
Se gli anni Ottanta e Novanta hanno significato enormi cambiamenti nell'Europa centrale e orientale, hanno allo stesso tempo stimolato speranze di un futuro migliore per le nazioni coinvolte nei processi di democratizzazione. Dalla prospettiva del giorno d'oggi, è evidente che questi processi sono ancora in pieno svolgimento. Prova ne sia la diffusa nostalgia per il passato recente, che getta ombre sulla realtà politica e sulle attuali condizioni sociali ed economiche. A questa si va ad aggiungere il rimpianto per i vecchi tempi: il passato è divenuto oggetto di disputa, ma sempre più anche di nostalgia. Questa antologia mostra le diverse facce di questo fenomeno, che negli ultimi anni ha coinvolto la sfera politica, sociale, culturale e artistica.
In questo libro lo storico della letteratura Ezio Raimondi propone una lettura dell'idea di barocco accostando lo scrittore Carlo Emilio Gadda al critico d'arte Roberto Longhi.
Attraverso un approccio storico ed epistemologico, il volume esamina i problemi legati alla comprensione dei disturbi emotivi e del rapporto tra emozioni e malattia. Gli autori propongono la revisione di alcuni schemi interpretativi e il superamento di importanti ostacoli teorici propri della psichiatria e della medicina psicosomatica alla luce dei concetti della biologia evoluzionistica. Vengono discusse altresi' le nuove interessanti possibilità esplicative legate all'applicazione del darwinismo e della medicina genetica nello studio delle patologie psichiatriche e psicosomatiche.
Che cos'è un conflitto? Che cosa accade in esso, e perché? Si può parlare di una teoria generale del conflitto? E inoltre: ci sono strategie per la trasformazione/risoluzione dei conflitti? Queste sono alcune delle domande poste da un campo di studi in piena crescita in questo decennio, la cui struttura è fortemente interdisciplinare, ma dove frequenti sono anche i tentativi di un'unificazione teorica. Questo libro è uno strumento introduttivo che presenta l'intreccio di problemi generali e casi concreti attraverso un linguaggio chiaro ed evitando tecnicismi.
Questo manuale propone una mappa dei concetti e dei temi principali sviluppati nella psicoanalisi del dopo Freud. Una guida completa per capire quali sono nell'attualità i nodi teorici e clinici sui quali gli psicoanalisti, e coloro che dall'esterno guardano a questa discplina con interesse (filosofi, epistemologi), si confrontano.
C'è un filo rosso al femminile nella storia d'Italia ed è rappresentato da tre donne che hanno vissuto in prima persona la straordinaria epopea della famiglia Garibaldi: la brasiliana Anita, moglie di Giuseppe; l'inglese Costanza, moglie del loro figlio Ricciotti; l'americana Speranza, moglie di Ezio, nipote dell'eroe dei due mondi. Tre storie che si snodano attraverso centocinquant'anni, dal 1820 al 1970: dal Risorgimento al periodo postunitario, dalla prima guerra mondiale al fascismo e al dopoguerra. Il volume, grazie alla ricerca compiuta su centinaia di documenti, ufficiali e privati, racconta la storia di queste tre donne coraggiose e coerenti nel testimoniare senza ombre e tentennamenti i valori della dignità umana.
Una guida pratica alle tecniche e ai segreti della comunicazione strategica, basata sulla concreta esperienza di un programma di addestramento per manager. Pur ammettendo che non esiste una formula magica per trasformare un dirigente in un vero leader, l'autore garantisce che ognuno di noi può compiere notevoli progressi con l'aiuto di regole finalizzate al miglioramento dell'abilità comunicativa.
Il ticchettio della macchina da scrivere, per Giorgio Manganelli, nasce "dai capricciosi amori di un cembalo estroso e di una mite mitragliatrice giocattolo". Non è un caso, dunque, che i suoi corsivi posseggano sia un'incessante mutevolezza di melodie e fraseggi (ossia di temi e linguaggi) sia una tonalità ironico-umoristica percorsa da nere venature malinconiche. I punti di partenza (le "arie" su cui improvvisare) sono spesso un minimo fatto di cronaca, una polemica frivola, un provvedimento ministeriale bizzarro. In ogni passaggio queste improvvisazioni sono anche inversioni, capovolgimenti del senso comune, dove la quotidianità si eleva a dimensione fantastica e i massimi sistemi slittano in una dimensione grottesca e prosaica.

