
Con un’esperienza di oltre vent’anni di ministero di predicazione e di guarigione a livello mondiale, Philippe Madre – diacono permanente e membro della Comunità delle Beatitudini dal 1975 – in questo libro propone una raccolta di litanie e preghiere che permettono di entrare più facilmente nello spirito di preghiera comunitaria al quale il cristiano – secondo l’invito di Gesù “Quando due o tre sono riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” – aspira.
Nel volume Lazio sono raccolte le informazioni relative ai santuari della regione, suddivise per ciascuna delle cinque province e disposte secondo l'ordine alfabetico dei singoli comuni; alla città di Roma, sarà dedicato un apposito volume in preparazione. Per ogni santuario si presenta l'oggetto di culto, intorno al quale si è sviluppata la devozione, nella sua identità storico-artistica e demo-antropologica, seguendone le vicende istituzionali e rituali dal periodo delle sue origini sino ai giorni nostri. Il testo è arricchito da un ampio apparato di immagini, a colori e in bianco e nero, che danno conto della varietà degli edifici, delle caratteristiche degli oggetti di culto, delle svariate forme della devozione. Alcuni saggi introduttivi forniscono una serie di elementi utili a una migliore fruizione complessiva delle esaustive informazioni fornite per ciascun santuario.
Santiago e il suo "Camino" sono una grande risorsa di speranza per questo millennio. Fare "el Camino", se non proprio tutto a piedi almeno nelle sue tappe principali, significa scoprire luoghi d'arte e monumenti che stimolano una ricerca culturale capace di fare una sintesi della fede che razionalizza e completa le emozioni. Questa guida aiuta il pellegrino in questa ricerca. Non mancano in essa indicazioni per le celebrazioni e le devozioni, oltre ad alcune note turistiche sui luoghi principali toccati dal Camino.
In occasione dell'anno sacerdotale indetto da sua santità Benedetto XVI, venendo incontro ad una diffusa richiesta dei sacerdoti, Cantagalli presenta questo prodotto editoriale composto da un libretto, con le preghiere di preparazione alla celebrazione della messa, di ringraziamento e altre orazioni che il sacerdote può recitare con testo latino e traduzione a fronte in italiano. Il libretto è corredato da un elegante manifesto di cm. 50 x 70 da esporre in sacrestia con le principali preghiere di preparazione e ringraziamento anch'esso in due lingue.
Una raccolta di testi per pregare Maria, madre di Dio e nostra.Attingendo alla parola di Dio, alla tradizione dei Padri e a quella popolare queste preghie- re facilitano l’incontro con il Signore e sono occasioni per riscoprire in Maria i tratti della sua vita interiore e per crescere nella vita di fede.
Un sussidio di facile consultazione per l’animazione di una novena allo Spirito Santo. Pensata per la preparazione della comunità alla festività litur- gica della Pentecoste, il testo si offre anche per accompagnare la preghiera individuale e collettiva ogniqualvolta si avverta la necessità di un profondo rinnovamento spirituale.
A una iniziale riflessione sullo Spirito, seguono sette giorni in cui viene proposta la meditazione dei suoi sette doni. L’ultimo giorno è dedicato ai frutti dello Spirito.
Gli incontri sono strutturati come segue:
• Introduzione
• Preghiera
• Lettura di un brano della Parola
• Lettura tratta da scritti di autori di spiritualità (Padri della Chiesa o con- temporanei)
• Silenzio
• Salmo
• Risonanze
• Padre Nostro
• Per imparare a vivere gli stessi sentimenti di Cristo.
Una meditazione sulle stazioni tradizionali della Via Crucis per l’uomo d’oggi.
L'originale rituale del XVII secolo della Diocesi di Ginevra, il cui vescovo era Francesco di Sales. Di particolare valore ed interesse in questo rituale del 1612 sono i testi, provenienti direttamente dallo zelo pastorale del grande vescovo Francesco di Sales. Oltre ad un'ampia introduzione, i curatori contestualizzano l'opera offrendo una dettagliata presentazione dei contenuti e complenando il lavoro con appendici opportune.
Questa guida è pensata per le persone che – come gli antichi pellegrini muniti di bastone e di conchiglia – intendono compiere a piedi il percorso che parte dai Pirenei e giunge fino a Santiago di Compostela e a Finisterre. Il libro è composto da due parti: la prima si propone come guida storico/spirituale al cammino. La seconda, più estesa, è una guida pratica che offre tutte le informazioni utili per organizzare concretamente il pellegrinaggio.
Tre anni dopo il primo convegno nazionale (Assisi, 2006) abbiamo avvertito la necessità di approfondire e di precisare ancora di più il rapporto tra l’Eucaristia e la storia dell’uomo. Né potevamo trascurare quanto la Chiesa italiana aveva affrontato nel Convegno di Verona, riproponendo la speranza come categoria portante per un popolo alle prese con le fragilità della vita. Così, dopo la prospettiva biblica che narra la solidarietà di Gesù samaritano del mondo (P. Rota Scalabrini), abbiamo preso consapevolezza di aver bisogno di una comunità che vegli sulla cura della fragilità e che sappia, per questa via, garantire la veglia sulle fragilità (I. Lizzola). I gruppi di lavoro hanno declinato cinque ambiti tematici, tra i numerosi che si potevano affrontare: la vita, la politica, la condivisione, la legalità, la comunicazione. Inoltre, ci siamo affacciati sul tema delle ferite “pastorali” e, tra queste, una che ci sta particolarmente a cuore, ossia: il rapporto tra laici e religiosi (F. De Giorgi).
La conclusione è affidata ad un “Messaggio dei laici ai religiosi”, per dire la disponibilità a portare insieme le fragilità del nostro essere Chiesa e per annunciare che è anche possibile prendersene cura insieme.
Corona sacerdotale + libro. Coroncina per le anime dei sacerdoti che soffrono in Purgatorio.
Commenti al Vangelo della domenica affidati ad uomini e donne, credenti, non credenti oppure cristiani non cattolici, laici o preti o religiosi che per scelta, per condizione o per decreto si trovano a vivere la condizione di credenti "sulla strada" fuori da ogni protezione o benedizione del potere ecclesiastico. Riflessioni, non "prediche", poco clericali, quindi; ma forse proprio per questo profondamente evangeliche, condotte da persone che hanno accolto l'invito di lasciarsi provocare dal dirompente messaggio di Gesù. Ad alternarsi sulle pagine di questo libro, nato da una rubrica che Adista, storica agenzia progressista di informazione politico-religiosa, ha inaugurato nel 1998, un eterogeneo e autorevole gruppo di "omileti", significativo anche e soprattutto per un pubblico di lettori laici, poco addentro alle questioni del tempio, ma forse curiosi di leggere un commento al Vangelo sottratto al genere predicatorio, svestito del rassicurante ed asettico stile del linguaggio ecclesialese, che cerca di far risuonare la grazia dell'inquietudine, della domanda, dell'attesa, che evita vapori spiritualistici e languori buonisti, che tenta di "affliggere i consolati" (come si proponeva Don Tonino Bello) e di convertire i buoni.