
Dalle origini a oggi, la santità nel mondo cristiano in tutti i suoi aspetti: le forme del culto, il controllo ecclesiastico, le espressioni culturali, la fede popolare. Sofia Boesch Gajano insegna Storia medievale presso l'Università degli Studi di Roma Tre.
"La santità è un tema da anni al centro degli studi sulla vita religiosa in età moderna in quanto il fenomeno non ha interessato soltanto la spiritualità, la liturgia e i modi di credere dei fedeli, ma anche la cultura letteraria, la vita artistica, la storia della medicina, il diritto, la teologia, le istituzioni, la politica e la società del periodo. L'arco temporale di questo libro è teso dal 1498 al 1758, ossia dal rogo del frate domenicano Girolamo Savonarola alla fine del pontificato di Benedetto XIV Lambertini. Come contesto geografico abbiamo scelto la penisola italiana perché sarebbe stato complesso, nei limiti di una sintesi storica come questa, ampliare la ricerca all'Europa, in particolare alla Francia e alla Spagna." (dalla Premessa)
San Nicola è molto probabilmente il santo più venerato e popolare della storia del cristianesimo medievale e moderno. Eppure una sua biografia è impresa impossibile. Molto più fondato scientificamente, e soprattutto molto più affascinante, è ricostruire la biografia della sua leggenda e l'evoluzione della sua figura mitica, dall'Alto Medioevo fino ai giorni nostri.
Sono pagine dedicate alla vita dell'aldila, scritte da un autore privilegiato", che ha avuto modo di costatare, di persona e da vicino, il senso del soprannaturale che avvolgeva Padre Pio. "
Una presentazione semplice e chiara degli elementi della nuova chiesa di San Pio da Pietrelcina, e undici espressioni della santita che piu direttamente si riferiscono agli elementi della nuova chiesa. L'autore di questo nuovo volume, dopo un capitolo introduttivo, presenta con semplicita e chiarezza, nelle due parti iniziali degli altri undici capitoli, gli elementi della nuova chiesa di San Pio da Pietrelcina, promossa dai Cappuccini e finanziata dai devoti del Santo di tutto il mondo" ed alcuni dei messaggi che "un udito attento vi puo ascoltare". Nella terza parte dei menzionati undici capitoli, invece, offre al lettore undici espressioni della santita che piu direttamente si riferiscono agli elementi della nuova chiesa. "
Gli insegnamenti di Padre Pio a confronto con i temi di attualità nelle riflessioni di fr. Luciano Lotti per la trasmissione di Radio Rai Ascolta si fa sera". "
San Bernardo, un incessante costruttore che ha rinnovato il suo tempo e quello a venire lasciando un’impronta indelebile nella Chiesa, nell’arte e nell’architettura di tutta Europa. La sua vita straordinaria è narrata in questo piccolo libro, ricco di immagini a colori, che ha dato origine anche a una mostra per l’edizione 2004 del Meeting di Rimini. L’editore ha collaborato per questo progetto, oltre che con l’associazione Meeting, con la casa editrice Itaca.
Francesco è l’uomo universale; in vita egli parlava a tutti, dotti e ignoranti, perfino, secondo la leggenda francescana, agli uccelli e al lupo. Di Francesco non si può parlare se non “francescanamente”, in maniera semplice, diretta e, se possibile, poetica. È nota la domanda che frate Masseo rivolse un giorno a bruciapelo a Francesco: «Perché tutti a te? Perché tutto il mondo corre dietro a te?». L’interrogativo si pone oggi con più ragione di allora, perché il mondo che va dietro al santo, non è più, come al tempo di frate Masseo, il piccolo mondo dell’Italia centrale, ma letteralmente tutto il mondo, compresi molti non credenti o credenti di altre religioni.
Se Dio l’ha scelto come padre deve essere un tipo in gamba. E se Maria lo ha scelto come sposo allora si tratta davvero di un uomo straordinario.
Dunque chi è Giuseppe? Chi si nasconde sotto l’aspetto di un semplice falegname di Nazaret?
Un discendente di Davide che vive insieme a Gesù molto di più dei più fedeli apostoli, parla con gli angeli, siede a tavola con Dio? Che cosa ha visto, ascoltato, sognato? Come ha insegnato, faticato, combattuto?
La nostra storia è un sentiero di parole che ha il sapore delle avventurose ballate medievali e ci conduce per le strade della Palestina alla scoperta di questo oscuro e splendente falegname, di questo padre di famiglia e maestro d’arte, un uomo che ha il senso della realtà e la dignità di un re. Con i suoi occhi vediamo i misteri più alti divenire meravigliose storie di questo mondo, fatte di legno e pietra, fatica e pensieri, nascita e morte, coraggio e fantasia, sudore e allegria.
«Giampiero Pizzol ti commuove e ti fa sorridere, fino alle ultime pagine, fino alla nascita al Cielo di Giuseppe, che si ammala e non vuole che il Figlio lo guarisca. Niente favoritismi: «Così gli ho chiesto di non far miracoli / non voglio che nei secoli dei secoli / si dica che ha favorito la famiglia!».
dalla presentazione di Roberto Filippetti
Le preghiere di Karol Wojtyla, vibranti di fervore umano e di convinzioni profonde, di intensità interiore e di straordinarie risorse espressive, abbracciano certezze soprannaturali e un ampio ventaglio di argomenti teologico-sociali. Riecheggiando alcuni Padri della Chiesa come sant'Agostino o san Tommaso d'Aquino, Giovanni Paolo II ritiene la preghiera, nella quale si affida a un ampio periodare, a una grande varietà di immagini, simboli e figure retoriche, un colloquio con Dio, una ricerca di Dio che è al tempo stesso la Sua rivelazione più alta. Alle preghiere si aggiungono le Poesie, che rappresentano un'esperienza umana e un efficace strumento pastorale allo stesso tempo. Pubblicate sotto diversi pseudonimi, più volte ristampate e tradotte in numerose lingue, continuano a godere ancora oggi di una straordinaria e ininterrotta fortuna.