
Papa Francesco ha indicato il Vangelo di Luca - da molti chiamato "Vangelo della Misericordia - come testo guida per il Giubileo della Misericordia del 2016. Questo libro vuole essere un piccolo aiuto per leggerlo in famiglia durante l'Anno Santo. Ascolto, riflessione, preghiera e azione sono i quattro momenti su cui è costruita la proposta di mons. Paglia. Alla lettura del brano del Vangelo segue una breve riflessione e dopo aver ascoltato e riflettuto insieme giunge il momento della preghiera e infine dell'azione; a conclusione di ogni pagina è offerto un piccolo suggerimento per la vita familiare di tutti i giorni. Una proposta di lettura continua del Vangelo di Luca in famiglia.
Che cos’è l’indulgenza? Qual è la sua storia e cosa ci insegna sul sacramento della penitenza e il rapporto dell’uomo con la sua libertà? Far gustare all’uomo di oggi la profondità e la delicatezza della sua libertà: questo vorrebbe essere il profilo inedito che le indulgenze possono oggi promuovere in un modo veramente originale. Purché la Chiesa sappia trovare le parole giuste per disgelarne quel senso che essa anzitutto riceve in dono e che poi può e deve a sua volta annunciare e donare, anche e soprattutto all’umanità di oggi.
Alceste Catella, nato a Tavigliano nel 1942, è vescovo di Casale Monferrato. È segretario regionale della commissione liturgica del Piemonte, direttore della commissione liturgica diocesana e responsabile della commissione di arte sacra della diocesi di Biella. Nel 2010
è stato nominato presidente della commissione episcopale per la liturgia. Ha all’attivo numerose pubblicazione e collabora alla Rivista Liturgica. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato La Vergine bruna di Oropa (20073). Andrea Grillo, padre di Margherita e Giovanni Battista, è professore ordinario di teologia dei sacramenti e filosofia della religione presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo in Roma. Insegna liturgia presso l’Istituto di Liturgia Pastorale dell’Abbazia di Santa Giustina in Padova, presso l’Istituto Augustinianum in Roma e presso l’Institut Superieur de Liturgie di Parigi. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato Genealogia della libertà. Un itinerario tra filosofia e teologia (2013); Il simbolo. Una sfida per la filosofia e per la teologia (2013, con Stefano Biancu); Ecclesia universa o introversa? Dibattito sul motu proprio Summorum Pontificum (2013, con P. De Marco).
Vari sono i modi per considerare il mistero del cuore di Cristo: il culto, la devozione, la spiritualità, se intendiamo con questa parola i frutti della contemplazione della scena del costato trafitto.
Tale contemplazione possiede un valore altrettanto perenne quanto il Vangelo stesso. Mentre, infatti, la devozione al Sacro Cuore, sotto l’impulso di santa Margherita Maria, ha conosciuto una fioritura eccezionale per poi essere oggetto di un’improvvisa disaffezione, rimane sempre valido e fruttuoso accostarsi a Cristo tramite il suo cuore aperto.
Secondo l’enciclica Haurietis aquas tre sono gli aspetti principali che possiamo riconoscere nel cuore di Cristo: l’immagine del Verbo incarnato, il testimone della redenzione e il simbolo dell’amore. Percorrendo questa triplice valenza del mistero del Sacro Cuore, l’autore ritrova le principali tappe della contemplazione cristiana che si dispiega incessantemente da venti secoli, invitandoci anche oggi a riscoprire le «insondabili ricchezze del Cristo».
Charles André Bernard è nato a Berck- sur-Mer (Francia) nel 1923 ed è morto a Roma nel 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito il dottorato
in filosofia e quello in teologia, per molti anni ha insegnato all’Università Gregoriana. Professore di teologia, ha dedicato le sue forze allo studio
e all’insegnamento della spiritualità, esplorando tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l’esperienza spirituale. Figura, pensiero e insegnamento di P. Bernard sono ora oggetto di studio e di ricerca; per sostenere tale finalità
è nata a Roma nel 2002 l’Associazione Amici di Padre Bernard (www. amicidipadrebernard.org). Tra le sue opere pubblicate dalle Edizioni San Paolo: Il Dio dei mistici, I-III (1996- 2004); San Paolo mistico e apostolo (2004); Teologia affettiva (2004); Teologia spirituale (2004); Teologia mistica (2005); Tutte le cose in Lui sono vita (2010).
La prima giornata di Gesù - scelta come icona biblica di riferimento del Convegno ecclesiale di Firenze - offre gli elementi fondamentali del discepolato cristiano. Il volume porta il lettore a Cafarnao, aiutandolo a ripercorrere l'esperienza dei discepoli in quella prima giornata con Gesù: nella sinagoga, mentre prega col suo popolo; in una casa, dove vive la dimensione più laica della quotidianità; per le strade di quel villaggio, mentre guarisce; poco distante, in un luogo nascosto, dove prega da solo. Lì si può incontrarlo, ma non ci si può fermare a lungo. Come i discepoli sono partiti per seguire Gesù, che da lì è andato "nei villaggi vicini", così in quella città della Galilea si può ancora udire la sua voce: "Andiamocene altrove!" (Mc 1,38).
Nei Salmi si riflette la vita di ogni uomo. Quanti vi si accostano, credenti e no, presto o tardi trovano un riflesso della loro esistenza in queste antiche poesie che sono diventate patrimonio di preghiera per generazioni di persone. La nascita e la morte, la sofferenza della malattia e il dolore dell’abbandono, la guerra e la pace, la solitudine e la ricerca di Dio... tutto dell’esperienza personale si rispecchia nei Salmi. I Salmi della Misericordia sono come una guida che può accompagnare il pellegrinaggio verso la Porta Santa per scoprire la misericordia di Dio come una vicinanza di tenerezza e di consolazione che non ha confronti.
Ogni volta che la Chiesa celebra i sacramenti rende viva e presente la misericordia di Dio Padre che agisce attraverso il Figlio; è proprio da questa consapevolezza che nasce il presente volume che aiuta a valorizzare l’Anno liturgico nel contesto del Giubileo della Misericordia, poiché come afferma papa Francesco: «Abbiamo bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia, serenità e di pace. È condizione della nostra salvezza». Ma cosa vuol dire contemplare la misericordia se non vederla impressa nel volto di Cristo che è vivo e realmente presente nel mistero della Santa Eucaristia?
Il nuovo calendario d’Avvento pop up. Pensato per impreziosire e vivere al meglio l’attesa del Natale, il calendario d’Avvento è lo strumento ideale per le famiglie che vogliono preparare i loro bambini alla venuta di Gesù.
Adamo visse veramente 930 anni? Se non si può pronunciare il nome di Dio, come facciamo a chiamarlo? Perché i profeti sono spesso arrabbiati? Perché Gesù spiega le parabole solo ai suoi discepoli e non a tutti? Perché Gesù
è risorto di notte, senza che ci fosse qualcuno a vederlo? La tradizione ebraica ritiene che il modo migliore per accostare la sapienza della Scrittura sia quello di porre interrogativi al testo sacro. In questo volume il lettore viene condotto per mano dai bambini alla scoperta della Bibbia e dei suoi misteri; il tutto in 110 domande attinte “dal vivo” dell’esperienza quotidiana di una catechista e di una mamma.
Roberta Taverna, sposata e madre di due figli, è insegnante di Religione nella scuola secondaria di primo grado e collaboratrice parrocchiale. Per le Edizioni San Paolo ha curato i testi
di una serie di mappe bibliche per la catechesi e, insieme al marito Filippo Serafini, ABC per capire il mondo di Gesù (2005).
Il Magistero della Chiesa su Matrimonio e Famiglia, pur essendo ricco e variegato, è poco conosciuto e resta spesso nascosto ai fedeli. Il volume
di Mons. Solmi vuole finalmente dischiudere questo tesoro prezioso e aiutare i lettori a ripercorrere il fecondo cammino della Chiesa in questo ambito, cercando di offrire uno sguardo di insieme e, nello stesso tempo, evidenziandone i passi e gli sviluppi. La conoscenza del Magistero diventa essenziale per la trasmissione e l’annuncio del Vangelo del matrimonio. Al contrario, la sua ignoranza è nociva, al punto che si critica – dentro e fuori la Chiesa – quanto non è conosciuto, si rifiuta una concezione di matrimonio falsamente attribuita alla Chiesa, o si plaude come novità quanto il Magistero aveva da tempo enunciato. Un libro davvero appassionato e competente. Aiuta tutti i credenti (e accanto a essi gli operatori pastorali, gli animatori di gruppi familiari e i parroci) a riappropriarsi della densa e sapiente tradizione della Chiesa per comprendere meglio il presente e accettare le sue sfide.
Don Enrico Solmi, sacerdote della diocesi di Modena-Nonantola, è responsabile diocesano dell’Ufficio Famiglia e delegato regionale per la Pastorale familiare dell’Emilia Romagna. È direttore del Centro diocesano di consulenza per la famiglia e insegna Morale familiare e Dogmatica del matrimonio presso lo Studio teologico interdiocesano di Reggio Emilia. Inoltre insegna alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna e presso l’Istituto di Scienze Religiose «Beato Contardo Ferrini»
di Modena. Fa parte della Consulta Nazionale della Famiglia della Cei e del Comitato scientifico del Cisf (Centro Internazionale Studi Famiglia). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Piccolo manuale di pastorale familiare (Edizioni San Paolo 1999).
La vita umana è davvero un’avventura in cui l’essere famiglia o il costituirne una nuova è uno dei passaggi fondamentali, rispetto al quale oggi, più che in altri tempi, si è immersi in un conflitto di interpretazioni, esposti alle insidie del dubbio, ma perciò anche obbligati a decidersi per ciò che può dare splendore all’esistenza. È un cammino difficile nel quale, però, ci si può lasciare affiancare da un discreto ma affascinante compagno di viaggio: la parola della Sacra Scrittura!
È questo il viaggio che intraprendiamo, percorrendo le pagine dell’Antico e del Nuovo Testamento per accoglierne la luce, che illumina la realtà dell’amore, della coppia, dell’essere figli e del generare, dello stringere relazioni fraterne, e che suscita nel cuore
lo slancio e la forza di forgiare un mondo più umano e, per il credente, di plasmare un’autentica comunità di fede.
L’AUTORE
Patrizio Rota Scalabrini è prete diocesano dal 1976. Ha conseguito il dottorato in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma e la licenza in Scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico. Docente di Esegesi e Teologia biblica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e presso il Seminario di Bergamo, è autore di diversi volumetti di pastorale biblica. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Famiglia e Parola di Dio. Quando si legge la Bibbia (2003) e Innamorati e fidanzati: Cammini di autoformazione (2003).