
Un libro-indagine sui più inquietanti misteri della nostra storia recente: dal caso Sindona a Calvi o Mattei, da Mauro De Mauro alla Banda della Uno Bianca, dal caso Castellari alla strage di Gioia Tauro, Carlo Lucarelli ripercorre come in un romanzo noir eventi che hanno tenuto l'Italia con il fiato sospeso. Assieme al testo, stesura arricchita rispetto alla sceneggiatura originale della trasmissione "Blu notte - Misteri italiani", sono intergrati nella narrazione documenti e interviste.
Il funzionamento dell'economia, la costruzione del benessere, l'approntamento delle difese sociali, le forme della cooperazione e del conflitto hanno cause molteplici. La psicologia, che si occupa di comportamenti e soggettività, può dare un valido contributo su temi cardine della politica come le diverse concezioni della natura umana che ne guidano le scelte; i modi in cui le persone si valutano esprimendo giudizi o differenze; i modi in cui vengono prese le decisioni che portano alla cooperazione o allo scontro.
Se la causa dell'Europa ha avuto un limite è stato quello di aver incontrato un'accoglienza benevola ma anche generica. La sua quasi ovvietà apparentemente le ha spianato la strada, in realtà le ha occultato gli ostacoli. In particolare ha contribuito a frenare il processo di elaborazione di una classe dirigente specifica e il sorgere di quel sentire comune senza il quale non si può saldare in una nuova unità la storia di nazioni e popoli diversi, con destini a lungo separati se non contrapposti. Strada facendo i problemi sono emersi, con una particolare virulenza oggi, di fronte alla prospettiva dell'imminente allargamento dell'Unione ai molti paesi ex-comunisti, e in presenza delle nuove contraddizioni e paure suscitate dalla globalizzazione.
La comunità è una realtà o una metafora? Un'istituzione o un gruppo spontaneo? È un'entità sociologicamente osservabile o un'utopia? Nell'affrontare simili interrogativi, l'autrice ha isolato tre modelli di comunità: quella "faccia a faccia", quella politica, quella etnica e/o culturale. Dalla parziale confusione e sovrapposizione dei vari modelli, e delle diverse problematiche ad essi connessi, scaturiscono ambiguità e contraddizioni. L'idea di comunità è destinata fatalmente a entrare in collisione con il paradigma dei diritti dell'uomo e con gli ideali del razionalismo critico? L'ultimo capitolo tenta di rispondere a questi interrogativi, rivisitando l'ideale anarchico e socialista di una comunità associativa.
Questo volume fornisce una introduzione ai soggetti, ai concetti, alle aree tematiche, alle metodologie della comunicazione dei diversi campi dell'agire sociale. L'autore prende in esame l'approvazione della legge 150 del giugno 2000 che ha radicalmente modificato l'assetto professionale introducendo anche nuovi bisogni di formazione e aggiornamento per quanto riguarda l'amministrazione pubblica. Un settore che a sua volta ha visto sviluppare ambiti e problemi inediti di interrelazione e di dialogo con i cittadini con l'introduzione delle nuove tecnologie.
Pochi scrittori possono vantare la popolarità e il fascino durevole di Tolkien. I suoi romanzi hanno venduto fino ad oggi oltre 160 milioni di copie, e a loro si deve tanto l'origine quanto la fortuna di un intero genere narrativo, la fantasy eroica. In questo volume Michael White ci conduce alle radici dell'immaginario di Tolkien: l'infanzia tra Sudafrica e Inghilterra, la prematura scomparsa dei genitori, la carriera accademica a Oxford, l'amore per Edith Bratt e l'amicizia con C. S. Lewis.
Testimone e protagonista di numerosi eventi cruciali del nostro secolo, Edda Ciano ci consegna in questo libro, nato da una lunga intervista rilasciata all'amico Domenico Olivieri, un ritratto inedito e per molti versi sorprendente, nel quale le vicende più note della sua vita - il rapporto con il Duce, il difficile legame con la madre, la morte tragica del marito rivelano aspetti inattesi: donna Rachele accusata dalla figlia di adulterio, l'infelicità della prima notte di nozze, i ceffoni in albergo del conte Ciano geloso.
La prima edizione di "Elementi di critica omosessuale" apparì nel 1977 come ampliamento della tesi di laurea in Filosofia morale dell'autore. La proposta di Mieli, illustrata nel libro e sperimentata in prima persona con coerenza, è un'utopia da vivere partendo dal presupposto che la liberazione dell'eros nelle sue forme neglette e represse è il solo serio antidoto al predominio della Norma e del capitalismo. Si tratta, afferma Mieli, di aprire una breccia nella psiche mutilata dalla dittatura della normalità per lasciar emergere la transessualità sepolta in ciascuno di noi. La nuova edizione del saggio include in appendice saggi di De Lauretis, Spinelli, Dean, Jacobson, Lane, Rabant: studiosi che hanno trovato stimolante la riflessione di Mieli.
Vittorino Andreoli è laureato in medicina e specializzato in neurologia e psichiatria. Autorevole studioso della psiche, ha pubblicato vari volumi. Tra i più recenti vanno ricordati: Dalla parte dei bambini (Milano 1998); Cronaca dei sentimenti (Milano 2000); Delitti (Milano 2001). I romanzi: Yono-Cho (Milano 1994); Una piroga in cielo (Milano 2002). Il saggio Elogio della normalità è uscito presso Marietti nel 2002.