
Con il termina "cortilai" vengono simpaticamente definiti dal sussidio gli animatori della prima accoglienza in oratorio: tutti coloro che scelgono di dedicare il loro tempo di volontariato a questo delicato e fondamentale compito pastorale. La struttura di questo sussidio soddisfa due esigenze: offrire uno strumento di progettazione, gestione e animazione della prima accoglienza, e collegare questo tema a un progetto educativo più ampio e articolato, attraverso il quale gli oratori possano trovare un modello di riferimento. Il cd-rom allegato consente l'elaborazione del materiale presentato.
Orientamenti chiari ed autorevoli in un momento di grandi cambiamenti nella scuola italiana.
Il sussidio conclude l’itinerario di preparazione al sacramento della Confermazione, avviato con il primo volume. Il percorso si svolge attraverso tre tappe trimestrali: la Chiesa vive nel mondo (ottobre - novembre - dicembre); il volto della Chiesa (gennaio - febbraio - marzo); confermati dal dono dello Spirito Santo (aprile - maggio - giugno). Particolarmente curata è la dimensione caritativa e missionaria con la proposta di un percorso di educazione alla mondialità inserito in ogni tappa.
Il sussidio conclude l’itinerario di preparazione al sacramento della Confermazione, avviato con il primo volume. Il percorso si svolge attraverso tre tappe trimestrali: la Chiesa vive nel mondo (ottobre - novembre - dicembre); il volto della Chiesa (gennaio - febbraio - marzo); confermati dal dono dello Spirito Santo (aprile - maggio - giugno). Particolarmente curata è la dimensione caritativa e missionaria con la proposta di un percorso di educazione alla mondialità inserito in ogni tappa.
L’amore costituisce il primo comandamento dell’essere cristiani, ma poter amare in pienezza è tanto desiderato quanto difficile. Saper amare è infatti il frutto di un cammino di maturazione lungo tutta la vita e l’esperienza quotidiana insegna che ben difficilmente si diviene capaci di amare senza un adeguato cammino di crescita.
L’autore propone un itinerario già sperimentato fruttuosamente in più contesti, che vuole essere strumento utile per un laboratorio di crescita personale e comunitaria nella capacità di amare, di incarnare il dono della carità nella concreta persona e nel gruppo. Il percorso è suddiviso in cinque tappe, a ciascuna delle quali viene riservato un fascicolo autonomo: 1. Chiamati; 2. Le relazioni; 3. Gli alleati; 4. I freni; 5. La crescita.
Ogni tappa è costituita da un’introduzione, vari esercizi da fare personalmente e in gruppo, un apporto di chiarificazione teorica. Il lavoro è orientato a coinvolgere non solo il livello del capire e del fare, ma piuttosto del sentire e dell’essere. Il secondo tratto del percorso è dedicato alle strutture relazionali, nonché alle dinamiche di crescita o arresto delle proprie relazioni costruttive.
Sommario. Introduzione: il mio terreno di partenza. 1. La mappa del proprio mondo relazionale attuale. 2. Le relazioni strutturali della persona. 3. Apporto I: la capacità d’amare e l’affettività personale. 4. Apporto II: ciò che deve crescere nella maturazione affettiva. 5. Apporto III: i passi falsi nell’educare all’amore.
Note sull'autore
Giuseppe Sovernigo, psicologo e psicoterapeuta, ha approfondito in particolare lo studio delle acquisizioni psicologiche nei settori liturgico, pastorale, educativo e vocazionale. Docente di psicologia e celebrazione liturgica presso l’Istituto di liturgia pastorale S. Giustina di Padova, di psicologia e azione pastorale presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, sezione di Padova, e altri istituti teologici, è collaboratore di varie riviste e autore di varie pubblicazioni, tra cui ricordiamo: Progetto di vita (1980), Eccomi, manda me (21985), Rito e persona. Simbolismo e celebrazione liturgica: aspetti psicologici (1998), e, per i tipi delle EDB: Vivere la carità (32003), Religione e persona (42003), Poter amare (32003), Senso di colpa, peccato e confessione (22001), Educare alla fede (32002), L’umano in confessione (22004).
Questo libro e un invito a estendere le prassi eco-compatibili e a fare pressione sulle forze politiche e sulla societa civile affinche si rendano consapevoli della reali necessita
Atti del Forum Istituti Missionari tenutosi ad Ariccia (Roma), 31 gennaio - 4 febbraio 2005. I membri degli istituti specificamente missionari presenti in Italia e di alcune associazioni laicali anch'esse dedite all'ad gentes, si sono radunati ad Ariccia (Roma) dal 31 gennaio al 4 febbraio 2005 per il Forum Missione senza confini. Gli istituti missionari in Italia tra ascolto e profezia", organizzato dalla Conferenza degli Istituti Missionari in Italia (Cimi), dal Segretariato Unitario di Animazione Missionaria (Suam) e dall'Editrice Missionaria Italiana (Emi). La comunione e la corresponsabilita, obiettivi del convegno missionario nazionale di Montesilvano del settembre 2004, sono stati l'orizzonte entro il quale si sono sviluppati i lavori del Forum. Speciale attenzione e stata dedicata ai "movimenti" detti new global e all'impegno crescente nel Sud del mondo per i diritti umani, per l'ambiente e per la pace. "
Il libro, in tedesco, descrive l'esperienza missionaria di Alpidio Balbo in Guinea.
In tre volumi divisi per fasce d'età - il primo dai 4 ai 7 anni, il secondo dagli 8 agli 11, il terzo dai 12 ai 15 -, la sessualità spiegata a bambini e ragazzi con un linguaggio appropriato, immediato e accattivante.
Frutto di un'esperienza pluridecennale di formazione religiosa con bambini dai 3 ai 6 anni, il presente volume offre una documentazione ampia e di prima mano sulle capacità religiose dei fanciulli in età prescolare, capacità presenti anche anteriormente a sollecitazioni di carattere culturale. Le reazioni dei bambini di fronte all'esperienza religiosa portano a pensare che in essa - in quanto esperienza d'amore - trovino l'appagamento di esigenze vitali profonde, necessarie alla costruzione della loro persona e con conseguenze strutturanti, dopo i 6 anni, sul piano dei comportamenti morali. Un prezioso aiuto per insegnanti, genitori e sacerdoti nel difficile compito di educatori alla fede.
Una delle più importanti scoperte della vita interiore è che non esiste che un amore, e che questo amore unico, tanto nella verginità che nel matrimonio, dev'essere realizzato alla perfezione. Sono parole che Igino Giordani scriveva nel 1939 e che sembrerebbero anticipare un "commento" alla Gaudium ef spes (1965), oppure indicare le linee di una spiritualità cristiana per il Terzo Millennio. Giordani è così: uomo accanto agli uomini (marito e padre, politico e scrittore) e profeta (studioso e uomo dello spirito). In queste pagine, una sorta di piccolo dizionario costituito da brani tratti dalla sua vasta produzione letteraria, Giordani svetta come cristiano che ha saputo scoprire nella vita di famiglia tutta la profondità e la pienezza della santità. E con violenza evangelica insorge a contemplare l'unità della vocazione cristiana, che trova il suo modello nella Trinità e la sua più autentica espressione nella Famiglia di Nazaret.
Una madre racconta...: fatti piccoli e grandi di vita quotidiana, che accadono all'interno di una famiglia come molte altre, alle prese con le situazioni comuni di ogni giorno. Spesso può essere difficile trovare la chiave giusta per entrare nel cuore dei propri figli, specialmente nei delicati momenti di passaggio e di crescita; queste pagine ci riportano l'esperienza di una mamma, consapevole che l'unica cosa che ha veramente valore universale, anche nell'educare, è l'amore: una guida utile per i genitori che cercano un rapporto vero e consapevole con i propri figli.

