
Tradotta in inglese, francese, olandese, ceco e e portoghese, questa opera di Carmine Di Sante ha rappresentato in Italia il primo tentativo da parte cattolica di penetrare nello spirito della preghiera ebraica, dentro e al di là delle strutture quotidiane e di quelle festive. Diventato ormai un classico degli studi a carattere interreligioso, è un libro in cui si scopre la liturgia ebraica nella sua freschezza originaria.
Anche per il secondo ciclo liturgico festivo padre Ermes Ronchi ci accompagna nel cammino in ascolto della Parola. Per ogni domenica e festa saremo accompagnati da riflessioni e da preghiere che arricchiranno il nostro approcciarci alla liturgia, ma che potranno anche essere lette come una sorta di breviario per i nostri giorni alla ricerca di "buone notizie" e di positività con lo sguardo rivolto a un Dio che sempre ci ama. Il ciclo liturgico B vede al centro della liturgia la lettura del Vangelo di Marco, quello che, tradizionalmente, è considerato il più immediato per il lettore. Si tratta di uno scritto ricchissimo di stimoli e inviti alla conversione, quasi in un lento avvicinarsi al centro del mistero della fede. L'invito iniziale alla conversione è come l'abbrivio di un percorso che si consuma, per il credente, davanti alla croce del Figlio, Messia e Figlio di Dio che rende anche noi figli.
Perché un libro come questo? Per chi? Sono domande che ci siamo posti quando è stato chiesto di pubblicare in forma scritta alcune delle omelie registrate di don Pietro Cesena, che da alcuni anni vengono ascoltate un po' in tutta Italia (e anche altrove). Il libro nasce dalla insistenza dei molti che hanno scritto lettere affinché di queste parole, che hanno dato speranza a tanta gente negli ultimi anni, resti la memoria scritta, nella speranza che possano fare ancora un po' di bene. Le parole qui trascritte parlano la lingua della gente comune e illuminano con la Parola di Dio la quotidianità della vita di ogni giorno. Ogni mercoledì mattina, il don approfondisce, insieme a diverse persone, il Vangelo della domenica successiva in una bellissima cripta dedicata allo scrutare le Sacre Scritture. Qui il Vangelo proclamato nell'Assemblea, e accolto nell'intimo dei fratelli presenti, si fa carne, concretezza per la vita; e questa esperienza ha il potere di trasformare la situazione esistenziale di chi ascolta. Quello che viene riportato alla domenica è frutto di questa preparazione e dell'eco scaturita dall'incontro con i fratelli presenti. Chi potrà apprezzare questo scritto? Sicuramente chi si sente escluso dalla Chiesa e dall'amore di Dio, non degno e peccatore, ma che è alla ricerca di un punto fermo per dare certezza al proprio destino. Queste sono omelie di un peccatore che ha trovato in Gesù Cristo il perdono e il richiamo quotidiano alla possibilità di essere una nuova creatura. Se queste parole potranno aiutare qualcun altro, potremo dire che la fatica non è stata vana.
Il canto sacro popolare, quello a servizio della liturgia e della pietà popolare, è una realtà ecclesiale tanto bella e semplice quanto fragile e complessa; esso diventa spesso terreno di improvvisazione, di fughe nostalgiche all'indietro o ricerca in avanti di sperimentazioni avanguardiste o profane. Il canto sacro popolare esige la padronanza di un'infinità di elementi che l'autore qui dischiude e suggerisce, con osservazioni preziose per gli animatori e i responsabili della liturgia.
Commenti ai Vangeli dell'Anno B dell'autore padre Ubaldo Terrinoni. I Vangeli sono commentati con uno stile sobrio, legato all'esegesi della pagina evangelica, attualizzata in stile francescano.
È soprattutto il Vangelo di Marco a caratterizzare il ciclo liturgico dell'anno B. I commenti alle letture della domenica, delle Solennità e di alcuni momenti-forti dell'anno accompagnano il cammino di fede dei credenti attraverso la liturgia. In questo anno del ciclo liturgico emerge in modo del tutto particolare la figura di Gesù. Un discorso immediato, ma incisivo e provocatorio, quello che fa l'autore, aiutando così il lettore ad accogliere la scrittura nella propria vita come lo specchio su cui ci si deve riflettere se ci si vuole dire cristiani. Il libro, utile per uso personale di ogni credente, è altresì adatto per sacerdoti o per i gruppi liturgici che vogliano approfondire la parola.
Raccolta di omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico ciclo B, in cui viene letto il Vangelo di San Marco, preceduti dalla Liturgia della Parola. Testi profondamente legati alla Parola di Dio e alla pastorale, che nascono dal cuore e della sapienza teologica di un cardinale universalmente amato e ammirato per la sua capacità oratoria, capace di parlare ai colti come ai semplici.
Il libro propone una raccolta di commenti alla liturgia della Parola delle domeniche dell'anno B. Per ogni domenica viene proposta una preghiera ispirata al Vangelo.
Spiegazione del rito del battesimo e dei suoi simboli. Cose concrete in grado di esprimere l'indicibile e di rendere percepibile l'invisibile, permettendo così a genitori, padrini e madrine, catechisti e alla comunità credente, di fare loro per primi l'esperienza del Padre, rivelandone il volto e l'azione, coinvolti come non mai nella totalità del loro cuore, della loro mente, del loro corpo: in tutta la loro persona.
Il Vangelo di Marco accompagna il lettore in un affascinante percorso che lo porta all'incontro con il mistero della persona di Gesù. L'umanità del Nazareno è colta nei suoi gesti e parole in cui trabocca una straordinaria ricchezza di sentimenti ed emozioni, quali commozione, tristezza, stupore, irritazione, abbandono in Dio. I commenti qui proposti seguono le letture liturgiche previste per le domeniche dell'anno B.
Per la maggior parte dei fedeli, l'omelia domenicale è il principale mezzo di formazione religiosa. Chi si reca in chiesa la domenica è in attesa di una parola nuova, creativa e credibile su Cristo e sulla Chiesa. Diceva già San Gregorio di Nazianzo: «Ho lasciato tutto il resto a chi lo vuole: la ricchezza, la potenza, la gloria: abbraccio solo la Parola; che io non acconsenta mai di trascurare questo bene». È lo Spirito che ci convoca e ci chiama a comprendere e ad accogliere la Parola, che apre gli occhi della nostra fede per riconoscere il Signore Gesù in quel pane spezzato. Di ogni domenica e festa, vengono offerti una sintesi introduttiva, il commento biblico e l'attualizzazione. Pagine utili per approfondire la Parola di Dio e per costruire la propria omelia.
Il volume ripercorre l'itinerario di elaborazione dell'Ordo Lectionum Missae a partire dal periodo antepreparatorio e preparatorio del Concilio Vaticano II, passando attraverso il dibattito conciliare relativo alla redazione dei numeri di Sacrosanctum Concilium riguardanti la proclamazione della Parola di Dio nella celebrazione eucaristica. Cuore di questo studio è il materiale inedito che attesta tutto il lavoro compiuto dal Coetus XI incaricato per l'elaborazione dell'OLM.
Maurizio Barba presbitero della diocesi di Ugento - S. Maria di Leuca (Le) ha conseguito il titolo di Dottore in Sacra Liturgia presso il Pontificio Istituto Liturgico in Roma, dove è docente. Dopo una lunga esperienza nel Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, svolge la funzione di aiutante di studio nel Dicastero per la Dottrina della Fede ed è Segretario Aggiunto della Commissione Teologica Internazionale. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, tra le quali: La riforma conciliare dell'Ordo Missae.
Il percorso storico-redazionale dei riti d'ingresso, di offertorio e di comunione. Nuova edizione, totalmente rivista, ampiamente integrata e diffusamente aggiornata, CLV-Edizioni Liturgiche, Roma 2008; I Messale Romano: tradizione e progresso nella terza edizione tipica, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2004; L'Institutio Generalis del Missale Romanum. Analisi storico-redazionale dei riti d'ingresso, di offertorio e di comunione, Liberia Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2005; Institutio Generalis Missalis Romani. Textus-Synopsis-Variationes, Liberia Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2006; "Missale Romanum". Processi evolutivi nella terza edizione emendata del 2008, Edizioni Vivere in, Monopoli (Ba) 2015; Il Messale Romano. Suiluppi dopo la terza edizione emendata, Edizioni Vivere in, Monopoli (Ba) 2023.
Elena Massimi, Figlia di Maria Ausiliatrice, è diplomata in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica Santa Cecilia (Roma) ed ha conseguito il Dottorato in Sacra Teologia spec. Liturgico Pastorale presso l'Istituto di Liturgia Pastorale Santa Giustina (Padova), dove insegna. È docente di liturgia e sacramentaria anche presso 'Università Pontificia Salesiana (Roma). Attualmente è Presidente dell' Associazione Professori di Liturgia e Codirettore di Rivista Liturgica. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, per il CLV: Teologia classica e modernità in Cipriano Vagaggini. Percorso tra scritti editi e inediti (2013), Cantare la Messa. Guida pratica per la scelta dei canti (2019); e curato i seguenti volumi: Liturgia delle Ore. Una riforma incompiuta (2016), Donne e uomini: il servizio nella liturgia (2019), Liturgia e giovani (2019).