
Geronimo Stilton presenta Enigmistica coi baffi, il libro per il tempo libero più venduto sull'Isola dei Topi. In compagnia dei personaggi del mondo Stilton, i lettori potranno cimentarsi in un'ampia scelta di cruciverba, labirinti, indovinelli e rebus messi a punto dalla redazione dell'Eco dei Roditore per un divertimento davvero stratopico! Tanti giochi da fare a casa o in vacanza, sul divano o sotto l'ombrellone: ce ne sarà davvero per tutti i tipi e per tutti i gusti... garantito al formaggio! Età di lettura: da 6 anni.
Il confine tra la vita e la morte si è fatto più incerto. Fino a metà del secolo scorso l’arresto cardiaco e la cessazione della respirazione autonoma erano criteri sufficienti per stabilire la morte di una persona. Con l’avvento della medicina di rianimazione questi criteri sono divenuti labili. Da un lato, infatti, questa branca della medicina compie ogni giorno i suoi miracoli, dall’altro lato produce situazioni in cui i danni subiti dal soggetto non ne consentono il pieno recupero e, in altri casi ancora, impedisce la morte, ma non consente la ripresa delle capacità relazionali. Ci si pone di frequente la domanda se ci si trovi ancora di fronte a persone umane vive o a corpi umani tenuti in vita artificialmente. Il caso recente di Eluana Englaro ha riportato alla ribalta il dibattito sui confini della vita, ma anche su temi strettamente connessi: morte cerebrale, prelievo degli organi, testamento biologico.
L’indagine di questo libro prende le mosse dalla questione centrale affrontando dal punto di vista antropologico, filosofico ed etico la spinosa questione del “quando” si muore.
II College di Topford ha organizzato uno scambio culturale con un college giapponese: un gruppo di studenti, tra cui le Tea Sisters, vivranno a contatto con i ragazzi e le ragazze del College di Kyoto. La visita, però, viene interrotta da uno spiacevole imprevisto. Kumi, studentessa del college giapponese, deve correre in soccorso del padre perché una preziosa bambola è stata rubata dalla sua collezione... Età di lettura: da 8 anni.
Quella notte d’estate, l’aria sembrava trattenere il respiro. Tutto era immobile, come in attesa del temporale che di lì a poco si sarebbe abbattuto sui boschi e sul lago. Come se anche il mondo circostante si preparasse all’inevitabile, alla tragedia che avrebbe cancellato un’esistenza e, con essa, la spensieratezza dell’adolescenza. Una notte in cui nel fango si sarebbero mescolati dolore e desiderio, lacrime e sangue.
Quel 4 luglio del 1977, Laura Starr fu picchiata a morte con una mazza da baseball. Forse non sarebbe successo se Laura avesse dato più peso alle lettere anonime, piene di minacce oscene, che riceveva da varie settimane. Forse sua sorella Cindy avrebbe potuto proteggerla, se non l’avesse lasciata sola per appartarsi con il fidanzato, Jonathan Stride. E forse il caso sarebbe stato risolto se quest’ultimo, all’epoca diciassettenne, non si fosse lasciato sfuggire il principale indiziato, con il quale si era trovato faccia a faccia.
Invece la morte di Laura è rimasta un mistero. E a distanza di trent’anni Stride, ormai affermato detective, se la porta ancora dentro come un peso sulla coscienza. Una ferita che si riapre quando in città compare una giornalista che sostiene di essere stata la migliore amica di Laura ai tempi del liceo e di voler scrivere un libro sulla vicenda. Perché è in possesso di una prova decisiva.
La nuova indagine spaventerà qualcuno che farà di tutto pur di tenere sepolti i propri segreti. Ma anche Stride sarà costretto ad affrontare verità scomode che getteranno ombre sul suo passato e sulle persone che più amava.
Inghilterra, 1321. Il gufo è stato gettato sulla soglia di casa sua, morto; gli occhi sbarrati sembrano accusarlo. Giles conosce il significato di quel macabro dono, sa che è ben più di un avvertimento: i Maestri Oscuri stanno per venire a prenderlo, per assalirlo nella foresta o nel suo letto. Lo puniranno per i suoi peccati.
Dopo qualche settimana di terrore, infatti, un gruppo di uomini con i mantelli scuri lo accerchia, i visi nascosti da maschere da gufo. Lo agguantano, lo feriscono e lo portano via, per sempre. Giles viene sacrificato agli dei, il giorno della fiera del primo maggio, perché non è stato in grado di resistere alle tentazioni.
Nessuno nel villaggio ha mai osato opporsi agli atroci soprusi perpetrati dall’antica setta. Da qualche anno, però, è giunto dal nord della Francia un gruppo di donne, le seguaci di Marta, con l’intento di stabilirsi a Ulewic e di portarvi un messaggio di pace. Sono loro le prime a sollevarsi in difesa dei deboli.
Quando i Maestri si accorgono dell’influenza che le straniere cominciano ad avere sulla gente, capiscono che quelle che erano sembrate delle innocue religiose potrebbero trasformarsi in una minaccia al loro potere. C’è un unico modo per eliminarle: farle diventare agli occhi del popolo l’incarnazione di ciò che più teme. Saranno accusate di essere delle streghe, di aver ucciso gli animali e distrutto i raccolti, uniche ricchezze dei contadini, di aver portato il più terribile dei mali: la peste. E forse neppure la sacra reliquia che nascondono sarà in grado di proteggerle dall’ira funesta degli Oscuri.
Patty Spring invita Geronimo per una vacanza in campeggio con Benjamin e Pandora. I quattro partono subito ma la vacanza finisce prima ancora di cominciare, perché Pandora si fa male a una gamba. Rientrati a casa, la ragazzina dovrà rimanere bloccata a letto per un'intera settimana. Allora Geronimo, per farle compagnia, decide di scrivere insieme a lei un libro di barzellette, con oltre 200 vignette illustrate. Età di lettura: da 6 anni.
Nella Spagna del Seicento la tradizione voleva che, alla nascita di una bambina, l'acqua utilizzata per il suo primo bagno fosse simbolicamente versata sulle ceneri del focolare, perché quello era il posto riservato a una donna. A dispetto di ogni convenzione, Catalina de Erauso nasce su una spiaggia, dove sua madre è colta anzitempo dalle doghe. E, come a presagio del suo destino singolare, viene alla luce in un giorno di sole bagnato all'improvviso dalla pioggia, che cade inspiegabilmente da un ciclo senza nubi. Sesta e ultima figlia di una facoltosa famiglia basca, Catalina non si distingue per bellezza, ma per la volontà ferrea e il forte attaccamento al fratello Miguel, di dieci anni più grande, che l'ha cresciuta come un padre. Così, quando lui parte per il Nuovo Mondo per gestire i possedimenti di famiglia, lei fa un voto: lo seguirà a ogni costo. Ha soltanto otto anni e decide di entrare in convento, perché solo lì una ragazza può studiare e acquisire sapere. Ma giura che, quando raggiungerà in altezza il segno che ha tracciato con il sangue sul muro della cella, sarà il momento di fuggire. Detto fatto, a sedici anni si taglierà i capelli e si vestirà da uomo, diventerà Francisco e partirà all'avventura. Alla ricerca del fratello prediletto, delle miniere d'argento di Potosf e di una identità tutta sua, libera dal destino che qualcun altro voleva scrivere per lei.
Rossella è sempre stata una donna forte, con una fiducia sfrontata nel futuro. Ma ora che Rhett se n'è andato, sconvolto dalla morte della loro bambina, e che anche Mammy l'ha lasciata, consumata dalla malattia, neppure Tara, la sua amata terra, riesce a darle sollievo. È altrove che deve cercare la felicità. Ad Atlanta potrà riprendere in mano i suoi affari, ritrovare il conforto che le parole del caro Ashley sanno dare. E aspettare che Rhett torni da lei, ora che sa di volerlo più di ogni altra cosa. O forse il vento questa volta, la porterà lontano verso una nuova vita. Fino a quando una lieve brezza non giungerà ad annunciare che un altro giorno è davvero arrivato.
È nata con un nome diverso, Juliet. In un paese diverso. E a cinque anni, quando la sua terra, il Vietnam, è precipitata nel baratro di una guerra sanguinosa e insensata, ha perso quasi tutto. Ha perso suo padre, vittima dei bombardamenti. Ha perso la sua amata sorellina, che una malattia si è portata via in poche ore. Ha perso l'infanzia. Ma Juliet è sopravvissuta. Alla fame, alle bombe, alla miseria, ai drammi quotidiani di un paese inesorabilmente cambiato dal conflitto prima e dal regime poi. Sola, con una madre inaridita dalla vita e dalle circostanze, è una bambina difficile, poco sviluppata a causa della malnutrizione e con un carattere ombroso e ribelle. Una bambina spaventata. Quando, cinque anni dopo, madre e figlia si imbarcano su un barcone di disperati, il loro viaggio della speranza diventa odissea, tempesta, dramma. Ma neanche quella sarà la fine. Perché dopo l'incubo del naufragio, dopo i tormenti del campo profughi, il miracolo che Juliet non aveva mai smesso di sperare diventa realtà. L'asilo politico, una vita tutta nuova. Anche se neppure l'America somiglia al paradiso...
Nell'Oceano Gattico settentrionale sorge un vulcano ormai spento. All'interno del vulcano c'è una laguna infestata dai coccodrilli. Al centro della Laguna c'è un'isola a forma di impronta di gatto: l'isola dei Gatti Pirati. Sull'isola maggiore sorge la capitale, Gattoburgo. Qui vivono Oscar Tortuga e Gattardone III, Imperatore dei Felini. Quattro tunnel sottomarini collegano Gattoburgo alle isole minori: Gattolab, l'isola dei laboratori, Gattobit, l'isola dei computer, Gattoland, l'isola dei divertmenti e Gattosport, l'isola dello sport e del benessere. I Gatti Pirati amano i tornei di lotta gattica e questa volta il Gran Capo dei felini, Gattardone III, ne ha organizzato uno in grande stile! I famosi lottatori Vendetta Felina, Maciullo Smaragnao, Rokko Gattico e Furia Miagolante dovranno vedersela con un misterioso campione mascherato: Capitan Codarozza. Il vincitore del torneo avrà in premio un bocconcino super prelibato... Geronimo Stilton