
Un cofanetto: libro arricchito con il filmato mostra in modo vivace e interessante la vita di santa Teresa, la sua avventura con le numerose fondazioni e il suo percorso spirituale come Maestra della vita di fede. Tutto basato sugli scritti di Santa.
La proclamazione dell'anno dedicato a San Giuseppe da parte di Papa Francesco è stata per molti una grande sorpresa. Abbiamo conosciuto finora gli anni giubilari della Redenzione e anche vari anni mariani, l'anno di San Giuseppe dal'8 dicembre 2020 all'8 dicembre 2021 esprime in modo solenne che la Chiesa è già da tempo consapevole del fatto che a san Giuseppe, padre putativo di Gesù, casto sposo della Vergine Maria e capo della Santa Famiglia, spetta un culto particolare.
Il corso teologico sviluppato dall'autore risponde all'esigenza di offrire ai teologi, ma anche a tutti i fedeli interessati, una formazione di base per conoscere meglio san Giuseppe. L'interesse del pubblico ha favorito la pubblicazione di questo corso.
Francesco, mandato da sant'Ignazio in India, voleva avvicinare i popoli che vivevano senza la conoscenza del Vangelo e portare loro la parola di Dio. Per far questo partì da Lisbona, circumnavigò l'Africa, arrivò in India, poi nelle Molucche ed infine in Giappone, ma il suo sogno, che non riuscì a realizzare, era andare in Cina e da lì ritornare a Roma passando dalla Russia. Saverio visse la sua missione fra avventure estreme e grandi pericoli e privazioni, spesso osteggiato e respinto. Non conosceva fatica, non conosceva riposo, era instancabile; la notte la trascorreva in preghiere nutrendosi solo di un po' di riso, di cime di bambù in germoglio, di qualche pesce. A tutte le difficoltà opponeva lo slancio della sua Fede, l'ardore della sua convinzione, l'acutezza dei suoi ragionamenti.
Confezione libro + gadget
La confezione unisce al libro
un pratico strumento di aiuto
alla recita del rosario utile ad adulti e bambini:
IL ROSARIO FACILE
Autori: Marcello Stanzione, Francesco Guarino
Pagine: 192
Tito Credaro, sacerdote guanelliano, grande divulgatore della storia e delle opere del Fondatore, ci regala un’ampia e interessante biografia di San Luigi Guanella. Si tratta di una storia vera e documentata, arricchita dai commenti dell’Autore che attualizzano le parole e i gesti del prete di Fraciscio, facendone così un libro adatto a tutti. Se a volte il racconto potrà sembrare frutto di fantasia, dipende solo dal fatto che è l’avventura di un uomo straordinario, la cui esistenza è intessuta di vicende guidate da Dio per compiere una missione speciale.
L’indice del libro: Presentazione; Bibliografia; Piccolo montanaro; Verso la vetta; Il buon pastore; L’Ospizio Sacro Cuore; La Piccola Casa; Per le vie del mondo; Padre e maestro; Pregare e patire; Pane e Signore; Mente e cuore; Tra le braccia del Padre; Conclusione; Appendice fotografica.
[...] Alcune visioni che Liduina riporta ed i racconti dei propri trasporti nell’al di là assumono un contenuto capillare (per la precisione di alcuni dettagli, che attestano un’autenticità di fondo della propria esposizione) che pervade l’intelletto della fede di profonda luce e di comprensione, solo se, tuttavia, esso è purificato da precomprensioni e da vedute a sé stanti, come nel caso del parroco che più avanti accuserà la donna di possessione diabolica.
A dire il vero un primo segno rivelatore del carisma infuso in Liduina, già inferma, era derivato da una apparizione di un’ostia grande e luminosa sopra il suo “letto” , vista anche da alcuni presenti . Un fatto di certo molto evocativo, segno di una divina presenza “nascosta” dietro il susseguirsi di eventi dolorosi che in quel periodo attanagliavano la sua esistenza; tuttavia era ancora difficile, a suo modo prematuro, intendere quel segno come destinazione sacrificale della sua malattia per il bene delle anime vive e di quelle defunte, come invece più avanti la sua esperienza mistica testimonierà per lei [...]"
("Attirami, noi correremo (Ct 1,4).
Benedetto nacque a Norcia intorno al 480. Dopo un periodo trascorso a Roma, si ritirò in una grotta nei pressi di Subiaco. Non rimase però a lungo nascosto. Fu richiesto come abate da una comunità di monaci a Vicovaro. Ma fu un'esperienza negativa ed egli fu costretto a tornare nella sua grotta di Subiaco, attorno alla quale organizzò una colonia monastica. L'invidia di un prete del luogo lo indusse ad abbandonare anche Subiaco, e insieme ai discepoli più fedeli si recò a Cassino, sul cui monte fondò, intorno al 529, l'abbazia di Montecassino. Qui donò ai suoi monaci la Regola, e vi morì, secondo la tradizione, il 21 Marzo dell'anno 547, quaranta giorni dopo la scomparsa di sua sorella Scolastica con la quale ebbe comune sepoltura. I Dialoghi riferiscono che spirò in piedi, con le braccia sollevate in preghiera verso il cielo.
Il volume presentato è un fedele resoconto delle fasi di restauro, ad opera dei monaci di Praglia, di tredici codici della tradizione francescana, custoditi nel Sacro Convento di Assisi. La notizia potrebbe passare inosservata se non si trattasse di un restauro di codici di importanza eccezionale per la conservazione di testi che si collegano, nel tempo, ai primi discepoli di s. Francesco. Basti pensare alla versione più antica del Cantico delle Creature, prima testimonianza scritta in volgare; i fondamenti più antichi e veri del francescanesimo come la Legenda maior e la minor di Bonaventura di Bagnoregio; il frammento della Vita prima di Tommaso da Celano, per citarne alcuni. Il volume ne dà puntuale cronaca illustrando le varie fasi di restauro. Si è venuto così realizzando un testo che ci fa conoscere l'attraente mondo dei restauratori di libri antichi, che riportano a vita nuova, per le generazioni future, valori che sono vivi e perenni.
Una documentatissima duplice biografia di san Massimiliano Kolbe e di Rudolf Hoss: Santo e Martire della carità, l'uno, Comandante del campo di concentramento di Auschwitz, l'altro Questa biografia parallela di Massimiliano Kolbe e di Rudolf Hoss, originale nella sua struttura oltre che accuratamente documentata nel suo contenuto, insieme ad un'avvincente lettura, offre l'occasione di mettersi a confronto con il mondo" che ciascuno di loro ha abbracciato e incarnato, ma soprattutto di lasciarsi raggiungere dalal provocazione a scegliere con determinazione il "mondo" al quale appartenere e gli ideali sui quali costruire la propria esistenza terrena e il proprio futuro eterno. "
San Giuseppe da Copertino nel IV? Centenario della nascita, tra istituzioni e profezia. Nel IV centenario della nascita (17 giugno 1603) questo ben noto 'santo che volava' ci si offre come venerato soggetto di tante riflessioni, etiche, teologiche e mistiche, in tutto l'ambito, religioso e laico, della vita, come nella storia del '600, tra istituzioni e profezia. E' l'ampia area che questa raccolta di studi dei docenti della Facolta teologica san Bonaventura in Roma esplora in maniera opportuna e istruttiva. Lo spettro tematico e ampio, dalle biografie ai processi inquisitoriali, dai doni carismatici alla pieta popolare, dall'amicizia con i grandi del tempo alla tutela degli esaminandi. Non manca un'acuta analisi grafologica.
L'interesse per la figura di San Massimiliano Kolbe è cresciuto in questi ultim trent'anni, sia in campo accademico sia nell'ambito della spiritualità mariana. Partendo da una presentazione della mariologia kolbiana, il libro si propone di offrire chiavi di lettura per comprenderla nel suo contesto preconciliare e nell'oggi. Questo saggio affronta la questione della collocazione della riflessione del Kolbe nel contesto della teologia dell'esperienza, offrendo un contributo per il necessario discernimento di ciò che in essa è originale e permanente e di ciò che è contingente e caduco.