
Raccolta di 103 racconti per aiutare i ragazzi ad avvicinarsi a Dio e ad avere per Lui una splendida opinione.
Per i bambini, per i ragazzi, arrivare a Dio è un'impresa! Dio non è pane per il loro cervello. Però abbiamo una via che li porta molto vicini alla mèta: la via del racconto. Anthony De Mello diceva che “una storia è la strada più breve tra un essere umano e la verità”. Esatto! Ecco il perché dei nostri 103 racconti. Racconti che vogliono rendere accattivante Dio. Racconti che vogliono aiutare i ragazzi ad avere di Lui una splendida opinione. Per troppi, oggi, Dio vale meno di un pallone; per troppi è una vecchia parola polverosa, un noioso guastafeste. Dobbiamo rilanciare il meraviglioso Dio di Gesù! Sta qui la ragione e la preziosità di queste godibilissime pagine.
Il percorso delle proposte Ti racconto di Gesù (2004) e Ti racconto di Gesù che compie prodigi (2005) prosegue con un nuovo volume, al fine di aiutare giovani e adulti a scoprire quanto è bello poter narrare la storia di Gesù riferendosi alle pagine consegnateci dagli evangelisti e legandole alla propria vita.
Il titolo allude ai momenti più significativi della vita di Gesù: sono dieci brani che ‘raccontano di Gesù’ e che devono essere narrati. Il racconto può svilupparsi tutto di seguito, collocando il tempo dell’interiorizzazione dopo l’ascolto, oppure in diversi momenti intervallati da approfondimenti; la narrazione può realizzarsi anche a più voci con un minimo di drammatizzazione. Seguirà il momento dedicato al lavoro di gruppo, orientato a riflettere sulla storia per coglierne tutta la ricchezza e attualità, a condividere gli approfondimenti maturati e infine a recuperare la centralità della Parola sulla quale si è riflettuto. L’itinerario è rivolto a giovani e adulti, e presenta percorsi operativi specifici per l’uno e l’altro gruppo di lavoro.
Sommario
Racconta la Parola che salva. Introduzione: scoprire il valore di un testo. 1. L’annuncio. Luca e la storia di Maria. 2. Gloria a Dio e pace in terra. Il dono del Figlio. 3. L’attesa soddisfatta. Il Nuovo Tempio. 4. Nella sinagoga di Nazaret. Il rotolo aperto. 5. Una nube luminosa. La trasfigurazione. 6. Lasciala fare. L’effusione d’amore. 7. Un gesto scandaloso. Gesù lava i piedi. 8. Maria ci è donata. La morte del giusto. 9. Nuovamente inviati. La forza del Risorto. 10. Il cielo nuova dimora. Gesù rimane con i suoi. Per interagire.
Note sugli autori
Giancarla Barbon, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana, è membro della consulta dell’Ufficio catechistico nazionale, collabora con l’Ufficio catechistico di Brescia. Direttrice della rivista Evangelizzare, ha pubblicato, oltre a diversi sussidi curati con la diocesi di Lucca, Nuovi processi formativi nella catechesi, EDB, Bologna 2003.
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, i volumi: Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 31996.
Insieme i due autori hanno pubblicato: «Io ho scelto voi», EDB, Bologna 1994; Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000; Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 22002; Ti racconto di Gesù, EDB, Bologna 2004; Ti racconto di Gesù che compie prodigi, EDB, Bologna 2005; con M. Lucchesi, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003, Pane e vino, EDB, Bologna 2004 e P come Spirito, EDB, Bologna 2005.
Il percorso della proposta Ti racconto di Gesù (2004) prosegue con una nuova raccolta, al fine di continuare a sostenere il cammino lungo la strada dell’interiorità. «Le dieci storie che vengono offerte non sono da “leggere”, sono esse stesse a “leggerci”, raccontano la nostra storia e, con il linguaggio della meraviglia, narrano l’indicibilità di una risposta di fede» (dalla Prefazione).
Il racconto biblico nasce infatti sotto il segno dell’attualizzazione: esiste un passato fecondato dalla presenza di Dio che va continuamente ri-detto per essere vissuto nell’oggi. Fedele a questa dinamica comunicativa, il testo propone dieci brani che ‘raccontano di Gesù’ e che devono essere narrati. Il racconto può svilupparsi tutto di seguito, collocando il tempo dell’interiorizzazione dopo l’ascolto, oppure in diversi momenti intervallati da approfondimenti, e la narrazione realizzarsi anche a più voci con un minimo di drammatizzazione. Seguirà il momento dedicato al lavoro di gruppo, orientato a riflettere sulla storia per coglierne tutta la ricchezza e attualità, a condividere gli approfondimenti maturati e infine a recuperare la centralità della Parola sulla quale si è riflettuto. L’itinerario è rivolto a giovani e adulti, e presenta percorsi operativi specifici per l’uno e l’altro gruppo di lavoro.
Sommario
Buon incontro con Gesù. Introduzione: narrare per evangelizzare. 1. L’acqua la brocca e la sete. Il pozzo mi fece nuova. 2. Il cieco vede. Il Signore apre gli occhi. 3. Lazzaro. La vita ridonata. 4. Levi è chiamato. Lo sguardo di Gesù. 5. Apriti. Una persona rimessa in relazione. 6. Colui che è portato. La cura degli amici.
7. Maria di Nain. Un pianto ascoltato. 8. Un tocco. Per un incontro che rigenera. 9. Zaccheo il curioso. La salvezza è entrata in casa. 10. La donna adultera. La pietra e il silenzio.
Note sugli autori
Giancarla Barbon, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana, è membro della consulta dell’Ufficio catechistico nazionale, collabora con l’Ufficio catechistico di Brescia. Direttore della rivista Evangelizzare, ha pubblicato, oltre a diversi sussidi curati con la diocesi di Lucca, Nuovi processi formativi nella catechesi, EDB, Bologna 2003.
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, ha conseguito il dottorato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, i volumi: Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 31996.
In collaborazione i due autori hanno pubblicato: «Io ho scelto voi», EDB, Bologna 1994; Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000; Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 22002; Ti racconto di Gesù, EDB, Bologna 2004; con M. Lucchesi, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003 e Pane e vino, EDB, Bologna 2004.
Descrizione dell'opera
Il percorso delle proposte Ti racconto di Gesù (2004), Ti racconto di Gesù che compie prodigi (2005) e Ti racconto di Gesù che si manifesta (2006) prosegue con un nuovo volume, al fine di aiutare giovani e adulti a scoprire quanto è bello poter narrare la storia di Gesù riferendosi alle pagine consegnateci dagli evangelisti e legandole alla propria vita.
Il titolo allude alle persone che, durante la loro vita, hanno conosciuto e incontrato Gesù: sono dieci brani che ‘raccontano di Gesù’ e che devono essere narrati. Il racconto può svilupparsi tutto di seguito, collocando il tempo dell’interiorizzazione dopo l’ascolto, oppure in diversi momenti intervallati da approfondimenti; la narrazione può realizzarsi anche a più voci con un minimo di drammatizzazione. Seguirà il momento dedicato al lavoro di gruppo, orientato a riflettere sulla storia per coglierne tutta la ricchezza e attualità, a condividere gli approfondimenti maturati e infine a recuperare la centralità della Parola sulla quale si è riflettuto. L’itinerario è rivolto a giovani e adulti, e presenta percorsi operativi specifici per l’uno e l’altro gruppo di lavoro.
Sommario
Prefazione: racconta la salvezza incontrata. Introduzione: il racconto, un valore. 1. Elisabetta: un incontro speciale. 2. Giovanni Battista: un incontro che squarcia il cielo. 3. Nicodemo: l’incontro di notte. 4. La Cananea: l’incontro che apre al dialogo. 5. L’uomo dalla mano inaridita: un incontro che ti rimette al centro. 6. Il giovane ricco: un incontro e uno sguardo d’amore. 7. Salome e le altre: un incontro che dona i colori della vita. 8. Pilato ed Erode: un incontro che inquieta. 9. Tommaso: il desiderio di toccarlo. 10. Maria e il Risorto: un incontro che mette in movimento.
Note sugli autori
Giancarla Barbon, religiosa delle Suore Maestre di santa Dorotea, è membro della consulta dell’Ufficio catechistico nazionale e direttrice della rivista Evangelizzare. Presso le EDB ha pubblicato Nuovi processi formativi nella catechesi (2003) e, con S. Antonetti, Dialoghi tra donne (2007).
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, è catecheta e responsabile della rivista Evangelizzare. Insegna catechetica presso l’Università Pontificia Salesiana. Fra le sue pubblicazioni presso le EDB: Il catechista incontra la Bibbia (31996), Formare alla fede adulta (EDB, Bologna 1996) e Formare i formatori dei catechisti (EDB, Bologna 2002).
Insieme, per le EDB, i due autori hanno pubblicato: «Io ho scelto voi» (1994), Cammino per la formazione dei catechisti (52000), Annunciare a partire dal cuore (22002), Si seppe che Gesù era in casa (2007), la serie Ti racconto di Gesù (2004), Ti racconto di Gesù che compie prodigi (2005), Ti racconto di Gesù che si manifesta (2006) e, con S. Antonetti, la serie Perdono in dono (2003), Pane e vino (2004), P come Spirito (2005) e Prima e Poi (2006).
Menfi, ultimi mesi del 1941. Una ragazza di quindici anni e un tenente di trenta si incontrano a una festa: è amore a prima vista. Si sposeranno due anni più tardi e si ameranno per sessant’anni con l’intensità del primo giorno. Giusi Manduca Sorci ha sfogliato il toccante epistolario di Maria Antonietta e Guido, e lo restituisce in romanzo d’amore.
Pupi Avati scrive nella Prefazione: «L’amore, quella misteriosa energia che tutto crea e tutto travolge, lega le due anime che in questa silloge si dicono, in una vicenda intrisa di essenziale rispetto, in una mai esercitata o accennata sopraffazione dell’uno nei confronti dell’altra, preludio a un rapporto fatto di totale, reciproca, fiducia». Non è una storia d’altri tempi: è l’eternità nel tempo.
Fratel Biagio Conte, missionario laico, fondatore di opere di carità, credente capace di smuovere le coscienze, ha pregato, digiunato e attraversato in pellegrinaggio l'Italia e l'Europa intera, per sensibilizzare i cuori dei cittadini e delle istituzioni all'impegno per la pace, all'attenzione verso i più fragili, alla convivenza fra i popoli. Ha lasciato la vita terrena il 12 gennaio 2023, dopo una malattia affrontata con la forza, la fede e la speranza con cui ha sempre vissuto. Le sue battaglie non violente hanno lasciato un segno, un'eredità per la Chiesa e per la società tutta che non va dispersa, ma custodita e valorizzata. Quando a Palermo si dice "Biagio Conte- non si indica solo quel "piccolo servo inutile- dagli occhi azzurri illuminati dalla fede, bensì un punto di riferimento per l'universo dei derelitti, un luogo di accoglienza per gli scartati della terra, un posto in cui la speranza non muore, perché per tutti c'è una seconda possibilità. «Sbracciati e datti da fare» è il motto di chi varca i cancelli della Missione di Speranza e Carità, tre comunità principali a Palermo con altri satelliti in tutta la Sicilia, fondate in luoghi condannati all'abbandono per decenni, edifici a cui è stata donata una nuova vita al servizio del territorio.
Questo libro racconta quanto la vita sia imprevedibile e come sia meglio prima che dopo accostarsi al sacramento della confessione. Troviamo tutte le indicazioni per confessarci veramente bene, tutti i passi da compiere e le domande da porci per facilitare l'esame di coscienza, perché la nostra confessione sia consapevole ed efficace per noi, per Dio e per le altre persone, e per poterci così degnamente preparare a ricevere l'Eucaristia. "Giovanni Paolo II, nell'esortazione "Ecclesia in Europa", riconosceva la perdita di valori nella "banalizzazione" dei sacramenti. Limitandoci al sacramento della penitenza sul quale Ania ci propone di riflettere in modo chiaro ed esperienziale in quest'anno della misericordia, mi unisco a lei nel desiderio di veder dissipata, per quanto sia piccolo il mio contributo, la confusione e l'ignoranza presenti in molti. Come emerge dalle testimonianze e riflessioni del libro, il senso vero della confessione è la gioia del perdono, mentre l'umiltà di riconoscere le colpe e il dolore per averle commesse è, pur necessario, solo il rovescio della medaglia" (dalla Introduzione di fra Renzo Gobbi).
Il sussidio accompagna quotidianamente – per tutta l’estate da giugno ad agosto – la preghiera e la meditazione di adulti, giovani e giovanissimi.
Ogni giorno il brano del Vangelo, un commento di approfondimento e in chiusura un suggerimento specifico rivolto agli adolescenti.
La proposta fatta dal Settore giovani e dal Settore adulti di Ac ci ricorda che l'estate, in modo speciale, può essere il tempo della riscoperta di un rapporto particolare con un Dio che non smette mai di tenerci per mano.
Il sussidio accompagna quotidianamente – per tutta l’estate da giugno ad agosto – la preghiera e la meditazione di adulti, giovani e giovanissimi.
Ogni giorno il brano del Vangelo, un commento di approfondimento e in chiusura un suggerimento specifico rivolto agli adolescenti.
Sussidio pensato dal settore Giovani e dal settore Adulti di Ac per accompagnare ogni giorno estivo di adulti, giovani e giovanissimi, ai quali è riservato un box specifico. Spesso nella Bibbia torna l'espressione "ti ho preso per mano", quasi come un ritornello, a ricordarci della delicatezza di Dio nei nostri confronti. Prendere per mano qualcuno significa occuparsi, interessarsi, fare il tifo, innamorarsi, fare un pezzo di strada insieme. Riguarda quell'aspetto della vita che si chiama "amore". La bella stagione, in modo speciale, può essere il tempo della riscoperta di un rapporto particolare con Dio. Buona estate!

