
La pubblicazione nel gennaio 2021 del motu proprio di papa Francesco Spiritus Domini circa l’accesso delle donne al ministero istituito del lettorato e dell’accolitato segna una reale novità nel cammino di recezione del concilio Vaticano II e contribuisce alla maturazione di una chiesa tutta ministeriale. Il volume nasce dalla collaborazione di un gruppo di teologi, biblisti, liturgisti, pastoralisti, uomini e donne di diversa provenienza e formazione, che si sono sentiti interpellati a promuovere una riflessione approfondita sul tema della ministerialità. Il testo si configura come contributo di alta divulgazione, teso a chiarire alcuni interrogativi aperti che Spiritus Domini ha riproposto. I box presenti in ogni capitolo li riprendono e insieme propongono approfondimenti, citazioni patristiche e passaggi di documenti magisteriali – consultabili facilmente online grazie ai qr code che ad essi rimandano – utili per comporre il cammino di riscoperta, comprensione e promozione dei ministeri antichi e insieme realmente nuovi. L’opera è destinata a tutti gli operatori pastorali interessati ad approfondire il tema, e si propone come strumento utile alla formazione dei candidati al lettorato e all’accolitato, ma anche alla preparazione di chi svolge un servizio in ambito liturgico e catechetico.
Piccolo breviario di fratel MichaelDavid per accompagnare il lettore, giorno dopo giorno, dalla domenica di Pasqua fino a quella di Pentecoste, a scoprire, gustare e condividere la gioia cristiana. Come? Semplicemente con l'ascolto di un versetto della parola di Dio tratto dalla liturgia del giorno, con una brevissima meditazione e un'invocazione da far propria e ripetere nel corso della giornata. Accompagnati dalla sapienza monastica benedettina.
In un volume elegante e raffinato di 584 pagine presentiamo i commenti a tutti i Vangeli dell’anno liturgico tratti dal Magistero di Papa Francesco. Diviso per festivi A-B-C, solennità, feste e memorie, feriali del Tempo Ordinario. Indice omiletico e dei nomi notevoli.
Prefazione del card. Angelo Comastri
«Gesù, il Salvatore e Redentore del mondo, è qui!». Prima di venire in Terra Santa, avrei giurato di possedere una fede concreta, secondo l'insegnamento che i miei maestri mi hanno trasmesso. Eppure, senza accorgermene, avevo relegato le vicende di Gesù al di fuori della storia, nella sfera dell'inconoscibile. La visita ai luoghi del Vangelo mi ha riempito di gioia e di stupore. Ho potuto dire: «È andata proprio così, è successo esattamente ciò che dicono i Vangeli!». Oggi, dopo tanti anni, sto ancora scoprendo le conseguenze di quella bellissima sorpresa". Don Vincent Nagle
Questo Ufficio monastico, in due volumi indivisibili, cartonato, rilegato, con segnalibri, ha preso corpo sul web ed è stato sperimentato nella celebrazione quotidiana. L'Ufficio proposto è nato dall'esigenza di avere una Preghiera che, senza pretesa alcuna di porsi come Liturgia Ufficiale, sia momento di comunione che attinge alle diverse Tradizioni liturgiche cristiane e non solo, consapevoli che lo Spirito Santo "soffia dove vuole". L'Ufficio Arancione, nella sua impostazione ecumenica, risente della spiritualità vetero cattolica e anglicana, ed è stato pensato per la celebrazione nei contesti più diversi: dal singolo credente nella sua casa con i suoi cari, alla comunità cristiana riunita in una chiesa.
Questa raccolta di testi di san Pier Giuliano Eymard per le feste del Signore e dei Santi fa conoscere il suo pensiero e lo stile della sua predicazione. Un aiuto per vivere l'Anno liturgico, nutrire la fede e la preghiera. In ogni mistero, egli cerca sempre un riferimento, una attualizzazione nell'Eucaristia.
«Riscoprire la grazia della quotidianità»: è così che Papa Francesco ci esorta a trovare un nuovo gusto rispetto alla vita di tutti i giorni. Nasce così L'oggetto predica in una nuova Collana di sussidi didattici per l'insegnamento della religione cattolica, la predicazione, la catechesi, l'annuncio del messaggio cristiano. Un ciclo di meditazioni sui vangeli domenicali e festivi vissute a partire da oggetti della vita quotidiana. Ogni cristiano è chiamato, in virtù del proprio battesimo, ad annunciare il Vangelo. Gesù stesso ha predicato il Regno di Dio a partire da esempi tratti da una quotidianità che ha visto l'incontro tra l'uomo e Dio (la vigna, le pecore, la torre, la senapa...): per il Figlio di Dio tutto è importante ed è occasione per parlare di Lui. Con un linguaggio semplice e familiare, ma profondo, L'oggetto predica offre spunti di riflessione e crescita spirituale per tutti: ragazzi del catechismo, catechisti, insegnanti, preti e chiunque desideri partecipare del grande dono dell'annuncio del Vangelo.
Il Rosario Mariano è uno straordinario strumento di realizzazione spirituale che attraversa con la sua presenza gli ultimi secoli del Cristianesimo occidentale accompagnando la Chiesa in ogni momento, anche i più difficili, della sua storia. Per seicento anni, il profondo, lento, ritmico e amoroso scandire della Corona ha unito, in una catena sacra, grandi e piccoli, Clero e popolo, santi e peccatori; ha accompagnato meditazioni e battaglie, ispirato i più alti momenti della mistica e della contemplazione così come le vicende e le vicissitudini della vita quotidiana, divenendo, accanto al Santo Sacrificio della Messa, uno degli elementi maggiormente caratterizzanti della vita cattolica. Lo scopo di questo saggio è quello di dimostrare l'immensa profondità della pratica del Rosario, la cui ampiezza anche intellettuale può sbalordire e stupire. Un oceano di significati, simboli, perfette corrispondenze, armonie e, soprattutto, strumenti operativi di realizzazione spirituale, che trascendono sia la piatta prospettiva del razionalismo teologico sia la pur rispettabile, benché a volte limitata, prospettiva devozionale. Si tratta, in ogni caso, di studi e riflessioni che non esauriscono il contenuto del Rosario, il quale, proprio perché pratica spirituale, può essere compresa solo praticandolo. Prefazione di Tognetti p. Serafino.
"Il tempo che va dal Mercoledì delle Ceneri alla Domenica di Pasqua è per la Chiesa (...) il tempo della conversione. Ogni anno la liturgia ci offre un tempo in cui «ritornare» a ciò che ci appartiene di più profondo, la nostra identità battesimale, la nostra adesione al Signore. È un itinerario nel quale non siamo noi i protagonisti, ma lo Spirito che converte e rinnova i nostri cuori. (...) Questo testo può essere un utile strumento per vivere quell'ascolto della Parola che converte il nostro cuore. In particolare all'inizio del percorso sinodale, la Quaresima diventa una forte esperienza di ascolto e di conversione, permettendo allo Spirito Santo di continuare la sua costante opera di rinnovamento della nostra adesione al Vangelo." (dalla prefazione del cardinale Mario Grech).
Licinio Refice, artefice di primo ordine accanto a Perosi della riforma ceciliana, soleva paragonare il lavoro del compositore a quello delle api. Solo Dio crea, diceva, noi "componiamo": siamo come le api che libano il nettare da ogni varietà di fiori e di piante silvestri; il miele che producono però è, per così dire, "personale", e forse non se ne troverebbero due varietà che abbiano lo stesso sapore. Mi è venuto in mente questo pensiero alla lettura della tesi del M° Romagna, elaborata con la perizia e diligenza delle api. Essa può diventare di grandissima utilità non solo per i musicisti di chiesa ma per i vari operatori pastorali, trattando la musica liturgica sotto i profili teologico, biblico, storico documentale e spirituale". (dalla Presentazione di mons. Valentino Miserachs Grau)
Lo studio presenta il valore simbolico del Cuore di Cristo attraverso una disamina attenta, rigorosa e completa di tutti i formulari di Messe con i quali dal 1668 ad oggi il popolo di Dio ha celebrato l'amore e la misericordia incarnati in Gesù. L'indagine non si limita alla recensione delle fonti liturgiche, ma ne ricerca i rimandi biblici e patristici, le mette a confronto con la riflessione spirituale, teologica e con i vari pronunciamenti magisteriali. La parte conclusiva, infine, si propone di studiare, a partire dall'analisi delle varie Messe, l'intimo rapporto che sussiste tra la lex orandi e la lex credendi, presentando in maniera sistematica alcuni elementi della teologia del Cuore di Cristo desunti dalle Celebrazioni liturgiche ed evidenziando la loro ricchezza spirituale e fecondità pastorale.