
L'autore ricompone, tratto dopo tratto, le fattezze del Cristo e men disegna con molta verosimiglianza la figura umana. Egli vaglia attentamente le affermazioni della Valtorta per quanto riguarda la Passione del Cristo e i riflessi laceranti dei tormenti del suo corpo, dal sudore di sangue fino alla morte di Croce. Inoltre interroga i sindonologi più quotati, medici illustri, chirurghi… e ascolta come in preghiera il pensiero dei pontefici da Pio XI a Paolo VI. Alla fine viene fuori un'indagine approfondita, da cui affiorano particolari impensati e precisazioni di grande interesse che, oltre a ritrarci il Cristo, quale dovette apparire agli uomini del suo tempo, ci fanno rivivere con più comprensione e amore il dramma della sua Passione.
Lettera dopo lettera, papa Francesco ci svela le parole più importanti per diventare grandi.
Per l'Anno santo della Misericordia il Papa invita a considerare l'indulgenza non come esenzione o privilegio, ma come pedagogia della carità per superare il peccato anche nelle sue conseguenze. Non una specie di "condono fiscale", ma una strada per raggiungere il cuore stesso della vita cristiana.
In vista dell'apertura dell'Anno Santo della Misericordia, voluto da papa Francesco come momento di opportunità e grazia per la Chiesa tutta, l'Editrice Ave propone una nuova edizione del libro, con l'antologia aggiornata e la Bolla di indizione Misericordiae Vultus. "Tutto ciò che è vero e bello è sempre pieno di misericordia infinita", scrive Fëdor Dostoevskij ne I fratelli Karamzov. Perché la misericordia brilla come una stella nel cielo di Dio. Quella misericordia che è ora al centro della predicazione di papa Francesco. Così come è stata, tra Antico e Nuovo Testamento, la prima qualità del Signore, il lato materno di Dio. L'antologia, curata da Luca Sardella, giovane sacerdote di Chiavari, e Claudia Carbajal de Inzaurraga, dell'Azione cattolica argentina, mostra la centralità di questo tema nella predicazione e nell'azione pastorale del Papa, già da arcivescovo di Buenos Aires. Introduce il libro Pietro Pisarra, sociologo e giornalista.
Un testo che si rivolge a bambini e ragazzi con l'intento di conoscere lo straordinario Giubileo della Misericordia voluto da Papa Francesco. Nelle pagine, che rileggono anche la Bolla Papale, si possono trovare spunti e indicazioni per approfondire e gustare la bellezza del dono della misericordia e tenerezza di Dio. Al centro, l'alfabeto del "pellegrino" con parole e segni importanti da ricordare in questo anno straordinario dedicato alla Misericordia. Età di lettura: da 7 anni.
Due simpatici personaggi, un giovane fraticello e un temerario esploratore, accompagneranno bambini e ragazzi alla scoperta dell'Enciclica sul Creato di Papa Francesco. Tra le pagine, segnate da un dialogo sempre aperto tra i due, si troveranno passi e spiegazioni del testo papale, oltre che approfondimenti biblici ed ecologici. Tutto nello spirito di lode e di ringraziamento al Creatore. Attività, giochi e riflessioni sulla cura della "madre terra" renderanno la lettura ancora più entusiasmante. Età di lettura: da 7 anni.
Discorsi del Papa e Relazione finale sul Sinodo dei Vescovi avente come tema la vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo.
Benedetto XVI è stato veramente un Papa totale. Ricordato la maggior parte delle volte per la storica rinuncia, il successore di Giovanni Paolo II ha invece operato in meno di otto anni di pontificato una trasformazione all'interno della Chiesa. Dalla lotta senza quartiere alla pedofilia, alla nuova era della trasparenza finanziaria fino ai grandi temi quali la denuncia del relativismo. Un pontificato a tutto tondo nel mezzo di una rovinosa crisi economica e valoriale che ha cambiato la fisionomia del mondo.
Pochi giorni prima che Hitler diventasse Cancelliere, Martin Buber, una delle figure più autorevoli dell'ebraismo tedesco, partecipò a un convegno insieme a relatori nazionalsocialisti, neo-nazionalisti e antisemiti, in cui discorso teologico e fede politica finirono fatalmente per sovrapporsi. L'incontro fu organizzato da Jakob Wilhelm Hauer, ordinario di Indologia all'Università di Tubingen, di lì a poche settimane non solo fervente sostenitore della dittatura, ma anche informatore dei servizi segreti di Himmler. La partecipazione di Buber al convegno e l'adesione di Hauer al nazismo diedero luogo a un significativo intreccio biografico. A distanza di ottant'anni riemergono dagli archivi documenti che permettono di ricostruire - anche grazie ad altri scritti coevi (come la disputa con il teologo cristiano Karl Ludwig Schmidt), carteggi inediti e fotografie d'epoca - un'intricata vicenda rimasta finora ignorata. Una vicenda, non priva di contraddizioni e ambiguità, che pone in una nuova luce lo stesso essere e pensarsi ebreo di Buber, sulla base di una riflessione teologico-politica che nasce calandosi all'interno di un clima culturale, nella Germania fra le due Guerre, ostile all'integrazione ebraica nella nazione tedesca.
Questo libro intende ripercorrere i temi più cari al pontefice sotto la veste di propositi cristiani e offrirli ai lettori come indicazione per l'anno che deve arrivare. Una raccolta di intenzioni composta da brani tratti da discorsi e scritti del papa, con una lingua semplice e immediata e una particolare attenzione alla produzione più recente. Tra i temi che Papa Francesco ha maggiormente a cuore e che non perde occasione di affrontare con i fedeli di tutto il mondo ci sono: il forte richiamo alla pace, l'attenzione per l'ambiente, l'interesse per la convivenza in famiglia, la denuncia verso un'economia eticamente insostenibile e un rapporto con il denaro degenerato, l'accusa nei confronti della corruzione. Importanti poi sono i temi legati strettamente alla fede: da quello nella libertà da ricercare nel rapporto con Cristo a quello della religiosità dei piccoli gesti quotidiani; dal ricordo del ruolo della Madonna a quello dei santi.
Il testo cerca di fornire alcune linee generali sulle motivazioni e le indicazioni che papa Francesco ha voluto dare a tutta la Chiesa attraverso l'indizione del Giubileo Straordinario. A partire della Bolla di indizione "Misericordiae Vultus", l'autore traccia un cammino di consapevolizzazione di questo evento, rimanendo fedele alle stesse parole del Papa.
Papa Francesco è un comunicatore straordinario, e i suoi discorsi, omelie e documenti affrontano alla radice i "temi forti" del nostro tempo. I 50 termini che compongono questo "vocabolario" declinano la sua opera di guida e pastore e sono curati da giornalisti e vaticanisti dei media cattolici che ogni giorno sono alle prese con le parole, e quindi con la comunicazione, di papa Bergoglio. Con le presentazioni del card. Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, del card. Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, di mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, e di padre Antonio Spadaro, direttore della "Civiltà Cattolica".