
Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietà, Timore di Dio. L'azione dello Spirito Santo nelle anime, mediante l'opera della grazia e dei suoi santi doni, è essenziale nel cammino di santità che ogni cristiano è chiamato a percorrere. In questo volume Padre Livio mette in luce non solo l'influsso dello Spirito nell'opera di santificazione, ma anche, e in modo molto dettagliato, il carattere specifico di ognuno dei suoi sette doni, che costituiscono il coronamento della vita divina nelle anime. Un capitolo particolare è dedicato all'intimo rapporto fra lo Spirito Santo e la Vergine Maria. Colei che per opera dello Spirito Santo ha generato il Capo, è chiamata allo stesso modo a generare anche le membra di tutto il corpo mistico. In Appendice è pubblicata la lettera enciclica di Giovanni Paolo II sullo Spirito Santo: Dominum et vivificantem.
Raccolti in un unico volumetto, vengono pubblicati i tre discorsi sull'educazione di Martin Buber, uno dei maggiori filosofi del 900. La raccolta focalizza in temi precisi l'approccio di Buber verso "l'educativo", che abbraccia in prima istanza la figura dell'educatore.
I cristiani conoscono i dieci comandamenti dal tempo della loro infanzia, conservandone però un ricordo per lo più negativo, a volte addirittura opprimente. E tuttavia questi pilastri dell’etica cristiana contengono ben altro che rigide proibizioni e imposizioni.
Questo libro del grande maestro spirituale Anselm Grün ripropone le “dieci parole” come segnali universali del cammino verso la libertà per ogni uomo. «Non avrai altri dèi accanto a me» diventa Dio è qui; «Non uccidere» diventa Io voglio vivere; «Non rubare» si trasforma in Mi basta quello che ho; «Non desiderare la donna del tuo prossimo» mette l’accento su Il mio amore è puro. Tutti argomenti di grande attualità che toccano la vita di tutti i giorni, l’educazione dei propri figli, il dovere dei cittadini che pagano le tasse e il senso profondo della vita. Un codice universale a disposizione di tutti per identificare immediatamente i grandi principi della convivenza civile e dell’etica umana.
Anselm Grün, nato nel 1945, a 19 anni entra nel monastero benedettino di Münsterschwarzach. Negli anni ’70 riscopre la tradizione degli antichi Padri monastici e vede la loro nuova importanza specialmente in collegamento con la moderna psicologia. Dopo aver compiuto gli studi di filosofia, di teologia e di economia aziendale, dal 1977 egli è «cellerario», ossia responsabile finanziario e capo del personale dell’abbazia di Münsterschwarzach. In numerosi corsi e conferenze egli si addentra nei bisogni e nelle domande esistenziali degli uomini. Viene apprezzato da molti come consigliere spirituale ed è tra i più letti autori cristiani del presente. Di lui le Edizioni San Paolo hanno pubblicato: Il coraggio di trasformarsi. Alla scoperta del dinamismo della vita interiore (19992); Apri i tuoi sensi a Dio. Esperienze, suoni, colori e desideri rimossi (2001); Autostima e accettazione dell’ombra. Come ritrovare la fiducia in se stessi (20033); Digiunare. Per il corpo e lo spirito (2003); Nuovi volti di Gesù (2003); Per vincere il male. La lotta contro i demoni nel monachesimo antico (2003) Sua anche la serie dei libri fotografici sulla Gioia.
I comandamenti di Dio non vogliono essere dei pesi più o meno gravosi, mirano invece a rallentare gli uomini e a rincuorarli. Sono destinati a illuminare i loro occhi, affinché vedano il mondo com'è realmente.
Il volume offre un'esposizione dettagliata dei temi principali dell'enciclica "Laudato si'" di papa Francesco. Non è una valutazione critica del testo: l'autore ha cercato di fornire una piccola guida per capire meglio l'enciclica delineando i contesti più ampi delle riflessioni del pontefice prendendo spunto dalle scienze ecologiche e dalle discussioni ambientali pertinenti.
"I dieci comandamenti schiudono davanti a noi l’unico futuro autenticamente umano e questo perché non sono l’arbitraria imposizione di un Dio tirannico. Jahvé ji ha scritti nella pietra ma li ha incisi soprattutto in ogni cuore umano quale universale legge morale valida e attuale in ogni luogo e in ogni tempo." "Questa legge impedisce che l’egoismo e l’odio e la menzogna e il disprezzo distruggano la persona umana. I dieci comandamenti, con il loro costante richiamo alla divina alleanza, pongono in luce che il Signore è l’unico nostro Dio e che ogni altra divinità è falsa e finisce per ridurre in schiavitù l’essere umano, portandolo a degradare la propria umana dignità." (Giovanni Paolo II)
Un sussidio agile, coloratissimo, per rendere gradito ai bambini anche un argomento difficile come i comandamenti di Dio: per ogni comandamento, una storia e un pensiero. Le storie sono semplici, mentre i pensieri che le concludono le attualizzano rendendo comprensibile il loro riferimento ai comandamenti. Età di lettura: da 7 anni.
"I dieci comandamenti schiudono davanti a noi l’unico futuro autenticamente umano e questo perché non sono l’arbitraria imposizione di un Dio tirannico. Jahvé li ha scritti nella pietra, ma li ha incisi soprattutto in ogni cuore umano quale universale legge morale valida e attuale in ogni luogo e in ogni tempo.
“Questa legge impedisce che l’egoismo e l’odio e la menzogna e il disprezzo distruggano la persona umana. I dieci comandamenti, con il loro costante richiamo alla divina alleanza, pongono in luce che il Signore è l’unico nostro Dio e che ogni altra divinità è falsa e finisce per ridurre in schiavitù l’essere umano, portandolo a degradare la propria umana dignità” (Giovanni Paolo II).
Il libro raccoglie tutte le Udienze che il Santo Padre ha dedicato ai Dieci Comandamenti. «Il Pontefice ci propone una lettura controcorrente dei Comandamenti, smontando pezzo per pezzo tante nostre convinzioni, o più esattamente tanti nostri preconcetti. Secondo papa Francesco, i Comandamenti sono "Parole di vita". Contengono dei "sì" a tutto ciò che ci fa vivere e dei "no" a tutto ciò che invece ci riduce a vivacchiare, spegnendoci pian piano. Non sono passati di moda e, anzi, si rivelano adesso più attuali che mai» (dalla Presentazione di don Pasquale Bua). Il Santo Padre, con parole semplici e profonde, ci prende per mano e ci indica la direzione da seguire nella nostra vita spesso disorientata, fornendoci un'importante chiave di lettura.
Questa breve ma preziosa operetta, presentata per la prima volta in traduzione italiana, scritta a cavallo tra il 1946 e il 1947, cerca di fare il punto sul difficile rapporto epocale tra modernità e cristianesimo. Il titolo del libro appare programmatico, come lo sviluppo dell’intero scritto, il quale evidenzia con chiarezza le solide acquisizioni balthasariane dopo un paziente, profondo e intenso ascolto della filosofia moderna. P. Henrici afferma che questo libro “è il vero e proprio ‘Discours de la méthode’ […].
Questo saggio può valere come implicita risposta al rimprovero di ostilità nei confronti della Scolastica. Balthasar intende la filosofia cristiana come un filosofare nella fede e con lo sguardo rivolto alla teologia”. In questo testo l’autore traccia le linee fondamentali per un incontro fecondo tra la filosofia moderna e il pensiero cristiano: la prima dal punto di vista formale e la seconda dal punto di vista contenutistico. Esso rappresenta un’ottima sintesi della ricerca balthasariana di un equilibrio dinamico e dialogico tra filosofia e teologia.
I FONDAMENTI DELLA FEDE:
l’eredità di Benedetto XVI Il cuore pulsante del ricco magistero di Benedetto XVI è stato il tema della fede. La collana “I fondamenti della fede” intende raccogliere, organizzare e diffondere il più possibile questa eredità. Costituita da dieci volumi, che attingono al suo ricco patrimonio di omelie, catechesi e discorsi, vuole proporre, attraverso le parole dirette di Benedetto XVI, una sintesi autorevole e completa della dottrina e della vita cristiana, per guidare i credenti a riscoprire la propria identità e aiutare quanti non credono a conoscere i contenuti fondamentali della fede.
• La legge di Dio
• Vivere in Cristo
• L’agire morale del cristiano
• I comandamenti della Carità
• I comandamenti della Misericordia
“La nave è in mano al cuoco e ciò che trasmette il megafono del comandante non è la rotta ma ciò che mangeremo domani”. Con questa mini-parabola folgorante il filosofo danese Soren Kierkegaard rappresentava la società del suo tempo, molto simile alla nostra. Cosa sono il bene e il male, la verità e la menzogna, la giustizia e il crimine, la vita e la morte? Qual’è la strada da seguire nella confusione del nostro tempo? Le antiche parole della più famosa pagina biblica, sbocciate nella solitudine del deserto, non accarezzano l’occhio ma artigliano la coscienza, non propongono un piccolo sentiero ma delineano una via maestra, piena di asperità ma desiderata da ogni uomo. Con la maestria del profondo conoscitore della Bibbia, Ravasi conduce il lettore ad un nuovo sorprendente incontro con i Dieci Comandamenti, una riflessione sul senso dell’esistenza che non lascerà nessuno indifferente.
Gianfranco Ravasi, sacerdote della Diocesi di Milano. Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana, membro della Pontificia Commissione Biblica e docente di esegesi biblica presso la Facoltà Teologica di Milano. Autore di numerose pubblicazioni e saggi tra i quali ricordiamo La Parola e le Parole, Qohelet pubblicati dalle Edizioni San Paolo.

