
Mamoon è un noto scrittore nato in India, ma che ha costruito la sua carriera in Inghilterra. Sono i primi anni Settanta e la sua reputazione si sta affievolendo, le vendite calano e la sua nuova moglie ha gusti molto costosi. Harry è un giovane scrittore che accetta di scrivere la biografia di Mamoon per rivitalizzare sia la figura del vecchio leone sia il conto in banca. Harry ammira molto il lavoro di Mamoon e vuole svelare la verità sulla vita di questo artista. Ma l'editore che ha commissionato la biografia cerca molto più di questo, cerca lo scandalo, magari a sfondo sessuale, qualcosa che possa solleticare la curiosità dei media. E persino lo stesso Mamoon sta cercando di capire la verità su se stesso e la vita che ha condotto. Vecchia e nuova generazione si trovano così a confronto, e sul piatto della bilancia non ci sono solo la fragilità dell'età opposta all'irrequietezza giovanile: ci sono passioni, desideri, lealtà e tradimenti. Ma chi avrà l'ultima parola?
A poco più di 16 anni Giovanni lascia Serana, villaggio dell'alta vai Susa, per studiare medicina a Padova. All'università assiste con passione alle lezioni di Vesalio, il più grande anatomista del Cinquecento, e diventa assistente di Corvinus, un medico spregiudicato e brillante che ha rinunciato alla vita accademica per dedicarsi a esperimenti poco ortodossi. Tra autopsie di corpi rubati nei cimiteri e dissezioni per svelare il funzionamento del cuore umano, si compie anche l'educazione sentimentale di Giovanni che, a casa del maestro, si innamora di Aurora, una cortigiana muta. E l'inizio di una rocambolesca avventura nei segreti della scienza e nelle malie dell'amore. Per sopperire al continuo bisogno di cadaveri, Giovanni e Corvinus si arruolano come chirurghi militari. Sullo sfondo degli assedi e battaglie che sconvolgono l'Italia del 1500, si intrecciano macabri esperimenti scientifici e furori bellici. Quando Giovanni tornerà a casa, il suo sapere sarà giunto al culmine, come gli eventi preannunciati e preparati dalla sua ingenuità esistenziale e dalle sue pericolose scelte di vita. Un romanzo di iniziazione, originale e anomalo, ironico e focoso come un balletto di satiri, svagato e irriverente come una novella rinascimentale.
"Mi chiamo Karim Amir e sono un vero inglese, più o meno." Comincià così "Il Budda delle periferie", romanzo con il quale Hanif Kureishi esordiva nella narrativa nel 1990, dopo aver scritto le sceneggiature di "My beautiful Laundrette" e "Sammy and Rosie Get Laid" e dopo aver scritto e diretto "London Kills Me". Il libro è un racconto di formazione che narra le peripezie sentimentali e le avventure di vita di Karim, adolescente metà inglese e metà indiano nella periferia londinese degli anni Settanta.
Adam, scrittore ricco e affermato ma non più giovane, si sottopone a un innovativo esperimento chirurgico che gli permette di trapiantare il suo cervello nel corpo di un ragazzo. Ritrovate avvenenza e grazia, Adam si dedica con entusiasmo alla sua nuova vita e parte per un lungo viaggio. Ma una serie di avventure picaresche, deliranti, comiche e fortemente erotiche lo convincono dello sbaglio che, novello Dorian Gray, ha commesso. Adam cercherà di ritornare sulla sua vita precedente e, non riuscendovi, sarà costretto per il resto della sua esistenza a vivere nell'ombra.
Scopri l'origine delle incredibili Tartarughe Ninja e del loro Maestro Splinter, creature mutate geneticamente per colpa di una misteriosa sostanza! Coraggiosi ed esperti di arti marziali, Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo sono sempre pronti a lottare contro il male, che si tratti di perfidi alieni decisi a conquistare la Terra o di sfuggenti soldati ninja capitanati da un maestro assetato di vendetta! Età di lettura: da 6 anni.
Il Maestro Splinter ha messo in punizione Michelangelo, Leonardo, Donatello e Raffaello: non potranno uscire dal rifugio per un'intera settimana! Ma le Tartarughe Ninja fuggono di nascosto per andare a fare skate e s'imbattono nel malvagio Baxter Stockman, un criminale corazzato deciso a farsi valere. Riusciranno i nostri eroi a sconfiggerlo e a tenere testa all'ira del Maestro Splinter? Leggi la storia e ricrea l'avventura con lo skateboard a carica che potrai personalizzare con gli adesivi, e le sagome staccabili dei tuoi ninja preferiti! Età di lettura: da 6 anni.
Cosa faresti se il mondo fuori fosse letale e l'aria che respiri potesse uccidere? Se vivessi in un luogo dove ogni nascita richiede una morte e le tue scelte possono salvare vite o distruggerle? Questo è il mondo di Wool. In un futuro apocalittico, in un paesaggio devastato e tossico, una comunità sopravvive rinchiusa in un gigantesco silo sotterraneo. Lì, uomini e donne vivono prigionieri in una società piena di regole che dovrebbero servire a proteggerli. Il rispetto delle leggi è affidato allo sceriffo Holston, un uomo lucido e malinconico che vive nel ricordo della moglie scomparsa. Dopo anni di servizio integerrimo, un giorno, a sorpresa, rompe inaspettatamente il più grande di tutti i tabù e chiede di uscire, di andare fuori, incontro alla morte. La sua fatidica decisione scatena una serie di terribili eventi. A sostituirlo è nominato un candidato improbabile, un tecnico specializzato del reparto macchine: Juliette. Ora che il silo è affidato a lei, imparerà presto a sue spese quanto il suo mondo è malato. Juliette è abituata ad aggiustare le cose e vuole vederci chiaro: com'è nato il silo? E chi ha interesse a mantenervi l'ordine, tanto da arrivare a uccidere? Forse il silo è in procinto di affrontare ciò che la storia ha lasciato solo intendere e che i suoi abitanti non hanno mai avuto il coraggio di sussurrare. Rivolta.
Autobiografia politica e confessione esistenziale, "Ricordati di vivere" ripercorre trent'anni di storia italiana ed europea intrecciando vita pubblica e vita privata, passioni civili e passioni del cuore, alternando la dialettica e l'oratoria dei grandi drammi con l'ironia disincantata e le durezze del referto clinico. Dallo spaesamento di un giovane che diventa riformista in pieno '68 all'incontro con Bettino Craxi - un Craxi descritto in azione e nell'istante della decisione, ma anche a tavola e nel tempo libero, mentre fa politica e mentre vive - , dal caso Moro all'epopea laica e socialista degli anni ottanta, dal sodalizio con Giovanni Falcone alle stragi di mafia, a Mani pulite e al crollo della Repubblica. Se il filo rosso della storia è l'amicizia con Craxi e con Falcone, in queste mémoires di fine secolo lampeggiano i ritratti di François Mitterrand e Willy Brandt, di Berlinguer e Andreotti, di De Mita e Forlani, di Marco Pannella, Adriano Sofri e Raul Gardini. Senza astio e senza sconti - tantomeno a se stesso - Claudio Martelli racconta in presa diretta il labirinto delle intenzioni, le responsabilità e le dure corvées della politica per riannodare il filo spezzato di una storia con i suoi bagliori di gloria e i suoi fallimenti, le sue grandezze e le sue miserie, per gettare una luce nuova su quel passato più recente da cui tutti veniamo e sui perché di una crisi politica che non ci ha più lasciato.
Una nuova edizione dello Hobbit di J.R.R. Tolkien, illustrata da Jemima Catlin. Il volume contiene il testo integrale del romanzo e centinaia di immagini a colori. Bilbo Baggins conduce una vita tranquilla e confortevole, viaggia di rado e non si allontana mai troppo dalla dispensa del suo buco-hobbit. La sua pace viene presto interrotta quando Gandalf lo stregone e una compagnia di tredici nani bussano alla sua porta e lo coinvolgono in un'avventura alla ricerca del tesoro custodito da Smaug il Terribile, un enorme, pericoloso drago...
Vengono qui raccolti, ordinati e proposti in un insieme coerente gli scritti in prosa dedicati da Andrea Zanzotto al tema del paesaggio. Questi testi, inediti o da tempo irreperibili, permettono di seguire l'evoluzione dell'immaginario dell'autore attraverso cinquantanni di impegno letterario. La scrittura di Zanzotto racconta un"'idea di paesaggio" in cui l'uomo e la natura interagiscono e si confrontano, nonostante l'impatto del primo sulla seconda si faccia sempre più invasivo. Ai luoghi reali della vita dell'autore, il grande Veneto che si estende dalle Dolomiti alle Lagune, si affiancano i paesaggi immaginati, viaggi compiuti o sognati in un'Europa sospesa tra lontananza e prossimità. Il ritratto dei luoghi si intreccia con quello dei personaggi che l'autore incontra e insegue nelle sue peregrinazioni, compagni di viaggio fidati e sorprendenti nella loro caratterizzazione umana e linguistica. Il risultato è un rapporto con il mondo che si completa nella scrittura, "vero luogo del nostro stare", ricercato e difeso con la forza di una passione intima e civile, come solo la poesia può essere.

