
Il libro
Con la pubblicazione del secondo volume giunge all'atteso compimento il grande commento italiano dei salmi di padre L. Alonso Schökel, il noto gesuita e biblista spagnolo docente del pontificio Istituto biblico di Roma. Trent'anni di insegnamento e di ricerca, una conoscenza quasi unica dell'Antico Testamento, una fedele quotidiana meditazione dei salmi, una raffinata sensibilità letteraria sono le coordinate prioritarie che danno l'impronta teologica, scientifica e poetica a questo commentario destinato a occupare un posto di rilievo nella letteratura biblica. Le sue duemila pagine tracciano sentieri originalissimi per una comprensione moderna del salterio, spaziando dalla filologia del testo millenario alle sue risonanze nella cultura e nella poesia del nostro tempo.
Il metodo di Alonso Schökel è duplice: contemplazione d'insieme e analisi delle peculiarità d'ogni salmo e di ogni singolo versetto. Dopo una vasta premessa generale (storia dell'interpretazione dei salmi, ermeneutica, generi letterari, bibliografia), ciascun salmo è compreso nel suo contesto culturale e nel suo nucleo specifico (genere, composizione, tema e immagini), a cui segue il commento dei versetti, e a parte la trasposizione cristiana. «Ogni salmo è una individualità - scrive l'autore - una esperienza religiosa che diventa parola poetica per essere condivisa».
«Questo testo non è più soltanto il manuale per una facoltà di teologia né un saggio sulla poetica ebraica, non è più solo una guida per pregare i salmi...È tutto questo e qualcosa di più a cui tutti possono accedere per ritrovare non solo le proprie radici, la patria remota, ma la pura e semplice iscrizione al registro dell'umanità che spera, sogna, cerca, s'interroga, dispera, vive e muore. In questo modo il testo originale ebraico fiorisce e, partendo dagli aspri spazi del deserto di Giuda, raggiunge i nostri cieli» (GIANFRANCO RAVASI).
I Salmi della Bibbia nella versione CEI.
Il volume presenta il testo ebraico del Libro dei Salmi, la traduzione italiana, un saggio introduttivo, un ricco apparato di note filologiche e di commento, un approfondimento di carattere liturgico. Il testo fa parte di una collana, curata da noti biblisti italiani, che riprende ex-novo e amplia il coraggioso progetto della Nuovissima versione della Bibbia dai testi originali. I singoli libri biblici vengono riproposti in una nuova versione che, oltre ad avere i testi antichi a fronte, è accompagnata da un accurato apparato testuale-filologico e da un ampio commento esegetico-teologico. La serie è diretta da Massimo Grilli, Giacomo Perego e Filippo Serafini.
I Salmi della Bibbia nella versione CEI.
Il commento presenta i tredici salmi più utilizzati dalla chiesa nella liturgia (Sal 1, 2, 8, 16, 19, 23, 24, 29, 51, 91, 103, 122, 130). Come nello spirito della collana, per ogni salmo l'autore ci fornisce un'attenta e accurata riflessione sui tre momenti centrali della lectio: lettura, interpretazione, attualizzazione:1.lettura: analizza la struttura narrativa e simbolica evidenziando i personaggi che interagiscono ed esamina tempi, luoghi e azioni;2.interpretazione: evidenzia i significati culturali e soprattutto religiosi procedendo per tre gradi: lettura del testo con Israele, con Cristo e con la chiesa (facendo riferimento principalmente ai Padri della chiesa);3.attualizzazione: coglie i frutti spirituali e gli stimoli di vita pratica che scaturiscono dal testo sacro utili per illuminare la fede e le azioni del lettore.Il volume si conclude con un Piccolo lessico, una Bibliografia essenziale e una tabella dell'uso liturgico dei salmi commentati.
Destinatari
I gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, i movimenti e le associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità.
Autore
Vincenzo Scippa, sacerdote della diocesi di Napoli, è laureato in filosofia, in teologia e ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. È diplomato in scienze bibliche orientali presso lo «Studium Biblicum Francisanum» di Gerusalemme.Attualmente insegna Antico Testamento presso la Pontificia facoltà dell'Italia meridionale, sezione s. Tommaso, Napoli. Oltre a vari articoli in diverse riviste scientifiche, ha pubblicato La glossolalia nel Nuovo Testamento (1982), Qoèlet. La gioia di vivere dell'uomo (1988), Le litanie del Sacro Cuore. Un cammino di catechesi per il terzo millennio (1999).
Primo volume del grande commento italiano dei salmi di Padre L. Alonso Schokel, il noto gesuita e biblista spagnolo docente del Pontificio Istituto biblico di Roma.
"Il confronto, inevitabile, è con la traduzione di Guido Ceronetti, ma la nuova versione curata da Davide Brullo tiene testa egregiamente e ben spesso prevale. Si tratta, in entrambi i casi, di traduzioni letterarie, senza pretese di interpretazioni teologiche, con la differenza che Ceronetti è dichiaratamente gnostico, mentre Brullo è credente; l'uno e l'altro, in ogni caso, considerano rispettosamente i Salmi libro di preghiera". (Cesare Cavalleri)
Il libro contiene: il testo ebraico di tutti i Salmi; la traslitterazione in italiano di ogni versetto; una nuova traduzione aderente al testo originale; un'introduzione sulla lingua e la grammatica ebraica; indicazioni bibliografiche per ulteriori approfondimenti.
I 150 poemi dei Salmi sono un'alta opera di meditazione che possiede una intensa carica poetica. Da qui la difficoltà di conservare intatta nella traduzione la drammaticità, il ritmo di canzoni e carmi, nel senso magico primitivo in cui si riflette totalmente Israele e il suo destino. La versione di Guido Ceronetti, condotta sul testo ebraico fissato dai rabbini della Massorà, costituisce un invito a ripensare e sentire modernamente un testo tanto celebre, quanto imperfettamente conosciuto.
Per Ebrei e Cristiani, i Salmi sono rivelazione divina: essi costituiscono la preghiera più usata da tutti i credenti, dice San Tommaso, perchè il Salterio contiene in sè tutta la Scrittura". "