
I messaggi ai “piccoli figli della Divina Volontà” sono terminati nel 2017, ma il Signore ha continuato a far sentire la sua vicinanza con visioni, locuzioni e sogni per guidare i suoi figli in questo tempo di tenebre morali e spirituali.
Messaggi celesti e attualità
“Il fuoco sarà sulla terra”
di Cristina Mantero
storie di conversioni
La conversione di Pierre de Keriolet: un bandito diventato sacerdote
di padre François Zannini
uomini e donne di fede
Chiara “Luce” Badano e Giulia Gabrieli. Al centro della redenzione non c’è la sofferenza ma l’amore
del prof. Francesco Guarino
santi e miracoli
“Fate che per mezzo loro sia la Luce”. Miracoli di san Charbel nel mondo
di Jean-Claude Antakli
arcangeli
Gli arcangeli: culto, sacre scritture e devozione
di Marcello Stanzione
uomini e donne di fede
San Michele arcangelo ora punta all’America
di Dario De Giorgi
apparizioni
Le apparizioni della Madonna a Lussino: la veggente Zivka
MESSAGGI
Lasciatevi condurre dalle Mani del Signore / Voi siete liberi figli miei / Pregate e lodate la Gloria di Dio / Non sentitevi privi di protezione / Le mie mani portano alla libertà / Li ho protetti dall’odio dei miei nemici / Pregate sempre con fede / Ogni atto d’amore buono e generoso conta ai Miei Occhi / Continuate ancora a pregare / Il mio Cuore Immacolato vi aspetta / L’URGENZA DI TENERSI LONTANI DALLE CONSOLAZIONI DEL MONDO / Scegliete Dio per sempre / troppe poche persone si affidano a Dio
santi e angeli
Sant’Ottone Frangipane l’eremita che amava gli angeli e gli arcangeli
di Michele Pio Cardone
santuario dello scoglio
Intensa attività liturgica presso il Santuario dello Scoglio
di Teresa Peronace
beati
Il martirio di don Pino Puglisi
di Giuseppe Portale
padre pio
Padre Pio e i diabolici “cosacci” – prima parte
del prof. Francesco Guarino
approfondimenti
Cosa ne sappiamo del diavolo? Né troppo né troppo poco...
di padre Marc Flichy
sètte
Il pericolo delle sètte
di don Marcello Stanzione
È il primo libro in lingua italiana sulle apparizioni nella nota località turistica di Lussinpiccolo (nell’isola croata di Lussino) iniziate il 16 febbraio 1990 e tuttora in corso ogni 16 del mese (se il 16 cade di domenica l’apparizione avviene il sabato precedente).
La redazione del libro è stata possibile previa traduzione, da parte dell’autore, dei fatti e dei messaggi riportati negli unici quattro libri in lingua croata attualmente esistenti sull’argomento, editi dalla Comunità di preghiera Regina dell’Amore di Lussinpiccolo, costituitasi dopo le prime apparizioni.
Nella prima parte sono narrati gli avvenimenti iniziali con informazioni sulla vita della veggente e sulla Comunità di preghiera. La seconda parte, più estesa, è una rassegna senza commenti, per singoli temi, delle espressioni più significative tratte dai messaggi della Madonna; solo per alcuni argomenti sono state inserite brevi citazioni delle rivelazioni a Maria Valtorta, a don Stefano Gobbi ed a Maria Simma, che confermano il contenuto dei messaggi.
Non c’è misericordia senza una profonda coscienza della miseria umana.
L’uomo sente il bisogno di essere redento e nel Sacramento del perdono riceve l’abbraccio del Padre, come nelle parabole evangeliche.
Il Cuore di Gesù è la fonte e la sorgente della misericordia del Padre. Vedendo lui si vede il Padre, Gesù è il volto della misericordia del Padre.
Il tempo che viviamo è tempo di misericordia, allora è da auspicare che vi siano preti di misericordia e che nei luoghi di formazione germoglino vocazioni intrise di misericordia dopo averne fatto esperienza personalmente, per divenire preti misericordiosi, capaci di prossimità, di compassione, di tenerezza, capaci di lacrime.
Solo così si è consapevoli di essere misericordiati per poter misericordiare.
Le centurie di Nostradamus, quartine in rima, sono raccolte in un’opera intitolata Centuries et prophéties, datata 1555. Sono in tutto dieci centurie contenenti cento quartine, a eccezione della settima che ne contiene ottantatré. In questo libro l’autrice fornisce un’interpretazione della prima centuria e di una parte della seconda.
A differenza delle centinaia di pubblicazioni già presenti, questo libro è decodificato in modo consequenziale, una quartina dopo l'altra. Non si tratta infatti di dare un significato alle quartine, come sino ad ora è stato fatto, ma sono le quartine che seguono il libro di storia. Perché quello che per Nostradamus era il futuro, per noi ora è in buona parte storia passata e contemporanea, fino all’attuale pandemia e alla guerra tra Russia e Ucraina.
San Domenico de Guzmán, nato nel 1170 in Castiglia, fondò a Tolosa l’ordine dei Frati Predicatori, basato sulla predicazione itinerante, sulla povertà e sull’elemosina e su una serie di regole di tipo monastico.
Durante la permanenza a Tolosa, Domenico ebbe una visione della Vergine Maria che gli indicò il rosario come la preghiera più efficace per combattere le eresie e ciò contribuì notevolmente alla sua diffusione, fino a farne una delle più tradizionali preghiere mariane.
Come già era accaduto quando Domenico era ancora in vita, anche dopo la sua morte si verificarono numerosi miracoli per sua intercessione, che lo portarono in breve tempo alla canonizzazione, avvenuta nel 1234.
Dal 1267 le reliquie del santo sono venerate a Bologna nella basilica a lui dedicata.
Con un pizzico di fantasia e in parte con riferimenti autobiografici, il libro racconta la quotidianità di un gruppo di giovani studenti siciliani nel periodo che va dall’inizio degli anni ’70 alla metà degli anni ’80 del Novecento. Nel loro paesino d’origine, Belmonte Mezzagno, ma poi anche in città, a Palermo, e nel resto della Sicilia, i ragazzi si scontrano con una realtà piena di problemi, dalla mancanza di servizi assistenziali alla carenza occupazionale. Nel loro piccolo cercano di dare un contributo concreto per cercare di migliorare questa situazione, anche con attività di volontariato in campo sociale nate in seno all’associazionismo cattolico. Di fronte però al dilagare della mafia, all’assenza di un’azione decisa da parte dello stato e all’impossibilità di trovare un posto di lavoro che consenta loro di sfruttare il proprio titolo di studio per vivere dignitosamente, ai ragazzi non resta che un’unica possibilità: emigrare.
Il Soprannaturale in San Domenico di Guzman
La serva di Dio Eva Lavalliere
Il Santuario di Nostra Signora del Capo
Giovanni Paolo I il papa del sorriso
Quanti animali fanno ridere e persino ridono! Non si dice forse: "Ma va'! Fai ridere i polli". O anche: "Quel tale ride come un cavallo". Addirittura uno studio scientifico ha concluso che l'uomo e lo scimpanzé condividono le stesse macroscopiche espressioni facciali quando scoppiano in una risata! Questa piccola raccolta umoristica vuole mostrare proprio che anche altri esseri viventi ridono e soprattutto fanno ridere. Cominciate a sfogliare le pagine di questo simpatico libretto e ve ne renderete conto con una bella e sana risata. Ridere fa bene!
Bardonecchia, Alpi Cozie. Una giovane famiglia residente nel luogo si imbatte per "caso" nel ritrovamento di un oggetto che potrebbe essere antico come il mondo. Lo stupore cederà ben presto il passo alla smania di possesso da parte di qualcuno che in qualche modo si sentirà chiamato in causa. Vero o falso che sia, quell'oggetto porterà molte novità nei cuori degli abitanti del paese e causerà di riflesso cambiamenti reali nelle vite dei protagonisti. Un'avventura che coinvolgerà la mente, l'anima e il cuore.