
Unico è il maestro della preghiera: lo Spirito Santo. I santi sono coloro che hanno permesso allo Spirito di pregare in loro. Solo in questo senso possono essere considerati maestri di orazione. La preghiera si presenta come "l'impossibilità donata". Questo saggio dialoga con la teologia dei santi e attinge ai tesori della Chiesa per presentare le forme della preghiera personale tra cui figura anche la lettura spirituale, "vera sorella della preghiera".
«Vegliate e pregate», ci esorta Gesù. «Pregate ininterrottamente», precisa Paolo. Pregare è fondamentale. Ma quanto è difficile trovare il tempo per pregare e rimanere perseveranti nella preghiera. Come trovare il tempo per la preghiera? Come pregare? Questo libro, nato dalla pratica, propone un metodo semplice per rispondere a queste due domande cruciali. L'intento non è di fornire un trattato teorico, bensì una griglia per accompagnare la preghiera quotidiana. Il fine non è quello di dire preghiere, ma di vivere la preghiera continua. In altri termini, aspirare a vivere l'esperienza di san Francesco, di cui dice il Celano: «Francesco non pregava, Francesco era diventato preghiera».
Come si arriva a Dio? Ci sono scorciatoie privilegiate che conducono a lui? Ci sono fenditure attraverso cui si può sbirciare nel suo mistero? In quest'opera ci affidiamo alla guida di uno dei più grandi geni religiosi dell'era moderna: John Henry Newman. L'intento? Scoprire con lui alcune vie, alcune scorciatoie verso Dio. Non esagerava Joseph Ratzinger a considerare Newman come uno dei massimi personalisti del cristianesimo. L'allora Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede aveva definito Newman come uno dei grandi personalisti della storia dai tempi di sant'Agostino. In queste pagine guardiamo brevemente ad alcune vie, come la via della coscienza, la via dell'amicizia e diverse altre per incamminarci più speditamente sulla via della verità dell'uomo e della verità di Dio.
“L’educazione alla fede è un compito dei genitori, ma questo compito va svolto all’interno di un processo integrale che coinvolge la normalità della vita. Possiamo dire che l’educazione al festivo (quindi a quello che solitamente connota la domenica e il sacro) passa per l’educazione feriale. Se non echeggiamo con spontaneità il vangelo nelle cose quotidiane, i figli non ameranno e non gusteranno il vangelo festivo”. Un testo semplice e brillante che spiega ai genitori l’importanza di educare i figli alla fede sin da piccoli; si tratta di un compito impegnativo ma non delegabile che ha lo scopo di formare credenti attivi e responsabili. Robert Cheaib firma un libro indispensabile per tutti i credenti, che mette in luce come mentre spesso i genitori si astengono dal fornire i fondamentali della fede, il mondo e la società fanno la loro parte e forniscono molti stimoli, mai univoci, raramente di valore Non un saggio teorico, ma una riflessione ricca di spunti concreti tratti dalla vita di tutti i giorni. ROBERT CHEAIB insegna teologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dirige il sito www.theologhia. com. Con le Edizioni San Paolo ha pubblicato Un Dio umano (2016) e Oltre la morte di Dio (2017).
Vivere è un mestiere che impariamo mentre si esercita. Il mestiere pare spesso un mistero dove si fatica a trovare il bandolo della matassa. Una parabola potrebbe aiutare a vedere il tutto nel frammento. Un racconto può fungere da specchio per rivedere il proprio volto e ridisegnare il proprio cammino. Le quindici parabole commentate in questo libro fungono da bussola nel mare della vita. Sono mappe, per adulti e giovani, per ritrovarsi e trovare la strada verso il nascondiglio della gioia di vivere.
L’amore ci fa sognare e l’amore ci fa vivere dei veri incubi. Dove passa la differenza? È solo questione di fortuna? Oppure ci sono alcuni accorgimenti che fanno sì che il sogno di un amore possa diventare realtà? Questo libro propone sei pilastri per dare fondamenta all’amore. Pilastri che sono piste di lavoro con esercizi pratici per singoli e gruppi affinché ogni parola d’amore diventi carne.
Questo libro vuole essere innanzi tutto un invito ad avere il coraggio di interrogare la fede e di interrogarsi sulla fede. Partendo dal famoso racconto di Nietzsche nella Gaia scienza dell'uomo folle che va in cerca di Dio, l'autore pone la questione di Dio con «la forza del forse», come una sfida sia per chi crede di non credere sia per chi crede di credere. Queste pagine però non vogliono dare risposte preconcette. Vogliono essere un cammino di iniziazione al duplice mistero dell'uomo e di Dio, a partire dal «forse». Come guida per questo cammino ci viene presentata la figura di Mosè, particolarmente attuale, perché rappresenta l'uomo che discute con Dio, che dubita, che rifiuta, ma che poi scopre che il suo bene è presso Dio. Come Mosè, ognuno di noi è chiamato a trovare Dio a partire da alcune esperienze fondamentali: quella del desiderio, del pensiero e soprattutto dell'amore. Non c'è comandamento più grande di questo: amare Dio con tutto il cuore (desiderio), tutta la mente (pensiero) e tutte le forze (amore concreto). Solo così è possibile andare «oltre la morte di Dio» e dell'uomo.
Tutti vorrebbero costruire una famiglia felice e vivere relazioni positive. Molti vorrebbero conservare o riscoprire la freschezza del primo amore. Tanti, purtroppo, credono che questa felicità sia impossibile. Ci hanno provato in tanti modi, ma sembra non funzionare. Pare un copione già visto e decidono di gettare la spugna. Queste pagine raccolgono elementi preziosi: non solo spirituali, ma anche psicologici, letterari e sapienziali per offrire ingredienti provati, l'ABC, per riuscire la gioia dell'amore, in famiglia, e non solo.
L'amore è inseparabile dall'umore. Tante coppie non resistono ai colpi seri della vita perché non sanno concepire la loro vita come un gioco. Chi è invece realista e lucido, sa riconoscere la forza del ludico nella propria vita e in quella della persona amata. Come ogni gioco, l'amore ha le sue regole e i suoi trucchi. Questo libro ne offre dieci coniugando psicologia, umore, spiritualità ed esperienza. Un libro per chi si prepara al matrimonio, per chi si trova impreparato nel matrimonio, per chi deve preparare altri al matrimonio.
La questione della misericordia di Dio è un tema centrale e ramificato che abbraccia varie dimensioni della fede cristiana. La misericordia è la risposta di Dio, ma è una risposta che pone tante domande: come può Dio compatire senza compromettersi? Se Dio è misericordioso, come si spiega l'ira di Dio? La misericordia non compromette la giustizia? Tante altre domande nascono spontanee nella mente e nel cuore. Qui si presentano "briciole". A volte una briciola risveglia l'appetito, e se queste pagine riescono a risvegliare il desiderio di conoscere meglio la misericordia di Dio e di abbracciarla con riconoscenza, avranno realizzato il loro obiettivo.