Raccolta di studi di Maria Bettelli Bergamaschi sulla storia medievale bresciana, all'epoca dei vescovi Gaudenzio e Ramperto. Gemmati dal primitivo interesse scientifico per le origini del cristianesimo, gli studi di Maria Bettelli Bergamaschi qui raccolti, fungono da vettore di due coordinate che hanno caratterizzato l'intera ricerca della studiosa: l'attenzione costante per le problematiche della chiesa di Brescia e il progressivo viraggio nella direzione medievistica. Il libro si occupa in particolare della vita e della personalita di due vescovi bresciani: Gaudenzio e Ramperto.
Un libro per conoscere S. Chiara d'Assisi e per scoprire la luce interiore che Dio ha nascosto nella sua vita, nella vocce e nei colori della sua anima, nel canto della preghiera. Chiara d'Assisi: ha una bellezza che appaga l'anima, il suo splendore resiste nel tempo (da oltre 800 anni!), possiede un fascino tutt'altro che banale ed e stata veramente felice. E in lei tutto questo ha la sua origine in Dio. In occasione del 750? Anniversario della morte di Santa Chiara (1253-2003) questo libro si sofferma su questa donna medioevale per scoprire il suo segreto: il segreto della sua bellezza, la sorgente del suo splendore, il motivo del suo fascino e della sua felicita.
Un fascicolo per capire il Perdono di Assisi, con il quale Francesco invita tutti gli uomini ad accogliere il perdono e la misericordia del Signore e cosi vivere in pienezza il suo Amore.
Nei diari del p. Custode di Terra Santa si ripercorre, oltre il riorganizzarsi della Custodia di Terra Santa affidata ai Frati Minori, anche la complicata storia di uno dei piu tormentati Paesi della terra.
La ricerca di sinergie e continuita tra la testimonianza e l'opera di Madre Teresa di Calcutta e quella di Francesco d'Assisi. Dilatare la testimonianza ancora viva di madre teresa di calcutta e attualizzare quella storicamente collaudata di francesco d'assisi. E' l'idea ch e ha sollecitato l'autore ad accostare i due protagonisti di questo breve volume nel quale secoli di cristianesimo sembrano annullarsi unendo francesco e teresa da sinergie di santita. Un unico abbracci o ai poveri nei quali contemplare quel gesu`crocifisso e abbandonato nel golgota che dice a teresa di calcutta: ho sete" e a francesco d'assisi: "ri "
Vengono descritte correnti di pensiero diverse, all'interno del Cattolicesimo", che convivono e si scontrano in orientamenti differenziati sul piano teologico, politico, spirituale e che hanno segnato i successivi sviluppi. " in un lungo itinerario all'in terno di uno stesso territorio e`dato di osservare l'esiste nza di paesaggi molteplici e vari, di diverse consuetudini di vita. Analogamente accade a chi consideri retrospettivamente determinati fenomeni storici. Il cattolicesimo moderno non presenta una fisionomia monolitica e compatta. Al suo interno si muovono correnti di pensiero diverse, convivono -e si scontrano - orientamenti differenziati sul piano teologico, politico, spirituale. Di tale affascinante e contraddittoria complessita l'autore ha cer cato di cogliere nelle sue ricerche almeno qualche frammento, quale contributo ad una migliore conoscenza di una lunga stagione che ha profondamente segnato gli sviluppi successivi
Il libro ripropone la figura di San Francesco, tentando di giungere a lui attraverso un'analisi storica, scientifica, filologica e teologica dei suoi Scritti. Gli scritti di francesco, come la sua conversione e l'espe rienza evangelica, hanno all' origine un lento processo di maturazione interiore, con tempi lunghi di preghiera e un affollarsi di domande che trovano risposta nell'illuminazione della grazia. Chi vuol capire francesco e i suoi scritti deve partire di qui: dall'assapo ramento orante, prolungato della parola di dio e dalle intuizioni profonde che gli svelano il senso della vita e del mondo, non dagli scampoli culturali che si attaccano alle sue parole. Perche`risulta chiaro che francesco non e`un "trattatista"della vita cristiana,e nemmeno un teologo sistematico, benche nei suoi scritti l'at tenzione al progetto divino della salvezza e l'eco di un'e sperienza religiosa intensamente vissuta concorrano a delineare un sobrio, rigoroso e coerente disegno di teologia spirituale che va cercato e ricostruito con paziena e attenzione". E quanto intende fare questa lettura degli "scritti" di francesco d assisi, da cui si cita (p. 61), partendo da un analisi attenta dei testi che riflettono piu`da vicino il vissuto interiore di francesco, le laudi e le preghiere, per poi tracciarne a grandi linee il progetto di fraternita e di vita "secondo la forma del santo vangelo" che l umile santo di assisi propone a se stesso e ai fratelli di tutto il mondo. "
Quasi un'autobiografia di Maria Sticco ricavata dai suoi diari. E' stata una significativa presenza francescana nel corso del '900. Maria sticco (perugia 23/11/1891 - milano 17/03/1981) per oltre quarant'anni ha insegnato letteratura italiana nella facolta di magistero dell'unive rsita cattolica del s.cuore di milano. Per nascita, per indole e per educazione, era un'a ristocratica. Aveva un'innata fierezza, un costante riserbo dei suoi sentimenti, una dignita che si reivleava anche nel comportamento e nell'abito, sempre semplicissimo ma sobriamente elegante. Volitiva e forte ma sensibilissima, artista innamorata del bello, era una donna dalla spiritualita profonda, avvezza a immergersi nella preghiera, ma amabile e vivace nella conversazione, di una gentilezza squisita e nello stesso tempo di una schiettezza quasi sconcertante che nascev
Il nodo dell'ingresso nell'Ordine e il tema del reclutamento, esaminati in tutti i loro aspetti e profili, in un'ampia scelta di fonti, diventano lo specchio dell'evoluzione-metamorfosi dell'Ordine nel primo secolo di vita. Nella storia dell'occidente c ristiano non vi e`ordine regolare che abbia sofferto tante le di francesco d'assisi. Non vi e`altro ordine che come i minori si sia cimentato con la propria storia, e per questo non vi e`altro ordine che abbia costruito fin dal primo secolo un dossier agiografico e cronistico pari a quello minoritico. Maria teresa dolso ripercorre questa imponente letteratura da un'angolatura p articolare, seguendo cioh la presenza in essa di due aspetti che fin dalle origini costituirono un elemento caratterizzante l'identita e la storia de i minori: da una parte le modalita di ingresso, le motivazioni e gli atti cioh che accompagnavano l'entrata di nuovi ad epti tra i seguaci di francesco, motivazioni ed atti che nella sua proposta ne qualificavano nel profondo l identita, attestando inseime la scelta di campo compiuta. Dall altra la questione del reclutamento, una questione che divenne centrale nel momento in cui la crescita degli aderenti pose il problema di una loro eventuale selezione, ma anche, progressivamente, dei compiti con cui una cosi`cospicua massa di invididui doveva essere chiamata. "
Un'importante raccolta di studi sulle forme di vita monastica e religiosa della Lombardia medievale e moderna, con particolare attenzione ai monasteri e alle aggregazioni femminili. Il volume e dedicato alla memoria di Maria Bettelli. Questo volume e`intitolato a maria bettelli, studiosa di teologia e di patrisitica che si laurer con il prof. Cantalamessa, produsse molti articoli di riconosciuto valore scientifico e fu collaboratrice, tra i vari, del card. Martini. I temi da lei approfonditi, come il rifiuto della guerra da parte del cristianesimo delle origini, le esperienze cistercensi femminili, i monaci di strada, i benedettini in valtellina... Sono accuratamente trattati e approfonditi in questo volume anche da altri studiosi che, cosi`facendo, la ricordano