
Il 4 settembre 2022, in Piazza San Pietro, Papa Francesco beatificherà papa Luciani, il "Papa del sorriso". Un pontificato che - nonostante la sua brevità - è tutt'ora ricordato con grande affetto, ciò grazie all'umanità e alla serenità che Albino Luciani sapeva infondere col suo sguardo. In queste pagine Antonio Preziosi, con penna abile e fresca, ripercorre la vita di Giovanni Paolo I: l'infanzia, l'educazione, gli anni giovanili, l'ordinazione, gli anni come Patriarca di Venezia e naturalmente l'elezione al soglio pontificio e i suoi 33 giorni da successore di Pietro. Una biografia aggiornata e attenta a tutti gli aspetti della figura del pontefice: teologo, pastore, padre conciliare, uomo di intensa e per alcuni aspetti innovativa spiritualità.
Don Anas, così veniva chiamato don Antonio Anastasio da tutti coloro che lo conoscevano, è scomparso poco più di un anno fa a causa del Covid. Il suo ricordo è però ancora vivido nella memoria di molti perché in molti gli sono riconoscenti per la sua capacità di toccare il loro cuore e cambiare le loro vite. In questo volume sono raccolte 20 delle sue più belle omelie di matrimonio, durante le quali commentava i passi evangelici più significativi per le coppie riflettendo insieme agli sposi sui valori della loro scelta. Le omelie sono seguite dai commenti di Marina Corradi, giornalista e amica di don Anas, che firma anche l'introduzione.
La conoscenza delle differenza tra organismo femminile e organismo maschile è ormai approfondita. A essa purtroppo non corrisponde un'adeguata attenzione da parte della ricerca medica e farmacologica, infatti i protocolli di cura e la produzione dei farmaci sono tutti orientati alla miglior prevenzione e terapia possibile per i maschi. Si tratta quindi di una medicina che discrimina l'universo femminile, con conseguenze anche gravi sulla protezione del benessere e della salute delle donne. È quindi venuto il momento di mettere in campo nuove strategie affinché le donne ricevano adeguata attenzione e adeguate cure. Garattini - insieme ai ricercatori dell'Istituto Mario Negri - traccia in questo volume la strada da seguire affinché siano superati i pericolosi limiti di una "medicina al maschile". Una sfida culturale, ancor prima che scientifica.
Un grande personaggio del Medioevo e una delle pochissime donne medioevali la cui voce è giunta fino a noi, segno dell'ammirazione di cui era circondata. Chiara d'Assisi, amica di San Francesco, appassionata delle sue idee, tenne testa non solo ai suoi familiari all'atto di seguire la propria vocazione ma anche al papa al momento di preservare l'amore alla povertà e la fedeltà a Francesco. L'autore, illustre storico medioevalista di Perugia, ricostruisce la personalità carismatica di Chiara in una biografia originale, fedele alle fonti storiche e godibile nella lettura. Marco Bartoli è professore di storia medioevale presso l'Università di Perugia ed ha al suo attivo diversi studi sulla vita di Chiara.
Adolescenza e musica costituiscono da sempre un binomio indissolubile. La ricerca di senso e di un posto nel mondo cammina di pari passo con la ricerca del proprio genere e artista preferiti; il desiderio di libertà, anche nell'atteggiamento religioso, apre le porte a generi di rottura con le generazioni precedenti, come la Trap; il bisogno di narrarsi per comprendersi meglio e crescere passa attraverso l'identificazione con sentimenti e storie ascoltati nelle canzoni. Perfino il rapporto con Dio è filtrato dalla musica, dalle melodie e dalle parole di quegli artisti che lo "tirano in mezzo alle canzoni". Tutti questi aspetti, così tipici di ogni adolescenza, vengono indagati ed esaminati dai due autori che compiono in parallelo un'analisi psicologica, pastorale e musicale del periodo dell'adolescenza, cercando di fornire al lettore una chiave di lettura per comprendere gli adolescenti e affiancarli nella ricerca e scoperta di loro stessi.
Cosa succede quando si invoca un santo e questo, in carne e ossa, tra lo stupore e l'incredulità di tutti, arriva? Emanuele Fant, scrittore e insegnante, si immagina che san Giovanni Bosco, chiamato da una suora, giunga in una scuola per dare una mano a una ragazzina in crisi. I colpi di scena e l'umorismo non mancano, accompagnati da una scrittura scoppiettante e visionaria. Rideva e piangeva, mentre correva con le ciabatte inzuppate dietro alla tonaca rigonfia di quell'assurdo compagno di avventura.
Un piccolo gioiello dal Premio Strega Daniele Mencarelli: la storia di un rapporto di fiducia tra tre generazioni -- nonno, padre e nipote -- che ha al centro un coltello rinvenuto nella Seconda guerra mondiale. Il racconto della mancanza di fede di un figlio davanti alla malattia di suo padre, e della rinnovata fede che gli viene accordata invece dal nipotino.
La storie di tre amiche dette Maria la Bella, Maria la Buona, Maria e Basta, cresciute insieme in un piccolo paese, tutte e tre con lo stesso nome e un diverso destino. Tre destini legati da un nome intrecciato con la presenza femminile nella storia della salvezza. Erano nate lo stesso anno, nello stesso paese. Avevano fatto le scuole insieme, dall'asilo alle medie. Insieme erano andate in parrocchia, al cinema, in discoteca...
Mariapia Veladiano attinge, per questa storia, dalla sua esperienza nel mondo della scuola. «Capita a tutti gli insegnanti di trovarsi di fronte uno studente che non si riesce ad agganciare fino in fondo. Sta lì, è educato, segue, è carino, ma non riesci a capirlo e sai che ha qualcosa da comunicarti. È una sensazione di impotenza con cui l'insegnante deve fare spesso i conti: la strada è sempre l'empatia e un atteggiamento non giudicante».
Selah è la storia di un vuoto, quello lasciato dal papà del protagonista e quello lasciato all'umanità da papa Benedetto XVI, ma anche il vuoto di un fratellastro e una sorellastra che si cercano e non si incontrano.