
Sagamore è un giovane venuto da un'altro paese. Sperduto nella grande città s'interroga sul senso della vita con disarmante ingenuità. Nella sua ricerca della felicità, incontra una bambina singolare, non a caso chiamata Joy, che gli fa da guida. La bambina attira canzoni dal cielo e appassionate creature pittoresche animate da una gioiosa impazienza di vivere. Il racconto, un'allegoria filosofica che affronta i paradossi della gioia perfetta e le condizioni spesso insolite del suo verificarsi. La protagonista stravolge le prospettive comuni su tutti i grandi temi dell'esistenza. Con l'incoraggiamento di questa musa in calzini bianchi, la ricerca di Sagamore prende i toni di una palpitante suspence, piena di nuovi sviluppi e colpi di scena.
Michele cercava di non pensarci, ma era più forte di lui, non ci riusciva proprio. Dimenticare il Wanga era impossibile, andare a dormire con il pensiero del Wanga era una prova durissima da superare.
Il volume Maestra Vincenti racconta la vita di suor Maria Vincenti, una Figlia di San Paolo. Maria Vincenti è nata a Santa Restituta (frazione del comune di Avigliano Umbro - Terni), un paesino delle montagne umbre il 28 aprile 1913 ed è morta a Langley (Inghilterra) il 15 ottobre 1967. È essenzialmente la storia di un'anima timida e riservata, forte e umile insieme, molto intelligente e dal portamento e dai gesti signorili; una "donna di stile", come qualcuna l'ha definita. Fu una paolina scrittrice, redattrice e pubblicò libri con buon gusto e raffinatezza. Ha insegnato Teologia dogmatica e Storia dell'arte per lunghi anni ed è stata molto amata e rispettata dalle sue consorelle.
"Prima Comunione" vuol dire, innanzi tutto, incontrare per la prima volta Qualcuno. Quindi, la riflessione breve verte sul significato dell'incontro, di ogni incontro, in particolare dell'incontro con Gesù, il Figlio di Dio, che ci ha rivelato che Dio è Padre suo e nostro e noi siamo suoi figli amati. E Dio ha tanto amato il mondo da mandare sulla terra il suo Figlio unigenito per comunicare il suo amore senza misure. Per questo Gesù si è incarnato e ha dato se stesso per noi; si è fatto creatura umana per divenire amico di chi lo desidera e rimanere per sempre l'Emmanuele, il Dio-con-noi. Dio ha fatto in modo di farsi incontrare in Gesù Cristo come "persona" e vuole continuare questa relazione fino alla fine dei tempi attraverso il sacramento dell'eucaristia e la comunione con l'umanità che ci accompagna nel nostro cammino terreno. Età di lettura: da 8 anni.
Il volume propone alcuni brani tratti dal Diario di Faustina Kowalska come guida alla meditazione, lungo un percorso che si articola in 15 giorni: ogni giorno si medita su un brano e su un aspetto particolare della spiritualità di suor Faustina. Significativo quanto Giovanni Paolo II scrisse di lei nel suo libro testamento, Memoria e identità: "Le rivelazioni di suor Faustina, incentrate sul mistero della divina misericordia, si riferiscono al periodo precedente la seconda guerra mondiale. È precisamente l'epoca in cui nacquero e si svilupparono le ideologie del male del nazismo e del comunismo. Suor Faustina divenne colei che diffuse l'annuncio secondo il quale l'unica verità in grado di controbilanciare il male di queste ideologie è il fatto che Dio è misericordia: era la verità di Cristo misericordioso!".
"I miei viaggi verso la mia terra natale sono altrettante tappe della nascita della mia identità non solo composita ma protesa verso l'armonia fra l'emigrata e l'immigrata, la cambogiana e la francese, la buddista e la cattolica".
Diario di un laico nel viaggio quotidiano tra il passato e il futuro, alle prese con le sfide del suo tempo, sul sentiero della terra promessa: laicità e identità, rilevanza e irrilevanza, mezzi poveri o potere nei mezzi, lievito o pentola (intralismo), il valore della testimonianza o i valori da difendere.
Si chiamava Francesco, della nobile famiglia Possenti di Assisi, dove nacque nel 1838. A 18 anni, dopo molte incertezze, lascia la famiglia e la città di Spoleto dove era cresciuto ed entra tra i religiosi Passionisti. Amava in modo particolare la Madre del Signore. Alla professione volle chiamarsi Gabriele dell'Addolorata in suo onore. Dopo appena sei anni di vita religiosa, il Signore lo chiamò a sé nel fiore degli anni, alla vigilia dell'Ordinazione sacerdotale. Il 2008 segna il primo centenario della sua beatificazione dichiarata da Pio X nel 1908. San Gabriele è chiamato con diversi appellativi, ma gli si addice specialmente quello di "Santo dei giovani", per la sua esperienza conflittuale prima di scegliere la sua strada.
Nel Pianeta degli animali estinti vive una famiglia di dinosauri: papà Stego, mamma Dinax e il figlio Dinox, un abile inventore che costruisce un marchingegno per tornare sulla Terra.

