
Questo libro risponde a tutte le domande sull'ecumenismo e sulle differenti Chiese cristiane, spiega i perché delle divisioni e sottolinea l'importanza di una fede comune. Ma soprattutto documenta un rifiuto: quello dei cristiani di buona volontà di tutte le epoche, ma specialmente della nostra, che respingono l'odio e camminano, seppur con fatica, verso l'unità di tutti i credenti in Cristo.
L'Autore pubblicò le 'Tesi per la fine del problema di Dio' nel 1949. Eccole qui riproposte, accompagnate da un illuminante saggio di Sergio Quinzio, apparso nel 1973, e da una breve nota biografica di Germanine Muhlethaler Tartaglia.
La morte di Dio e la secolarizzazione hanno aperto, paradossalmente, un nuovo spazio alla religione. Da un lato subito invaso da neointegralismi e neomisticismi di massa, ma dall'altro percorso da un cristianesimo rinnovato perché finalmente libero da ipoteche metafisiche e fondamentalistiche. A questa nuova possibilità di senso nata dall'inveramento stesso delle premesse cristiane sono dedicati i saggi qui raccolti insieme con le "Lezioni newyorchesi", un ciclo di conferenze sulla religione nell'epoca postmoderna tenute dall'autore all'Università di New York.
Un’opera completa e di grande prestigio. Si aggiungono le schede bibliografiche e un particolareggiato indice tematico.
Autori dei contributi: ANGELA ALES BELLO, della Pontificia Università Lateranense di Roma (Husserl) – XAVIER TILLIETTE, dell’Institut Catholique di Parigi (Bergson e Blondel) – ARMANDO SAVIGNANO, dell’Università di Trieste (Unamuno) – NATALINO VALENTINI, dell’Università di Urbino (Florenskij, Ivanov e Berdjaev) – Ilario BERTOLETTI, Brescia (Croce) – SANDRO MANCINI, dell’Università di Palermo (Martinetti) – GIANCARLO CARONELLO, Berlino (Scheler) – GIORGIO BRIANESE, dell’Università «Ca’ Foscari» di Venezia (Gentile) – FRANCESCO MIANO, dell’Università di Roma «Tor Vergata» (Buber) – LUCA CRISTELLON, dell’Università di Trento (Haecker) – DARIO ANTISERI, della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali (LUISS) di Roma (La «Grande Vienna»; Neopositivismo e filosofia analitica) – ANITA BERTOLDI, dell’Università di Trento (Ebner) – GIANCARLO PENATI, dell’Università Cattolica di Milano (Maritain) – GIORGIO PENZO, dell’Università di Padova (Jaspers) – GIUSEPPE GOISIS, dell’Università «Ca’ Foscari» di Venezia (Neomarxismo) – SILVANO ZUCAL, dell’Università di Trento (Guardini) – PAOLA RICCI SINDONI, dell’Università di Messina (Rosenzweig; Arendt) – LUIGI PERISSINOTTO, dell’Università «Ca’ Foscari» di Venezia (Wittgenstein) – IOLANDA POMA, dell’Università di Vercelli (Marcel) – ADRIANO FABRIS, dell’Università di Pisa (Heidegger) – SABINA MOSER, Firenze (Stein) – UMBERTO GALEAZZI, dell’Università di Chieti (Horkheimer e Adorno) – PETRA PLIEGER, dell’Istituto Cattolico «Collegium Borromaeum» di Freiburg i. Br. (Gadamer) – ANNAROSA BUTTARELLI, dell’Università di Verona (Zambrano) – MICHELE DOSSI, del Corso Superiore di Scienze Religiose di Trento (Mounier) – NESTORE PIRILLO, dell’Università di Trento (Sartre) – GIULIANO SANSONETTI, dell’Università di Urbino (Levinas; Henry) – PAOLO NEPI, dell’Università di Roma Tre (Merleau-Ponty) – GIUSEPPE BESCHIN, dell’Università di Trento (Sciacca) – MARCO VANNINI, Firenze (Weil) – MASSIMO BORGHESI, dell’Università di Perugia (Del Noce) – DOMENICO JERVOLINO, dell’Università di Napoli (Ricœur) – FRANCESCO TOMATIS, dello Studio Teologico Interdiocesano di Fossano (Pareyson) – PIERGIORGIO GRASSI, dell’Università di Urbino (Mancini).
Curatore: Silvano Zucal, nato a Romeno (Trento) nel 1956, insegna Filosofia morale all’Università di Trento. Studioso del pensiero filosofico-religioso contemporaneo, ha pubblicato volumi e saggi su Rahner, Balthasar, Guardini, Bonhoeffer, Ebner.
Un nuovo ampio trattato di Teologia spirituale da uno dei maestri della disciplina teologica. Ampiezza e Completezza sono le due caratteristiche fondamentali di quest’opera di base nella quale l’autore ricorre costantemente alla Sacra Scrittura come fonte di tutto il pensiero cristiano e all’intergrazione continua con le nuove prospettive psicologiche e teologiche. Temi quali l’affettività, la dualità uomo-donna, il simbolismo, l’influsso dell’ambiente, le manifestazioni dello Spirito Santo sono stati affrontati con serenità e apertura di mente, anche allo scopo di chiarificare i problemi della direzione spirituale.
Charles André Bernard è nato a Berck-sur-Mer (Pas-de-Calais, Francia) nel 1923 ed è morto a Roma il 1° febbraio 2001. Dopo aver compiuto il corso di studi nella Compagnia di Gesù e aver conseguito la laurea in filosofia e il dottorato in teologia, per molti anni, dal 1962, ha insegnato all’Università Gregoriana. Professore di teologia, ha dedicato tutte le sue forze allo studio e all’insegnamento della spiritualità, esplorando in pratica tutti i campi di ricerca che consentono di comprendere meglio la vita e l’esperienza spirituale. Il frutto di questo sforzo ininterrotto è rappresentato da diverse opere: Teologia simbolica (1984), Teologia affettiva (1985), La spiritualità del Cuore di Cristo (1989); inoltre la Teologia spirituale (di cui presentiamo, in nuova veste, la sesta edizione nuovamente rinnovata dall’autore – sua ultima fatica!), che raccoglie l’insieme dei temi della spiritualità cristiana.
Padre Bernard ha dedicato gli ultimi anni della vita alla stesura della sua opera maggiore – Il Dio dei mistici: I. Le vie dell’interiorità (1996); II. La conformazione a Cristo (2000); III. Mistica e azione (di prossima pubblicazione); IV. Teologia mistica (in preparazione) – dove allarga e completa la ricerca intorno all’esperienza cristiana, di cui mette in rilievo la molteplice ricchezza.
Sapete dunque interpretare l'aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi? Questa domanda di Gesù, diretta e provocatoria, disturba ancora oggi perché distinguere i segni dei tempi significa stare nella storia e coglierne il senso globale. Ma quali sono oggi i segni dei tempi? Quali i criteri per distinguerli? L'autore, P. Scarafoni, nei primi due capitoli di questo saggio, rilegge i segni dei tempi alla luce della Sacra Scrittura e del magistero della Chiesa e su questo robusto fondamento costruisce la sua tesi, articolata in sei capitoli, nei quali le diverse categorie: storia, salvezza, provvidenza, discernimento si coniugano e si compongono nella definizione più alta che di Dio ci è stata rivelata: l'Amore.
Un'analisi documentata e approfondita del rapporto tra Cristianesimo, modernita e secolarizzazione.
Studi, cronache, recensioni su varie tematiche teologiche.