Qual è la definizione più adeguata di medicina? Possiamo parlare di una scienza medica, caratterizzata da un metodo specifico? Chi è medico? Quali sono i diritti e i doveri del medico e quali quelli del paziente? Che cosa intendiamo quando usiamo termini quali malattia e salute? Sono solo alcune delle domande che rivelano la complessa trama di temi epistemologici ed etici propria di quella forma di sapere nota come l'arte lunga, da sempre in bilico tra il rigore dei protocolli scientifici e la singolarità psicofisica del malato. Da Ippocrate a Galeno, da Georg Ernst Stahl a Claude Bernard, da Sigmund Freud e Karl Jaspers ai recenti dibattiti sul ragionamento in clinica, questo volume restituisce al lettore le pagine più significative della filosofia della medicina e dell'evoluzione del pensiero clinico-metodologico, affrontando i nodi concettuali attorno a cui "l'alleanza medico-paziente", stretta ufficialmente per la prima volta nel giuramento di Ippocrate, è andata sviluppandosi parallelamente alla crescita del sapere scientifico, delle moderne tecnologie e della consapevolezza dell'importanza delle istituzioni e delle strutture sanitarie.
Gran parte di ciò che oggi sappiamo sul cervello deriva dalla crescente capacità di tracciare delle mappe, vere e proprie carte topografiche, della corteccia cerebrale e delle strutture situate nella profondità dell'encefalo. Queste mappe ci permettono di conoscere dove ha inizio un'azione, quali nuclei sono alla base del linguaggio, quali sono le reti della memoria. Una geografia della mente che ci dischiude un mondo nuovo, diverso da come l'avevamo finora immaginato, in cui non è necessaria la presenza di un deus ex machina che faccia da interprete e tiri i fili del teatro mentale.
Il problema con i diritti degli animali è... farli rispettare dagli animali stessi. I meccanismi spietati della lotta per la vita risolvono drasticamente la faccenda, ma c'è una specie, Homo sapiens, a cui la logica della natura non basta. In passato le religioni occidentali abitualmente subordinavano le bestie agli esseri umani, oggi il trattamento che riserviamo agli animali è diventato oggetto di dibattiti etici. In questo pamphlet provocatorio Scruton fornisce ai profani occasioni di riflessione mentre non risparmia critiche feroci ai difensori a oltranza dei diritti degli animali.
Come possiamo capire meglio e curare i pazienti affetti da schizofrenia e psicosi maniaco-depressiva? Istituendo un dialogo coerente tra psicopatologia e filosofia e auspicando che la psichiatria possa diventare filosofia applicata, Giovanni Stanghellini mette l'accento sul modo in cui i pazienti stessi fanno esperienza dei propri disturbi. L'idea centrale è che coloro che chiamiamo schizofrenici presentano anomalie del senso comune, mentre la vulnerabilità alle psicosi maniaco-depressive è contraddistinta da un'identificazione eccessiva con i ruoli, le norme e i valori sanciti dalla società. Attraverso la nozione di "perdita del senso comune", questo libro, ricco di materiale clinico e concettualizzazioni, ci accompagna in un viaggio nel mondo delle psicosi gravi da cui gli psichiatri, ma anche i pazienti e chi si prende cura di loro, hanno molto da imparare.
Presentando un modo originale di concepire il ruolo del sogno nella psicologia umana, Ogden offre un punto di vista unico sulla psicoanalisi. A partire dal lavoro di Sigmund Freud, Melarne Klein, Donald Winnicott e Wilfred Bion, l'autore analizza l'idea che la psicopatologia sia legata al fallimento della capacità dell'individuo di sognare la propria esperienza. Con chiare esemplificazioni cliniche viene illustrato il ruolo che l'analista svolge nel partecipare psicologicamente ai sogni del paziente.
Gallerie di seta, rifugi di cera, meravigliose torri d'argilla: come fanno api e castori, roditori e termiti a costruire raffinate dimore che superano le opere di ingegneria realizzate dall'uomo? Davvero possiamo spiegare queste imprese come un semplice prodotto dell'istinto? Con descrizioni delle architetture di cui tutto il mondo animale abbonda, gli autori mostrano chiaramente l'esistenza di intelligenza e persine di senso estetico negli insetti e negli altri animali architetti.
La rivoluzione digitale non cessa di alimentare profezie sul futuro della politica. È in atto una mutazione di civiltà per cui le organizzazioni gerarchiche che hanno dominato le moderne società industriali stanno lasciando il posto a organizzazioni a rete (network) decentrate e orizzontali, analoghe agli organismi di democrazia diretta della Russia rivoluzionaria (i Soviet). Ma il sogno di un Web che si autogoverna rischia di sortire un esito imprevisto: a schiacciare i "cybersoviet", questa volta, non saranno le baionette bolsceviche ma il trionfo di un capitalismo rampante, ben incarnato oggi da Google.
Come fare in modo che l'incontro tra il mondo del neonato e il mondo che egli scopre sia un incontro possibile e fruttuoso? Come aiutare i bambini a costruire se stessi e a diventare persone, evitando di distruggerli nella loro essenza, in ciò che l'individuo ha di più prezioso? A queste domande risponde Bernard Colse, creando un ponte tra psicoanalisi e fenomenologia. Studenti e professionisti che operano nel campo della prima infanzia troveranno qui numerosi spunti di riflessione per raggiungere una visione d'insieme, utile per migliorare la prassi terapeutica.
I concetti fondamentali della psicologia dello sviluppo sono descritti in relazione al loro orizzonte teoretico, storico ed empirico. Di ognuno vengono esaminati il significato e l'origine e tutti sono organizzati in sezioni corrispondenti agli argomenti di lezione tipici di questo ambito. Per questa ragione il volume costituirà uno strumento per tutti i corsi di psicologia dello sviluppo e sarà una guida per accompagnare la lettura di manuali e libri di approfondimento e verificare le proprie idee sulla natura e sull'uso di concetti.
Classificazione dei disturbi mentali degli adulti: pattern e disturbi di personalità; profilo del funzionamento mentale; pattern sintomatici: l'esperienza soggettiva. Classificazione dei disturbi mentali di bambini e adolescenti: profilo del funzionamento mentale di bambini e adolescenti; pattern e disturbi di personalità di bambini e adolescenti; pattern sintomatici di bambini e adolescenti: l'esperienza soggettiva; la classificazione dei disturbi mentali e dello sviluppo in neonati e bambini piccoli. Basi concettuali ed empiriche per una classificazione psicodinamica dei disturbi mentali. Contributi di Reiner W. Dahlbender, Peter Fonagy, Abby Herzig, Jodi Licht, Catherine M. Novotny, OPD Task Porce, Gerd Rudolf, Jonathan Shedler, Heather Thompson-Brenner, Drew Western.