
Dio è l'inquilino silenzioso del nostro caotico condominio: qualche volta basta picchiare forte il tacco contro il pavimento per sentirlo rispondere.Nove parole per altrettanti nove capitoli di questo libro. Parole della quotidianità di Betlemme, che rimandano alla quotidianità e alle storie di oggi; parole che, sulla distanza di duemila anni, misurano la loro capacità di raccontare un Dio sconcertante e imprevedibile, che «non sembrava nemmeno Dio».Con stile accattivante, semplice e intenso, l’autore ripercorre i Vangeli dell’infanzia e getta lo sguardo fino al calvario e alla risurrezione.
Torna il piccolo libro per regalare il Natale, questa volta con protagonisti gli Angeli del Beato Angelico dalla prestigiosa raccolta di immagini d'arte del Rinascimento Italiano 'Roberto Hoesch' e con testi dai Vangeli dell'infanzia, di poesia e di prosa, sempre sugli angeli. Per riflettere, sorridere e pregare.
Un libro di meditazioni per vivere con maggior consapevolezza l'attesa e la nascita di Gesù, rivolto soprattutto ai giovani.
E' il libro del Premio Carlo Porta 2012 (48° edizione) che tradizionalmente si svolge in novembre ed è, come i precedenti volumi di Giovanna Ferrante, un compagno di viaggio tra le vie della Milano dell'800, con i suoi personaggi, le avventure, gli amori, i sogni da realizzare.
Raccolta di meditazioni per l'Avvento e il Natale. E' il primo di 3 volumetti: Avvento/Natale, Quaresima e Pasqua/Pentecoste.
Il libro raccoglie alcuni articoli dell'autore dedicati ai bambini, con particolare riferimento ai diritti del fanciullo e alle situazioni in cui tali diritti vengono gravemente violati (pedofilia, guerra...). Testimonial del libro sarà Kerry Kennedy (figlia di Robert).
Milano, febbraio 313. Gli imperatori Costantino e Licinio emanano un "Editto di tolleranza" che - dopo secoli di persecuzioni - equipara il Cristianesimo alle altre religioni professate nell'impero romano: l'Editto diventerà il simbolo di una svolta decisiva per la storia dell'Europa. In realtà l'atteggiamento di Costantino verso il Cristianesimo fu complesso e ambiguo. Da qui le tante leggende sorte nei secoli (come quella della "donazione" dell'Europa occidentale al Papa) e i problemi ancora attuali sulle relazioni tra potere politico e fede religiosa. Dalla visione prima della decisiva battaglia del ponte Milvio alla fondazione di Costantinopoli, dal rinvenimento della vera croce da parte della madre Elena al battesimo avvenuto solo sul letto di morte: la vicenda dell'ultimo grande imperatore romano viene narrata con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, ma sempre con assoluto rigore storico.
"Questo è il mio sogno: che la Parola diventi il testo fondamentale della fede cristiana, frequentato, letto e riletto. In un'epoca in cui c'è il vuoto di memoria storica - il che rende possibile ogni futuro insensato - la conoscenza della Parola è il contributo specifico che possiamo dare all'umanità". Le parole di padre Fausti sono il cuore della lunga intervista raccolta in questo libro, che richiama tutti i credenti a una verità ovvia ma forse un po' messa in disparte: l'unico vero futuro per la Chiesa, e quindi per il mondo, si trova nella Parola di Dio, che custodisce e svela la promessa di Dio per ogni tempo. Da qui passa necessariamente la nuova evangelizzazione.
Alla vicenda del profeta Giona è dedicato un piccolo libro della Bibbia formato da appena quattro capitoli, in cui è narrata la parabola di un profeta che, contro la sua volontà, Dio manda a predicare la conversione agli abitanti di Ninive, città simbolo della potenza e della malvagità umana. La vicenda ha sempre suscitato interesse e attenzione per il profilo umano e spirituale del profeta e per la rivelazione di Dio, che si lascia impietosire rispetto al male minacciato. L’autore si accosta al libro di Giona in maniera originale, offrendo un commento spirituale, che si presta facilmente alla meditazione secondo il metodo della Lectio divina. Attraverso il riferimento ai testi del Nuovo Testamento, in particolare ad alcune parabole evangeliche, l’autore approfondisce e attualizza il messaggio del libro di Giona, facendone risaltare la grandezza dell’amore di Dio e l’universalità della sua salvezza.
Karol Wojtyla e Gianna Beretta Molla: due grandi santi del nostro tempo, che non si sono mai conosciuti su questa terra, ma che sono legati da una singolare e straordinaria storia, narrata in questo libro. Gianna ha sacrificato la propria esistenza per poter dare alla luce il suo quarto figlio. Karol Wojtyla ha potuto vivere, diventare papa, uno dei più grandi papi della storia, solo perché sua madre, Emilia, come Gianna, ha rifiutato di seguire il consiglio dei medici che la invitavano ad abortire perché quella gravidanza avrebbe compromesso la sua esistenza. Gianna è morta a 40 anni, una settimana dopo il parto; Emilia è morta a 44 anni, nove anni dopo il parto, anni vissuti in un continuo drammatico calvario fisico.