
Si tratta di una raccolta di commenti ad alcuni testi significativi che Giovanni Battista Montini, divenuto il 21 giugno 1963 papa Paolo VI, ha indirizzato ai componenti della FUCI. Il progetto di questo libro intende pervenire ad una nuova progettazione della missione intellettuale del laureato adatta ai tempi in cui viviamo; e lo sforzo avviene attraverso il confronto tra il pensiero di Montini e i commenti degli autori. Attraverso di essi il lettore sarà condotto a riscoprire le radici delle fondamenta che hanno originato la FUCI scoprendo in esse il potenziale di novità in grado di mantenere perenne lo slancio apostolico della vita intellettuale cristiana.
La Chiesa è sempre stata attenta e sollecita verso la famiglia, tanto più nella nostra epoca in cui questa si trova ad affrontare ostacoli e difficoltà provenienti da una cultura che tende ad oscurarne ed alterarne i suoi connotati fondamentali. Il presente volume raccoglie il pensiero di Autori che hanno speso la loro vita nello studio di questo tema e che hanno qui contribuito ad una analisi a tutto tondo della famiglia. Il lettore troverà pertanto i contributi di studiosi specializzati su: i fondamenti del Magistero, la famiglia fra diritto positivo e diritto naturale, i risvolti sociologici e le caratteristiche specifiche del matrimonio su cui la famiglia si fonda, la missione e l'educazione nella Chiesa, la finestra sulla famiglia nella Chiesa ortodossa, la provocazione filosofica della famiglia sintetica, e infine la pastorale sui fedeli in situazioni irregolari.
"Scrutare gli orizzonti della nostra vita e del nostro tempo in vigile veglia. Scrutare nella notte per riconoscere il fuoco che illumina e guida, scrutare il cielo per riconoscere i segni forieri di benedizioni per le nostre aridità. Vegliare vigilanti e intercedere, saldi nella fede."
Questo volume costituisce il primo testo della collana "I passi della Fede", curata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, che attraverso i discorsi e le omelie di Papa Francesco, ma anche le testimonianze e gli interventi dei relatori coinvolti per le diverse occasioni, ricostruisce in dettaglio le intense giornate del pellegrinaggio alla Tomba di Pietro compiuto per celebrare solennemente l'Anno della Fede da parte di alcune categorie della Chiesa impegnate nella missione della nuova evangelizzazione. In particolare questo testo raccoglie le parole pronunciate dal Santo Padre durante l'incontro con i cresimati e cresimandi accompagnati dai loro sacerdoti, genitori e catechisti nella Giornata dei Cresimati il 27 e 28 aprile. Il volume è inoltre corredato da immagini a colori che ritraggono i momenti più significativi dell'evento.
Questo volume costituisce il secondo testo della collana "I passi della Fede", curata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, in cui vengono riportati i discorsi, i messaggi, le preghiere, le omelie di papa Francesco in occasione di diversi incontri avuti durante l'Anno della Fede con alcune categorie della Chiesa impegnate nella missione della nuova evangelizzazione. In particolare questo testo raccoglie le parole pronunciate dal Santo Padre durante l'incontro con i movimenti, le comunità e le associazioni ecclesiali tenutosi nella Vigilia di Pentecoste. Il volume è inoltre corredato da immagini a colori che ritraggono i momenti più significativi dell'evento.
Questo terzo volume della collana "I passi della Fede", curata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, raccoglie i discorsi, i messaggi, le preghiere, le omelie di Papa Francesco in occasione dell'incontro con il Popolo della Vita. Il volume è inoltre corredato da immagini a colori che ritraggono i momenti più significativi dell'evento.
San Francesco di Paola è il più grande santo calabrese. L'Autore ha voluto qui proporre uno studio approfondito sulla collezione filatelica dedicata a questo santo.
Papa Montini aveva il dono di esprimere le sue intuizioni in formule lapidarie che rimangono ancora nella nostra memoria. Tante sue parole hanno arricchito il linguaggio della Chiesa come ad esempio "la civiltà dell'amore", "la Chiesa esperta in umanità", "lo sviluppo, nuovo nome della pace". La raccolta antologica che presentiamo si ferma all'espressione "la civiltà dell'amore" che ha incontrato un favore tutto speciale ed è entrato nell'uso comune poiché ha interpretato una delle maggiori aspirazioni del mondo d'oggi: il nostro mondo è stanco delle idee di lotta, di violenza, di terrorismo e di guerra. Forte nella sua fede in Cristo, Paolo VI ha proposto per il nostro tempo il suo progetto di una civiltà dell'amore per stimolare i cristiani ad impegnarsi, nel rispetto delle libertà, all'attuazione del desiderio universale di pace. Un'antologia di scritti collegati dal filo rosso dell'amore cristiano.
Studio sulla figura di P. Gabriele M. Allegra, ordinato sacerdote nel 1930. Parte l'anno seguente per la Cina non solo con l'obiettivo generico di evangelizzare o catechizzare, meno che mai di esportare la cultura e la teologia europei; lo accompagna piuttosto la precisa intenzione di tradurre la Bibbia in cinese. Nel 1941 la prima stesura è pronta ma fra' Gabriele non vuole assumersi tutta la responsabilità di una traduzione dai testi originali. Nasce così lo Studio Biblico Francescano che rimane a Pechino fino al 1945 per poi essere trasferito a Hong Kong, dove Allegra muore il 26 gennaio 1976. Con la sua traduzione i Cinesi sono stati messi in condizione di scrivere una loro Teologia e di interpretare il Testo della Rivelazione secondo le categorie esperienziali e cultura locali. A chi gli chiedeva perché avesse affrontato un così difficile impegno fra' Allegra rispondeva: "Amo la Bibbia e amo la Cina. È per tutte e due che ho lavorato con lo stesso amore".
Il titolo, spiega Galli, "è tratto da un'affermazione del Documento di Aparecida". "Questo testo - prosegue - affronta il tema dell'evangelizzazione delle città, in particolare di quelle con più di centomila abitanti. Considera soprattutto le megalopoli, una creazione della modernità, in particolare nel XX secolo. Espone l'inculturazione della Chiesa in grandi città come Buenos Aires, collocate per la maggior parte in paesi del sud del mondo e non solamente nelle società occidentali supermoderne del nord". Il volume si articola in quattro parti, che lo stesso autore sintetizza così: "La prima sezione, 'La Chiesa e la città', offre una panoramica - storica, filosofica, biblica, culturale e pastorale - dei rapporti tra la Chiesa e la città. La seconda, 'Dal Concilio Vaticano II ad Aparecida', ricostruisce la memoria sul tema nella chiesa latinoamericana postconciliare. La terza, 'La presenza di Dio nelle città', interpreta il progetto missionario di Aparecida e va al nucleo teologale e cristocentrico della sua pastorale urbana: la fede in Dio che, in Gesù Cristo, è presente nelle case e nelle città. La quarta, 'Conversione a una nuova pastorale urbana', rende attuale la chiamata alla conversione spirituale e missionaria e indica alcune linee pastorali per evangelizzare la cultura urbana". Completano l'opera una serie di allegati che diffondono dei documenti latinoamericani sulla pastorale urbana, e tra di essi un'appendice che contiene i passaggi del capitolo sulla città...