono posti degli schemi, che consentono di concretizzare i contenuti elencati e impostare una personalizzazione del tema. Educare alla tenerezza non è orientare a qualcosa al di fuori di sé, ma far venire alla luce un'attitudine che è già in noi, orientando a crescere verso una forma di vita che caratterizza tutto il nostro io-spirituale-corporeo e il nostro essere con gli altri: il bisogno di sentirsi amati e di sentire di amare, per imparare a dire grazie con la vita. La tenerezza si colloca in questa triplice direzione: sentire di essere amati, sentire di amare, inchinarsi all'Infinita Tenerezza che ci dona a ogni istante a noi stessi. Comunione e persona non rappresentano due polarità antitetiche. La comunione esprime lo spazio amico entro cui le persone sono se stesse e tuttavia si incontrano, donandosi, accogliendosi, condividendo le rispettive esistenze.
CARLO ROCCHETTA. Presbitero, è stato docente stabile alla Facoltà Teologica di Firenze e docente invitato alla Pontificia Università Lateranense, ha fondato il Centro Familiare Casa della Tenerezza, con sede a Perugia. Ha pubblicato numerosi studi nel campo della spiritualità matrimoniale. Le opere maggiori nel campo tipicamente teologico sono: per le EDB, I sacramenti della fede, 2 voll. 2001; Il sacramento della coppia, 2001; Sacramentaria fondamentale, 2001; Teologia della tenerezza, 2000; Teologia della familia, Bologna 2013; per l'edizione Porziuncola: Senza sposi non c'è Chiesa, 2018; Lo stupore della corporeità, 2019: per l'edizione Città Nuova, Sposi amanti, 2019; per le edizioni San Paolo: La danza degli sposi, 2020; per le edizioni We Can Hope: Manuale di Teologia Nuziale della Tenerezza, 2022.
Questo volume si propone di elaborare una spiritualità della tenerezza nuziale in grado di aiutare gli sposi a diventare sempre più consapevoli del mistero unico che sono invitati a vivere e offre indicazioni affinché essi possano crescere nella dimensione dell' affettività, cioè di una tenerezza che è reciprocità, accoglienza e condivisione. Al termine di ogni capitolo, una serie di "schemi" consente di concretizzare i contenuti impostando una personalizzazione delgi argomenti.
Educare alla tenerezza significa far emergere un'attitudine che è già in noi e orientare la crescita nella direzione di una forma di vita che coinvolge la dimensione individuale, spirituale e corporea nella relazione con gli altri.
La Tenerezza si colloca in questa triplice direzione: sentire di essere amati, sentire di amare, inchinarsi all'infinita Tenerezza capace di restituirci a noi stessi.
Percorso formativo per gruppi adulti 2015/2016
Ognuno di noi è frutto del proprio personalissimo viaggio. Non importa che la meta sia più o meno vicina, che il percorso sia faticoso o lineare, che la compagnia sia quella dell'inizio o che nel frattempo sia cambiata... Quello che ci portiamo a casa è ciò che noi siamo diventati durante il viaggio!
È viaggiando che impariamo a vivere. È viaggiando che ogni incontro ci insegna qualcosa di noi stessi. È viaggiando che scopriamo che il Padre ha voluto donarci un pellegrinaggio su questa Terra, di felicità e verso la felicità.
Ripercorriamo insieme a Maria alcuni incontri che hanno fatto parte del suo viaggio per scoprire che ciascuno trova il senso pieno del suo percorso solo se si lascia illuminare dalla Parola, conservando e meditando nel proprio cuore tutto ciò che accade lungo la strada. Proprio come Maria.
Contiene un DVD con materiale multimediale.
Un'agenda che valorizza il tempo trascorso in famiglia attraverso occasioni di crescita e condivisione. Contiene spunti per la riflessione personale e di copia, suggerimenti di giochi e attività per approfondire e vivere anche in famiglia il cammino di fede dei ragazzi e schede per un percorso di gruppo da intraprendere con altri genitori, scoprendosi insieme comunità cristiana. Il testo è anche inserito nel pacchetto delle "Guide Viaggiando verso Te Piccolissimi, 1, 2 e 3", insieme a "Work in progress".

