
Dopo "Educare al femminile e al maschile" (scritto a quattro mani con Marco Scicchitano) e il recentissimo "Nati per essere liberi", torna Tonino Cantelmi con un breve glossario per muoversi meglio nel vasto e complesso mondo della teoria del gender, attualmente al centro di accesi dibattiti in ambito sociale e, in particolare, scolastico ed educativo. Che cosa sono: il gender, l'identità di genere, l'orientamento sessuale, il transessuale ecc.? Questi termini e tanti altri simili, spesso, sono usati anche impropriamente generando un'enorme confusione e incomprensione tra gli interlocutori e tra gli operatori. Il libricino intende fare chiarezza su questi termini, per aiutare le persone interessate a usare un linguaggio aggiornato e corretto e, al tempo stesso, far comprendere il tentativo oggi in atto di negare la differenza e la radice sessuata dell'identità personale. Perché, come afferma l'autore: "appare evidente che uno dei fenomeni alla base della crisi della relazione interpersonale è costituito proprio dalla rinuncia all'identità sessuale e al ruolo sessuale, in favore di un'assoluta fluidità dell'identità stessa e dei ruoli, con la conseguente rinuncia alla responsabilità nella relazione e alle sue caratteristiche generative".
La rievangelizzazione del mondo secolarizzato è una delle sfide più urgenti a cui è chiamata oggi la Chiesa; una sfida che Benedetto XVI considera una priorità pastorale e spirituale per la Chiesa.
In questo volume, che raccoglie le meditazioni tenute in presenza del Papa nell’Avvento del 2010 e in quello del 2011, l’autore intreccia la dimensione storica e quella spirituale dell’evangelizzazione, dai primi secoli del cristianesimo alle sfide maggiori che l’annuncio del Vangelo incontra nel mondo d’oggi: lo scientismo ateo, il razionalismo e il secolarismo, mettendo in luce la risposta che a ognuna di esse la fede cristiana ci permette di dare.
L'autore Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è stato anche docente di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di scienze religiose. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo»: L’Eucaristia (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010); Eros e agape. Le due facce dell’amore (2011).
Ti senti demotivato e stanco? Provi un senso di solitudine perché le persone con cui hai iniziato gli studi universitari sono già laureate? Sei alla ricerca di buone motivazioni per riprendere fiducia nelle tue capacità e raggiungere la meta agognata? Questo è il libro per te! C'è un mondo là fuori che ha bisogno di giovani che, con coraggio e fragilità, costruiscano il regno di Dio anche nelle aule di un ateneo. Lasciati condurre per mano lungo la strada che porta a Colui che è Vita, Verità e Via.
Il libro racconta uno straordinario progetto di pace dato dal dialogo interculturale e interreligioso in Burkina Faso, un viaggio alla scoperta di un'Africa spesso invisibile osservata da una prospettiva diversa. Con cd-rom multimediale allegato.
Da "Angeli" a "Zelo buono", passando da Battesimo, Compassione, Desiderio di Dio, Eucaristia, Fede, Gesù, Hallel, Incompiutezza, Lacrime, Maria, Natale, Obbedienza, Padre, Quaresima, Risurrezione, Silenzio, Tentazione, Umiltà, Vangelo: questo libretto offre una serie di meditazioni brevi e dense su alcuni punti fermi della vita cristiana. Al termine di ogni meditazione, una breve preghiera che condensa le riflessioni in invocazioni per la vita quotidiana.
La comunione dovrebbe essere il punto della Messa che ci trova più impegnati, perché è il momento di un incontro personale con Cristo. Se il momento della comunione mi coglie impreparato, o superficiale, o incosciente, rovino l'incontro e ne porto tutta la responsabilità. Le riflessioni di questo libretto aiutano a fare in modo che la nostra corsa nella superficialità abbia qualche istante di arresto. Il momento forte del nostro "innesto nel divino" è troppo importante e decisivo, perché non ci impegniamo a fondo.
Queste pagine sono come il testimone che Madre Canopi passa alle nuove generazioni di credenti e non solo a loro. La fede è una lampada per vivere le notti che la vita e la storia riservano, e uno stile e un colore specifico per vivere l’amore, anche quello verso di Dio, il desiderio, la preghiera, l’amicizia, la libertà, l’impegno. E’ una lampada che Madre Canopi prova ad accendere attraverso queste pagine e insegna a ognuno a farlo. Il testo è costituito da tre parti. Nella prima i vari temi vengono affrontati come in una lettera, con uno stile narrativo caratteristico del rapporto epistolare. Nella seconda parte vi sono una serie di messaggi inediti, rivolti ai giovani, ma validi e attuali per tutti. Nella terza alcune lettere inedite scritte realmente negli anni a dei giovani come risposta alle loro domande.
Un sussidio indispensabile per la catechesi ai ragazzi di 16-17 anni, centrato su attività pratiche ed espressive per un percorso di crescita nella fede cristiana. Sulla base del catechismo "Io ho scelto voi", offre materiali per un intero anno catechistico, che comprendono anche un grande gioco di inizio attività, celebrazioni, incontri di preghiera, un'uscita primaverilee e altri momenti periodici.
Anche a Roma c'è un ventre dolorante, gravido di paure, disperazione, corruzione e vizio. C'è tanta fatica di vivere. Se un cineasta potesse guardare il mondo di lontano e lentamente planare su questa città inoltrandosi nei quartieri più diseredati, quelli nati in fretta, soffocati dalla speculazione, dove le persone sono ammassate una sull'altra dentro case brutte di cemento; con i balconi invasi come magazzini e chiusi con vetro e alluminio per recuperare all'appartamento uno stanzino che non c'è; e i panni stesi ... l'insopportabile gran pavese della povertà ... se poi potesse entrare negli appartamenti troppo piccoli per poterci vivere, dove la televisione è perennemente accesa, la lavatrice sempre in funzione, le poltrone più grosse del necessario, con mobili di cattivo gusto ammassati da ogni parte e le donne tutto il giorno in vestaglia ... Se potesse entrare negli androni dei palazzi, ingombri di tutto e sporcati da graffitari annoiati, forse potrebbe capire meglio la voglia di andarsene a vivere altrove. Dove? Non importa, purché lontano di lì.
Cos'è la "catechesi biblica" o la "catechesi della Bibbia"? In che senso la Bibbia è il libro della catechesi? Cosa significa "animazione biblica dell'intera pastorale"? Qual è il rapporto tra metodi esegetici e metodi catechetici? Si tratta di domande sollecitate dai documenti ufficiali del magistero e dalla prassi pastorale sempre più ricca e differenziata all'interno della Chiesa italiana. A simili interrogativi l'Équipe nazionale del Settore dell'Apostolato Biblico cerca di dare risposte in quest'opera destinata anzitutto agli Animatori Biblici, senza escludere quanti sono interessati alla Sacra Scrittura per un percorso di maturazione di fede personale. Posti i fondamenti biblici e metodologici (con una preferenza per i metodi esegetici narrativi), si delineano prospettive pastorali e si presentano esperienze specifiche. L'auspicio è che le pagine seguenti possano sollecitare o sostenere un rinnovato slancio d'amore per la Sacra Scrittura e di dedizione alla catechesi biblica nelle diverse realtà ecclesiali d'Italia.
Si tratta di un testo, di ricerca e approfondimento, che ripercorre i punti di vista e le posizioni in merito al rapporto tra guerra / pace e Vangelo nel corso del tempo (dal dopoguerra a oggi). Il lettore è condotto alla comprensione del concetto di "nonviolenza", attraverso le parole dei suoi sostenitori (Jean e Hildegard Goss in prima linea), i documenti conciliari e le dichiarazioni dei papi (da Giovanni XXIII a Francesco). In questo modo la scelta della pace diventa fondata e consapevole, si fa compito e impegno per il futuro. L'obiettivo è quello di stimolare una presa di posizione data da un'adeguata conoscenza dei fatti. Il racconto diretto, la documentazione e le testimonianze di voci diverse permettono di acquisire una conoscenza storica dello sviluppo della tematica in oggetto nella Chiesa e nella società. In appendice interviste a Luigi Bettazzi e Giovanni Franzoni.