
In Italia si fanno troppi cesarei, e questo lo sappiamo da tempo. Ma: Come si sente veramente una donna che ha subito questo intervento? Come riequilibrare velocemente corpo e mente? Come accogliere nel migliore dei modi il bambino appena nato? Ivana Arena, ostetrica, si rivolge alle donne e ai loro partner per rispondere a questa e ad altre domande che nascono in chi subisce un intervento chirurgico molto spesso inaspettato e desidera capire quali siano le conseguenze per madre e figlio. Il volume è un testo completo che affronta l'argomento secondo le più recenti ricerche scientifiche. Contiene, inoltre, informazioni utili su: - La storia del cesareo - Le indicazioni per effettuare o meno un cesareo - Le fasi del cesareo - Le evidenze scientifiche correlate I benefici della nascita indisturbata - Il parto spontaneo dopo cesareo e suggerimenti pratici riguardo a: - L'allattamento - Il contatto con il bambino - La ripresa fisica - La guarigione emotiva. Completano il testo preziose testimonianze di donne che hanno vissuto queste esperienze.
Secondo di sei "iperalbi" che costituiscono, con la guida unica, un sussidio per imprimere al rinnovamento pastorale delle nostre comunità un orientamento preciso, uno slancio creativo, un aiuto concreto ed efficace attraverso itinerari pratici. Questo cammino prevede un coinvolgimento diretto dei genitori dei ragazzi che si preparano ai sacramenti dell'iniziazione cristiana. È quindi anche un contributo finalizzato al "risveglio" della fede degli adulti, per iniziare con loro un cammino di riscoperta della fede. Questo "iperalbo" per genitori e figli, con testi, domande, attività, laboratori fa riferimento al Catechismo "Io sono con voi".
Sussidio per la catechesi ai bambini che devono preparare la Prima Comunione, con riferimento al testo Venite con me (Colore Rosso).
Quarto di sei "iperalbi" che costituiscono, con la guida unica, un sussidio per imprimere al rinnovamento pastorale delle nostre comunità un orientamento preciso, uno slancio creativo, un aiuto concreto ed efficace attraverso itinerari pratici. Questo cammino prevede un coinvolgimento diretto dei genitori dei ragazzi che si preparano ai sacramenti dell'iniziazione cristiana. È quindi anche un contributo finalizzato al "risveglio" della fede degli adulti, per iniziare con loro un cammino di riscoperta della fede. Questo "iperalbo" per genitori e figli, con testi, domande, attività, laboratori fa riferimento al Catechismo "Venite con me".
Terzo volume del "Progetto Emmaus", un percorso che risponde ai criteri e al modello del catecumenato e applicabile ristrutturando l'impostazione tradizionale del catechismo parrocchiale, senza più scadenze precostituite e soprattutto coinvolgendo le famiglie nello stesso cammino, celebrando i sacramenti unitariamente e fondando gli incontri sulla pagina biblica, pur senza dimenticare i catechismi della CEI. Il percorso di questo terzo volume, articolato in cinque tappe, è attento al cammino dell'anno liturgico e offre materiale per aiutare i ragazzi a capire e celebrare con fede i sacramenti, segni dell'incontro con il Padre. Disponibile anche la guida per i catechisti.
Chi sei?". Aiutare i giovani d'oggi a rispondere a questa domanda è un compito educativo particolarmente rilevante. Ed è il compito che l'autore di questo libro si pone nella prima parte della trattazione. Ma non basta che il giovane consapevolizzi i suoi bisogni, le sue aspirazioni, i suoi limiti. È per questo che nelle parti successive emerge chiaro l'invito a confrontarsi con il messaggio cristiano, nella Chiesa, da protagonisti. Si tratta di un cammino in stile educativo, ed essendo una proposta rivolta ai giovani è provocatoria. Dietro queste pagine scorre una grande passione per il mondo giovanile e per il Vangelo, e la convinzione che ai giovani la verità cristiana va annunciata con coraggio e con totalità. Ideale per ritiri, campi scuola, esercizi spirituali, itinerari educativi, incontri tematici...
L’autore, sacerdote e insegnante con una lunga esperienza educativa maturata grazie al carisma di don Luigi Giussani in Comunione e Liberazione, affronta le questioni più attuali sulla famiglia e sull’educazione dei figli alla luce del pensiero cristiano, così come si è andato formando dal medioevo ai nostri giorni. Un pensiero illuminato dalla fede, ma fondato sulle ragioni della ragione, cioè di quel criterio oggettivo di cui è dotato ogni uomo per discernere ciò che è giusto e vero. Per questo riferimento costante al cuore umano e alle sue evidenze ed esigenze originali l’opera risulta affascinante e convincente e si contrappone al moralismo con il quale normalmente vengono trattati questi argomenti, moralismo che non è in grado di mostrare la bellezza di una proposta che riguarda la verità dell’amore umano e la sua intima natura: un’amicizia fedele e feconda. Saggio introduttivo di Rocco Buttiglione Postfazione di Giuliano Ferrara
GLI AUTORI
FRANCESCO VENTORINO (Catania 1932) già ordinario di Storia e Filosofia nei Licei, è docente emerito di Ontologia e di Etica presso lo Studio Teologico “S. Paolo” di Catania. Per Marietti ha pubblicato Amicizia coniugale (Milano, 2007).
All'invito di Benedetto XVI ad «allargare la ragione» non può certo sottrarsi il matrimonio. La difficoltà a riconoscere il senso intero dell'incontro uomo-donna è tale da invocarne una vera e propria rielaborazione. Non è adeguato all'io vivere per riprodurre la specie umana, ed è altresì inappagante e ulti-mamente noioso il narcisistico far coincidere l'amore con l'intesa della coppia. È congruo continuare a pensare che l'amore è frutto dell’orto del "sentimento di coppia", mentre i doveri del matrimonio sono imposizioni legate al dover sorreggere, lui e lei, la "cellula prima" della società? Poiché «ragionevole è sottomettere la ragione all'esperienza» ecco la lettura del "ti amo" conforme a quanto è sotteso a tale evento. Se lei non può colmare l'anelito che pure ha suscitato in lui ne consegue l'irrazionalità del a priori laicista: «se Dio c'è, non c'entra». Il Magistero ha aperto una via di conoscenza esistenziale dell'amore lui-lei. Ne emerge la fisionomia personalizzante del patto: nell'apparte-nenza personale alla comunità cristiana la funzione ecclesiale di coniuge coincide, di fatto, col cammino dell'io al suo compiersi. Presentazione di Lorenzo Albacete Prefazione di Claudio Risé
GLI AUTORI
Giorgio Zannoni, sacerdote dal 1970, laureato in Diritto canonico, dal 1980 è Giudice del Tribunale Ecclesiastico Flaminio. Tra le sue pubblicazioni Matrimonio e antropologia nella giurisprudenza rotale (Città Nuova, Roma 1985) e Oltre il cattolicesimo democratico (Edit, Padova 1986).
Brevi apologhi che offrono riflessioni estemporanee sulla realtà che è fatta di cose, di accadimenti vari nel tempo, che scorre a guisa di fiume. Il grande fiume della vita. Questo biglietto per? Pechino offre momenti per riposare la mente, tra simbolo e realtà, su schegge di pensiero disseminate tra le cose dei giorni.
Perché un ABC del catechista? Perché oggi la quantità e la qualità delle attese nei confronti di un catechista è tale che ci si può perdere d'animo e ci può capitare di perdere di vista l'essenziale, disperdendo energie. Essere un buon educatore, saper gestire un incontro, coltivare i rapporti con i genitori, comunicare efficacemente con i ragazzi? Ma fra tutte queste cose qual è il nocciolo dell'identità di un autentico catechista? Queste pagine tentano di fissare in maniera breve ed efficace, attraverso un semplice alfabeto, le principali tematiche con le quali un catechista deve oggi fare i conti. Per ognuna di esse sono delineati i punti fondamentali o vengono forniti spunti operativi per il lavoro con i ragazzi (che non si riduce certo a un misero incontro settimanale!), lasciando talvolta al lettore il compito dell'approfondimento e della mediazione. Per rispondere sempre meglio alla propria chiamata di "educatori della fede".
Come educare alla fede oggi? Una domanda cruciale quanto urgente alla quale l'Associazione Italiana dei Catecheti (AICa) ha inteso rispondere nel corso dell'annuale convegno che si è tenuto dal 24 al 26 settembre 2006 presso l'Eremo di Lecceto (Malmantile Firenze). Il come e l'oggi fanno la differenza della pratica catechetica la cui costante è il compito: educare alla fede! Proprio la trasmissione nella Chiesa di questo compito reclama l'impegno a rendere comprensibile ed efficace 'in tempo reale' la crescita della comunità nella comunione della fede che alimenta la speranza. Solo una ricerca attenta e rigorosa attorno alla questione ermeneutica in catechesi, può allargare gli orizzonti di questa azione vitale e giungere a produrre un sapere altrettanto vitale: che affronti la domanda o l'attesa di senso, di progettualità, di dialogo, di incontro e, così, aiuti ogni credente a comprendere (a 'prendere-con-sé'), la complessità del reale, a farsi eco della Parola e interprete di speranza.