
Gli esercizi contenuti in questo volume sfatano un mito: chi ha stabilito infatti che non si possa recuperare fiducia verso la matematica mettendo insieme abilità manuali, rompicapi, giochi d'ingegno e... un po' di magia? Sì, di magia. Lo sappiamo: la matematica non attrae. Ragionare non piace. È più comodo imparare a memoria o inventare. E poi c'è sempre la calcolatrice a risolvere anche le quattro operazioni: giusto l'essenziale. Ma avete mai provato a fare la matematica con gli occhi, le mani, la voce? Questo libro è nato da una semplicissima constatazione: si può apprendere la matematica anche divertendosi.
L'immagine più nota di Che Guevara è quella dell'eroico guerrigliero che ha combattuto contro l'imperialismo. In questa rappresentazione, però, si trascura spesso il rapporto viscerale che egli ebbe con la Rivoluzione cubana e la spessore della sua ricerca teorica. "Leggere Che Guevara" ripercorre, attraverso le parole stesse del Che, le vicende della guerriglia, i primi anni al governo e l'intensa azione diplomatica per stabilire una solidarietà, fra tutti i popoli sfruttati del Terzo mondo. Queste pagine mettono in luce i contributi del Che alla teoria marxista, il suo lavoro per risolvere i problemi economici di un paese ancora poco sviluppato e avversato dal colosso nordamericano, la strenue difesa degli interessi di tutti i popoli.
L'opera presenta in un unico volume le idee e il pensiero di Che Guevara sull'America Latina, con l'ausilio di scritti inediti e di facsimile dei testi originali. Attraverso poesie, appunti di viaggio, lettere private, discorsi pubblici, saggi, articoli, questa antologia degli scritti del Che ricostruisce il suo intenso rapporto con l'America Latina, basato su un profondo desiderio di affrancamento dalla tirannia. Questa aspirazione lo ha reso una delle figure leggendarie del Novecento e uno dei più importanti teorici del marxismo. Dai suoi scritti non emergono solamente l'utopia o il sogno, ma la complessità della situazione economica, politica e sociale che, per secoli, ha afflitto il suo continente.
Da ragazzo, Einstein suonava il violino nei ritrovi studenteschi, gozzovigliava nei caffè, passava da un flirt all'altro, e organizzava beffe goliardiche con i suoi compagni del politecnico di Zurigo, dove era entrato a diciassette anni per studiare fisica. Dennis Overbye ha ricostruito la vita di Einstein presentandone amicizie, amori, rapporti familiari, il suo ruolo di padre in perenne conflitto, ma anche le sue doti di "bon vivant". Attraverso lo studio di una documentazione in gran parte inedita, Overbye ha fatto luce su un periodo meno noto della vita di Einstein, in particolare quello compreso fra il 1905 e il 1921. Il testo è stato pubblicato nei Saggi Bompiani nel 2002.
Osservando la realtà scolastica è facile accorgersi della presenza di un gran numero di studenti che, pur avendo buone potenzialità di apprendimento, sono incapaci di realizzarle e valorizzarle adeguatamente. Il test AMOS 8-15 è una batteria di valutazione e autovalutazione delle abilità di studio, degli stili cognitivi e delle componenti motivazionali dell'apprendimento, che consente di riconoscere i punti di forza e i punti deboli delle strategie di studio dei propri alunni, e di avviare attività mirate alla promozione di metodi di studio efficaci e al sostegno delle componenti di motivazione legate ai processi di apprendimento.
"Guarire dal trauma" è frutto di ricerca e lavoro clinico con vittime della violenza sessuale e domestica, con veterani di guerra e vittime del terrorismo politico. È un libro sulla possibilità di ristabilire i legami e, quindi, un libro sulla guarigione: tra il mondo pubblico e quello privato, tra l'individuo e la comunità, tra gli uomini e le donne. È un libro su ciò che hanno in comune le sopravvissute a stupri e i veterani di guerra, le donne maltrattate e violentate e i prigionieri politici, i sopravvissuti ai campi di concentramento...
Depressione, panico, ansia, fatica cronica: si tratta di malattie in diffusione epidemica, o piuttosto dell'epidemia di determinate diagnosi e prescrizioni? Di un fenomeno davvero inedito, o di nuovi nomi dati a sofferenze antiche? L'approccio etnopsichiatrico rende oggi finalmente possibile un esame a tutto campo (storico e geografico) della questione. Coppo percorre le tappe cruciali della depressione in Occidente, dalla figurazione della malinconia nella Grecia antica alla costruzione della moderna nosografia, indugiando su momenti e connessioni interessanti, come la casuale scoperta dei primi farmaci antidepressivi e il loro ruolo nella definizione psichiatrica del disturbo.
Nel testo vengono raccolte alcune idee teoriche frutto di un grosso impegno di analisi della letteratura (di Psicologia evolutiva e Psicologia sperimentale) e di osservazioni dirette sui bambini. Non si pretende di analizzare le componenti psicologiche, fisiologiche, biologiche, evolutive del bambino, ma di dare un suggerimento di riflessione a chi quotidianamente si occupa di psicologia e psicoterapia dell'età evolutiva. Il bambino viene qui considerato al centro dei processi esperienziali e relazionali che vedono il suo organismo continuamente in contatto con l'ambiente e il metodo elettivo principale di analisi adottato è quello dell'osservazione.
Ciascuno di noi verifica quotidianamente, nella vita di coppia e nel mondo del lavoro, quanto importante sia l'arte di farsi amare. La seduzione, cioè il desiderio di piacere e la capacità di suscitare l'attenzione altrui, che si realizza con il corpo e la psiche, il linguaggio, i gesti, lo sguardo, è una risorsa fondamentale per coltivare e arricchire le relazioni affettive e professionali, per scongiurare la solitudine e la depressione. Ma se è vissuta come un traguardo da conquistare anche a costo di sacrificare la propria individualità, adottando comportamenti insistentemente proposti dai media, allora può diventare fonte di stress e frustrazione, una vera ossessione che ostacola il raggiungimento della maturità psichica, soprattutto in amore.
Protagonista di sessanta anni di vita politica italiana, Oscar Luigi Scalfaro affida a queste pagine non solo alcuni dei suoi più interessanti ricordi, ma anche la ricostruzione di alcuni passaggi cruciali della nostra storia recente, quali ad esempio la crisi del primo Governo Berlusconi nel 1994. Ne emergono avvenimenti sinora non sufficientemente noti, le motivazioni di alcune decisioni difficili e controverse, molte considerazioni inedite, e il ritratto dal vivo dei principali protagonisti della nostra storia repubblicana. Ma la più vera e indiscussa protagonista di queste pagine è la Costituzione, alla cui stesura Scalfaro partecipò con commozione ed intensa presenza.