
Dove si compie la Salvezza? Qual è la fonte della nostra felicità? Da sempre queste domande hanno attraversato le comunità monastiche che hanno trovato la risposta nella devozione al Sacro Cuore di Gesù, una pratica di preghiera che unisce l’adorazione alla riparazione, in una spiritualità allo stesso tempo semplice e profondissima. Lo sguardo rivolto a Colui che è stato da noi inchiodato alla croce condurrà l’anima al rifugio, al sollievo e alla felicità perfetti. I testi presentati in questo volume provengono dall’antica sapienza monastica certosina e sono proposti con una cadenza “liturgica” che unisce la meditazione e la devozione alla bellezza della santificazione del tempo.
“Non si può respirare come cristiani, direi di più, come cattolici, con un solo polmone; bisogna avere due polmoni, cioè quello orientale e quello occidentale”: già nel 1980, riprendendo un’immagine del poeta ortodosso Vjaceslav Ivanov, Giovanni Paolo II indicava in questo modo la strada verso una possibile unità della spiritualità cattolica e quella ortodossa. Il mondo orientale racchiude in sé una spiritualità ricchissima, che ha alimentato e suscitato innumerevoli figure di santi, molto apprezzati anche in tempi recenti. Questo volume offre al lettore tutto il tesoro di verità sul quale è fondata la Chiesa ortodossa, per scoprire che davvero ciò che unisce è molto più di ciò che divide, e che possiamo, anzi dobbiamo respirare l’aria pura della fede con entrambi i polmoni della cristianità.

