
G. M. Chiari presenta un quaderno attivo che vuole essere il luogo in cui viene fissata la conoscenza reale e al tempo stesso fantastica che il fanciullo ha di Gesù, del suo volto, dei suoi colori, dei suoi atteggiamenti, delle sue parole. Una palestra dove allenare la coscienza a confrontarsi con Gesù attraverso le vicende che segnano lo scorrere delle settimane e dei mesi. È a forma di diario per aiutare il fanciullo a personalizzare sempre di più il suo cammino con Gesù.
Difficoltà, superlavoro, stress, disorientamento, solitudini, forti e distorti modelli di vita da parte dei media: sono mille i motivi che rendono oggi l’azione educativa particolarmente pesante. Molti genitori sono tentati di «gettare la spugna». Allo scopo di offrire ad essi uno spazio per riflettere sulla loro identità di primi educatori dei loro figli, nonché l’opportunità di riscoprire anche gli aspetti belli ed entusiasmanti dell’azione educativa, l’Autore propone 40 brevi capitoletti su argomenti che lui stesso ha affrontato in molte scuole, con soddisfacente riscontro da parte di genitori, dirigenti e coordinatori scolastici: la libertà, la responsabilità, il rispetto, il sorriso, la trasmissione della positività, l’uso del tempo, la fiducia, il dialogo, le regole, la correzione, i capricci, i regali, il sacrificio, Dio, lo stupore...
Non mancano alcune considerazioni sul pasto in famiglia, sul bullismo a scuola e sulle nuove tecnologie.
Punti forti
La proposta incontra il progetto CEI per il prossimo decennio: azione educativa. La competenza dell’autore e la concretezza delle riflessioni, possono agevolare la diffusione del prodotto nelle scuole, tra insegnanti e genitori.
Destinatari
Genitori e educatori.
Autore
Mario Chiarapini, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane, è professore di Lettere e musicista; esperto di problemi giovanili e familiari. Come conferenziere cura numerosi incontri formativi con i genitori.Attualmente è dirigente scolastico di un istituto lasalliano a Parma. È autore di vari libri, di numerose pubblicazioni discografiche e di lavori destinati all’animazione, alla catechesi e alla liturgia.
Il momento di regresso culturale e di deriva comportamentale ed esistenziale che oggi stiamo vivendo – che comunemente definiamo emergenza educativa – probabilmente non è
tanto da attribuirsi ai giovani, quanto all’impreparazione e alla latitanza degli adulti. Il problema, infatti, nasce da un dialogo interrotto tra le generazioni e da un assenteismo da parte degli adulti, che sono incapaci di fornire risposte credibili ed efficaci alla grande domanda di futuro dei giovani, favorendo così l’insorgere dell’indifferenza, del cinismo e della perdita di valori etici, morali e cristiani. L’Autore sostiene che è fondamentale ritornare ad avere una corretta comunicazione tra le differenti generazioni e, più che consigli e giudizi, offrire ai giovani amore: da ciò dipende la nostra civiltà, la convivenza civile e il benessere sociale.
La prima parte del libro si prefigge di effettuare una fotografia più ampia possibile della realtà giovanile; nella seconda parte vengono offerti alcuni stimoli per condurre un’azione educativa serena e propositiva.
L’AUTORE
Mario Chiarapini, religioso dei Fratelli delle Scuole Cristiane, è professore di Lettere e musicista; esperto di problemi giovanili e familiari. Come conferenziere cura numerosi incontri formativi con i genitori. Attualmente risiede a Grottaferrata (RM) ed è direttore della rivista Lasalliani
in Italia. È autore di vari libri, di numerose pubblicazioni discografiche e di lavori destinati all’animazione, alla catechesi e alla liturgia.
ESTINATARI
• Educatori, genitori, formatori, insegnanti.
• Per incontri di riflessione e dibattito, in parrocchie, scuole, circoli culturali...
Il testo, strutturato in 26 incontri, più altri 2 sui periodi liturgici di Avvento-Natale e Quaresima-Pasqua, nasce come sussidio per la preparazione dei ragazzi alla cresima. Il lavoro è stato pensato in progressione. Il cresimando è invitato inizialmente a considerare la sua esperienza, i suoi aneliti più profondi che Dio ha posto nel suo dna (anelito alla libertà, alla felicità, all'amore, alla propria realizzazione personale?). Poi è guidato a scoprire la rivelazione di Dio nelle parole d'amore che ci ha consegnato (i comandamenti, beatitudini, la preghiera del Padre nostro, le parabole) e nell'incarnazione (riflessione sull'Avvento e il Natale). Inoltre è accompagnato a scoprire la presenza di Dio che si perpetua tra gli uomini con i sacramenti, frutto della sua risurrezione (riflessione sulla Quaresima e la Pasqua), e con la Chiesa. L'itinerario proposto prevede: un punto di partenza (l'esperienza), una bussola per il viaggio (la parola di Dio), un punto di arrivo (la confessione della fede, celebrata nel mistero liturgico e vissuta con un progetto di vita); in poche parole, un cammino catecumenale, durante il quale vengono percorse alcune tappe fondamentali, quali la scoperta della Chiesa come comunità, la scoperta della propria identità cristiana, della propria vocazione e missione da vivere all'interno della comunità. Se ai cresimandi verrà assicurata una significativa e valida preparazione - sostiene l'autore il dopo-cresima sarà altrettanto valido e significativo.
Si tratta del terzo libro della trilogia dell'autore, riguardante l'emergenza educativa (Non date le dimissioni, sull'ambito famigliare, e Dove sono gli adulti?, sul mondo degli adulti). Questo terzo testo parla di scuola, in particolare, dell'atteggiamento conflittuale che si è creato, in questi anni, tra genitori, insegnanti e alunni. È da rivedere tutto l'impianto educativo che si è affermato. Che tipo di approccio devono avere genitori e insegnanti con i figli/alunni? Quali errori evitare? Come rendere costruttivo il dialogo tra gli attori di questo triangolo educativo? Il libro affronta tutti questi temi e tenta di suggerire strategie utili. Tratta anche delle varie tipologie dei genitori, insieme alle qualità che dovrebbero possedere gli insegnanti.
Quale felicità cerchiamo? Che cos'è la felicità vera? Non di rado, in una certa spiritualità, religione e/o fede sono associate a dolore piuttosto che a felicità. Si parla anche di beatitudine, ma come di un premio futuro per la sofferenza sopportata nel presente. Eppure nelle Scritture ritorna spesso sulle labbra stesse di Dio l'espressione, che è anche promessa: "Perché tu sia felice...". Le vie che lui indica attraverso i comandi che trasmette a noi esseri umani hanno come unico fine la felicità. Essa è infatti il cuore stesso della sua volontà, del suo desiderio, per ogni creatura. Il cammino tracciato dalle Scritture, accolto e perseguito con appassionato abbandono, è la via verso questo bene, da tutti sperato e atteso.
Il Direttorio per la catechesi pubblicato nel 2020 è un testo molto autorevole che guiderà la catechesi nei prossimi anni e che ha bisogno di essere studiato e approfondito. Questo testo è un aiuto alla riflessione per i parroci, i responsabili della catechesi e i singoli catechisti. Dopo una breve introduzione sul cammino storico che ha portato alla elaborazione dei primi direttori per la catechesi, e sulle ragioni che hanno portato alla terza redazione del Direttorio, gli autori propongono 12 capitoli per altrettante tematiche fondamentali, quali la rivelazione e la sua trasmissione, l'identità della catechesi, la figura del catechista, la sua formazione, la pedagogia della fede, la metodologia anche di fronte agli scenari culturali contemporanei... Ogni capitolo presenta una breve introduzione, le idee principali del Direttorio, alcune riflessioni e approfondimenti e le applicazioni pratiche. Infine alcune domande per riflettere personalmente o nel gruppo dei catechisti. Presentazione Valter Rossi.
Il libretto offre indicazioni e modalità di azione molto concrete per aiutare i nonni nell'educazione religiosa dei nipoti, senza invadere il campo né interferire con il ruolo primario che devono svolgere i loro figli, cioè i genitori dei bambini.
Una prima introduzione ai temi fondamentali per chi muove i primi passi nella fede cristiana. Un’opera che prende sul serio la sfida dell’umanità di Dio e guarda ai vari aspetti della fede cristiana a partire dalla “carne” di Gesù Cristo; un percorso per scoprire l’umanità del Vangelo e imparare la bellezza di essere cristiani.
«La riflessione di Cheaib si innesta con una ricca sensibilità all’umano, capace di parlare alle corde più profonde del cuore di ogni lettore» (dalla Presentazione di mons. Romano Rossi, vescovo di Civita Castellana).
L'autore
Robert Cheaib ha conseguito il dottorato in Teologia Fondamentale presso la Pontificia Università Gregoriana. Insegna teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. È giornalista per l’agenzia Zenit e dirige il sito www.theologhia.com.
Di recente ha pubblicato la sua tesi di dottorato con il titolo Itinerarium cordis in Deum. Prospettive pre-logiche e meta-logiche per una mistagogia verso la fede alla luce di V.E. Frankl, M. Blondel e J.H. Newman.
L'amore è inseparabile dall'umore. Tante coppie non resistono ai colpi seri della vita perché non sanno concepire la loro vita come un gioco. Chi è invece realista e lucido, sa riconoscere la forza del ludico nella propria vita e in quella della persona amata. Come ogni gioco, l'amore ha le sue regole e i suoi trucchi. Questo libro ne offre dieci coniugando psicologia, umore, spiritualità ed esperienza. Un libro per chi si prepara al matrimonio, per chi si trova impreparato nel matrimonio, per chi deve preparare altri al matrimonio.
Tutti vorrebbero costruire una famiglia felice e vivere relazioni positive. Molti vorrebbero conservare o riscoprire la freschezza del primo amore. Tanti, purtroppo, credono che questa felicità sia impossibile. Ci hanno provato in tanti modi, ma sembra non funzionare. Pare un copione già visto e decidono di gettare la spugna. Queste pagine raccolgono elementi preziosi: non solo spirituali, ma anche psicologici, letterari e sapienziali per offrire ingredienti provati, l'ABC, per riuscire la gioia dell'amore, in famiglia, e non solo.
L’amore ci fa sognare e l’amore ci fa vivere dei veri incubi. Dove passa la differenza? È solo questione di fortuna? Oppure ci sono alcuni accorgimenti che fanno sì che il sogno di un amore possa diventare realtà? Questo libro propone sei pilastri per dare fondamenta all’amore. Pilastri che sono piste di lavoro con esercizi pratici per singoli e gruppi affinché ogni parola d’amore diventi carne.