
"Giuseppe era un uomo che dava sempre ascolto alla voce di Dio, profondamente sensibile al suo segreto volere, un uomo attento ai messaggi che gli giungevano dal rotondo del cuore e dall'alto. Non si è ostinato a perseguire quel suo progetto di vita, non ha permesso che il rancore gli avvelenasse l'animo, me è stato pronto a mettersi a disposizione della novità che, in modo sconcertante, gli veniva presentata. E' così, era un uomo buono". (Papa Francesco, Angelus 2013)
Il card. Angelo Comastri attraverso la storia di Santa Maria Goretti invita i giovani, ma anche gli adulti, a fermarsi un attimo e riflette sulla vita che si sta vivendo.
Nella prefazione scrive: […] “È una conferma di ciò che Maria Goretti ha gridato con la forza del suo sangue: sangue versato per non perdere la perla preziosa della purezza. Ti prego di leggere queste pagine con il cuore aperto alla luce: solo così ti faranno bene e ti indicheranno la direzione giusta della felicità che sogni.”
Santa Gemma Galgani è stata una grande mistica, stigmatizzata, non lasciò mai il calvario e sul calvario ha potuto incontrare la Vergine Maria, con la quale intrattenne un rapporto di costante dialogo, anche sensibile. In questo testo l’autore, P. Giovanni Alberti, ricorda principalmente il suo costante ed intenso rapporto con il soprannaturale, in particolare con il suo Angelo Custode. Dalle pagine di questo libro emerge un commuovente rapporto tra Santa Gemma e il suo Angelo Custode. Un amico, per lei, un confidente, una guida, la stella cometa di tutta la sua esistenza. Santa Gemma comunica all’uomo di oggi che ognuno di noi ha il suo Angelo Custode. Ci indica la strada sicura di una vita spirituale sotto la sua protezione, l’Angelo Custode ci protegge, ci illumina, ci custodisce, è sempre con noi.
“Nella famiglia sbocciano i santi! Infatti, quando il terreno è buono produce frutti meravigliosi. Dal fango è ben difficile (se non impossibile!) che spunti un giglio o una spiga di grano.
La vita di Padre Pio e di Madre Teresa è la prova lampante di questa affermazione. Leggi e mi darai ragione!”.
Con queste parole il Cardinal Comastri parla della straordinaria vita di padre Pio (la famiglia, la vocazione, i primi anni di sacerdozio, le stimmate) e madre Teresa (la semplicità, l’amore per il prossimo, la famiglia, la vocazione), creature di Dio.
COLLANA I SANTI OGGI_ Questa nuova collana ha un obiettivo semplice e chiaro: comunicare al lettore il messaggio che i santi della chiesa cattolica hanno per l’uomo di oggi. Autore notissimo, il padre francescano cappuccino, prof. Ubaldo Terrinoni autore di oltre 50 testi, commentatore storico di Radio Maria, ci parla della figura di San Francesco. P. Ubaldo immagina i piedi nudi e consumati dalla penitenza di San Francesco, e li immagina in cammino oggi nelle nostre città, nelle nostre metropoli, il suo messaggio rivolto ai nativi digitali, agli uomini sempre connessi alle piattaforme social, ma volti sconosciuti per i vicini di casa. Cosa direbbe San Francesco di fronte alla nostra indifferenza? Cosa direbbe di fronte alla nostra perdita di umanità? Cosa direbbe di fronte al nostro efficientismo materialista dimentico della vera essenza del nostro essere? Una biografia “trasgressiva” per un santo talmente vicino al Signore Gesù Cristo da essere chiamato anche l’Alter Crhistus….
Caorle, storica isola del Dogado di Venezia, immersa nelle lagune, oggi in parte bonificate, tra i fiumi Livenza e Tagliamento. Caorle è diventata nel tempo una splendida ed accogliente cittadina turistica e balneare. Tra le sue calli ed i coloratissimi campielli si respira ancora l'aria della Serenissima. Scavando ulteriormente nel tempo, ci si accorge che il luogo è ricco anche di accertate presenze dell'antica Roma. Vicinissime, sono infatti, le celebri città romane di Aquileia e Concordia Sagittaria. E' in questo ambiente denso di storia, natura e tradizioni religiose che, lo scrittore, inizia a raccontare la storia della sua vita.
Venezia, la narrazione ci porta anche in questa meravigliosa città, conosciuta con l'appellativo "Serenissima" o "Dominante" per via della sua storica ed indiscussa secolare potenza Marinara. Poi, in maniera inaspettata, il racconto ci conduce addirittura nella Città Eterna e più precisamente nello Stato della Città del Vaticano, dove, l'autore, disegna interpretazioni tanto brillanti quanto personali, di un pontificato breve ma intenso. La consumata bandierina dell'automobile ufficiale di Papa Giovanni XXIII, qui riprodotta, ne è fedele testimone. Tanti i chilometri percorsi…e tanti i cambiamenti e rinnovamenti che hanno contribuito a cambiare il volto della Chiesa.
Padre ADOLFO LIPPI è un religioso passionista molto noto, ottimo scrittore, conosciuto in Italia e all’estero.
Questo libretto su san Paolo della Croce si inserisce nella ricca e fruttuosa collana I SANTI OGGI, profili biografici emozionali sulla vita di santi noti spesso rivolti ai giovani di oggi.
Chi fu san Pietro? Per molti secoli figliastro ignorato della ricerca critica sulla Bibbia (soprattutto protestante), nel corso degli ultimi due decenni il personaggio di Simon Pietro ha conosciuto una grande rinascita. Un numero crescente di studi, sia di protestanti sia di cattolici, ha aperto la strada a un modo meno polarizzato di comprendere il ruolo di Pietro nella prima generazione del movimento di Cristo, tanto da poter dire che in un certo senso il nuovo impulso ormai più di mezzo secolo fa impresso agli studi su Pietro ha prodotto, sia pure con grande ritardo, frutti eccezionali. Oggi la figura non poco nebulosa di Simon Pietro viene ad assumere un ruolo inaspettatamente vitale all'epicentro delle origini cristiane, e nella sua varietà la memoria protocristiana fa emergere come di fatto e per i suoi effetti Pietro fu probabilmente l'uomo ponte (pontifex maximus) che più di ogni altro si adoperò per tenere insieme le diversità del cristianesimo nel primo secolo.
"In una appassionante 'fantasia storico-poetica' su Maria Maddalena, l'autrice instaura con quest'ultima un dialogo intimo e partecipe, un discorso affettivo dove si intrecciano letteratura, storia, arte e religione. Annamaria Poma Swank ci invita a unirsi a lei in un viaggio poetico che illumina la magia e il mistero di Maria Maddalena. Avendo lei stessa esplorato la vasta letteratura in materia, la studiosa risparmia ai suoi lettori gli intralci accademici, spesso noiosi, per consentire una riflessione ispirata su questa figura. Citando da padri della Chiesa, teologi e poeti, Poma Swank si impegna in una conversazione illuminante con i grandi artisti medievali, rinascimentali e barocchi, da Giotto a Gentileschi, che hanno cercato di creare un vocabolario visivo per la Maddalena." (Diane Apostolos Cappadona, Ph.D., Professore di Arte Sacra e Storia Culturale, Georgetown University, USA)
Descrizione
Tra Ottocento e Novecento don Bosco, don Orione, madre Cabrini e le altre figure presentate in questo libro, in situazioni sociali difficili, usando gli strumenti che la realtà forniva, hanno generato un'umanità nuova, hanno creato opere. Che sono tutt'oggi un esempio per tutti. È affascinante ripercorrere la loro vita, leggere i loro scritti. Sono uomini e donne come noi che nella testimonianza viva del cristianesimo, dentro l'alveo della Chiesa, hanno risposto ai bisogni di chi gli stava accanto. Operando un cambiamento nel contesto in cui vivevano. Paola Bergamini è nata a Milano (1963) dove vive e dove ha conseguito la laurea in Lettere Moderne con indirizzo in Comunicazioni all'Università Cattolica. Ha lavorato in alcune redazioni di giornali, tra cui il settimanale "Il Sabato". Dal 1994 è giornalista professionista presso il mensile "Tracce" di cui è vicedirettore dal 1998. Per l'editrice Marietti ha scritto il libro su san Giuseppe Moscati, Laico cioè cristiano, e ha collaborato alla realizzazione dei testi di alcune mostre per il Meeting dell'amicizia dei popoli a Rimini.
Carlo Borromeo (1538-1584) è stato uno dei grandi maestri che hanno plasmato il volto del cristianesimo dei tempi moderni: insieme ad altri pionieri di un nuovo modo di mettere in rapporto l'intelligenza della fede e le sfide della realtà, sta all'inizio di una storia che ancora ci riguarda da vicino. I suoi contemporanei hanno subito riconosciuto in lui un modello autorevole, che indicava a tutti una strada da percorrere. Si sono appoggiati alla memoria della sua intensa esperienza di vita e già a breve distanza dalla morte la Chiesa lo ha riconosciuto santo, proponendolo alla riconoscente ammirazione del mondo intero. Dall'amore senza condizioni per Cristo è scaturito il fiume di una carità umile e appassionata, che lo ha trascinato fino al dono totale di sé per la "vera e perfetta riforma del mondo a vera vita cristiana". A quattro secoli dalla solenne canonizzazione romana (1610), la mostra - di cui questo catalogo ripropone il percorso - vuole rimetterci sulle tracce del cammino che lo portò a dare una forma inconfondibile alla sua identità di uomo immerso nell'arena di una società attraversata, come lo è di nuovo oggi, dal bisogno di ritrovare le sue certezze e il suo destino autentico.

