
Aveva pregato con tutte le sue forze che fosse un bambino. Suo marito, il giovane e valoroso comandante, non avrebbe potuto sopportare l’affronto di una femmina. Daria lo sapeva bene, e sapeva anche quale punizione poteva essere inflitta nel suo villaggio alle donne che non erano in grado di partorire un primogenito maschio.
Eppure aveva fallito. Era nata Samira, una bambina. Lo aveva capito subito, aveva letto la sua colpa sul volto amareggiato dell’uomo che amava e che la amava. L’uomo era sconcertato. Perché proprio a lui? Cosa avrebbero pensato i suoi soldati, cosa avrebbero detto al villaggio quando la notizia fosse giunta? Non era possibile. E così aveva deciso: la bambina sarebbe stata cresciuta come un maschio. Sarà Samir.
Sulle montagne dell’Hindu Kush, in Afghanistan, Samir impara a cacciare, ad andare a cavallo, a sparare. A credere ciecamente a suo padre, che venera come un dio. E quando il comandante viene ucciso in un combattimento, gli uomini del villaggio non hanno dubbi: anche se non è che un ragazzino, Samir dovrà diventare la loro guida.
Ma quando la natura giungerà a reclamare ciò che le spetta, l'artificio così a lungo alimentato inizierà a vacillare. Sarà allora che Samira inizierà la sua lotta per rimpossessarsi della propria vita e del proprio destino.
“Questo libro è per ognuno di voi, per cercare di trasmettervi con cuore aperto la pace, la serenità e la gioia di vivere che ho riscoperto e che si possono ritrovare al fondo e oltre ogni esperienza di dolore.” Quella di Dalila Di Lazzaro è una vita divisa a metà: da una parte lo sfavillante mondo dello spettacolo, con gli aneddoti su Jack Nicholson, Alain Delon, Pier Paolo Pasolini, Carlo Ponti, Giancarlo Giannini, Massimo Troisi, Richard Gere, Mick Jagger e Robert De Niro. Dall’altra parte il mondo del dolore: dall’infanzia difficile, segnata dalla violenza subita all’età di sei anni, ai burrascosi rapporti con la famiglia, dalla tragica morte del figlio Christian all’incidente che l’ha costretta a letto per nove anni e che ancora oggi non le permette che brevi sprazzi di vita normale, prigioniera di un dolore che non le dà tregua, mai. Ma Dalila ha scelto di non arrendersi, di non abbandonarsi allo sconforto, alla malinconia, ai ricordi. E continuare a vivere, per se stessa e per gli altri, per comprendere e accettare le ragioni della sofferenza e combattere una nuova battaglia. L’autobiografia di una diva che, con tenacia e speranza, lotta ogni giorno per far trionfare la sua gioia di vivere.
Dopo una frenetica giornata di lavoro, Geronimo sta uscendo dall'Eco del Roditore quando arriva nonno Torquato: è passato a controllare che il nipote stia lavorando, altrimenti tornerà lui a dirigere il giornale! A queste parole il poveretto si rimette alla scrivania e si tuffa ancora nel lavoro: montagne di contratti da firmare, manoscritti da leggere, lettere cui rispondere, articoli da scrivere... Dopo così tante ore di durissimo lavoro, però, Geronimo si addormenta sulla scrivania e improvvisamente si ritrova in una fabbrica di giocattoli al Polo Nord! Ad accoglierlo c'è Gucchio, un elfo un po' burbero che si diverte a fare dispetti al nuovo arrivato. Ma una misteriosa sorpresa attende quella notte Geronimo... Che cosa, o meglio, chi poteva essere? Non lo immaginereste mai...
Il Cardinal Tonini – una delle voci più autorevoli nel panorama della Chiesa contemporanea, noto al grande pubblico per i numerosi interventi televisivi – offre una lettura personale e profetica delle questioni più urgenti del mondo e della Chiesa che chiamano in causa l’umanità all’inizio del terzo millennio.
Con le sue doti di grande comunicatore, Tonini affronta i temi che più gli stanno a cuore: la difesa della vita nascente, l’eutanasia e l’accanimento terapeutico, il ruolo della famiglia e della donna nella società, il problema dei tanti giovani senza lavoro, degli adolescenti in crisi di speranze, degli anziani abbandonati a se stessi, del materialismo imperante. Ma l’autorevole Cardinale non disdegna di affrontare anche i grandi problemi del cristianesimo e della Chiesa di oggi: la mancanza di preti, le chiese sempre più vuote, l’anticlericalismo dilagante, la difficoltà a comunicare con i non credenti.
In questo viaggio tra le grandi domande di ieri e di oggi, emerge il volto più intimo e personale di un grande profeta del nostro tempo, che all’età di 93 anni, ancora lucidissimo, si riconferma attento osservatore dei nostri tempi e testimone di fiducia per le generazioni future.
Quando uno strano messaggero giunge al villaggio di Rin dalla lontana Maris, Rowan non immagina che presto si ritroverà coinvolto in una nuova, incredibile avventura. Per tener fede a un'antica promessa, infatti, dovrà affrontare un lungo viaggio e recarsi al cospetto del Guardiano del Cristallo: è necessario trovarne il successore prima che il potere della pietra svanisca per sempre, lasciando senza difese la gente di Maris e aprendo il campo all'invasione dei nemici di sempre, i terribili Zebak. Comincia così una disperata lotta contro il tempo, piena di misteri, intrighi e pericoli, in cui la posta in gioco è ancora più alta del previsto. Età di lettura: da 9 anni.
La bisnonna Elvina, che vive in una casa di bambole nel salotto degli Elven, si annoia moltissimo: Alberta è infatti l'unica che va a trovarla. Così, un po' per dispetto verso la sua famiglia, un po' per ringraziare la cricetina di Sugar; decide di trasformarla in strega per un giorno! Ovviamente Alberta, con il cappello a punta e mantello, combinerà disastri di ogni tipo a cavallo del suo spazzolino da denti volante. Età di lettura: da 8 anni.
«Padre Pio, il giallo delle stigmate» e «Padre Pio, un immenso inganno». Due titoli a tutta pagina – comparsi nell’arco di due giorni sul «Corriere della Sera» – hanno creato sconcerto e dibattito. All’origine di tutto ciò l’uscita di un libro dello storico Sergio Luzzatto che, sulla base di documenti del Sant’Uffizio, tanto vecchi quanto già scandagliati dal Vaticano, ha rilanciato antichi sospetti.
Padre Pio da Pietrelcina, definito “piccolo chimico”, messo ancora una volta in cattiva luce da un fascio di accuse che ha lasciato amarezza in chi, conoscendo con quanta cura sia stato svolto il processo di beatificazione, sa bene come ogni obiezione, anche la più piccola, sia stata a fondo analizzata e adeguatamente risolta.
Che origine avevano, dunque, le stimmate di Padre Pio? Quali prove ed evidenze scientifiche abbiamo sulla natura di quelle ferite? Perché scomparvero prima della morte del futuro santo?
Senza alcun intento agiografico, ma sulla base di documenti storici e testimonianze di prima mano, questa inchiesta vuole rispondere una volta per tutte a quel terribile ultimo sospetto.
Tino il cioccolatino, la dolce Nugabella e i loro amici sono pronti per la terza avventura: hanno deciso di partire per l'America del Sud alla ricerca del leggendario cioccochicco d'oro... Sarà un viaggio davvero indimenticabile! Età di lettura: da 5 anni.
"Non ti avventurare mai nel deserto del Sahara" è quello che il papà dice sempre a Sophie. Ma quando la ragazzina conosce Gidaado e il suo simpaticissimo cammello bianco, la prospettiva di una cavalcata sulle dune è troppo allettante! Sophie però scoprirà ben presto che il deserto è molto più pericoloso di quello che avrebbe immaginato! Età di lettura: da 7 anni.