
Quel mattino, Sydney non si era voltata. Al volante, gli occhi fissi davanti a sé, aveva ignorato il suo saluto. È questa l’ultima immagine che Tim Blake conserva di sua figlia, dell’ultimo giorno in cui l’ha vista.
A colazione avevano litigato, per un paio di occhiali troppo costosi su cui lui aveva insinuato qualche sospetto. Del resto, sapeva che sua figlia non era un angelo. Ma aveva pur sempre diciassette anni. La sera, Tim avrebbe cercato di fare pace, ordinando la pizza che le piaceva. Alle sette, però, non era ancora rientrata, né un’ora più tardi. Non aveva chiamato per avvisare, e non era raggiungibile al telefono. La verità è che non sarebbe mai tornata quella sera. Né quella successiva. Né quella dopo ancora.
Nessuno sa nulla. Nemmeno all’albergo dove Sydney aveva trovato lavoro per l’estate. O almeno, così lei ha fatto credere a suo padre: perché, all’albergo, nessuno sa chi sia Sydney Blake. Mentre la polizia aggiunge il caso all’infinita lista delle persone scomparse, il ritrovamento della macchina della ragazza, con evidenti tracce di sangue sulla portiera e sul volante, smentisce l’ipotesi di una semplice fuga da adolescente. Nel frattempo, il padre riceve una mail da una sconosciuta che sostiene di aver visto Sydney, ma è solo la prima di una serie di trappole e false piste che trascinano Tim in una rete di mistero sempre più intricata. In cui qualcuno cerca di incastrarlo.
A Pietropoli avviene un furto: la preziosa Pietra di Fuoco, che assicura fiamme e calore a tutta la popolazione, è stata rubata! Geronimo indaga sul caso, insieme al suo amico Ficcanaso, e scopre che l'autore del furto è il feroce Tiger Khan, il capo del popolo delle tigri dai denti a sciabola. Riuscirà Geronimo a infiltrarsi nel campo di Tiger Khan e riprendere la pietra, senza finire... ciccia per tigri preistoriche? Età di lettura: da 6 anni.
Geronimo Stiltonùt è alle prese con una misteriosa epidemia di mal di pancia che colpisce tutta la città di Pietropoli. In sella al fedele trottosauro, Geronimo parte per un viaggio alla scoperta della ricetta contro il mal di pancia, scolpita nella Caverna della Memoria... La grotta, però, non contiene solo la ricetta, ma ospita anche un primitivo e ferocissimo orso bruno con cui Geronimo si troverà... muso a muso! Età di lettura: da 6 anni.
È una sera di pioggia battente a Roma e, mentre il Tevere esonda, sull’autobus 175 si sta stretti. Troppo stretti, forse, la gente quasi si restringe per evitare di sedersi accanto a quattro ragazzini sgualciti: «i soliti rumeni», mormora una donna. Ma che non sono rumeni, Carlotta, anche lei su quell’autobus, se ne accorge subito. È incuriosita, e si rivolge loro in inglese. Poche domande semplici, guardandoli negli occhi, occhi stanchi ma scintillanti. Scopre, con stupore, che quei quattro ragazzini vengono dall’Afghanistan. Scopre che sono giunti in Italia a piedi, dopo un’incredibile marcia durata cinque mesi e cinquemila chilometri. Sorridono ora, sembrano contenti, contenti che il loro viaggio sia giunto alla meta prefissata, alla Piramide, la fermata dove trascorreranno la notte in quella che per loro è “la città di Asterix”. Quattro ragazzini afgani a Roma, soli, sotto la pioggia, in un mondo magico e ostile. Carlotta dà loro appuntamento per la mattina seguente. Ne ritrova solo uno, Akmed.
È l’inizio di una emozionante storia umana, tra una giovane donna e un figlio della guerra. Una storia inaspettata, a volte feroce altre perfino comica, che traccerà la propria strada seguendo le briciole di poeti e sognatori. Una storia in cui tutto diviene emergenza e ogni parola perde di significato. O ne acquista di più importanti, di nuovi.
Quando il suo amico Mastro Ciliegia gli regala un pezzo di legno che piange e ride come un bambino, Geppetto non sta più nella pelle dalla felicità: lo trasformerà in un burattino eccezionale, che sappia ballare, tirare di scherma e fare i salti mortali! Ma Pinocchio, malgrado i consigli del Grillo parlante e della Fata dai capelli turchini, darà del filo da torcere al simpatico falegname e ne combinerà di cotte e di crude... Età di lettura: da 9 anni.
Tutto cominciò con un invito a una festa... Meg, Jo, Beth e Amy vivono tra le pagine di questa storia il periodo più importante della propria vita, tra litigi e riappacificazioni, sogni, paure, speranze e nuove amicizie. Un'avventura lunga un anno, sulla strada che le porterà a crescere e diventare... Piccole Donne. Età di lettura: da 7 anni.
Black Beauty, uno splendido cavallo nero con una stella bianca sulla fronte, racconta la sua storia: da giovane puledro nell'idilliaca campagna inglese a stanco e vecchio animale da tiro nella fumosa Londra ottocentesca. Dopo i primi anni in compagnia di Ginger, la puledra ribelle, e Merrylegs, il giovane pony, il suo destino gli farà conoscere molti padroni e la sua vita cambierà radicalmente... Età di lettura: da 9 anni.
Stevenson (1850-1894), scozzese, dopo una giovinezza ribelle e disordinata, in rotta con il padre e il conformismo borghese del suo ambiente, viaggiò a lungo in Europa e in America, sposandosi infine con un'americana. Quasi per gioco scrisse il suo primo romanzo "L'isola del tesoro", con cui raggiunse il successo tanto grande quanto inaspettato. In questo libro lo scrittore rinnovò radicalmente la tradizione del romanzo d'avventura, grazie all'originalità stilistica e all'interesse psicologico. Età di lettura: da 8 anni.
"La storia del nostro Tom l'ho amata fin dai tempi delle mie prime letture e, dopo, l'ho preso per modello. Posso dirvi in breve che i motivi della mia ammirazione sono due: il primo è lo scorrere di avventure che ti tengono col fiato sospeso, il secondo il grande senso di comicità e umorismo che si trova in ogni pagina." (Dall'introduzione di Lia Levi) Età di lettura: da 8 anni.
"Kipling sembra che sguazzi nel ribaltamento dei ruoli. Gli animali parlano, molti sono sensibili e solidali. Gli uomini hanno reazioni irrazionali e bestiali. Il ribaltamento dei ruoli è un ottimo allenamento contro il pregiudizio. Mowgli invita indirettamente i giovani lettori a sospettare degli accostamenti troppo facili: lupo-cattivo, serpente-vile, extraco-munitario-pericolo. Dopo oltre un secolo, Rudyard Kipling continua a educare così i cuccioli d'uomo." (Dall'introduzione di Luigi Garlando) Età di lettura: da 8 anni.
 
 
 
 
 
  
