
Un testo di spiritualità.
Piano generale dell'opera:
- Tuo è il Regno Signore, tua la potenza, tua la gloria (S.A.Panimolle)
- Regno di Dio nei Padri dei primi secoli (S. Zincone)
- Il Regno di Dio in S. Basilio (I. Trabace)
- Il Regno di Dio in S. Girolamo e S. Ilario (I. Bodrozic)
- Il Regno di Dio negli scritti di S. Ambrogio e di S. Agostino (A. Bonato)
Descrizione di "ASCOLTARE, RISPONDERE, VIVERE"
Quale futuro per la lettura della Bibbia nella Chiesa e nell’esperienza culturale della società contemporanea? A questo e altri quesiti hanno cercato di rispondere esperti di Scrittura, insieme a uomini e donne di cultura, nell’ambito del congresso internazionale voluto dalla Federazione Biblica Cattolica, subito dopo la pubblicazione dell’esortazione post-sinodale “Verbum Domini”. Questo volume ne riporta gli interventi più significativi, proponendo importanti spunti di riflessione.
Un’opera destinata a tutti gli appassionati della Bibbia e soprattutto a chi ha responsabilità pastorali nella predicazione e nella formazione delle comunità cristiane.
Gli autori
Armand Puig i Tàrrech, David Banon, Mark Sheridan, Florian Wilk, Kurt Koch, Thomas Soding, Ambrogio Spreafico, Rino Fisichella, Martin Klockener, Chino Biscontin, Enzo Bianchi, Cesare Bissoli, Peter Kodwo Turkson, Gianfranco Ravasi, Paola Pitagora, Gherardo Colombo, Alexander M. Schweitzer, A. Miller Milloy, Vincenzo Paglia, Ernesto Borghi.
Una lettura della Prima lettera di Pietro alla luce del Concilio Vaticano II che, dopo aver riscoperto il sacerdozio e la missione del popolo di Dio, ha rivalutato anche questo straordinario testo del Nuovo Testamento.
Questo libro riguarda un nuovo modo di essere umani. Non riguarda l'appartenenza a un gruppo, non contiene un insieme di idee e di valori da adottare. Non è rivolto a un gruppo scelto di persone, ma a chiunque. E un messaggio di speranza e di piacere. Propone una vita di gioia. E una particolare presentazione dei Vangeli, quattro libri pieni di storie di mangiare, di cucinare, di prendersi cura e di stare insieme. Parlo di Gesù come di un epicureo, uno che è innamorato della vita, e che dà tutto perché altri possano avere la vita e averne in abbondanza. Egli dice, nella mia traduzione: "Io sono la via, la memoria profonda, la vitalità". Stare sulla strada della vita, andare avanti, metterla in gioco, affrontare tutte le prove che si presentano: questa è la via dei Vangeli. Ricordare tutte le persone che hanno percorso quella strada, soprattutto quelle che hanno da offrirci saggezza e comprensione profonda. Rimanere vitali, vivi, non arrendersi al cinismo o alla depressione. Questo è il succo del messaggio del Vangelo.
Nell'Apocalisse si parla di un libro chiuso con sette sigilli: così è ancora oggi la Bibbia per molti cristiani. Questo dizionario - tratto dalla Bibbia Ancora - presenta, con un linguaggio rigoroso ma accessibile, una serie di informazioni utili per leggere il testo biblico. Le parole e le idee che ricorrono con maggior frequenza nella Sacra Scrittura sono analizzate offrendo notizie sulla storia e la geografia antiche, spiegazioni letterarie, sintesi teologiche. Le 250 voci del dizionario e due chiare ed esaurienti introduzioni all'Antico e al Nuovo Testamento offrono le conoscenze indispensabili per "togliere i sigilli" e far diventare la Bibbia un libro aperto e comprensibile per tutti.
Descrizione
Il presente libro nasce dalle conferenze e dagli incontri tenuti dall’autore durante l’anno paolino, indetto da Benedetto XVI nel 2008. È una rielaborazione degli argomenti affrontati che spaziano dall’esperienza di Paolo come chiamato a quella di Paolo come inviato ad annunciare Cristo alle genti: - il «profilo spirituale» di Paolo - il suo apostolato - la sua vita prima di Damasco - l’intenso rapporto con le sue comunità Un testo in cui si incrociano l’approfondimento esegetico, la spiritualità e, talora, anche un pizzico di curiosità e… di «audacia».
Destinatari
Il libro si rivolge in primo luogo agli studenti degli Istituti di Scienze Religiose e delle scuole di teologia in genere, ma risulterà di grande interesse e aiuto anche per sacerdoti e laici più impegnati.
Autore
FRANCESCO BARGELLINI (Arona, Novara 1969), consegue la maturità classica nel 1988, dopo la quale entra in seminario a Novara. Nel 1994 riceve l’ordinazione sacerdotale da mons. Renato Corti e viene destinato agli studi presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove consegue la licenza in scienze bibliche nel 1997. Rientrato in diocesi, inizia a insegnare presso il seminario diocesano San Gaudenzio, prestando il suo servizio presso alcune parrocchie. Nel 2000 frequenta l’Università di Pavia, dove consegue nel 2005 la laurea in lettere antiche. Oltre ad alcuni articoli specialistici, ha collaborato al commento delle Lettere di Paolo, a cura di B. Maggioni e di F. Manzi (Assisi 2005), curando la prima lettera ai Corinzi, Efesini e Colossesi.
L'analisi dell'uso giovanneo del termine logos, inteso come parola rivelata, accolta, interiorizzata e testimoniata, mette in luce nel Quarto Vangelo una precisa dinamica che caratterizza la Rivelazione e che qualifica la vita e la missione della Chiesa. Recepita ed attestata sin dai primi commenti patristici a Giovanni, la dinamica del logos appare particolarmente aderente alla struttura concettuale della recente Esortazione Apostolica "Verbum Domini".
Questo volume offre la possibilità di una lettura del vangelo "per temi" secondo una brillante intuizione: il curatore del volume ha adottato come schema il Prologo del vangelo di Giovanni, i cui versetti costituiscono i titoli dei vari capitoli. I diversi brani evangelici raccolti sotto ogni argomento sono introdotti da brevi presentazioni, semplici e succose: l'idea, insolita, è stata quella di far figurare Gesù stesso come autore dei commenti. Il testo biblico è quello della traduzione ufficiale Cei.
A differenza dei sinottici, il Vangelo di Giovanni si concentra soltanto su alcuni momenti della vita di Gesù, ricostruendoli con molti dettagli. Quei momenti - con quelle parole e quei gesti - hanno infatti aperto gli occhi all'evangelista sulla verità del Figlio di Dio. Egli, «proprio grazie alla struttura narrativa del testo, ci invita a seguirlo, passo dopo passo, così da vedere ciò che lui ha visto e ascoltare ciò che lui ha ascoltato in modo che anche noi, come lui, diventiamo discepoli di Gesù, conosciamo la verità e questa ci renda liberi» (dall'Introduzione). È l'esperienza che Gesù propose ai suoi discepoli e che Giovanni chiama a compiere.
Le riflessioni contenute nel volume prendono sul serio l'invito del Maestro e declinano questi quattro passi: ascoltare la Parola, farsi discepoli, conoscere la verità e diventare uomini liberi. A tal fine l'autore segue il metodo della lectio divina. Ogni meditazione si avvia con la lettura attenta del testo (lectio), alla quale segue una riflessione su alcuni temi emersi (meditatio), per introdurre al momento del silenzio contemplativo (contemplatio).
Sommario
Introduzione. 1. La prima Parola. 2. La Parola tra le parole. 3. La sete della samaritana. 4. Gli occhi del cieco. 5. La verità del Figlio. 6. Gli uomini di fronte alla verità. 7. Schiavi del peccato. 8. La libertà di Gesù. 9. La comunità dei discepoli.
Note sull'autore
DAVIDE D'ALESSIO, nato a Melzo (MI) nel 1969, è stato ordinato sacerdote nel 1994. Dopo aver conseguito il dottorato in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana, dal 1999 insegna teologia fondamentale presso la sezione della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale con sede nel seminario di Seveso (MB).
Il secondo convegno della Società internazione per lo studio della Retorica Biblica e Semitica (Roma 27-29.9.2010 ha inteso ampliare i confini del proprio ambito specifico, comprendendo non solo il campo biblico, ma anche quelli delle altre letterature semitiche, contemporanee della Bibbia, precedenti e successive. Il volume presenta le comunicazioni ivi presentate, raggruppate in quattro parti.
Sommario
Presentazione. Apertura del convegno (F.-X. Dumortier). I. ANTICO TESTAMENTO. Some remarks on composition of Jb 38,39-39,30 (L.M. Almendra). «Worship the Lord, all the earth». Psalm 96 (J. George). Is 42,1-9: l'annuncio del Servo. Alleanza del popolo e luce delle nazioni (F. Graziano). Il giusto perseguitato nel Libro della Sapienza (Sap 2,10-20) (D. Vitulli). II. NUOVO TESTAMENTO. The One and the Other at the «Beginning of the Gospel of the Son». Composition and Biblical Context of Mk 1,1-15 (I. Hipólito). La nueva alianza durante las controversias de Galilea. Análisis retórico y narrativo de la secuencia de Mc 2,1-3,6 (C. Quispe). Il discorso dell'origine e il discorso della fine. Il rapporto tra i due grandi discorsi in Mc 4 e 13 (V.R. Solichin). Ruolo del versetto 9 nel primo racconto dell'apparizione del Risorto in Gv 20,1-18 (J. Oniszczuk). The Sequela Christi of Peter and the Beloved Disciple. Composition and interpretation of John 21,15-23 (J. McAuley). III. ...E OLTRE. Analyse rhétorique et analyse narrative (A. Wénin). La plainte de Ramsès II à Amon et la réponse d'Amon (M. Cuypers). Remarques sur quelques usages des structures concentriques dans la poésie archaïque grecque (F. Rousseau). La geometria del centro e la stravaganza dell'analogia. Originalità e tradizione nel carme 68A di Catullo (C. Illuminati). Le bon zèle qui conduit à la vie éternelle. Le chapitre 72 de la règle de saint Benoît (G. Joyau). Une analyse inattendue: «Le serpent qui danse» de Baudelaire (P. Petiet). IV PEDAGOGIA. L'ascolto della Parola proposto attraverso l'analisi retorica nel Sud-Kivu, nella Repubblica Democratica del Congo. Echi di un'esperienza (T. Caffi). Pour compléter le Traité de rhétorique biblique, un livre d'exercices (R. Meynet). Elenco dei contributori del convegno.
Note sui curatori
ROLAND MEYNET, nato nel 1939 a Thonon-les-Bains (Francia), è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1959. Ha conseguito le licenze in lettere, linguistica, teologia, scienze bibliche, la laurea in lingua e letteratura araba, il dottorato di terzo ciclo e il dottorato di ricerca in linguistica. Ha lavorato quattordici anni all'Università San Giuseppe dei gesuiti a Beirut, dove è stato direttore del Centro di ricerche e di studi arabi e ha fondato il Centro di studi delle lingue moderne e la Scuola di traduttori e interpreti. Ordinario di teologia biblica e titolare del corso di Vangeli sinottici alla facoltà di teologia dell'Università Gregoriana, è stato per parecchi anni professore invitato all'Università degli studi di Torino e alla facoltà di teologia del Centre Sèvres di Parigi. Dirige, con Pietro Bovati, le collane «Rhétorique biblique» alle Éditions du Cerf e «Retorica biblica» alle EDB. Ha pubblicato per le EDB: La Pasqua del Signore (2002), Morto e risorto secondo le Scritture (2003), Il Vangelo secondo Luca. Analisi retorica (2003), Leggere la Bibbia. Un'introduzione all'esegesi (2004), Una nuova introduzione ai Vangeli sinottici (22006), Trattato di retorica biblica (2008), Chiamati alla libertà (2010), Preghiera e filiazione nel Vangelo di Luca (2010); inoltre ha curato con J. Oniszczuk Retorica biblica e semitica 1 (2009).
JACEK ONISZCZUK, nato in Polonia nel 1966, è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1988. Ha conseguito la licenza (2001) e il dottorato (2006) in teologia biblica a Roma presso la Pontificia Università Gregoriana, dove dal 2006 insegna teologia biblica. Per le EDB ha pubblicato La Prima lettera di Giovanni (2009) e La Passione del Signore secondo Giovanni (Gv 18-19) (2011).
«La partecipazione all'unico pane eucaristico fa dei molti un solo corpo. E non un corpo qualsiasi, bensì il corpo di Cristo: il corpo di Cristo, che è la Chiesa. Sulla scia di questa visione paolina, gli autori cristiani antichi e medievali hanno sviluppato un'ampia riflessione sul rapporto tra l'eucaristia e la Chiesa. È di questo rapporto che ci occupiamo in questo libro» (dall'Introduzione).
L'autore prende le mosse proprio dall'esperienza della Chiesa di Corinto. Ripercorre a grandi linee le vicende storiche che, dopo il periodo patristico e altomedievale, hanno visto progressivamente attenuarsi la coscienza del rapporto eucaristia-Chiesa, riscoperto poi nel XX secolo. Propone infine alcune prospettive di carattere teologico e qualche notazione di tipo spirituale, affinché siano orientamento per la comunità di oggi.
Sommario
I. LA CHIESA DI CORINTO. 1. La Chiesa di Corinto alla mensa del Signore (1Cor 10-11). 2. I diversi carismi per l'edificazione dell'unico corpo di Cristo (1Cor 12). II. LA TRADIZIONE CRISTIANA. 1. Il primo millennio cristiano: il legame riconosciuto. 2. Il secondo millennio cristiano: il legame allentato. 3. Il XX secolo: il legame ritrovato. III. LINEE DI RIFLESSIONE TEOLOGICA E RICADUTE SPIRITUALI. 1. Il senso della comunione eucaristica nell'ambito della celebrazione. 2. L'edificazione della Chiesa come finalità dell'eucaristia. 3. Quale Chiesa fa (celebra) l'eucaristia? 4. L'eucaristia sacrificio della Chiesa. 5. Quali atteggiamenti spirituali?
Note sull'autore
PIERPAOLO CASPANI, nato nel 1960, dal 1984 è prete della diocesi di Milano. Ha conseguito il dottorato in teologia con una tesi dal titolo La pertinenza teologica della nozione di iniziazione cristiana (1999). Attualmente è direttore della Sezione della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale, costituita presso il seminario di Milano, dove insegna teologia sacramentaria dal 1988. Presso le EDB ha pubblicato Rinascere dall'acqua e dallo Spirito. Battesimo e cresima sacramenti dell'iniziazione cristiana (2009), Segni della Pasqua, segni per la vita. Catechesi sui sacramenti (2010) e, con P. Sartor, Iniziazione cristiana. L'itinerario e i sacramenti (2008).

