
Quando muore una persona cara, occorre dirle addio. Il lutto è innanzitutto il dolore per l’addio: è un addio che fa male.
Allo stesso tempo, però, il lutto non ruota soltanto intorno al dolore del distacco, ma anche intorno ad argomenti importanti legati al rapporto con il defunto. Il lutto è amore che continua, al di là della morte.
Infine, la morte di una persona cui ero legato scuote le fondamenta dell’intera mia esistenza di uomo o di donna. Il lutto riguarda perciò anche la questione della mia identità e del senso della mia vita.
«In queste pagine desidero, per prima cosa, esaminare brevemente la natura del lutto e le sue diverse fasi. Parlerò poi della consolazione e dell’accompagnamento delle persone in lutto. Mi chiederò infine come possiamo dare al lutto una patria nel nostro cuore e nella nostra vita» (Anselm Grün).
Esperto in accompagnamento spirituale di persone in lutto, Anselm Grün indica in questo libro come parlare della consolazione alle persone in lutto e come accompagnarle alla ricerca di un loro percorso interiore di rinascita..
Debitamente accompagnati, quanti vivono il lutto potranno attraversare le varie fasi della ribellione, della disperazione e della solitudine e trovare infine dei percorsi spirituali per reagire alla perdita della persona cara. Scopriranno in sé nuove potenzialità, che fino a quel momento non avevano affatto percepito. Potranno instaurare una nuova relazione con il defunto, così che egli divenga un compagno di strada interiore, da integrare nella loro esistenza. Si apriranno così alla consolazione che proviene dal mistero stesso della risurrezione di Gesù. Perché l’amore non viene distrutto dalla morte, resiste oltre la morte. Comprendere il messaggio del defunto, essergli vicino in ciò che contava per lui può essere una via verso la vita e verso una nuova intimità, per costruire una relazione profonda.
«Questo sussidio si sforza di abbracciare una pluralità di intenzioni: accostare ad una lettura storico-critica della Bibbia, far emergere l’annuncio di ogni pericope considerata, offrire spunti di preghiera singola o comunitaria, aprire l’orizzonte a una lettura attualizzante del testo biblico» (Carlo Maria Martini).
«Il testo che il lettore ha tra le mani si caratterizza per una trasparenza assoluta, aliena da ogni esoterismo tipico del linguaggio di una certa teologia o esegesi. Eppure questa limpidità non stinge né estingue la densità e la ricchezza della Parola di Dio che costituisce la costante filigrana tematica e la trama testuale di queste pagine» (Gianfranco Ravasi).
Descrizione
Si tratta di un sussidio semplice ed essenziale, ampiamente sperimentato e ora completamente rinnovato, per realizzare un serio itinerario biblico di formazione per adulti.
Shalom costituisce una proposta concreta per un cammino di fede: disegna le tappe di un accurato itinerario alla scoperta della Parola di Dio, pensato sia per le realtà parrocchiali, sia per tutti coloro che non si sentono più accolti nelle comunità cristiane ma non per questo intendono «trasformarsi in nomadi senza radici» (Evangelii gaudium, n. 29).
L’annuncio della Parola, in Shalom, da un lato è accompagnato dalla catechesi e dall’approfondimento; dal l’altro, implica l’apertura alla lode e alla celebrazione orante, oltre che l’attualizzazione esistenziale ed etica. Perché la Parola di Dio, una volta che è stata annunciata, chiede una risposta da parte nostra. Per questo il sussidio contiene riferimenti concreti, verifiche del cammino e stimoli all’approfondimento ulteriore attraverso la ricerca personale, facilitata dai rimandi ad autorevoli fonti bibliografiche.
Il compleanno è un giorno speciale. Amici e parenti lo celebrano insieme al festeggiato, augurandogli ogni bene per il nuovo anno di vita che lo attende.
In questo libro padre Anselm Grun invita a guardare con gratitudine all'anno appena trascorso e a scoprire, dietro tutti gli auguri e i buoni propositi, il regalo più grande di tutti: la vita.
Ti auguro che, nel giorno del tuo compleanno, tu possa riconoscere una cosa: <<Io sono benedizione per gli altri. Sì, proprio io! Sono consapevole dei miei errori e delle mie debolezze. Posso però riconoscere, senza superbia e con immensa gratitudine, che nella vita mi è stato concesso più volte di essere benedizione per gli altri>>. Così potrai lodare con riconoscenza Dio per le benedizioni che in tante occasioni ha riversato su di te e perché ti ha dato essere, a tua volta, una benedizione per gli altri (Anselm Grun).
Il regalo più profondo e originale per chi ami davvero.
Anselm Grun, nato nel 1945, dottore in teologia e monaco benedettino, è attualmente priore amministratore dell'Abbazia di Munsterschwarzach, in Germania. E' noto come uno dei più fecondi e apprezzati scrittori di spiritualità in Europa. Tra le sue opere principali ricordiamo: Come essere in armonia con se stessi; - Non farti male.
Papa Francesco ha scelto la misericordia come cifra del suo pontificato. Nella misericordia egli vede l'atteggiamento fondamentale di Gesù, soprattutto nei confronti dei poveri. Nella tradizione cristiana si sono andate sviluppando sette opere di misericordia corporale e sette di misericordia spirituale. Anselm Grun cerca di darne una versione aggiornata. Prefazione dell'autore all'edizione italiana.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
Un itinerario in undici tappe - una per ciascuno dei mesi di questo Giubileo straordinario. Un percorso organico e completo che conduce a scoprire la misericordia del Dio di Gesù Cristo.
"In queste pagine vorrei delineare il profilo del cristianesimo - senza intenti apologetici - come una fede che, nella sua espressione fedele, sconfessa ogni complicità con la violenza e, anzi, vede realizzarsi la verità che annuncia ovunque vi sia una fioritura d'umanità. Questa fede lascia trasparire l'umano nel suo pieno valore e, per svariate vie, ne promuove l'inveramento nella storia."