
L'arrivo di un figlio è certamente uno degli eventi più forti e determinanti per la coppia. Il ruolo genitoriale, con nuove responsabilità e impegni, può metterne a dura prova l'equilibrio. Come tornare ad essere quelli che eravamo, come rientrare in possesso del nostro amore? È urgente fare i conti con questa nuova realtà, che ora ha un nome, un volto, bisogni ed esigenze da soddisfare. Le richieste dei figli, la necessità di uno spazio per la coppia, le aspettative, l'interferenza delle famiglie di origine e degli amici, il sonno rubato, sono solamente alcuni dei temi che gli autori propongono per favorire un momento di riflessione tra i due neo genitori. È il nuovo senso della nostra vita, e lo sarà per sempre. Dobbiamo riscoprire un altro modo di volerci bene, rinegoziare le nostre promesse, per assaggiare questo meraviglioso pezzetto di felicità.
"Non perdete tempo, sforzatevi di rendervi infelici finché siete lucidi e capaci di autodeterminazione. Non rimandate a domani la tristezza che potete avere oggi. Se non lo volete fare per voi, fatelo almeno per il mondo: c'è la crisi economica, tutti ne parlano, tutti si lamentano. Sapevate che le persone infelici comprano molto di più di quelle felici? Dunque mettetevi una mano sulla coscienza: c'è la crisi economica, siate infelici per favore". Rovinarsi la vita è l'aspirazione, a volte inconscia, di ognuno di noi. l'essere umano è un instancabile cercatore e costruttore di infelicità, per sé e per altri, ma purtroppo il suo tentativo spesso fallisce o riesce solo a metà, perché manca di metodo. Con questo libro Nerosfina dà un valido supporto a tutti gli aspiranti infelici: finalmente una guida semplice e completa che in sole dodici lezioni insegna a diventare, infallibilmente, "infelici e contenti" offrendo efficaci istruzioni per godere pienamente della propria afflizione.
Praticamente coetanei – uno medico e teologo, l'altro scienziato e filosofo, il primo luterano, il secondo ebreo – Albert Schweitzer, premio Nobel per la Pace nel 1952, e Albert Einstein, premio Nobel per la Fisica nel 1921, si incontrarono solo due volte e si scambiarono una serie di lettere, tutte tra il 1948 e il 1955.
Nondimeno entrambi misero in guardia i contemporanei contro i pericoli di un progresso tecnico-scientifico acefalo, facendo pressioni contro i test e le sperimentazioni della bomba atomica – la cui costruzione, in un primo tempo, Einstein aveva appoggiato nel timore che il regime nazista se ne dotasse per primo – e battendosi per il disarmo nucleare e la pace.
Un singolare volume sul destino delle nostre università in un momento in cui l'idea di università appare snaturata. Il nucleo insopprimibile di questa idea è per Derrida l'"incondizionatezza", la libertà intrinseca alla professione dell'insegnare. Rovatti è d'accordo ma a condizione di guardare con attenzione a quel che accade in casa nostra, dove il fantasma dell'azienda sembra restringere gli spazi e togliere slancio all'università stessa.
Con il sostegno della psicoanalisi freudiana, il teologo, psicoanalista e psicologo della religione Antoine Vergote appurerà che la vita spirituale del cristiano, senza essere riducibile alla dinamica propriamente psichica, è profondamente radicata in essa: l'amore-agape, nell'amore-eros; il rapporto filiale con Dio, nella problematica edipica; la malattia e la salute spirituali, nella malattia e nella salute psichiche.
Ai nuovi genitori spettano compiti difficili e apparentemente contraddittori: sintonizzarsi coi loro figli e le loro figlie senza per questo diventare infantili; rimuovere i detriti lasciati da vecchi e arcaici modelli educativi senza per questo rinunciare alla propria storia e alle proprie radici; liberare i figli dai disagi e dalle costrizioni inutili senza per questo volerli a tutti i costi preservare dalla naturale sofferenza che la vita e la crescita comportano. Nel mezzo di una profonda rivoluzione pedagogica queste difficoltà appaiono un necessario prezzo da pagare per approdare a un nuovo modo di intendere l'essere padri e madri.
L'ascolto della musica classica può fornire infiniti spunti, creare differenti atmosfere magiche, essere lo sfondo per giochi, imitazioni, scenette, innescare gli ingranaggi della fantasia, che potrà successivamente librare da sola con mille idee diverse.
L’intento del libro è quello di creare un’atmosfera in cui calarsi e poter esprimere sensazioni, emozioni, muovere il corpo, eseguire esercizi mirati.
Sono descritti alcuni giochi, suggeriti materiali e costumi, tracce per avventure che grandi e piccoli possono vivere insieme in modo divertente.
Questo libro è quindi rivolto a genitori, insegnanti, animatori che vogliano far compiere ai bambini attività manuali o di movimento in modo del tutto inusuale e fantasioso.
Il gioco, per sua natura, ha però livelli e significati diversi, e così è per il metodo proposto in questo manuale, che può essere utilizzato anche da psicomotricisti e fisioterapisti come strumento terapeutico riabilitativo.
Nicoletta Rebaudengo è Neurologa presso l’Ospedale Gradenigo di Torino ed è diplomata al Conservatorio in Pianoforte. Luca Ostacoli è Psichiatra, Psicoanalista, presso la Clinica Psichiatrica Universitaria dell’A.S.O. San Luigi di Orbassano (To). Genitori di tre bambini, hanno radunato l’esperienza finora raggiunta nelle diverse attività espressive, per scoprire ed approfondire un nuovo modo di giocare, guidati dalla musica classica, conoscendola ed apprezzandola.
"Nessuno avrebbe potuto immaginare che così poco tempo dopo la sua nascita, Vatican Insider - il portale multilingue de "La Stampa" dedicato all'informazione sul papa e la Santa Sede, ma anche sulla Chiesa nel mondo e più in generale sulle religioni - divenisse oggetto di studio. Il nostro tentativo è stato quello di proporre buona informazione sul Vaticano, in un'epoca in cui le informazioni si moltiplicano, grazie a siti e blog, ma non sempre a questa sovrabbondanza di offerta corrisponde altrettanta qualità. Vatican Insider è una realtà piccola, ma tutt'oggi unica nel panorama mediatico internazionale. Abbiamo vissuto anni cruciali per la vita e la storia della Chiesa. Nessuno poteva immaginare, quando siamo nati, che avremmo dovuto documentare la prima rinuncia per vecchiaia di un papa in duemila anni. Nessuno poteva immaginare che dopo questa rinuncia sarebbe stato eletto il primo vescovo di Roma proveniente dall'America Latina, che con la sua attività sta dando molto lavoro ai giornalisti. Che tra le tante voci esistenti ci sia stata anche quella di Vatican Insider, dei suoi articoli, delle sue analisi, dei suoi reportage durante i viaggi papali o dai luoghi più sperduti dove i cristiani vivono esperienze belle o meno belle, dove vengono perseguitati, o dove nascono insperate esperienze positive di convivenza tra fedi e culture diverse, è un fatto certamente positivo e incoraggiante." (Dalla Introduzione di Andrea Tornielli)
Questo libro si occupa della crisi della parola e del trionfo dell'immagine. La parola è essenziale per il discorso razionale, intersoggettivo, analitico. L'immagine è seducente, sintetica, a volte ipnotica. Esalta l'emotività. I mezzi di comunicazione elettronica odierni vivono di immagini, sono fondamentali per il predominio dell'audiovisivo e per l'obsolescenza della lettura. L'autore non è un neo-luddista. Non si schiera contro l'innovazione tecnica in quanto tale. Semplicemente prende buona nota che i media non mediano, che adolescenti, giovani e giovani adulti, così appassionatamente devoti ai loro gadget elettronici, spesso non sono in grado di padroneggiare razionalmente il flusso torrentizio delle informazioni indiscriminate e di costruirsi una loro tavola delle priorità. La tentazione, per i genitori indaffarati fuori casa, per insegnanti demotivati e per chiese deserte, è forte: si tende ad affidare ai media, eticamente irresponsabili, il difficile compito della socializzazione primaria.