
In un freddo ma allegro giorno di Natale,Topazio ha un’idea per riscaldare le orecchie e il cuore dei suoi amici infreddoliti: un simpatico cappellino di lana per ciascuno. E così, il topo amato dai bambini scopre la bellezza di donare agli altri qualcosa realizzato con amore e con le proprie mani.
Una storia calda, che piacerà ai bambini piccoli. Topazio è ora anche sulle pagine di Gbaby!
Destinatari
Bambini dai tre anni
Gli autori Alberto Benevelli sa raccontare fiabe a tutti i bambini del mondo, i suoi libri sono stati tradotti in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Finlandia, Olanda, Spagna, Grecia, corea del Sud, Taiwan, Hong-Kong, Messico, U.S.A. Vive a Scandiano, vicino a Reggio Emilia, dove, con Loretta Serofilli, ha ideato, organizzato e animato per cinque anni la mostra di illustrazione “Fiabesca”. Dice di sé: “ Scrivo, lo ammetto. Ma non sono uno scrittore: gli scrittori scrivono per le parole. Io scrivo per le immagini”. Loretta Serofilli è una illustratrice versatile e apprezzata in tutto il mondo; diplomata all’Accademia di belle Arti di Bologna, vive e lavora a Scandiano, vicino a Reggio Emilia. Lavora per editori italiani e stranieri, con i testi quasi sempre scritti da Alberto Benevelli. Tiene laboratori nelle scuole e nelle biblioteche. È questo contatto diretto con i bambini che mantiene viva la sua creatività e il suo stile.
Oggi è nata una mamma storie e sfide del centro di aiuto alla vita “Mangiagalli”
di Paola Marozzi Bonzi
Prefazione di Giuliano Ferrara
Il volume, in occasione del 25° di fondazione del Centro di Aiuto alla Vita “Mangiagalli” (uno dei più famosi centri italiani per la ginecologia e la maternità nonché la prima clinica in Italia dove sono stati effettuati aborti “terapeutici”), narra in un tutt’uno la storia della fondatrice del Centro Paola Bonzi, la storia delle opere che via via sono state ideate per sostenere le mamme in difficoltà nonché alcune delle storie delle madri e delle coppie che il Centro ha accolto, ascoltato e sostenuto concretamente.
Un libro che evita i toni celebrativi, ma che porta a comprendere dal di dentro cosa succede attorno all’applicazione della legge 194 sull’interruzione volontaria della maternità e quanto poco basterebbe invece per favorire la maternità.
destinatari
Persone interessate al tema della difesa della vita e sostenitori del Centro Aiuto alla Vita
autrice
Paola Marozzi Bonzi, nata il 29 giugno 1943, è madre di due figli e nonna di tre nipoti. È stata per anni insegnante di ragazzi in difficoltà per un ritardo mentale e si occupa, da sempre, di psicologia e pedagogia. La sua vivace curiosità intellettuale l’ha portata a frequentare, all’interno della Facoltà di Teologia, l’Istituto di Scienze Religiose.All’inizio degli anni Ottanta è diventata consulente familiare e nel 1984, presso la Clinica Luigi Mangiagalli di Milano, tra i più famosi istituti italiani che si occupano di maternità, ha fondato il “Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli” con lo scopo di poter aiutare le donne che sono in difficoltà nel portare avanti una gravidanza. Da allora lo dirige con passione, successo e determinazione. nell’autunno 2009 il centro festeggia i suoi venticinque anni di attività.
Oltre il deserto.
«...parlerò al suo cuore» anno c commento liturgico-pastorale al Vangelo di Luca di Lorenzo Piva.
«Una chiesa che dimentica i suoi martiri non è degna di vivere» (Mgr. Pedro Casaldàliga, vescovo di São Félix, Brasile). La Chiesa ha un debito di gratitudine verso quei missionari che, lasciata la propria terra, sono stati testimoni miti, ma audaci del vangelo. Questo il fil-rouge che accompagnerà i commenti alla Parola dell’Anno C, dedicato all’evangelista Luca.
I tempi e i luoghi del loro estremo sacrificio sono diversi, come pure i nomi dei loro carnefici, ma le ragioni della loro condanna capitale sono simili: l’avversità al vangelo e il disprezzo della fede. Nessuno di loro nasce eroe: «Ho paura» – ha confessato in tutta onestà padre Egidio Ferracin, missionario in Uganda, dopo essere scampato a un’intimidazione –, «perché la parte dell’eroe non mi si addice». «Come granellini di sale lasciamoci gettare da Gesù dove egli vuole, per spargere il suo sapore e non i nostri profumi» (don Andrea Santoro, martire in Turchia).
destinatari
Fedeli laici e sacerdoti, comunità cristiane
autore
Lorenzo Piva, sacerdote della diocesi di Padova, è nato a Limena (PD) nel 1948. Licenziato in teologia fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana, si è laureato in teologia, con specializzazione in ecclesiologia, presso la medesima università, con una tesi sulla carismatica figura di Giorgio La Pira. Dal 1987 al 1995 ha ricoperto l’ufficio di assistente del Laicato missionario e di consulente ecclesiastico del Volontariato internazionale (Focsiv) per la Conferenza Episcopale Italiana. Dal 1995 esercita il proprio ministero presso la Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. È docente di ecclesiologia ed escatologia. Ha pubblicato presso le Edizioni San Paolo: Giorgio La Pira. L’eterno nel tempo, l’utopia del Regno per trasformare la storia (1997); Il respiro di Dio. Guariti dalla Parola che salva. Commento liturgico-pastorale al Vangelo di Matteo Anno A (2007); L’acqua della sorgente. «Di te ha sete l’anima mia». Commento liturgico-pastorale al Vangelo di Marco Anno B (2008).
Ministri di Dio, Custodi del popolo le “radici” bibliche del sacerdozio
di Charles Perrot e Filippo Serafini.
Immaginiamo qualcuno che conosce poco il cristianesimo e che voglia cercare di capire qualcosa di più sul sacerdozio della Chiesa. Immaginiamo anche che si rivolga, come sua prima fonte di informazione, ai testi che i cristiani ritengono essere il punto di riferimento essenziale e imprescindibile, cioè i Vangeli. Cosa potrebbe trovare in questi testi a proposito del sacerdozio? Probabilmente nulla se vi cerca il ritratto dei “sacerdoti” così come si presentano oggi. Non ci si può fermare a questa prima impressione e dedurne che la Bibbia non ha nulla da dire sul sacerdozio. È invece necessaria una riflessione sui dati biblici, così da affrontare la questione in modo appropriato e scoprire quali sono le radici del sacerdozio.
È quello che si propone di fare questo volume che, in un numero di pagine contenuto offre un contributo rigoroso ed esauriente sul tema, grazie anche all’apporto di due specialisti che all’argomento hanno dedicato parte della loro ricerca.
destinatari
Un ampio pubblico di media cultura, interessato a un’informazione approfondita sull’argomento e stimolato dal corrente anno sacerdotale.
Gli autori
Charles Perrot, sacerdote della diocesi di Moulins, è docente emerito dell’Institut Catholique di Parigi, dove ha insegnato per oltre vent’anni. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato il volume Ministri e ministeri. Indagine nelle comunità cristiane del Nuovo Testamento; I miracoli. Fatti storici o genere letterario? (con X.Thévenot e J.L. Souletie).
Filippo Serafini è professore di Sacra Scrittura e di Ebraico biblico alla Pontificia Università della Santa Croce. Con le Edizioni san Paolo ha pubblicato: Corso di Greco del Nuovo Testamento; Corso di Ebraico biblico (con la collaborazione di L. Pepi); Come e perché cambiano i Salmi.
Le antiche versioni della Bibbia traduzioni, tradizioni e interpretazioni
di Giovanni Rizzi.
L’intento è far conoscere meglio le antiche versioni della Scrittura a noi note: mostrarne le caratteristiche, indagare le tradizioni che stanno alla base delle scelte compiute dai traduttori. Ci si sofferma in modo particolare sull’antica versione latina della Vulgata, che ha esercitato un ampio influsso sulla liturgia e sulla teologia della Chiesa d’Occidente. La Scrittura non solo ha dato vita a traduzioni, ma anche a tradizioni interpretative: il lettore può scoprire così l’intreccio esistente tra Scrittura e traduzioni, tra tradizioni e interpretazioni.
Il volume offre un percorso agile, con informazioni storiche essenziali ed esemplificazioni mirate, per orientarsi nel mondo delle antiche versioni della Bibbia, strumenti di approfondimento e una breve bibliografia che indica le principali edizioni delle versioni studiate.
destinatari
Sacerdoti e laici, studenti, membri di gruppi biblici
autore
Giovanni Rizzi appartiene all’Ordine dei Padri Barnabiti. Ha compiuto i suoi studi di specializzazione in Sacra Scrittura presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. È professore straordinario di Antico Testamento nella facoltà di teologia della Pontificia Università Urbaniana a Roma. Ha dedicato diversi studi alle versioni antiche e moderne della Bibbia, pubblicando, insieme a S.P. Carbone, sei volumi sulle versioni aramaica e greca dei Profeti minori, confrontate con il testo ebraico masoretico (Dehoniane, Bologna 1992-2001). Ha inoltre pubblicato uno studio in tre volumi sulle edizioni della Bibbia presso la Biblioteca della Pontificia Università Urbaniana (Edizioni della Bibbia nel contesto di Propaganda Fide, Urbaniana University Press, Roma 2006).
La BiBBia Via VeritÀ Vita
a cura di Bruno Maggioni e Gianfranco Ravasi.
Coordinato da Gianfranco Ravasi e Bruno Maggioni, un gruppo di qualificati biblisti italiani ha elaborato introduzioni, note e commenti ispirati ai più recenti studi biblici.
Il linguaggio utilizzato risponde alle esigenze di ogni lettore. Si evita un linguaggio troppo tecnico pur assicurando qualità e spessore di contenuto.
L’impostazione grafica assicura chiarezza e leggibilità. L’innovativa disposizione di note e passi paralleli assicura facilità di consultazione.
Atlante Biblico a colori.
In un pratico atlante biblico a colori, le mappe per seguire gli eventi più significativi dell’Antico e del Nuovo Testamento.
le note e i commenti sono il punto di forza della nuova Bibbia Via Verità e Vita:
note teologiche - Via
Presentano i grandi temi che caratterizzano i libri biblici. Mettono in evidenza il rapporto tra gli aspetti teologici e il contesto storico e sociale.
note esegetiche - VeritÀ
Aiutano a cogliere il significato dei termini ebraici e greci. Illustrano i cambiamenti apportati dalla nuova versione CEI, ponendola a confronto con la precedente e richiamando le antiche versioni. Avanzano nuove proposte di traduzione
note liturgiche - Vita
Spiegano il senso che un testo assume nel quadro della celebrazione liturgica in cui viene proclamato.
In appendice: indice dei soggetti biblici, cronologia, calendario e feste ebraiche, canone e traduzioni della Bibbia.
destinatari
Un volume tascabile particolarmente indicato per i giovani.
Gli autori
Bruno Maggioni, nato nel 1932 a Rovellasca (Como), dal 1955 è sacerdote della diocesi di Como. Ha studiato teologia e scienze bibliche all’Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico di Roma. E’ docente di esegesi del Nuovo Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica di Milano.Autore di numerose pubblicazioni, è un appassionato testimone del rapporto vivo tra la Parola di Dio e la vita dell’uomo. Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco) e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare. A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di diversi volumi.
Prendendo spunto dall’Anno Sacerdotale indetto da Benedetto XVI nel 150° anniversario del dies natalis del Santo Curato d’Ars, Monsignor Sanna, vescovo metropolita di Oristano, dedica la sua lettera pastorale al tema del sacerdozio.
la lettera pastorale del Monsignor sanna rivendica il ruolo del sacerdote quale indicatore dell’infinito, vale a dire di gesù cristo, volto del padre Misericordioso.
Destinatari
Sacerdoti Seminaristi
L’autore Ignazio Sanna ha conseguito la laurea in teologia e diritto canonico all’Università Lateranense e in filosofia all’Università “La Sapienza” di Roma. All’Università Lateranense ha ricoperto gli incarichi di Professore Ordinario di Antropologia Teologica, Decano della Facoltà di Teologia, Pro-Rettore dell’Università. Ha svolto l’attività pastorale come Assistente Diocesano della Fuci di Roma (1973-1983), come Assistente Nazionale dei Giovani di Azione Cattolica (1983-1988), come Assistente Nazionale del Meic (2000-2007).Attualmente è membro della Pontificia Accademia di Teologia e del Comitato per il Progetto Culturale Italiano. Dal 22 aprile 2006 è arcivescovo metropolita di Oristano.Tra le sue pubblicazioni: Chiamati per nome. Antropologia teologica, Cinisello Balsamo 20044; La sfida del post-umano.Verso nuovi modelli di esistenza?, Roma 2005; L’identità aperta. Il cristiano e la questione antropologica, Brescia 2006.
Disciplina un gioco da ragazzi
di Brigitte Racine.
Non è facile educare i bambini, saper individuare le giuste dosi di dolcezza e fermezza. Quante volte si è sperimentata in prima persona l’inefficacia di una punizione troppa rigida o, al contrario, di una ricompensa eccessiva? Brigitte Racine, forte di una lunga esperienza nell’accompagnamento terapeutico di genitori e famiglie, presenta in questo libro una via efficace e sperimentata che unisce amore e fermezza. Non si può educare alla disciplina senza amore; occorre invece aiutare il proprio figlio a prendere in mano la vita accompagnandolo verso una progressiva responsabilità.
Il libro, scritto con un linguaggio semplice e ricco di esempi concreti, risponde alle aspettative di gran parte dei genitori di oggi.
La suddivisione in capitoli e paragrafi brevi e sintetici, rende il testo fruibile anche ai genitori che hanno poco tempo per leggere. Di estrema utilità le domande che aiutano i genitori a riflettere e a comprendere i problemi ma anche gli atteggiamenti propri e dei figli.
Nella nuova traduzione CEI, il testo completo dei quattro Vangeli e degli Atti degli Apostoli.