
Il testo coglie una sollecitazione tanto cara al cardinale Tettamanzi e sempre più urgente nella nostra società: l’importanza di una verifica coraggiosa sugli «stili di vita» che caratterizzano i nostri vissuti personali, familiari e delle nostre comunità, sottolineando il fatto che una testimonianza credibile del Vangelo oggi non può prescindere da scelte concrete di «sobrietà» che aprono la strada alla «solidarietà». Prendiamo atto, allora, che è tutta una «questione di stili», cioè di modi di essere sobri e solidali. L’icona alla quale ci ispiriamo è quella del «buon samaritano», guardando la quale vogliamo fare un percorso al contrario, un percorso in salita: mentre «un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico», noi vogliamo provare a risalire quella strada a ritroso, cioè da Gerico a Gerusalemme, alla ricerca di nuovi stili di vita, verso una Gerusalemme fatta di case che sappiano condividere amicizia e infondere fiducia a vicini e lontani, dove le nostre famiglie siano, almeno per uno dei tanti malcapitati della storia, «il tempio di Dio che offre bellezza e protezione».
Un sussidio colorato, ricco di illustrazioni e attività, per accompagnare i bambini nel tempo di Avvento e aiutarli a pregare in famiglia. Perché non smettano mai di brillare dell'eleganza che viene dalla fraternità, dall'amore e dalla speranza e vivano l'attesa di Gesù che viene tra noi con gioia autentica!
Ogni uomo e ogni donna, con tutto il proprio carico di fragilità e insicurezze, è sempre prezioso agli occhi di Dio. Gesù ci fa sentire amati nelle vicissitudini quotidiane. Questo suo sguardo cambia anche il nostro stesso sguardo sulle cose e sulle persone che abbiamo accanto.
Cosa significa essere cittadini consapevoli, consumare meno e meglio, evitare sprechi alimentari, spostarsi senza inquinare, accogliere e condividere? Significa soprattutto pensare al futuro, alle nostre famiglie, all'ambiente, al pianeta. Non si tratta di tematiche lontane, di azioni impossibili e nessuno dei nostri comportamenti è un fatto privato: dobbiamo lavorare insieme - cittadini e istituzioni - per dare un futuro alla nostra società.
Paturle Dominique Questi poveri che interrogano la Chiesa
Dalla straordinaria esperienza di una comunità francese un messaggio universale di solidarietà e fede.
La questione dei poveri non cessa di attraversare la Chiesa. Numerosi cristiani sono impegnati al loro fianco, le comunità parlano di loro, pregano per loro, ma i poveri non aspettano forse altro dalla Chiesa? Le loro domande sul senso di Dio e della loro vita, la percezione che hanno della Chiesa, possono lasciare indifferenti le comunità cristiane? Come dare alle persone che vengono dalla grande povertà il posto che spetta loro?
Stabilitasi nella diocesi di Lione, la comunità del Sappel propone uno spazio di parola a donne e uomini, cristiani, straziati dalla vita. Gli ateliers di creazione – scrittura, pittura, serigrafia – e le pause spirituali – tempi di perdono, catechesi, celebrazioni eucaristiche – proposti dalla comunità fanno sgorgare davvero una fraternità e una dignità spesso dimenticate. Danno all’esistenza di queste persone una dimensione nuova, in cui l’arte e la preghiera trovano un’espressione commovente e bella. Le condivisioni attorno alla Parola di Dio sono momenti straordinari in cui, malgrado le ferite e le sofferenze, i poveri ritrovano forza e coraggio per proseguire la loro strada.
Dominique Paturle racconta qui un’esperienza fondamentale che non vuole restare marginale. La sua opera invita le comunità cristiane a porre i poveri nel cuore della loro vita, a immagine di Cristo che ne ha fatto la sua priorità.
Con questo volume dedicato all’adolescenza l’autrice completa una piccola trilogia educativa sullo sviluppo affettivo e cognitivo, iniziato con “Il codice delle emozioni” (da 0 a 6 anni) e continuato con “L’impegno di crescere” (6-11 anni).
Partendo dagli 11 per arrivare ai 18 anni, l’autrice affronta un periodo denso di cambiamenti, sia interiori sia nei rapporti sociali e familiari, evitando i facili stereotipi sugli adolescenti visti come eterni annoiati o, più recentemente, come soggetti inquieti e pericolosi. Come nei volumi precedenti, alla fine di ogni capitolo una sezione di approfondimento permette a genitori ed educatori di poter lavorare su domande e spunti di discussione.
Il libro raccoglie le pagine più divertenti del diario di bordo di una famiglia alle prese con le sue avventure adottive. "Hai presente quando la tua navicella va a sinistra ma avevi girato a destra? Rigiri a sinistra sperando finalmente di andare a destra, ma la navicella continua ad andare a sinistra. Nel panico, inizi ad agitare la cloche freneticamente qua e là, qua e là, ma la navicella prende a sobbalzare, su e giù, su e giù. Insomma, hai presente quando la navicella non risponde più ai comandi? Quando sembra vivere di vita propria (ma una vita che va contro la tua)? No?! Non ti è mai capitato?! È perché forse non ti sei mai avventurato in una seconda adozione in Colombia, per prendere un bimbo piccolo, affamato e in sovrappeso, avendo già un primogenito (colombiano pure lui) di neanche 4 anni, geloso, leader e affettuoso al limite della molestia. O forse perché, a differenza nostra, sei un ottimo pilota. La nostra navicella si chiama famiglia e in questo diario raccontiamo come stiamo cercando di portarla in orbita. Sarà divertente leggere alcuni passaggi, e contemporaneamente sarà abbastanza drammatico. Ma è la nostra storia, senza finzioni, senza bugie, tutto vero, anche se a volte non ci fa onore".
Nell’anno dedicato alla fede, un volume sintetico e chiaro sulle diverse formulazioni del credo cristiano lungo i secoli, fino a quello che recitiamo oggi in chiesa. Il volume, curato da Giuliano Vigini, spiega bene l’importanza delle formule e dei simboli di fede come atti di confessione individuale e comunitaria e ricapitola le verità cristiane fondamentali con cui ogni credente in unità con tutta la Chiesa che le proclama come "simbolo" di identità comune, mutua fedeltà e reciproco impegno dichiara il mistero della fede che professa e vive.
"Dal primo credo apostolico fino ad oggi, tutti i simboli e le formulazioni di fede della storia del cristianesimo, raccolte per la prima volta insieme".
Autore
Giuliano Vigini, (Milano, 1946) è uno dei nomi più noti del mondo editoriale. Come critico letterario si è occupato a più riprese di letteratura religiosa, con traduzioni e saggi di autori francesi (Bloy, Péguy, Claudel, Pascal ecc.), per concentrarsi negli ultimi anni nello studio di sant’Agostino e della Bibbia. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato tra l’altro la traduzione del De catechizandis rudibus (Il catechismo di sant’Agostino, 1998). Collabora a numerose riviste e quotidiani, tra cui il «Corriere della Sera» e «Avvenire».
La guida contiene il cammino annuale che l’Azione cattolica propone oggi ai ragazzi
dai 12 ai 14 anni, un percorso di Iniziazione cristiana approvato dall’Ufficio catechistico nazionale.
Il sussidio aiuta l’educatore nell’impegno di accompagnare i ragazzi a diventare, come protagonisti della loro crescita, discepoli missionari.
La guida contiene il cammino annuale che l’Azione cattolica propone oggi ai ragazzi dai 9 agli 11 anni, un percorso di Iniziazione cristiana approvato dall’Ufficio catechistico nazionale.
Il sussidio aiuta l’educatore nell’impegno di accompagnare i ragazzi a diventare, come protagonisti della loro crescita, discepoli missionari.
Per educatori e catechisti, Guida per l'Iniziazione cristiana dei bambini di 6-8 anni, per un cammino organico e graduale nella fede.

