
In occasione dell'Ostensione 2015 e del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, una guida rivolta a chi, per la prima volta, si accosta al mistero della Sindone, ma anche una raccolta di informazioni aggiornate per chiunque desideri approfondire le certezze e le questioni ancora irrisolte a proposito del Lenzuolo: un percorso aperto sia a coloro che considerano la Sindone un'icona di fede, sia a coloro che, pur essendone affascinati, si domandano se non sia solo un esempio d'arte sublime o, addirittura, il più clamoroso dei falsi. Inoltre il libro risponde alle domande: Don Bosco si interessò alla Sindone? In che modo i Salesiani hanno contribuito ad accrescerne la conoscenza e la devozione?
Questa ampia pubblicazione presenta le agili biografie di 166 salesiani glorificati o candidati alla santità: nove santi, 117 beati, 12 venerabili e 28 servi di Dio, uomini e donne, che rappresentano l'eredità visibile del carisma del santo dei giovani.
Nato nel 385 in Scozia da famiglia aristocratica e cristiana, Patrizio fu rapito dai pirati e visse per sei anni come schiavo in Irlanda. Fuggito, e successivamente ordinato diacono e consacrato vescovo, fu inviato a evangelizzare l'isola della sua schiavitù. Morì nel 461.
Nel monastero di Rupertsberg vicino a Bingen nell'Assia (Germania), santa Ildegarda (1098-1179), vergine, dottore della Chiesa, esperta di scienze naturali, medicina e musica, espose e descrisse in alcuni libri le contemplazioni mistiche di cui aveva avuto esperienza.
È una storia sempreverde, quella di san Giovanni Bosco: sono passati 200 anni dalla sua nascita e la sua presenza fra noi è più viva che mai. Questo piccolo libro illustrato è una prima, semplice e simpatica presentazione di Don Bosco attraverso alcuni episodi.
A Parigi Luisa de Marillac (1591-1660), vedova, guidò con il suo esempio l'Istituto delle Figlie della Carità nell'assistenza ai bisognosi, portando a pieno compimento l'opera avviata da san Vincenzo de' Paoli.
Un libro per scoprire san Vincenzo de Paoli come santo non solo della carità, dei poveri, dei seminari, delle missioni, ma anche come uomo della Parola di Dio: in questo egli, per il modo di leggere e meditare la Scrittura, si colloca essenzialmente nella scia dei Padri della Chiesa. Più in particolare queste pagine si offrono come un piccolo commento ad alcuni punti di un'opera magistrale di san Vincenzo, le Regole Comuni della Congregazione della Missione, un "codice" di spiritualità per coloro che hanno il carisma della cura, del servizio e dell'evangelizzazione dei più poveri.
Nata nel 1413 a Bologna da nobile famiglia, a tredici anni si unì a un gruppo di religiose, le Sorelle Povere di Santa Chiara. Dedita ai lavori più umili, redasse diversi scritti spirituali. Fondatrice di monasteri, morì nel 1463.
Adelaide Brando (poi suor Maria Cristina, 1856-1906), napoletana, dedicò la sua vita alla formazione cristiana dei bambini e promosse fortemente l'adorazione della santa Eucaristia.
Nato da nobile famiglia a Lismore (Irlanda) verso il 610, consacra la sua vita al Signore nella vita monastica. Nominato Vescovo, dopo un pellegrinaggio in Terra Santa la navesu cui viaggia fa naufragio sulla spiaggia di Taranto. Decise di rimanere nella città pugliese guidando con fervore e generosità, come buon pastore, la Chiesa tarantina fino alla morte avvenuta nel 685.
Nata a Joigny nel 1779, dapprima a Parigi e poi a Roma santa Maddalena Sofia Barat si adoperò molto per la formazione cristiana delle giovani, con la Congregazione da lei fondata. Morì a Parigi nel 1865.
Francese di Lione (1774-1837), fu definita da Giovanni Paolo II messaggera "della misericordia e del perdono di Dio", che donò "la sua vita per educare i giovani, soprattutto i più poveri".