In questo libro si analizza la riforma dell'Anno Liturgico e del Calendario Romano effettuata nel contesto della riforma generale della liturgia attuata per mandato del Concilio Ecumenico Vaticano II.
Il culto, più che un settore della vita, è la vita stessa del fedele; impegnarsi poi ad attuare nella pratica ciò che si è celebrato, è essenziale quanto la celebrazione stessa! Anzi, il vivere dovrebbe diventare l'eccedenza dell'agire liturgico (cf. RLI, 24).
Perciò nessuna liturgia può permettersi il lusso di restare fuori dai problemi della storia se non vogliamo che Amos, profeta tempestoso, ci colpisca con il ruggito del leone e la sua invettiva:
"Io detesto, respingo le vostre feste solenni e non gradisco le vostre riunioni sacre; anche se voi mi offrite olocausti, io non gradisco le vostre offerte, e le vittime grasse come pacificazione io non le guardo. Lontano da me il frastuono delle vostre arpe non posso sentirlo! Piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne" (5,21-24).
La denunzia del profeta altro scopo non ha se non quella di farci ritrovare l'unità tra esteriorità e fede, tra mani e cuore, impedendo al culto di diventare farsa o magia.
Questo commento al nuovo Lezionario Ambrosiano nasce dalla celebrazione quotidiana dell'Eucaristia, e ne conserva il carattere colloquiale ed esistenziale. Il commento aiuta a inquadrare le Letture nel contesto storico-tematico, a cogliere il contenuto essenziale del messaggio, ad attualizzare la Parola nel quotidiano. Queste brevi meditazioni possono essere un piccolo aiuto per la crescita personale e per una partecipazione più consapevole ai Santi Misteri, sapendo apprezzare così la ricchezza del nuovo Lezionario. Il piano dell'opera "A ciascun giorno la sua Parola" prevede: il commento al Lezionario feriale del I anno e il commento al Lezionario feriale del II anno, con le Feste del Signore e le Memorie dei Santi; il commento al Lezionario festivo dell'Anno A, B e C.
"Saliamo a Gerusalemme" si rivolge al pellegrino per aiutarlo a percepire la santità della Terra di Dio, ricercando il perenne, biblico messaggio di salvezza; a rivivere, nella preghiera, l'incontro dell'uomo con Cristo.
Brevi introduzioni offrono una essenziale informazione storico-archeologica sul singolo luogo santo per metterne in risalto l'autenticità e far gustare più intimamente la lettura dell'apposito brano biblico. Per molti luoghi biblici viene proposta la commemorazione devozionale, per i principali la relativa Liturgia eucaristica. La pietà del pellegrino può trovare le due antichissime Processioni al S. Sepolcro e al santuario della Natività a Betlemme, come pure alcune caratteristiche paraliturgie e devozioni come la Via Crucis lungo la Via Dolorosa e l'Ora Santa al Getsemani. Si è creduto utile, infine, completare il volumetto con il Comune della S. Messa e con una selezione di canti più significativi e più conosciuti.
Un prezioso sussidio per accompagnare il pellegrino nella visita ai principali santuari della Terra Santa. Di ogni santuario sono riportati:
- La lettura biblica di riferimento
- Appunti dalla tradizione storica legata al luogo
- La cartina archeologica per orientarsi e per ripercorrere le fasi storiche
- Una proposta di preghiera da celebrare durante la visita
- Suggestive immagini a colori o antiche stampe
- Gli orari di apertura e i recapiti
Completano il volume due cartine fuori testo, per localizzare i santuari a Gerusalemme e nel resto del paese
I santuari presenti
Il volume è destinato soprattutto a chi si appresta a compiere l'esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa. Comprende le schede dei principali santuari di: Acri, Ain Karem, Beit Sahur, Betania, Betfage, Betlemme, Cafarnao, Cana, Emmaus, Gerusalemme, Giaffa, Monte Tabor, Naim, Nazaret, Tabgha, Tiberiade.
I testi delle meditazioni per la via crucis del venerdì santo al Colosseo, presieduta dal Papa, sono affidati a Maria Rita Piccione, preside dellea Fondazione delle monache agostiniane. Sarà la prima volta che tutte le meditazioni sono scritte da una donna. Le immagini che accompagnano le stazioni sono disegnati da Suor Elena Manganelli. Le meditazioni sono della monaca agostiniana Madre Rita Piccione del monastero dei Santi Quattro Coronati di Roma e madre preside della Federazione delle Monache Agostiniane, i disegni sono stati realizzati da suor Elena Manganelli, anch?essa monaca agostiniana, appartenente al Monastero di Lecceto, vicino Siena. Lo schema della Via Crucis è quello con le 14 stazioni tradizionali". "
Assisi, 27 ottobre 1986: Giovanni Paolo II convoca nella città di san Francesco le religioni mondiali per pregare per la pace. Ottobre 2011: nel 25° anniversario di quello storico evento, Benedetto XVI rinnoverà l’intenzione di preghiera per la pace.
Nel ricordo di quell’esperienza fondamentale per il cammino del dialogo interreligioso, si ripropongono alcuni brani delle preghiere pronunciate allora dai rappresentanti delle religioni allo scopo di intercedere per la pace, desiderio di ogni uomo e ogni donna di buona volontà, indipendentemente dal «credo» che professa.
La preghiera per la pace, infatti, è urgente oggi come allora; la testimonianza personale e comunitaria di una volontà di pace è compito altrettanto urgente, affidato al nostro impegno quotidiano.
Punti forti
Ottobre 2011: Benedetto XVI farà memoria del 25° anniversario dello storico momento di preghiera per la pace, voluto da Giovanni Paolo II nell’ottobre 1986.
Brani scelti di testi che esprimono la spiritualità di varie tradizioni culturali e religiose. I testi possono essere valorizzati per la preghiera personale e comunitaria all’interno delle comunità ecclesiali e non.
Destinatari
Singoli, gruppi e comunità che vogliono pregare per la pace e ricordare l’incontro di Assisi 1986.
“Questa Preghiera dei giorni, pur nutrendosi del ricco patrimonio di fede e di preghiera comune alle chiese di oriente e di occidente, si colloca all’interno della grande tradizione liturgica latina, con un particolare riferimento alla liturgia delle Ore monastica, e di questa liturgia conserva la struttura, attingendo per l’eucologia alle sante Scritture dell’Antico e del Nuovo Testamento e alle diverse liturgie cristiane.”
(dalla Prefazione di
Enzo Bianchi, Priore di Bose)
In questo libro è contenuta, nella prima parte, la preghiera per ogni giorno dell’anno liturgico, suddivisa nei tempi di Avvento, Natale, Quaresima, Settimana santa, Tempo di Pasqua e Tempo ordinario. Seguono le Feste e solennità del Signore, le Celebrazioni dei santi, Liturgie per circostanze particolari e il Lezionario.
Nella seconda parte del libro un lavoro di traduzione, scelta e interpretazione e una sperimentazione nel canto liturgico durati anni, hanno condotto a una nuova traduzione dei Salmi e di novanta Cantici biblici (50 dell’AT e 40 del NT) in uso presso il Monastero di Bose.