"Poesia religiosa nel Novecento" avvia una prima indagine su un argomento ancora poco esplorato, dove gran parte dello scavo filologico e critico rimane ancora da fare. Sempre sul filo dell'analisi testuale, otto poeti italiani fra i più significativi del Novecento vengono qui letti alla luce dei loro percorsi esistenziali e del rapporto fra la loro opera e la fede (o l'assenza di fede). I saggi, quasi capitoli di una monografia a più voci, vertono su Giovanni Pascoli, Clemente Rebora, Cristina Campo, Giorgio Caproni, Margherita Guidacci, Mario Pomilio, Antonia Pozzi, David Maria Turoldo.
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, Clelia (1557-1613) sposa nel 1571 Giovan Giorgio Cesarini, gonfaloniere del Popolo romano. Sullo sfondo di una Roma festaiola quanto violenta, cinica e spregiudicata, la bellissima Clelia si muove tra un marito che la tradisce e un padre deciso a servirsi di lei per le sue aspirazioni alla tiara. Riuscirà a piegare questa figlia caparbia e indomita solo facendola sequestrare e rinchiudere nella Rocca di Ronciglione. Costretta a sposare in seconde nozze il marchese di Sassuolo, nel 1587 Clelia verrà "esiliata" nel feudo padano, da dove farà ritorno a Roma solo dopo l'assassinio del marito (1599). La storia di una donna ribelle e affascinante, un eloquente ritratto della corte papale e dell'aristocrazia romana negli anni della Controriforma.
In un'epoca in cui la religione è tornata a influire fortemente sulle scelte morali e politiche, è possibile pensare a un sentimento religioso staccato dalla fede in questo o quel dio? Diversamente da quanto predicano fedeli dottrinari e atei zelanti, siamo tutti credenti, se credere significa coltivare l'ansia e la meraviglia della scoperta. Per Dworkin, come per Einstein, nella religione si esprime infatti il senso del mistero, del bello e del sublime che ci pervade di fronte all'universo. Né riscossa dogmatica né intransigenza razionalistica: ciò che queste pagine contengono è un'idea di divino come dimensione della ricerca umana, e come senso di infinito che trae nutrimento dalla conoscenza. Presentazione di Salvatore Veca.
Le teorie della giustizia sembrano costruite per mondi ideali e ipotetici, mentre nel mondo reale, nella storia, vittime di ingiustizie terribili sono esseri in carne ed ossa. Che fare davanti alle ingiustizie? Le possibili risposte sono fallaci: la vendetta, reagendo al male con il male, non fa che aumentare il male complessivo; il diritto penale punisce ma non ripara. Tutte le risposte in realtà sono fallaci perché arrivano sempre ex post, quando il male è fatto. La via d'uscita, secondo l'autore, sta in una scelta morale consapevole: riconoscere l'Altro come soggetto degno di rispetto è la condizione minima che impedisce di considerarlo un non-umano, qualcosa di cui si può disporre a piacere. Solo riconoscendo l'Altro si può pensare che ucciderlo non sia né normale né banale.
Una storia gloriosa quanto tormentata, quella dei Templari, segnata da processi, roghi, scandali, accuse di eresia: è forse per questo che intorno al potente ordine cavalleresco non hanno mai smesso di fiorire leggende e miti, destinati a suscitare un sempre rinnovato interesse. Il libro ne dipana l'intricata vicenda, dalla fondazione nel Duecento all'abolizione agli inizi del Trecento, in un racconto limpido e appassionante, basato su ricerche originali che hanno portato l'autrice a rintracciare, dopo settecento anni, il documento che attesta l'assoluzione papale dei cavalieri del Tempio.
Aggiornato alle ultime novità legislative e giurisprudenziali, nonché al progetto di riforma costituzionale recentemente approvato dalle Camere, il manuale offre un panorama articolato ed esaustivo dell'ordinamento costituzionale italiano. Vengono descritti in dettaglio i principali istituti, il loro funzionamento, i loro rapporti reciproci e la loro evoluzione nel tempo, senza tralasciare gli elementi essenziali dell'ordinamento internazionale e soprattutto del diritto dell'Unione europea.
Il manuale offre una introduzione completa e aggiornata allo studio delle conoscenze psicologiche di base. Per ogni area tematica vengono trattati i risultati empirici più rilevanti, i modelli teorici e i problemi aperti. Una scelta di esempi illustrativi permette di cogliere i punti essenziali delle varie sottodiscipline che compongono la psicologia generale. Particolare attenzione è dedicata alle nuove prospettive teoriche, come la psicologia evoluzionistica, i modelli bayesiani e la embodied cognition.
Numeri, figure geometriche e relazioni matematiche sono dovunque attorno a noi, talvolta in forma evidente, più spesso annidati nei meccanismi di funzionamento dell'universo. Ma in che modo - e perché - queste creazioni astratte della mente umana riescono a descrivere il mondo concreto dei fenomeni naturali, da quelli più familiari a quelli che hanno luogo nelle profondità della materia e del cosmo? Un filosofo e uno scienziato esplorano la capillare presenza della matematica nella natura, raccontando alcune delle sue manifestazioni più curiose e affascinanti.
Basta un viaggio in un paese lontano, il contatto con persone che vivono in condizioni completamente diverse dalla nostra, l'incontro con una povertà che ci appare insuperabile o con un esempio di vita ascetica in un monastero remoto per mettere in crisi le nostre risposte a tutti quegli interrogativi che accompagnano da sempre la vita dell'uomo. Ma è alla dimensione trascendente che bisogna fatalmente guardare? Non secondo l'autore, che opta per una ricerca di tipo individuale e soggettivo, nella convinzione che ciascuno abbia il diritto di realizzare il proprio modo di dare un senso all'esistenza, ovviamente senza nel fare ciò danneggiare gli altri.
Il volume ripercorre la storia delle principali forme librarie dall'antichità romana fino a oggi attraverso le innovazioni che si sono succedute nei supporti (legno, papiro, membrana, carta), nelle tipologie (tabula, rotolo, codice, libro a stampa), nelle figure professionali impegnate nella produzione (copista, miniatore, compositore, tipografo), nelle pratiche di elaborazione, ricezione e circolazione del testo presso il pubblico dei lettori. La rivoluzione digitale e l'avvento dell'e-book hanno scisso il binomio finora indivisibile tra il piano del testo e quello del libro, rendendo possibile la realizzazione dell'antico sogno di una biblioteca universale capace di contenere l'intero patrimonio scritto dell'umanità.