
La famiglia è uno dei luoghi privilegiati in cui si può crescere nell'"arte" del comunicare con libertà e maturità. L'autrice analizza l'importanza oggi della necessità della cultura del "fare famiglia", adottando un linguaggio, scevro dalla competizione, ma dettato dall'amore e dal desiderio di una cooperazione e comunione che è per sempre. La famiglia è la "scuola" per eccellenza di comunicazione, attraverso il linguaggio del corpo, del cibo, del lavoro, della festa, il linguaggio virtuale che è proprio degli adolescenti e giovani di oggi.
Si parla e si scrive molto di Europa oggi. I recenti avvenimenti riguardanti la Costituzione dell'Unione Europea hanno infatti riportato all'attenzione dell'opinione pubblica e degli intellettuali la riflessione sui fondamenti dell'Unione. Quali sono le nostre comuni radici? A questa domanda l'Autore risponde ripercorrendo la storia dell'Unione Europea, dal Consiglio d'Europa (1949) e dalla Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (1950) fino alla nascita della moneta unica (2002). Ma al di là dei fatti, secondo l'Autore hanno contribuito alla definizione del volto della civiltà europea, tre grandi uomini politici cristiani, Robert Schuman, Konrad Adenauer, Alcide De Gasperi. Il volume traccia in modo semplice e lineare il profilo e il pensiero dei Padri Fondatori.
Queste pagine si prefiggono un obiettvo ambizioso: aprire la porta ad un nuovo dialogo nella coppia, permettere di riscoprire, qualora fosse affievolita, la bellezza e l'unicità del "viaggio" intrapreso da due persone che si amano.
Questo libro rappresenta la continuazione e l'ampliamento del volume "Comunicare nella comunità", la cui parte relativa alla Chiesa e alla comunicazione viene qui estesa e ulteriormente approfondita per quel che riguarda la dimensione pastorale ed evangelizzatrice. Il testo fornisce le indicazioni e i requisiti essenziali per sviluppare la dimensione comunicativa nel ministero pastorale.
I testi qui raccolti affrontano la nuova evangelizzazione da uno speciale punto di vista, quello delle modalità della comunicazione della fede, in riferimento all'emergenza educativa del momento presente e all'urgente necessità di formare i formatori". "
Il tema trattato in questo fascicolo delle "Lanterne" si inserisce nella cornice feconda dell'Anno della fede, indetto dal Santo Padre Benedetto XVI (2012-2013), e nel tempo di grazia della XIII Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dedicata alla "Nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana" (7-28 ottobre 2012). I due testi raccolti affrontano tali tematiche da uno speciale punto di vista, quello delle modalità della comunicazione della fede, in riferimento all'emergenza educativa del momento presente e all'urgente necessità di "formare i formatori". Del resto, la comunicazione della fede è il tema scelto per l'anno accademico 2012-2013 dalla Pontificia Università Lateranense, detta a titolo speciale "l'Università del Papa". All'insegna di questo tema si vorrebbero rilanciare con rinnovato entusiasmo non solo l'attività pastorale a favore degli studenti, ma anzitutto il loro studio e la loro ricerca accademica ordinaria. I due testi, però, sono rivolti a tutti, proprio per l'universalità della fede e lo speciale osservatorio dei due autori. Il primo contributo rappresenta la Lectio Magistralis del Cardinale Gianfranco Ravasi - presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra -, tenuta in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Sacra Teologia (Pontificia Università Lateranense, 9 novembre 2012); il secondo testo è di Mons. Enrico dal Covolo, Vescovo titolare di Eraclea.
Questo libro è un'agile guida di comunicazione digitale per istituzioni ecclesiali e realtà religiose. Alla base del progetto c'è l'idea che comunicare, soprattutto per un cristiano, non sia un'attività ma uno stile di vita, una maniera di stare al mondo. Ogni pagina è scritta in modo da poter essere uno strumento utile agli esploratori della comunicazione, coloro cioè che si trovano nella necessità di comunicare ma non riescono ad essere efficaci e non capiscono perché: chi gestisce un sito istituzionale ma non è soddisfatto dei risultati; chi ha aperto un blog ma comincia ad avere dei dubbi sulle potenzialità dello strumento; chi non riesce a suscitare l'interesse dei membri dell'organizzazione a cui appartiene e vorrebbe parlare. Il testo è articolato in cinque momenti: l'incontro tra rete e fede, il ruolo del comunicatore digitale (in particolare quello cristiano), come e dove trasmettere il messaggio di fede, l'importanza del piano di comunicazione nell'Infosfera.
Come comunicare la fede ai ragazzi di oggi, sempre connessi con i nuovi media, iperattivi e cittadini di un mondo virtuale? Quali "parole", linguaggi e strumenti adottare per annunciare loro la Buona Notizia? Sono gli interrogativi che i catechisti di oggi ripetono come un ritornello. Un tentativo di risposta arriva dalle pagine di questo libro che propone riflessioni, verifiche ed esempi concreti di catechesi "comunicattiva" con il collaudato format dell'ipertesto su carta. Un mix di parole e immagini, idee e suggerimenti per entrare in connessione con i "ragazzi 2.0".
COMUNICARE LA FEDE AI BAMBINI
Pastorale battesimale ed educazione religiosa in famiglia di Fabio Narcisi
I cambiamenti sociali degli ultimi decenni hanno posto alcuni problemi alla vita religiosa delle famiglie e alla loro capacità di comunicare la fede ai bambini. Dall’esperienza di pastorale battesimale,avviata oltre dodici anni fa nella parrocchia romana della Trasfigurazione, emerge la proposta di un testo che aiuta gli operatori pastorali nella formazione alla fede dei bambini. Il volume è suddiviso in quattro parti: Parte prima: presentazione della situazione dei battesimi e dell’educazione religiosa nei principali Paesi di tradizione cattolica,con uno sguardo a quelli di tradizione protestante e ortodossa. Parte seconda: analisi della situazione in Italia attraverso due indagini,la prima condotta su oltre quattrocentocinquanta testimonianze di persone che rievocano i ricordi religiosi dell’infanzia;la seconda realizzata entrando in contatto con gli Uffici catechistici di circa cinquanta diocesi per fare il punto sulla pastorale battesimale in atto nel nostro Paese. Parte terza: caratteristiche della vita religiosa del bambino in età prescolare e attenzione alla sua naturale predisposizione verso il trascendente con l’ausilio delle intuizioni di Maria Montessori,sviluppate da Sofia Cavalletti con l’esperienza della «catechesi del Buon Pastore». Parte quarta: presentazione dell’esperienza pastorale che sta alla base del libro,dalla sperimentazione iniziata nel 1996 fino al consolidamento della proposta che, attraverso quattordici schede inviate periodicamente alle famiglie,continua il percorso formativo iniziato con il battesimo.
«ESISTE UN PERIODO SENSITIVO RELIGIOSO:LA PRIMA ETÀ SEMBRA CONGIUNTA CON DIO COME LO SVILUPPO DEL CORPO È STRETTAMENTE DIPENDENTE DALLE LEGGI NATURALI CHE LO STANNO TRASFORMANDO». M.Montessori
PUNTI FORTI
●Una proposta di catechesi nata dall’esperienza concreta di una fra le più grandi e attive parrocchie romane.
●La pastorale battesimale è occasione di formazione alla fede per i genitori dei bambini che si preparano al battesimo e che continuano in famiglia il loro cammino di fede cristiana.
●Cd allegato con 14 schede (in formato word e pdf) e l’introduzione al rito del battesimo.
‚óèAmpia e documentata panoramica della situazione dei battesimi in gran parte dei Paesi europei e in Italia.
DESTINATARI
Operatori pastorali a vari livelli, parroci, direttori degli uffici catechistici, catechisti della preparazione al battesimo.
AUTORE
Fabio Narcisi, giornalista, negli anni giovanili è stato dirigente dell’Azione Cattolica dei ragazzi (allora chiamati «aspiranti»). Si è poi occupato per molti anni di catechesi della preadolescenza. Con sua moglie Stefania fa parte dell’End (Equipe Nostre Dame), movimento di spiritualità di coppia,esperienza che lo ha portato ad approfondire tematiche legate al matrimonio e alla famiglia. Dalla metà degli anni Novanta è fra coloro che hanno dato vita all’esperienza di pastorale battesimale,da cui prende le mosse il presente volume.
Possiamo intendere la catechesi come un vaso che sempre ringiovanisce e fa ringiovanire colei che lo custodisce e lo amministra, la Chiesa. La catechesi è opera che va ben oltre le parole dette, poiché immerge il suo destinatario nella Parola vivente e vivificante che tocca i cuori di chi l'accoglie conferendogli la capacità di armonizzare tutte le sue dimensioni di persona umana e suscitandogli il desiderio di un'autentica conversione. La catechesi, inoltre, unisce nell'opera di evangelizzazione tutti i membri del popolo di Dio che, in virtù del Battesimo, partecipano della missione regale, sacerdotale, profetica di Cristo e promuove lo scambio dei doni, dei carismi e dei ministeri che alimentano la comunità ecclesiale. Il mondo della catechesi è così presentato in tutti i suoi aspetti: la storia, gli sviluppi, i metodi, le prospettive, le finalità, le contingenze, i contenuti, i compiti, le fonti, i linguaggi, l'intima sua essenza ecclesiale, il suo ruolo nel dialogo ecumenico e interreligioso.
Cellula fondamentale della società, luogo di relazioni affettive intense e intime, prima scuola di educazione delle nuove generazioni, la famiglia vive una situazione di crisi e trasformazione profonda. Eppure oggi più di prima la famiglia è chiamata a rispondere alle sfide che la società, globalizzata e multietnica, pone. Nella prima parte del volume gli Autori analizzano le caratteristiche, le dinamiche e il funzionamento della comunicazione all'interno della coppia e della famiglia, indicando soluzioni e strumenti di intervento là dove la comunicazione si fa problematica; nella seconda parte, nella consapevolezza di quanto i mass-media influenzino la crescita degli adolescenti, si prende in esame tale rapporto e gli effetti psicologici che ne derivano; si analizza quindi il ruolo della famiglia rispetto alla relazione fra adolescenti e mass-media.