
Su don Lorenzo Milani è stato scritto molto. La sua figura, infatti, ha scosso in profondità le coscienze e diviso gli animi. Ma chi è stato davvero don Milani? A tale interrogativo vuole rispondere questo libro di Michele Gesualdi, uno dei primi sei "ragazzi- di Barbiana. Dando voce alle vive testimonianze di quanti lo hanno conosciuto direttamente, basandosi anche sulle sue lettere, alcune delle quali inedite, Gesualdi ricostruisce il percorso che ha portato don Milani all'"esilio- di Barbiana. La sua narrazione prende il via dagli anni del Seminario, ma si sofferma diffusamente e opportunamente sul periodo in cui don Lorenzo è stato cappellano a San Donato di Calenzano, perché se Barbiana è stato il "capolavoro" di don Milani, Calenzano ne è stata l'officina. È però nel niente di Barbiana, di cui don Lorenzo diviene Priore nel 1954, che si compie il "miracolo" del Milani, quel niente che egli ha fatto fiorire e fruttificare, prendendosi cura degli esclusi e degli emarginati. Un libro straordinario e commovente in cui Gesualdi, che ha vissuto in casa con don Lorenzo tutto il periodo di Barbiana, apre il suo cuore e ci svela il vero volto di don Milani: un prete, un maestro, un uomo, un "padre" che ha fatto del suo sacerdozio un dono ai poveri più poveri. «Michele Gesualdi ha incontrato davvero don Milani. Con questo libro ci offre il distillato della sua ricerca e della sua memoria.» (dalla Prefazione di Andrea Riccardi) «A emergere da queste pagine è un don Milani ben diverso da quello stilizzato - a volte stereotipato - di certi testi.» (dalla Postfazione di Don Luigi Ciotti)
La storia della devozione alla Madonna del Carmine (nome mutuato dallo spagnolo Carmen) o del Carmelo è una delle più affascinanti che la tradizione mariana ci abbia consegnato: per la simbologia che la arricchisce, per le suggestioni bibliche, per la vicenda miracolosa che la origina e, non ultimo, per la ricaduta sulla storia di uno degli Ordini religiosi più ricchi di santi e di mistici che l’Occidente conosca. In questo volume le Preghiere, le Novene e le Suppliche più belle alla Madonna del Carmine.
Maria assunta in Cielo in anima e corpo ci propone una speranza di vita completa e completata per l’eternità. Lei, presa dal Figlio e condotta con Lui senza che la sua carne patisse disgregazione, è una promessa per ciascuno di noi e per tutti coloro che ci sono cari. In questo volume viene spiegato il dogma e la storia dell’Assunzione di Maria al Cielo, sono forniti i testi di riferimento per approfondire e le preghiere e devozioni.
Il vangelo di Matteo nella traduzione ufficiale della Conferenza episcopale italiana e in versione integrale, con ottanta commenti di papa Francesco.
Don Biancalani racconta l'intensa esperienza di accoglienza sua e dei tanti volontari che lo seguono. È uno dei primi sacerdoti che ha accolto l'appello di Papa Francesco ad "aprire le porte ai nostri fratelli migranti", e l'ha fatto in modo radicale. La sua è una chiesa dalle porte spalancate, una comunità dove tanti migranti trovano ricovero, sostegno e assistenza. Il cammino del sacerdote e del suo gruppo è lastricato di difficoltà, ostacoli, rischi, impedimenti burocratici e gestionali, ma anche di recriminazioni, insulti e minacce. La scelta di don Biancalani, inoltre, è stata messa in discussione da una parte della Chiesa e non è stata compresa da una parte dei parrocchiani, che si sono allontanati silenziosamente. Nonostante tutto questo, l'esperienza di Vicofaro non si è mai interrotta. Si continua a combattere per la giustizia sociale e contro leggi non giuste. Anche mettendo in atto una disobbedienza civile che oggi è diventata un'"arma" importante per difendere l'umanità e il Vangelo. Con la Prefazioni di Diego "Zoro" Bianchi.
"Chi pensa che la storia di Margherita, racconta con dedizione e sincerità in questo libro, sia una storia di dolore e oblio ha sbagliato tutto. Perché Margherita, e questo libro, è un fascio di luce che buca ogni previsione, più forte della malattia, del dolore. Un fascio di luce composto di gratitudine purissima, verso la sua famiglia, i suoi amici. Verso Dio. Che Margherita intercetta attraverso la sua offerta continua e instancabile, attraverso il gesto concreto dell'amore. Margherita vive nell'amore che ha dato senza sosta, e che la vita le sta restituendo moltiplicato all'infinito. Questo accade agli uomini amici di Dio." (Dalla prefazione di Daniele Mencarelli)
L'Europa travolta dal coronavirus è dinanzi a una crisi che viene definita "senza precedenti-. Effettivamente senza precedenti è questa pandemia che ha costretto per settimane al lockdown più di quattro miliardi di persone in tutto il mondo. Non sono, però, senza precedenti le difficoltà che la Ue sta incontrando nell'affrontare l'ennesima crisi degli ultimi dieci-quindici anni: difficoltà di ricomporre a livello europeo i divergenti interessi nazionali, di adeguare il proprio strumentario alle sfide che ha dinanzi, di essere solidale. Del resto, è almeno dal 2014 che si parla di Unione Europea in "crisi esistenziale-. In questa sede si prova a riflettere su alcune delle scelte politiche più significative che hanno causato tale crisi, per provare a individuarne ragioni e responsabilità. Il volume offre un punto di vista forte sulla questione, sostenendo che troppo si è indugiato sul ricondurre la crisi politica della Ue alla minaccia populista e sovranista. Lettura che ha alimentato una sottovalutazione della dimensione "esistenziale" della crisi europea e delle responsabilità di un europeismo divenuto incapace di mettere in discussione lo status quo. Con questo lavoro si propone un'analisi che spazia oltre le ultime due legislature europee e, attraverso il confronto con personalità del calibro di Giuliano Amato, Angelo Bagnasco e Suor Alessandra Smerilli, si avanza una proposta di metodo: solo un dibattito sulle ragioni dello stare assieme in Europa può alimentare un nuovo europeismo e, così, rilanciare il progetto di integrazione.
Questo volume, che raccoglie e ripropone in maniera approfondita e con un taglio narrativo l'intera vicenda che attraversa i quarant'anni dall'inizio delle apparizioni, è il primo di una trilogia che vuole essere la più completa presentazione del "fenomeno Medjugorje-, raccogliendo tutto quanto in questi decenni è stato prodotto attorno alle dibattute visioni, ai segreti annunciati (sarà il tema del secondo volume) e alla valutazione sia scientifica che ecclesiale (terzo volume). In questo primo libro, la vicenda delle apparizioni viene ripercorsa in maniera approfondita e precisa, liberando da informazioni scorrette e definendo i confini reali degli avvenimenti che vedono protagonisti i veggenti della Regina della Pace. Con il suo stile, giornalistico ma ben consapevole dei temi teologici, pastorali e devozionali in gioco, Saverio Gaeta, che conosce personalmente anche i protagonisti della storia delle apparizioni, ricostruisce i primi giorni, i momenti drammatici della "crisi- con i vescovi diocesani, le figure dei francescani che guidano la parrocchia, entra nelle ambiguità, risolve le domande e le curiosità e propone un testo che da questo momento sarà determinante per chiunque voglia parlare della storia della manifestazione mariana che ha cambiato il modo di intendere l'esperienza della visione e del rapporto con la Madonna.