
Questo libro ha il merito di tornare a sollevare la questione dell’aborto, ormai sommessamente accettato, talvolta anche da chi si dice cattolico. “Mettere in luce il dramma e la negatività dell’aborto serve ad una retta coscienza e contribuisce alla vera civiltà umana, che s. Paolo VI chiamava la ‘civiltà dell’amore’. Ma il libro non si limita a ribadire, con dovizie di citazioni bibliche, del magistero ecclesiale e della tradizione cattolica, la chiara condanna del male e del peccato, ma ne sottolinea anche le nefaste conseguenze psicologiche e sociologiche. Esso mira altresì a illuminare, a sanare, a ‘fare luce’, appunto… L’approccio della Chiesa all’aborto non è solo quello della Maestra attenta che vede e riprova l’errore; è anche quello della Madre tenera e premurosa che vuole salvare e recuperare l’errante” (Silverio Cartolano).
Note sull'autore
Don Désiré Mpanda Kazadi (Kabinda, Repubblica Democratica del Congo, 1962) è stato formatore nel Seminario minore San Pio X di Kabinda e nel Seminario maggiore San Paolo VI di Kabinda. Dal 1999 esercita il suo ministero sacerdotale in Italia, nell’arcidiocesi di Taranto.
messaggi celesti e attualità
“Essi non sanno quello che fanno e quello che fanno a se stessi”
di Cristina Mantero
apparizioni
Nostra Signora della Salute, la Lourdes dell’oriente
santuario dello scoglio
Il servizio ai malati parte integrante della missione della Chiesa
di Teresa Peronace
angeli
Perché non invocare san Michele per proteggersi dalle epidemie?
di don Marcello Stanzione
storie di esperienze mistiche
“Non ho più smesso di ascoltare la voce di Gesù e di Maria”
Testimonianza di Rosa, una mistica francese
storie di esperienze mistiche
La storia di Figlia del Sole. Anima scelta da Gesù per compiere i suoi piani
di A. Pession
uomini e donne di fede
Padre Luis Andreu il prete che morì di gioia
di Jim Dunning
accadimenti misteriosi
Una festa di carnevale misteriosa
della dott.ssa Silvia Foglietta
demonologia
L’opera diabolica
di Giuseppe Portale
fenomeni straordinari
La Madonna delle Rose e il prodigio del sole a Gesualdo
MESSAGGI
Gesù è il vostro Unico e Vero Salvatore / La superbia si è impossessata dell’uomo / Svegliatevi abitanti della terra / Molti dei miei figli vivono nell’ignoranza / Siete invitati ad aprirvi alla preghiera / Questi sono gli ultimi giorni della vostra era / Le vostre preghiere non sono perse / Trasformate le vostre azioni in testimonianza / Una sola è la Parola, uno solo è Dio / Il Suo arrivo sarà l’ultimo atto di misericordia / Io sono la Sapienza / Vi conduco a Gesù / Prepararsi al combattimento spirituale / Siate strumenti di salvezza
caterina bartolotta
Tempi di conversione. Intervista – seconda parte
di Fernando Conidi
riflessione di una laica
Vivere l’oggi nella prova… Si può andare ovunque tranne che a messa?
di Rosanna Raffaelli Ghedina
riflessioni di un laico
Fare luce nell’attuale confusione… mariana
di Giancarlo Baldini
testimonianze
Testimonianza di una conversione mariana
di Paolo Bernacchioni
testimonianze
La nostra favola – prima parte
di Maria Rita Mazzanti
ghiaie di bonate
I ricordi di Nunziata – terza parte
a cura di Alberto Lombardoni
i riconoscimenti e le recensioni dei nostri autori
Un saluto presidenziale / Solovki, crocevia della Russia / Il romanzo un pianeta impossibile
“Nella sua vita mortale Cristo passò beneficando e sanando tutti coloro che erano prigionieri del male. Ancor oggi come buon samaritano viene accanto ad ogni uomo piagato nel corpo e nello spirito e versa sulle sue ferite l’olio della consolazione e il vino della speranza” – così la Chiesa, nostra Madre, rende gloria a Dio Padre in uno dei prefazi del Messale Romano. Anche oggi Gesù continua a passare e invitare tutti con le parole: “Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e io vi ristorerò”. Da diverse decine di anni, nella chiesa di Sant’Ignazio a Roma, la “Comunità di Gesù” ha accolto questo invito del Signore e con regolarità ha iniziato a riunirsi in preghiera, per chiedere sollievo, sostegno e forza nelle difficoltà e nelle malattie. In questo libro sono raccolte moltissime testimonianze, nelle quali, con semplicità e senza alcuna retorica, si rende lode a Dio per tante guarigioni, vere e durature.
Queste Lettere sull’umanismo, prevalentemente tratte dal blog dell’autore Sul filo di Sofia, sono un contributo alla riflessione che può “esercitare” utilmente un pensiero oggi diventato asfittico.
Significativo, in questo senso, è il brano che l’autore sceglier per dare inizio al libro, tratto da Daniel di Martin Buber:
“Tutto ciò che questo tempo ci ha dato dovrebbe essere riconquistato autenticamente nel corso di una nuova e inaudita lotta in nome della realtà. Ciò che adesso ha il suo esserci spettrale nella fretta sciagurata, nella dispersione e nella finalità, nell’apparenza dell’essere informati e nella falsa sicurezza – tutto questo deve diventare vita reale, vita vissuta. E questa è la vita dell’immediatezza e del legame fra gli uomini”.
Beatificare un giovane condannato a morte dalla giustizia francese può contrariare l’opinione pubblica, ma il giovane Jacques Fesch che ha subito la pena di morte il 1° ottobre 1957 non era lo stesso che anni prima aveva ucciso un agente di polizia. La tragica, esaltante esperienza spirituale comunicata da Jacques attraverso lettere e note intime, stese giorno dopo giorno, puntualizzate nel tempo e limitate alle persone a cui scriveva, permette a noi di avvicinarla oggi, nel suo insieme, di accoglierla con attenzione e impegno di ricerca. È una realtà vissuta nella sua carne e nel suo spirito, fatto umano e cristiano, che ha tanto da dire a chi vi si accosti con simpatia e cuore aperto. Jacques non poteva sospettare che un giorno ciò che scriveva avrebbe avuto corpo, avrebbe mostrato un’inconfondibile fisionomia e parlato al mondo. Ciò rende il suo messaggio ancora più suggestivo.
Pio Trombetta, assumendo lo pseudonimo di Gherardo Leone divenne, per invito esplicito di Padre Pio, direttore editoriale della nascente rivista “La Casa Sollievo della Sofferenza”, organo ufficiale dei Gruppi di Preghiera. Giovanni Prosperi, grande amico di Pio Trombetta, con questo volume ha voluto farci conoscere aspetti inediti del grande Padre Pio e della vita a San Giovanni Rotondo attraverso gli occhi del suo figlio spirituale e segretario Pio Trombetta.
Giuseppina Berettoni, grande devota degli spiriti celesti, trascorse quasi tutta la vita a Roma, dove era nata e dove è ricordata come la “vergine romana” amica degli angeli. Esercitò l’apostolato laicale, caratteristica della sua vita, in ogni forma e in qualsiasi campo si presentasse al suo insaziabile zelo. Fece opere di bene in Argentina, in Liguria e nelle Marche, dove fu per brevi periodi di tempo. Beneficiò di numerosi fenomeni mistici, che accolse sempre con grande umiltà: visioni, locuzioni interiori, bilocazioni e perfino il dono dello scambio del cuore operato dallo stesso Bambino Gesù.
SOMMARIO
ATTUALITA' E MESSAGGI CELESTI - Ci saranno grandi pandemie
UOMINI E DONNE DI FEDE - La venerabile Luigia Tincani: esempio di profonda fede, scienza e sapienza
APPARIZIONI - Le apparizioni di San Giuseppe
APPARIZIONI - Rosa Mistica e il santuario di Fontanelle di Montichiari
APPARIZIONI - Le apparizioni mariane nel santuario Madonna del Sasso, Bibbiena
MISTICI - Rhode Wise: storia di una mistica americana
DEMONOLOGIA - Gesù esorcista e redentore
MESSAGGI
DEVOZIONI - Quindici e ancora quindici - seconda parte
APPROFONDIMENTI - I quattro facili passaggi per vivere nella Divina Volontà
SANTI - San Nunzio Sulprizio. Un santo per la nostra gioventù
CATERINA BARTOLOTTA - Tempi di conversione. Intervista - prima parte
ANGELI - Renato Baron e gli angeli
GHIAIE DI BONATE - I ricordi di Nunziata - seconda parte
Giuseppe, padre e falegname, colui che ha accettato, amato e cresciuto Gesù. Cosa sappiamo di Lui? In questo libro vi verranno raccontati la sua vita, e soprattutto i suoi miracoli, le sue apparizioni (oltre cento) e le sue grazie, che avvengono ogni giorno in ogni parte del mondo. Riscoprirete con amore e gioia di potervi affidare a san Giuseppe: a cuore aperto, come tra le braccia di un amorevolissimo padre. Il libro contiene anche la novena contro il demonio e la preghiera per i casi impossibili.
Una storia d’amore tra realtà e fantasia in cui il soprannaturale entra prepotentemente nella vita del protagonista, fino a farne una metafora dell’esistenza e del destino dell’umanità intera. “Lei si voltò verso di me salutando appena con un cenno della mano. Anche l’amica si girò e vidi… Non vidi nulla: il cappuccio era completamente vuoto! Ed anche la felpa che si era aperta sul davanti copriva uno spazio completamente vuoto. Sotto la felpa c’era… non c’era nulla!”.

