
Chi è il santo? E come divenire i nuovi santi del propriotempo? Paolo della Croce trovò la risposta nel grande mistero d'amore rivelatosi nella Passione e, da allora, tutta la sua vita fu un consacrarsi a quella santa conoscenza. Il volume analizza i punti salienti della dottrina mistica di san Paolo e proporre ai lettori del terzo millennio un cammino antico e sempre nuovo per giungere alla santità: aprirsi all'azione dello Spirito Santo, che trasforma la vita, perché il volto di Cristo Crocifisso splenda nella pienezza del suo fulgore.
La vita di Zelia Guérin Martin, la madre di Santa Teresa di Gesù Bambino, sotto alcuni aspetti percorre gli affanni delle donne che oggi lavorano e hanno famiglia: quella tensione continua a cercare di moltiplicare le ore della giornata, che comunque non bastano mai. Ma, quanto a sguardo e speranza, questa donna ha una statura inimmaginabile per la maggior parte di noi, sue sorelle di cento e passa anni dopo. Ha una fede, Zelia, granitica, una certezza possentemente radicata dentro di sé: per lei l'espressione paolina "Cristo è tutto in tutti" è assolutamente concreta, sembra quasi che possa toccarla con le mani.
I pensieri qui raccolti, estratti dagli Ultimi Colloqui, dalle Lettere e dai Consigli fedelmente ripresi da Madre Agnese di Gesù, ripercorrono tutto il cammino spirituale di Teresa di Gesù Bambino, guidando all'amore per Dio attraverso l'insegnamento della sua "piccola via" di umiltà e di abbandono. Sono pensieri assai brevi, ma sufficienti per dar materia di riflessione a chi è ben disposto nei riguardi della verità.
Questo volumetto ospita gli interventi di studiosi e artisti di san Giuseppe che attestano l'attualità del Santo per diversi aspetti, con l'aiuto di pagine evangeliche, delle arti figurative e di tradizioni devozionali o folcloriche tuttora vive. Sono lavori che evidenziano nelle opere letterarie e artistiche prese in esame la non marginalità della figura di san Giuseppe all'interno della Sacra Famiglia e nella Chiesa, bensì il suo ruolo primario di padre e custode.
Teresa d'Avila, la Santa, la Scrittrice e la Fondatrice, la Maestra di preghiera e le Risonanze. Insomma, i soliti temi di sempre quando si parla di Teresa d'Avila. Certo, i contributi del libro non pretendono di portare novità nel campo della ricerca. Il loro interesse sta nella spontaneità con cui sono usciti dal cuore di discepoli e discepole di Teresa a cinque secoli dalla sua nascita. Sono echi di Teresa. Parziali e limitati, ma echi di quanto al Carmelo si respira ancora della maternità di questa Santa. E non solo al Carmelo.
Sembra incredibile, ma anche alla base di alcuni "modelli" di santità ci sono dei combattimenti spirituali che si sviluppano più duramente di una battaglia. Antonio M. Sicari mette qui a fuoco i poli del conflitto che travaglia la vita interiore di Teresa di Gesù, seguendolo dall'inizio alla fine. Le immagini a corredo del testo obbediscono al tracciato dei momenti biografici presi in esame.
In epoche storiche particolari in cui gli uomini aggrediscono la fede nella potenza di Dio, la deridono, ammirando le proprie opere, le proprie conquiste, le proprie "invenzioni", sembra accadere che Dio decida di meravigliare il mondo manifestando tutta la sua divina fantasia: i miracoli. Mariam di Gesù Crocifisso (1846-1878), palestinese di umili natali, analfabeta, carmelitana, fondatrice di monasteri in India e in Palestina, canonizzata nel 2015, è, per dirla con Antonio M. Sicari, uno di quei Santi davanti ai quali gli increduli possono solo negare, negare e basta: contro ogni evidenza, contro decine e centinai di testimoni oculari. Perché accettare anche solo la possibilità di quel che viene raccontato scardina ogni loro scientifica certezza.
Cosa ha reso Teresa di Gesù Bambino, alla morte una giovane di ventiquattro anni, una santa universalmente nota e amata? Antonio M. Sicari ne sviscera il segreto, tracciando il profilo di una bambina dalla statura spirituale adulta e delineando una spiritualità imperniata sull'infanzia, senza parvenza di puerilismo.
Un libro che s'ispira all'omonima poesia di Teresa di Gesù per orientare nella ricerca intima del Signore. L'esperienza personale della Santa come traccia per il nostro cammino di preghiera. Il perché della proposta di un'esistenza incentrata sull'equivalenza tra vita e orazione.
In uscita, uno dei libri più richiesti della letteratura cristiana: i tre Manoscritti autobiografici di Teresa di Gesù Bambino, estrapolati direttamente dalle prestigiose Opere complete di Teresa di Gesù Bambino (LEV-OCD) e inquadrati da una corposa Prefazione di taglio teologico-spirituale ad opera del grande teologo p. François-Marie Léthel ocd.
In Bernardo di Clairvaux e Teresa di Lisieux il monaco cistercense André Louf scopre non solo straordinarie affinità, ma anche uno specchio in cui si riflette il nucleo stesso del suo pensiero. Figlio spirituale di Teresa di Lisieux non meno che di Bernardo di Clairvaux, come lui stesso si definisce, vive e insegna l'"ascesi della debolezza": uno dei temi più cari a Louf, e tuttavia non nuovo. Un anello di congiunzione tra sacra Scrittura, tradizione monastica, psicologia ed esperienza personale. L'unica scala a cui accedere per raggiungere la santità. Un cammino di "abbassamento" da percorrere una e più volte.
I processi canonici che li riguardano hanno loro riconosciuto l’essenziale: che hanno vissuto la loro fede eroicamente, cioè con una generosità sempre più profonda e totale, che può essere indicativa per molti cristiani. Dopo la scoperta, in anni giovanili, della propria “vocazione alla verginità”, coltivarono nel sacramento del matrimonio la loro “verginità” in relazione ai figli, luogo della felicità e del dolore, riconosciuti nella loro ultima appartenenza a Dio Padre, e amati per il loro definitivo destino.