
Che cosa sta succedendo alle feste cristiane? Sotto l'incalzare del consumismo, il 25 dicembre sembra ormai diventato il compleanno di Babbo Natale, anziché di Gesù, Pasqua viene scambiata per una generica festa della primavera, l'Assunta è quasi completamente assorbita nel solleone del Ferragosto e i Santi rischiano di essere dimenticati per l'invadente avanzata di Halloween. Si ha l'impressione che sia in atto un tentativo di "scippo" delle principali festività della fede cristiana, finalizzato a depotenziare la sua dimensione pubblica e quindi la sua incidenza sulla società. Come reagire a questo clima culturale? E come evitare che il furto sia definitivamente portato a compimento? Questo libro, invitando a riflettere sui fenomeni in atto, spiega anche perché impedire lo scippo significa evitare una perdita secca. Per tutta la società.
Uno splendido volume in cui trovare tutto ciò che necessita per vivere nel miglior modo possibile un anno nel segno dell’Eucaristia.
Il testo – pensato per gli immigrati dall’America Latina – propone le preghiere tradizionali della Chiesa cattolica, alcuni brani del Vangelo per pregare la vita di Gesù e preghiere per alcune circostanze speciali (suggerite da maestri spirituali come Martini, Francesco d’Assisi, Benedetto XVI ecc.). Il libretto è strutturato con il testo italiano a sinistra e il testo spagnolo a destra. Lo introduce la lettera di mons. Giancarlo Perego, Direttore Generale della Fondazione Migrantes, che illustra bene come la preghiera tiene uniti gli immigrati ai loro Paesi e ai loro cari lontani e al tempo stesso crea comunione ed elimina la distanza e la differenza culturale con le persone con cui vivono in questo momento.
Punti forti
• Tanti sono gli immigrati di origine latinoamerica e di religione cattolica.
• Varietà delle preghiere: importanti quelle tradizionali e alcune per circostanze ricorrenti nella vita.
• La facilità d’uso con i testi delle due lingue a fronte.
Destinatari
• Tutti gli immigrati di lingua spagnola
• I centri per gli immigrati che ci sono in ogni diocesi e i vari centri Caritas che si occupano di loro.
Autrice
Cristina Uguccioni, è nata e vive a Milano. Laureata in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è giornalista professionista. Collabora con varie testate, tra le quali Jesus e Il Foglio. Con Paoline Editoriale Libri ha pubblicato La Parola che amo (2005), Lasciarsi amare da Dio (2006) e Lasciarsi guardare da Dio (2008).
Ecco la vera forza dell’Agenda Shalom 2013 Medjugorje!
Troverai un completo “promemoria devozionale” che, oltre al calendario liturgico e a una breve descrizione del santo del giorno, ti offrirà le principali devozioni con il giorno indicato (le novene, i tridui, i nove primi venerdì e i cinque primi sabato del mese) e tante altre informazioni utili per pregare e meditare e poter così rispondere all’invito costante di Maria da Medjugorje: Pregate, pregate, pregate.
D’ora in avanti sarà più facile pregare… basterà aprire l’Agenda! Inoltre, questa Agenda è speciale perché ti accompagnerà in tutti i meravigliosi angoli di Medjugorje e ti farà rileggere i messaggi della Regina della Pace.
Insieme al simbolo e al mito, il rito è una delle costanti del sacro (Julien Ries). Nell'ambito della cristianità, il rito è ciò che conduce nel cuore dell'antropologia religiosa. Per questi motivi, un "Atlante storico della liturgia" è una vera e propria geografia della cristianità, analizzata periodo per periodo. In questo "Atlante storico" si presenta una storia antropologica della Chiesa, che chiama in causa architettura, arte, letteratura, storia della cultura, oltre che l'analisi delle politiche pastorali ed ecclesiastiche considerate nelle proprie connessioni con il potere civile e l'organizzazione della società. Un'opera come questa è uno strumento tuttora inedito, che permette di collocare lo sviluppo del cristianesimo in diversi contesti, ma anche di sottolineare la forza creativa della cristianità medesima e della comunità cristiana nella loro ricerca di sempre nuove modalità espressive della fede. Da un solido fondamento storico-teologico, questo "Atlante" arriva a esplorare il ruolo della liturgia nella Chiesa postconciliare nel suo contesto ecumenico, e in un mondo postmoderno sempre più globalizzato e multiculturale. Postfazione di Inos Biffi.
Itinerario di conoscenza e di approfondimento dei 12 AMEN della elabrazione eucaristica per riscoprire e rinnovare i pilastri della fede.
Dire AMEN non è una semplice formula di chiusura di preghiera, ma una autentica professione di fede.
Attraverso un itinerario di conoscenza e di approfondimento degli AMEN pronunciati nella celebrazione eucaristica, nel testo si offrono spunti per riscoprire e rinnovare i pilastri della fede, cogliendo il loro legame con gesti e atteggiamenti della vita quotidiana.
Per ognuno degli AMEN si propongono:
· un’introduzione biblico-pastorale a partire dai riferimenti biblici per entrare nei contenuti e analizzare il loro significato nell’oggi;
· elementi di approfondimento liturgico, che spingono la riflessione personale all’incontro con Dio;
· brani tratti dai Messaggi del Papa sul “senso del credere”;
· l’Amen nella vita di alcuni testimoni: figure di grandi santi e giovani d’oggi che raccontano come vivono nel quotidiano il sì alla fede;
· dinamiche personali e di gruppo, canzoni e film sui temi.
Significativo il “sottofondo vocazionale” di tutto il cammino proposto: la consapevolezza del senso dell’AMEN farà scoprire una relazione di fedeltà tra Dio e ognuno di noi. Saranno 12 AMEN per dire “sì” al Suo Amore che coinvolge la vita.
Con linguaggio piano e accessibile a tutti, e con l’aiuto di vivaci illustrazioni a colori, sono riproposti alcuni concetti di fondo (il senso della Domenica, il valore dell’edificio “chiesa”), ma soprattutto si ripropongono le basilari norme di comportamento che caratterizzano il fedele consapevole del significato dei gesti e dei riti della Messa (che cosa fare entrando in chiesa; come vanno compiuti i gesti, partendo dal segno della croce; come si riceve la Comunione ecc.). Rivisto dai responsabili della Pastorale liturgica della diocesi di Milano, questo fascicolo è uno strumento unico e prezioso per parrocchie e comunità che vogliono vivere (o ritrovare) uno stile celebrativo all’altezza del mistero celebrato, rivolgendosi anche ai “fedeli dell’ultimo banco”.
Un percorso formativo per ministranti, in sette momenti di incontro da distribuire nel corso dell'anno liturgico. Guidati da Bartimeo, il cieco al quale Gesù dona la vista perché riconosce pieno di fede, anche i ragazzi sono invitati a guardarsi dentro e ad approfondire l'amicizia con Dio, che dà colore al loro servizio e rende la loro vita più bella e ricca di sfumature!Servite con generosità Gesù presente nell'Eucaristia. è un compito importante, che vi permette di essere particolarmente vicini al Signore e di crescere in un'amicizia vera e profonda con Lui. Custodite gelosamente questa amicizia nel vostro cuore, pronti ad impegnarvi, a lottare e a dare la vita perché Gesù giunga a tutti gli uomini.Benedetto XVI
Un calendario da tavolo. Un anno per gustare la bellezza dell'Eucaristia e riscoprire la ricchezza della Mensa.
Don Angelo Casati in questo libro ripercorre le letture bibliche che vedono la comunità riunita nelle domeniche e nelle festività dell'anno C del ciclo liturgico. Il suo commento ama scavare nella miniera del Primo e del Secondo Testamento, portandone all'aria aperta dei nostri giorni qualche pagliuzza dell'oro che vi riluce. Scritto con linguaggio essenziale ma profondo, con incredibile capacità di andare al cuore delle vicende e delle persone, il volume è una raccolta di meditazioni e preghiere, sotto forma di dense omelie. Chiunque può essere interessato a lasciarsi coinvolgere dal "soffio dello Spirito". Mai come in questo caso un sacerdote propone percorsi senza limitazioni, adatti a tutti.
"La preghiera è un mezzo sconosciuto e tuttavia il più efficace per ristabilire la pace nelle anime, per dare a esse la felicità".
(San Massimiliano Kolbe)
Ecco la vera forza dell’Agenda Shalom!
Troverai un completo “promemoria devozionale” che, oltre al calendario liturgico e a una breve descrizione del santo del giorno, ti offrirà le principali devozioni con il giorno indicato (le novene, i tridui, i nove primi venerdì e i cinque primi sabato del mese) e tante altre informazioni utili per pregare e meditare, perché chi prega ama, chi non prega ama solo se stesso.
D’ora in avanti sarà più facile pregare… basterà aprire l’Agenda!
Inoltre, ciò che rende speciale l’Agenda è il tema: la fede e la preghiera, che devono essere le fondamenta di tutta la nostra vita.
"Sembra che la riforma liturgica abbia inferto un duro colpo all'osservanza delle norme fondamentali della liturgia romana, se non al principio stesso di diritto liturgico. Cosa è successo? Commissioni di esperti hanno fatto passare nella liturgia le loro opinioni e nella pratica le hanno sapute trasformare in legge liturgica. Papa Benedetto XVI ha precisato ad esempio che "il nuovo Messale veniva inteso come un'autorizzazione o perfino come un obbligo alla creatività, la quale portò spesso a deformazioni della Liturgia al limite del sopportabile". Se l'antica liturgia era un "affresco coperto", la nuova ha rischiato di perderlo per la tecnica aggressiva usata nel restaurarlo. Il Motu Proprio "Summorum Pontificum" ha ripristinato per legge lo stato antecedente in modo che il nuovo rito possa guardare con equilibrio all'antico come questo al nuovo, e il restauro possa continuare con pazienza tenendo conto del movimento di innovazione che in modo naturale accompagna la liturgia della Chiesa." Sperimentando i benefici e le deficienze della riforma liturgica dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II, l'autore ha voluto capire le cause che hanno contribuito all'inosservanza del diritto liturgico nel tempo postconciliare e perciò alla trascuratezza dello ius divinum." (dalla prefazione del card. Raymond Leo Burke).