
Spesso, senza rendercene conto, le relazioni che viviamo in famiglia, con gli amici, con i colleghi e nella comunità cristiana sono condizionate da meccanismi subdoli che affondano le loro radici in situazioni del passato e che, se rimosse o non elaborate, rischiano di bloccarci su schemi che impediscono alle relazioni stesse di funzionare. In questo libro, il noto monaco tedesco Anselm Grün e l'economista Hsin-Ju Wu, aiutano i lettori ad analizzare tali meccanismi e a muovere i primi passi di una consapevolezza liberante sui sentieri terapeutici che la scienza psicologica e l'incontro con la parola biblica offrono all'uomo e alla donna di oggi.
«Fratelli e sorelle, buonasera!». Jorge Mario Bergoglio dalla Loggia centrale della Basilica vaticana dava così inizio al suo ministero petrino la sera del 13 marzo 2013. In queste pagine raccontiamo, anche attraverso una raccolta dei suoi testi più belli, i momenti salienti del suo pontificato, con particolare riferimento alla pubblicazione delle sue Lettere Encicliche e un approfondimento inedito: la significativa devozione che lega Papa Francesco alla figura di Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Inoltre, proponiamo il racconto specifico di alcuni episodi riguardanti il quasi sconosciuto "tema delle rose", particolarmente caro a Papa Francesco sin dai tempi del suo cardinalato.
Il IX Volume delle Omelie del Mattino di Papa Francesco raccoglie omelie tenute nella Cappella della Domus Sanctae Marthae dal 9 dicembre 2016 fino al 30 maggio 2017. L'insieme di questi pensieri offerti dal Santo Padre formano delle vere e proprie catechesi e contribuiscono all'educazione del popolo di Dio attraverso gli insegnamenti della Parola che grazie a lui diventa semplice e fruibile a tutti proprio perché contestualizzata nella vita di tutti i giorni.
Il testo presenta tre lezioni e un’assemblea – i cui testi sono rimasti inediti – di don Luigi Giussani con i giova- ni universitari di Comunione e Liberazione durante un corso di Esercizi spirituali nel 1985. Don Giussani intrave- de nella società un atteggiamento diffuso: la paura della propria umanità, legata all’incertezza sulle proprie esi- genze costitutive. È la «bancarotta dell’umano», come la definisce Giussani, che propone un ribaltamento di prospettiva: le esigenze del cuore si riattivano solo gra- zie a un avvenimento, all’incontro con un “Tu”. Questo è il cristianesimo nel mondo: l’incontro con il Mistero fatto carne, presente nella compagnia della Chiesa, che ride- sta l’umano e accende la speranza.
Luigi Giussani, (Desio 1922 – Milano 2005), sacerdote, teologo e insegnante, studia e insegna nel Seminario di Venegono. Dal 1954 al 1967 è docente di religione al Liceo G. Berchet di Milano. Dal 1954, dall’interno dell’A- zione Cattolica, si impegna in Gioventù Studentesca. Nel 1969 dà vita al movimento di Comunione e Libera- zione, oggi presente in novanta Paesi del mondo. Dal 1964 al 1990 è professore di Introduzione alla Teologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato proclamato servo di Dio dal 2012. Attualmente è in corso la fase diocesana della causa di beatificazione. È autore di numerosi libri, tradotti in diverse lingue.
In queste pagine viene presentato il testo degli esercizi spirituali, predicati a papa Francesco e alla Curia romana da p. Giulio Michelini, francescano. Sulla trama del Vangelo di Matteo, l'Autore propone la sua lectio divina in nove quadri, corrispondenti ad altrettanti episodi della passione, morte e risurrezione di Gesù. Un percorso di esegesi biblica strutturato in tre momenti: Capire: per risalire al significato base del testo. Meditare: per permettere al testo di rivelare tutte le sue potenzialità spirituali, anche attraverso confronti letterari, storici e artistici. Attualizzare: per nutrire la nostra storia presente e le nostre scelte, con la parola del Vangelo. Il lettore potrà ripetere l'esperienza che papa Francesco e i membri della Curia romana hanno fatto: riscoprire il senso delle ultime parole di Gesù, coglierne lo spirito e tradurle nella vita di ogni giorno.
Una riflessione a più voci per accompagnare il lettore nell'approfondimento del messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Tema del 52° Messaggio del Santo Padre è «La verità vi farà liberi» (Gv 8,32). Faine news e giornalismo di pace, una suggestione di stringente attualità, che coinvolge la nostra società a più livelli, dai giornalisti alla comunità tutta. Su questa sollecitazione si confrontano accademici e studiosi (filosofi, esperti di comunicazione, teologi, poeti, pedagogisti, giornalisti) che, mediante approcci diversi, mettono a disposizione una ricchezza di prospettive e chiavi di lettura tradotte, nella seconda parte del testo, in proposte operative.
In un mondo interconnesso, percorso da una «guerra mondiale a pezzi» e dominato da prospettive apocalittiche, qual è il compito della Chiesa? Che cosa caratterizza, in particolare, i gesti e le parole di Francesco? Quali sono le radici della «diplomazia della misericordia»? E come si concilia la volontà di mediazione con l'energica denuncia dei mali di oggi? A dieci anni dall'elezione di Jorge Mario Bergoglio, Antonio Spadaro ne rilegge l'approccio geopolitico da più prospettive. Innanzitutto la visione, di cui mette in luce i punti fondamentali, attingendo ai numerosi riferimenti culturali e intellettuali del pontefice. Ricostruisce quindi la «mappa» dell'azione di Francesco, attraverso i viaggi apostolici, gli eventi sinodali e la politica internazionale della Santa Sede. Ne emerge un'analisi dei traguardi raggiunti e delle sfide aperte: l'impegno per un nuovo umanesimo in Europa e per porre fine ai conflitti e alla tragedia dei migranti, proponendo un'alternativa credibile al capitalismo finanziario speculativo; l'avvicinamento alla Cina e il dialogo con l'Islam; l'esperienza della prima pandemia globale nell'era digitale; l'attenzione a territori dalle forti contraddizioni politiche ed ecologiche, come l'Amazzonia; i passi avanti nei rapporti con il Medio Oriente e le visite in paesi quali il Kazakistan e il Bahrein, luoghi di incontro e crocevia multietnici, «laboratori» di una Chiesa piccola ma viva.
Lo spirito di Assisi, icona di pace nel mondo, nel venticinquesimo anniversario dell'evento voluto dal beato Giovanni Paolo II nel 1986, ha ricevuto conferma solenne da parte di papa Benedetto XVI il 27 ottobre 2011. A un anno di distanza, il 29 ottobre 2012, un convegno, a cui è intervenuto mons. Gerhard Ludwig Müller, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, ha approfondito le linee di percorso indicate da papa Ratzinger. Il volume raccoglie gli Atti di quel convegno. L'auspicio, affidato alla forza soave del "Principe della pace", è quello di fare di questi testi il punto di riferimento per ogni ulteriore sviluppo del cammino indicato dal beato Giovanni Paolo II e dal suo successore Benedetto XVI.
Un testo per riscoprire il pensiero filosofico di Jacques Maritain sull'azione umana, in occasione del trentesimo anniversario della sua morte.
Per Maritain, gli angeli sono esseri liberi e persone create, che come la creatura umana portano in se la possibilità di peccato, poiché Dio non può fare una creatura naturalmente impeccabile, che si tratti dell'angelo o dell'uomo. Il peccato dell'angelo, secondo Maritain, mostra la libertà dell'angelo nel suo stato originale senza le passioni che oscurano l'intelligenza degli esseri umani. Esso è dovuto al fatto che "Il peccato dell'angelo non presuppone come tale né ignoranza né errore nel funzionamento dell'intelligenza e ci mostra pertanto il tremendo potere e, per dirlo così, infinitamente proprio, nell'esercizio del libero arbitrio. Questo può scegliere il male in piena luce, per un puro atto della volontà e senza che l'intelligenza sia vittima di nessun errore previo. Il peccato dell'angelo consiste nel chiedere e amare una cosa buona in se stessa, ma in modo disordinato".
Il testo raccoglie numerose meditazioni di fratel Arturo Paoli nella forma dell’intervista ed è un lavoro tematico che verte sulla gioia.Tema sempre caro a fratel Arturo, presente nel suo pensiero e nelle sue riflessioni, che non ha mai smesso di testimoniare durante tutto l’arco della sua esistenza.
La gioia è un diritto di ogni uomo; ciascuno di noi è nato per la gioia, non per essere triste al mondo. Ma la gioia è una conquista, spesso faticosa, che si raggiunge con grandi sacrifici e passando attraverso diversi percorsi che corrispondono ad altrettante tappe della nostra esperienza umana. La gioia passa attraverso il “deserto”, attraverso il “dolore”, e necessita di un clima di “silenzio”. Come ci ricorda fratel Arturo, «il silenzio è la sola atmosfera in cui possiamo ascoltare la voce dello Spirito, per poterla accogliere». Per diventare, così, collaboratori di Gesù e realizzare il suo progetto per l’uomo, non lassù nel cielo, ma quaggiù sulla terra.
Destinatari
Credenti e non credenti.
Persone che vivono o hanno vissuto una fase dolorosa nella propria vita. Quanti si occupano del percorso esistenziale umano: guide spirituali, psicologi, filosofi.
Autori
Arturo Paoli, nato nel 1912 a Lucca, laureato in lettere, nel 1940 è ordinato sacerdote e dal 1949 al 1954 è stato vice-assistente nazionale dell’Azione Cattolica. Entrato poi nei Piccoli Fratelli di Charles de Foucauld, ha trascorso molta parte della sua vita in America Latina impegnato a favore dei poveri. Per la sua difesa delle vittime del nazifascismo, nel 1999 è stato insignito del titolo di Giusti tra le nazioni dallo Stato di Israele e nel 2006 della medaglia d’oro al valor civile da Ciampi. Rientrato in Italia nel 2005, vive a Lucca sempre impegnato nell’annuncio della Parola.
Dino Biggio, sardo, nato nel 1944, ha svolto l’attività di bancario fino al suo pensionamento. Dal 2006 si dedica alla raccolta dei discorsi tenuti da Arturo Paoli, curandone la trascrizione e l’elaborazione. Per la casa editrice sarda La Collina di Serdiana ha già curato Svegliate Dio! di Arturo Paoli (2007), ed è stato coautore con lui di Dio nella trasparenza dei poveri (2011)