
Un calendario che accompagnerà il cristiano ogni giorno, attraverso la parola di Dio, nelle celebrazioni dell'Anno liturgico.
Le sue rivelazioni straordinarie per il tempo nuovo, le apparizioni e i messaggi che quasi nessuno conosce!
Il libro raccoglie le omelie per tutte le domeniche e le feste principali dell'anno liturgico B. Nascono dal cuore e dalla scienza di un pastore universalmente conosciuto e stimato, che coglie il nucleo vitale della liturgia della Parola e lo presenta con un linguaggio semplice e coinvolgente. Il profondo legame con la Bibbia, la serietà teologica e la connessione con la pastorale si fondono armonicamente in un'opera utile ai predicatori e a tutti coloro che cercano un valido strumento per una vera preparazione spirituale alla liturgia festiva.
L'uomo di oggi ha conservato la capacità di stupirsi davanti al mistero? È ancora in grado di coltivare una dimensione interiore? Di nutrirsi di silenzio, preghiera e ascolto? Il Vangelo di Marco, guida dell'anno B, conduce alla rivelazione di ciò che non è immediatamente spiegabile con una domanda espressa o sottintesa - "chi è Gesù?" - che rinvia all'interrogativo sull'uomo e sul discepolo. E che richiede, disarmati di ogni presunzione e semplici come bambini, di essere pronti allo stesso stupore che risuona nel grido del centurione sotto la croce. Per molte espressioni della cultura moderna il mistero per eccellenza è rappresentato dalla vita stessa, abisso insondabile o muro insormontabile, capace di provocare la vertigine dello smarrimento o la disperazione dell'inconoscibilità. Anche per i cristiani la vita è mistero, ma perché abitata da Dio e attraversata dalla convinzione, come ha detto Einstein, che "chi non è più in grado di provare stupore né sorpresa è per così dire morto". Prefazione di Mirna Ambrogiani.
Sotto il nome di Gelasio si conoscono due importanti opere compilate, in realtà, dopo la sua morte: il Decretum Gelasianum e il Sacramentarium Gelasianum.
La prima è una raccolta di decretali, mentre la seconda (il cui titolo risale al sec. IX) è una raccolta di testi liturgici e costituisce l'oggetto della presente pubblicazione. Dall'VIII secolo, tempo in cui il sacramentario risulta essere stato compilato -, probabilmente nel nord est della Francia - il contenuto rimane in ombra fino al 1680 quando il card. Giuseppe M. Tomasi lo edita per la prima volta.
Testimone di una liturgia romana ma con influssi di altri contesti geocultuali, il Gelasiano rivela una ricchezza di testi cui ha attinto anche la riforma liturgica promossa dal Vaticano II, e a cui si può ancora attingere man mano che la conoscenza dei suoi tesori si sviluppa. Ed è in vista di questa "conoscenza" che si è sentito il bisogno di completare la trilogia delle Concordantiae con la presente opera. In tal modo è ora possibile acquisire un orizzonte più organico circa la tradizione eucologica soprattutto romana, alla luce dei tre più antichi sacramentari.
La lettura dei tre testi permette di cogliere aspetti pressoché inesauribili circa la ricchezza del linguaggio orante della Chiesa attorno alla metà del primo millennio: una ricchezza che si è poi riversata nei libri liturgici del secondo millennio giungendo fino ai tempi del passaggio tra secondo e terzo millennio quando con la riforma liturgica del Vaticano II si sono potute recuperare molte composizioni.
La conoscenza più approfondita dei sacramentari permetterà anche in futuro di scoprire ulteriori testi che possono contribuire ad ampliare l'orizzonte teologico del culto cristiano.
Tutto questo permette i1 confronto diretto con testi presenti nell'attuale Missale Romanum, anello più recente di una traditio che abbraccia l'esperienza orante delle Chiese in due millenni.
È possibile scorrere i lemmi per cogliere il numero della specifica occorrenza; vari lemmi pur sempre segnalati non sono stati considerati data la non rilevanza ai fini dello studio filologico e teologico dell'eucologia; questi, comunque, sono consultabili nel sito www.latinitas.unisal.it e www.liturgia.it unitamente ad Appendici come l'elenco dei prefazi e dei termini in ordine di occorrenza.
Meister Eckhart, professore di teologia e filosofo domenicano vissuto fra Erfurt, Strasburgo e Colonia dal 1260 circa al 1328, ha esercitato con le sue opere una feconda influenza nel medioevo germanico, nel periodo della Riforma e sul pensiero tedesco fra Ottocento e Novecento. Nelle sue Prediche filosofiche, redatte e pubblicate in volgare con un gesto che rifiuta il latino dell'università e le rende perciò un unicum nella produzione speculativa del tempo, Eckhart articola una filosofia della religione cristiana e propaganda una nuova idea di dignità umana: una nobiltà fondata sulla presa di coscienza e sull'esercizio dell'intellettualità (vernunfticheit), ch'e scintilla divina e costituisce la vera sostanza dell'uomo. Il volume è il risultato di uno specifico studio filologico sull'insieme delle prediche tedesche e presenta per la prima volta il ciclo ricostruito e riordinato delle 64 prediche scritte da Eckhart sui temi del tempo liturgico. La nuova traduzione italiana è condotta con rigoroso rispetto della terminologia filosofica eckhartiana, è corredata di un commento analitico ed è posta a fronte del testo originale in altotedesco medio tratto dall'edizione classica di Josef Quint e Georg Steer.
Uno strumento utile ed economico per preparare e seguire la liturgia eucaristica festiva in tutto il 2015. Per ogni domenica e festa: un'introduzione di inquadramento generale della celebrazione, una breve introduzione alle letture, antifone, colletta, orazioni e una proposta di intenzioni di preghiera dei fedeli aperta alle necessità della Chiesa e dell'umanità. Il tutto con praticità, semplicità e facilità d'uso.
Per la meditazione, per il confronto in gruppo, per valorizzare la parola in famiglia. E per riscoprire il volto umano di Dio. Questo libro di "itinerari dalla liturgia" offre una scheda di riflessione e di lavoro per ogni domenica dell'Anno B. La prima parte di ogni scheda favorisce la meditazione personale, mentre nella seconda parte si trovano indicazioni per il confronto di gruppo, per valorizzare la parola con i familiari e per vivere qualche attenzione particolare nel corso della settimana.
Un'agenda per tutti coloro che hanno a cuore la preziosa realtà della famiglia. Ricca di esperienze, storie vere, scritti, citazioni e pensieri di personaggi di culture e tradizioni diverse da tutto il mondo, iniziative di solidarietà è un pratico schema mensile per il bilancio familiare. Un'agenda frutto della vita di tante famiglie, che accompagna giorno per giorno, per attingere dalla famiglia l'energia e la forza "di quell'amore tipico che può sempre rinascere, dove ci si sa aprire ai bisogni dell'umanità?" (Chiara Lubich). L'agenda della famiglia sostiene i progetti di sostegno a distanza di famiglie nuove.
Le esperienze che l'autrice propone come occasione di preghiera sono molteplici: il tempo che scandisce ogni giornata, i momenti di festa, di svago e di gioia, ma anche quelli di ansia e preoccupazione. Ci sono appuntamenti o luoghi speciali, che meritano di essere affidati al Signore. E infine persone per cui pregare, nella specificità del loro ruolo o della loro vocazione. Lo stile è quello ormai noto: a partire dall'umano, Franca Longhi è maestra nell'aiutare a tenere viva la relazione con Dio, con noi stessi e con il mondo.
Bruno Maggioni commenta in questo volume le letture festive dell'anno B, caratterizzato dalla lettura del Vangelo di Marco, il più antico e il più breve, che ruota attorno a una domanda fondamentale: chi è Gesù? Il motivo dell'identità del Messia (e, di conseguenza, delle caratteristiche dei suoi discepoli) è sempre all'orizzonte nel racconto della vita e della predicazione di Cristo, dei miracoli, della sua passione e risurrezione. Quello di Marco è un Vangelo essenziale, sobrio, perfino spoglio, ma anche un racconto coinvolgente, attuale e drammatico, che accanto alla rivelazione del mistero cristiano conduce il lettore a scoprire le proprie paure e resistenze. Maggioni riesce, nei suoi commenti, a far emergere il dialogo tra Antico e Nuovo Testamento che si compie nelle letture della liturgia e conduce il lettore a porsi la domanda fondamentale: chi è Gesù per me?