
La domenica: da secoli e ancor oggi questo giorno è solennemente atteso e festeggiato come "giorno del Signore". La società contemporanea con i suoi ritmi frenetici sembra non lasciare spazio alla riflessione, alla preghiera e al riposo che lo caratterizzano. Che cosa ha significato e ancora significa per gli uomini di ieri e di oggi la domenica? Dove si incontra il suo reale valore? È necessaria nell'economia della salvezza? Il presente volume intende rispondere a queste e ad altre domande per vivere la domenica nel suo senso più profondo.
Viviamo in società multiculturali, in un mondo ormai "villaggio globale", e sempre più il dialogo interreligioso appare fondamentale per la pacifica convivenza dei popoli. In queste pagine l'autore descrive le caratteristiche di un dialogo sincero, rispettoso e profondo, e mostra come ogni cristiano può contribuirvi.
Il volume riprende e sintetizza le tematiche che sono proprie della studiosa indiana - il diritto ai semi, la biopirateria, la non-brevettibilità della vita - leggendole sotto una luce nuova, quella che mette al centro della rinascita dell'agricoltura, non solo nei Paesi del terzo mondo ma anche nei centri sviluppati del pianeta, il recupero dei saperi e del ruolo delle comunità locali per creare un rinnovato rapporto fra l'uomo e la terra, basato sul rispetto reciproco e su un'idea di futuro possibile.
Questo testo nasce dall’esperienza personale,elaborata sul campo. L’idea di fondo è che l’animazione svolge un ruolo educativo di particolare rilievo è che un’animazione preparata e curata deve inserirsi nell’orizzonte della pastorale giovanile a pieno titolo. Non si deve più accettare un’animazione improvvisata e anzi questa deve seguire un preciso obiettivo,che va tenuto presente lungo tutti gli incontri dell’anno catechistico. Il libro dedica una parte anche alla riflessione sulle motivazioni che spingono a farsi animatore per gli altri,ma il testo è anche ricco di consigli utili e «dritte» per partire da zero nella programmazione degli incontri. Mentre la seconda parte contiene giochi e schede di lavoro da sviluppare insieme ai ragazzi.
«PERCHÉ VIENI AL GRUPPO?» È LA PRIMA DOMANDA CHE GLI ANIMATORI PONGONO AI RAGAZZI. ANCH’IO ALLA LORO ETÀ HO RISPOSTO: «PER USCIRE DI CASA QUALCHE SERA!». MA ORA LA QUESTIONE È RIBALTATA: «PERCHÉ HAI DECISO DI FARE L’ANIMATORE?».
Ottimo sussidio per animatori di gruppi dicatechesi di ragazzi e adolescenti. Contiene giochi e schede di lavoro.
Prefazione di Rinalda Montani, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università di Padova. Docente di Pedagogia Generale presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Padova.
DESTINATARI
Animatori di catechesi, parroci, catechisti di adolescenti.
AUTORE
Carlo Meneghetti,studente presso l’ISSR di Padova e impiegato.
COMUNICARE LA FEDE AI BAMBINI
Pastorale battesimale ed educazione religiosa in famiglia di Fabio Narcisi
I cambiamenti sociali degli ultimi decenni hanno posto alcuni problemi alla vita religiosa delle famiglie e alla loro capacità di comunicare la fede ai bambini. Dall’esperienza di pastorale battesimale,avviata oltre dodici anni fa nella parrocchia romana della Trasfigurazione, emerge la proposta di un testo che aiuta gli operatori pastorali nella formazione alla fede dei bambini. Il volume è suddiviso in quattro parti: Parte prima: presentazione della situazione dei battesimi e dell’educazione religiosa nei principali Paesi di tradizione cattolica,con uno sguardo a quelli di tradizione protestante e ortodossa. Parte seconda: analisi della situazione in Italia attraverso due indagini,la prima condotta su oltre quattrocentocinquanta testimonianze di persone che rievocano i ricordi religiosi dell’infanzia;la seconda realizzata entrando in contatto con gli Uffici catechistici di circa cinquanta diocesi per fare il punto sulla pastorale battesimale in atto nel nostro Paese. Parte terza: caratteristiche della vita religiosa del bambino in età prescolare e attenzione alla sua naturale predisposizione verso il trascendente con l’ausilio delle intuizioni di Maria Montessori,sviluppate da Sofia Cavalletti con l’esperienza della «catechesi del Buon Pastore». Parte quarta: presentazione dell’esperienza pastorale che sta alla base del libro,dalla sperimentazione iniziata nel 1996 fino al consolidamento della proposta che, attraverso quattordici schede inviate periodicamente alle famiglie,continua il percorso formativo iniziato con il battesimo.
«ESISTE UN PERIODO SENSITIVO RELIGIOSO:LA PRIMA ETÀ SEMBRA CONGIUNTA CON DIO COME LO SVILUPPO DEL CORPO È STRETTAMENTE DIPENDENTE DALLE LEGGI NATURALI CHE LO STANNO TRASFORMANDO». M.Montessori
PUNTI FORTI
●Una proposta di catechesi nata dall’esperienza concreta di una fra le più grandi e attive parrocchie romane.
●La pastorale battesimale è occasione di formazione alla fede per i genitori dei bambini che si preparano al battesimo e che continuano in famiglia il loro cammino di fede cristiana.
●Cd allegato con 14 schede (in formato word e pdf) e l’introduzione al rito del battesimo.
‚óèAmpia e documentata panoramica della situazione dei battesimi in gran parte dei Paesi europei e in Italia.
DESTINATARI
Operatori pastorali a vari livelli, parroci, direttori degli uffici catechistici, catechisti della preparazione al battesimo.
AUTORE
Fabio Narcisi, giornalista, negli anni giovanili è stato dirigente dell’Azione Cattolica dei ragazzi (allora chiamati «aspiranti»). Si è poi occupato per molti anni di catechesi della preadolescenza. Con sua moglie Stefania fa parte dell’End (Equipe Nostre Dame), movimento di spiritualità di coppia,esperienza che lo ha portato ad approfondire tematiche legate al matrimonio e alla famiglia. Dalla metà degli anni Novanta è fra coloro che hanno dato vita all’esperienza di pastorale battesimale,da cui prende le mosse il presente volume.
La catechesi battesimale sta assumendo un'importanza crescente nell'attuale contesto sociale e pastorale italiano, sia come strumento di avvicinamento e responsabilizzazione dei genitori che scelgono il battesimo per i loro figli, sia come opportunità di prima evangelizzazione per i bambini in età prescolare. «Da questo punto di vista, non è indebito riconoscere nella pastorale battesimale un ambito prezioso di missionarietà della Chiesa italiana. Si può anche parlare di un campo di prima evangelizzazione, soprattutto se si intende la sigla "pastorale battesimale" nel senso di "cura pastorale per le prime età"» e per le giovani famiglie (dall'Introduzione).
A fronte di questa rinnovata prospettiva, si ridisegna anche il ruolo e la figura del catechista battesimale: all'équipe battesimale viene chiesto «non solo di preparare i genitori, ma di avviare una relazione con loro; non solo di informarli sul senso del sacramento, ma di prepararne e gestirne la celebrazione; non solo di donar loro contenuti e sussidi, ma di attivarne la soggettività in materia di fede». Tali compiti richiedono una formazione specifica e non superficiale, da realizzarsi singolarmente oppure in gruppo. A ciò, appunto, è dedicato il volume, che nasce da una sperimentazione sul campo e da una collaborazione 'a più mani' e comprende una parte teologico-liturgica, una parte pastorale-catechetica e una parte pedagogico-didattica, da utilizzarsi complessivamente oppure anche separatamente l'una dall'altra.
Sommario
Prefazione (mons. Franco Giulio Brambilla). Introduzione. Un nuovo ambito di evangelizzazione? 1. Il battesimo «porta dell'eucaristia» (P. Caspani). 2. La celebrazione del battesimo dei bambini (C. Magnoli). 3. Comunità ecclesiale e famiglie in dialogo (P. Sartor). 4. Il catechismo dei bambini Lasciate che i bambini vengano a me (G. Candiani Biader). 5. I genitori: adulti in formazione (S. Spinelli). 6. L'équipe battesimale: le sue dinamiche e le sue attività (S. Spinelli). Orientamenti bibliografici (V. Borgomanero - S. Spinelli).
Note sulla curatrice
Sonia Spinelli, laureata in scienze dell'educazione, collabora con la Commissione arcivescovile per l'iniziazione cristiana della diocesi di Milano. Ha pubblicato alcuni contributi di pedagogia religiosa e ha curato, con E. Ronchi, il volume Ricordati dell'Amore (Paoline, Milano 2007). Presso le EDB ha pubblicato con G. Biader e S. Noceti A piccoli passi. Itinerari post-battesimali per genitori e bambini 0-6 anni (2007).
Nel nascere e nell'affermarsi della pastorale familiare in Italia, don Gianfranco Fregni (1934-1999) occupa un posto tutto particolare. Malgrado il suo impegno si sia svolto all'interno della diocesi di Bologna, il suo ministero si è progressivamente irradiato in tutta Italia attraverso una fitta rete di presenze, dalla partecipazione ai convegni ai numerosissimi incontri con coppie di sposi, che gli consentirono di stabilire solidi legami con tutto il movimento italiano di pastorale familiare e con lo stesso episcopato che ripetutamente si avvalse della sua competenza, soprattutto negli ambiti catechetico e di pastorale familiare.
Gli scritti presentati nel volume - tutti compresi tra il 1972 e il 1997 - contribuiscono quindi a ricostruire aspetti importanti del cammino della pastorale italiana.
Un primo aspetto della proposta di don Fregni è la capacità di partire dal testo biblico, per mostrarne la fecondità permanente in ordine alla vita della famiglia cristiana anche nel nostro tempo. Una seconda struttura portante del suo pensiero è rappresentata dalla riscoperta della famiglia come unità, e dunque come comunità, a partire dalla centralità della casa. Altra esigenza fortemente avvertita è il superamento di una visione giuridico-canonica del matrimonio, con il recupero della sua dimensione misterica. E, infine, quarto tema ricorrente, è l'attenzione alle situazioni di difficoltà relazionale della coppia, in una prospettiva di misericordia assai più che di giudizio, di autentica «prossimità» della
comunità cristiana a quanti vivono in situazione, almeno formalmente, «irregolare».
Sommario
Presentazione (card. C. Caffarra). Introduzione (G. Campanini). Notizie biografiche (A. Deoriti e P. Ridolfi). Scritti di don Gianfranco Fregni (a cura di G. Dore e A. Fughelli). I. Il fondamento della spiritualità coniugale. II. Le radici bibliche della spiritualità coniugale. III. La casa della famiglia, casa del Signore. IV. Famiglia ed eucaristia. V. Famiglia come vocazione.
Note sull' autore
Gianfranco Fregni (1934-1999), sacerdote delle diocesi di Bologna dal 1956, ha ricoperti numerosi incarichi in Azione Cattolica e nella pastorale giovanile, per poi dedicarsi, dalla fine degli anni '60, prevalentemente alla pastorale coniugale e familiare, dapprima in diocesi, poi anche in ambito nazionale, portandovi appieno lo spirito del Concilio. Collaboratore del Centro di Orientamento Pastorale e membro del Centro Italiano di Studi sulla Famiglia, docente di pastorale coniugale e familiare allo Studio Teologico Accademico Bolognese, è stato tra i fondatori del Centro di documentazione e promozione familiare "G.P. Dore" di Bologna. Ha fondato la rivista CLeF (Chiesa Locale e Famiglia) e ha scritto volumi di spiritualità e sussidi pastorali tra i quali, per le EDB, Una casa, due tavole, tre pani (1997) e Tobia e Sara (1998 52006).
«Per una certa sensibilità moderna l'amore e la religione appaiono realtà estranee l'una all'altra, e persino contrapposte, come documenta l'obiezione non infrequente di certi innamorati: "Noi ci vogliamo bene, cosa c'entrano Dio e la Chiesa con il nostro amore?". Eppure non dovrebbe sfuggire quanto proprio la tradizione biblica e il pensiero della Chiesa abbiano influito in modo determinante per lo sviluppo di una coscienza alta dell'amore. Il confronto con questa tradizione, anche per l'uomo d'oggi, è una ricchezza, e il suo abbandono un impoverimento. Per chi poi voglia essere coerente con la fede cristiana che dice di professare, esso diventa assolutamente imprescindibile» (dall'Introduzione).
A partire dall'esperienza dei gruppi di Incontro Matrimoniale e tenendo come base un itinerario biblico, l'autore affronta alcune delle questioni principali relative al matrimonio cristiano: la relazione affettiva, la sessualità, la fecondità, l'apertura alla dimensione spirituale ed ecclesiale. La prima parte del volume s'ispira a brani dell'Antico Testamento, la seconda al Nuovo Testamento, l'ultima è dedicata al matrimonio come sacramento. Ogni capitolo propone un'ampia riflessione, alcuni brani o riferimenti biblici e una serie di domande per l'approfondimento personale, di coppia o di gruppo. Lo stile semplice e accessibile a tutti, favorendo l'utilizzo per gruppi di sposi o famiglie, ma anche per la preparazione dei fidanzati al matrimonio.
Sommario
Introduzione. Prima parte. I volti dell'amore. I. La pratica del matrimonio in Israele. II. Un matrimonio orientato alla fecondità. III. La relazione degli sposi nel matrimonio. IV. Un invito a riscoprire le dimensioni naturali dell'amore. Una relazione libera dalla passione impura, aperta all'amore. VI. Una storia d'amore simbolo dell'alleanza sponsale tra Dio e il suo popolo. Seconda parte. Il mistero dell'amore rivelato in Gesù Cristo. I. I cieli aperti: Dio si comunica all'uomo. II. Il mistero grande dell'amore di Cristo per la Chiesa sua sposa. III. Tra marito e moglie un amore come quello di Cristo per la sua sposa. IV. Invitati al banchetto nuziale di Cristo. V. Il «segno» delle nozze a Cana di Galilea. VI. «Come io ho amato voi»: con l'amore stesso di Dio. VII. Il matrimonio segno sacramentale dell'amore di Dio per noi. Conclusioni.
Note sull'autore
Giacomo Garino è frate cappuccino della provincia di Torino. Ha conseguito la licenza in teologia, il diploma di laurea in sociologia e la laurea in filosofia. Per molti anni è stato insegnante e per dieci anni parroco. Segue il cammino delle coppie di Incontro Matrimoniale, movimento di spiritualità che si propone di riscoprire il sacramento del matrimonio nello stile della relazione, dell'apertura all'altro e della responsabilità.
Il pensare del giovane d'oggi è caratterizzato da risorse e da potenzialità diverse rispetto al passato: anziché il pensiero, oggi si privilegia il "sentire". Avvicinare pensiero e gusto, cioè la ragione e il sentire, significa accogliere la sfida che è possibile percepire una bellezza e un sapere nel pensare, ritenere che il pensiero sia capace di rendere più saporita e gustosa la vita.
Il testo prosegue la collana di formazione per giovani universitari, avviata con A. Matteo, Onora la tua intelligenza. Lettera a un giovane studente e E. Salmann, Scienza e spiritualità. Affinità elettive, che invita a non separare lo studio dalla spiritualità e a rimotivare lo studio accademico. Si rivolge allo studente in forma diretta e personale, sollecitandolo alla riflessione in ordine al pensare e allo studio.
Sommario
Presentazione (mons. I. Sanna, arcivescovo di Oristano). Lettera a un giovane studente. Incanto. Fragilità. Umiltà. Domanda. Sim-patia. Attesa. Dono. Libri per approfondire.
Note sull'autore
Roberto Repole è docente di teologia sistematica presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale - sezione di Torino ed è referente per la pastorale universitaria della diocesi di Torino. È membro del consiglio di presidenza dell'Associazione Teologica Italiana (ATI).
In linea con gli attuali orientamenti dell'Ufficio catechistico nazionale della CEI, l'itinerario propone un percorso di catechesi e iniziazione cristiana dei bambini che coinvolge attivamente le famiglie. Sue caratteristiche sono la completezza dei materiali offerti e la scelta di proporre attività semplici ma non banali, che non gravano eccessivamente sulle famiglie e sanno affascinare e divertire i bambini.
Il percorso, distribuito in cinque anni, ha già visto la pubblicazione dei volumi del primo anno (Mi racconti di Gesù?, 2007), del secondo anno (Un regalo per te, 2007) e del terzo anno (Un cuore di Padre, 2008).
Venite... è pronto! (quarto anno) invita a scoprire l'amore di Gesù che si dona a noi e può culminare con la celebrazione della prima comunione. Il sussidio fa riferimento al catechismo CEI Venite con me.
Ogni tappa, della durata di circa un mese, prevede un incontro con i genitori in parrocchia, lo svolgimento di un'attività in famiglia, due incontri di catechesi con i bambini in parrocchia, infine una celebrazione eucaristica preparata rispettivamente dai genitori e dai bambini con un apposito incontro che funge anche da verifica e condivisione della tappa.
La Guida, ricca di indicazioni operative, testi, spunti per la catechesi e l'organizzazione degli incontri, è completata da un fascicolo di coloratissime Schede contenenti racconti e materiali di approfondimento per i genitori e splendide illustrazioni, attività, favole e giochi per i bambini.
Sommario
Prefazione. Il «metodo a quattro tempi». Introduzione. Itinerario del III anno. Gli strumenti dell'itinerario. I. Verso il Natale. 1. Un anno speciale. 2. Un invito importante. 3. Una Parola fra tante parole. II. Da Natale a Pasqua. 4. La «bella notizia». 5. L'amore è il segreto della vita. 6. Il pane che Gesù ci dona. III. Da Pasqua a Pentecoste. 7. Rendere grazie. 8. Beati noi! Appendice. Ritiro genitori.
Note sull'autore
Don Antonio Scattolini è direttore dell'Ufficio catechistico diocesano di Verona, nel cui ambito è nato e si è sviluppato il percorso proposto. Presso le EDB ha curato Mi racconti di Gesù? (2007), Un regalo per te (2007) e Un cuore di Padre (2008).
In linea con gli attuali orientamenti dell'Ufficio catechistico nazionale della CEI, l'itinerario propone un percorso di catechesi e iniziazione cristiana dei bambini che coinvolge attivamente le famiglie. Sue caratteristiche sono la completezza dei materiali offerti e la scelta di proporre attività semplici ma non banali, che non gravano eccessivamente sulle famiglie e sanno affascinare e divertire i bambini.
Il percorso, distribuito in cinque anni, ha già visto la pubblicazione dei volumi del primo anno (Mi racconti di Gesù?, 2007), del secondo anno (Un regalo per te, 2007) e del terzo anno (Un cuore di Padre, 2008).
Venite... è pronto! (quarto anno) invita a scoprire l'amore di Gesù che si dona a noi e può culminare con la celebrazione della prima comunione. Il sussidio fa riferimento al catechismo CEI Venite con me.
Ogni tappa, della durata di circa un mese, prevede un incontro con i genitori in parrocchia, lo svolgimento di un'attività in famiglia, due incontri di catechesi con i bambini in parrocchia, infine una celebrazione eucaristica preparata rispettivamente dai genitori e dai bambini con un apposito incontro che funge anche da verifica e condivisione della tappa.
Coloratissime Schede, contenenti racconti e materiali di approfondimento per i genitori e splendide illustrazioni, attività, favole e giochi per i bambini, fanno da corredo alla Guida, ricca di indicazioni operative, testi, spunti per la catechesi e l'organizzazione degli incontri.
Sommario
Prefazione. Il «metodo a quattro tempi». Introduzione. Itinerario del III anno. Gli strumenti dell'itinerario. I. Verso il Natale. 1. Un anno speciale. 2. Un invito importante. 3. Una Parola fra tante parole. II. Da Natale a Pasqua. 4. La «bella notizia». 5. L'amore è il segreto della vita. 6. Il pane che Gesù ci dona. III. Da Pasqua a Pentecoste. 7. Rendere grazie. 8. Beati noi! Appendice. Ritiro genitori.
Note sull'autore
Don Antonio Scattolini è direttore dell'Ufficio catechistico diocesano di Verona, nel cui ambito è nato e si è sviluppato il percorso proposto. Presso le EDB ha curato Mi racconti di Gesù? (2007), Un regalo per te (2007) e Un cuore di Padre (2008).
Il volume inaugura un itinerario di iniziazione cristiana per bambini (previsto in 5 anni) che abbraccia un'impostazione catecumenale. Il punto di partenza di tale scelta è la presa di coscienza delle mutate, attuali condizioni socio-religiose in Italia: quando si presentano a frequentare la parrocchia o il catechismo, molti bambini non hanno ricevuto alcuna iniziazione alla fede e sanno a malapena chi è Gesù. È pertanto necessario un tempo di 'prima evangelizzazione', a cui il percorso fa seguire tre anni di discepolato-catecumenato durante i quali i bambini possono gradualmente sperimentare la vita cristiana e al termine, se lo desiderano e sono pronti, ricevere i sacramenti; è infine previsto un tempo di mistagogia per vivere e mettere in pratica quanto ricevuto.
Pronti… via! introduce i bambini a una progressiva e graduale scoperta della fede, attraverso un approccio iniziale con la figura di Gesù. Le famiglie sono coinvolte con incontri per genitori, attività da svolgere a casa e celebrazioni insieme, in modo sempre consapevole e rispettoso delle singole scelte ed esperienze.
Sommario
Presentazione (don G. Benzi, direttore dell'Ufficio Catechistico Nazionale). Introduzione. Fare iniziazione cristiana oggi. Tappa 1. Accolti come famiglia, ammessi nel gruppo. Tappa 2. Alla scoperta di Gesù. Tappa 3. Un Signore che si offre per amore. Tappa 4. Nella gioia del Risorto.
Note sugli autori
Paolo Sartor si occupa di catecumenato e iniziazione cristiana in diocesi di Milano ed è membro della Consulta dell'Ufficio Catechistico Nazionale. Insegna all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Milano. Ha pubblicato con P. Caspani L'iniziazione cristiana oggi (Milano 2005), ABC per riscoprire il Battesimo (Cinisello Balsamo 2007) e Iniziazione cristiana (EDB, Bologna 2008) e, con F. Margheri e S. Noceti, Le domande della fede (EDB, Bologna 22002).
Andrea Ciucci si occupa prevalentemente di percorsi sperimentali e innovativi nella pastorale giovanile e nella catechesi per l'iniziazione cristiana nella diocesi di Milano. Membro della Consulta diocesana per la catechesi e della Commissione arcivescovile per gli itinerari d'iniziazione cristiana, coordina la sperimentazione diocesana per la fascia 7-11 anni. È autore di articoli di formazione per catechisti e di sussidi biblici per ragazzi.