
«Questo volume offre una triplice via di accostamento alla figura della Madre del Signore: l’ascolto, la contemplazione, la preghiera. Non è solo l’intelligenza ad essere coinvolta: sono le nostre persone ad essere invitate a fare esperienza “mariana” del Dio con noi e per noi»
In occasione del Primo Centenario della rivista «Riparazione mariana» (1916-2016) sono state raccolte alcune proposte di lectio divina, opportunamente illustrate da immagini artistiche, e schemi di preghiera pubblicati sulla rivista, per promuovere una corretta pietà verso la Vergine e diffondere una spiritualità mariana in sintonia con la dottrina ecclesiale e in ascolto delle istanze del mondo contemporaneo. Si tratta dunque di un “sussidio” per aiutare le comunità cristiane a raccogliersi in preghiera con Maria, contemplando, nel suo mistero, le meraviglie compiute da Dio nel suo progetto di salvezza, lasciandosi scaldare il cuore dalla sua testimonianza di vita così da assumere i suoi atteggiamenti evangelici e da cercare di riprodurre i suoi gesti di amore premuroso, affidando alla sua intercessione materna la missione evangelizzatrice della Chiesa.
L’Autore propone queste venti riflessioni, come “Dimensioni eucaristiche”, non solo come particolari momenti di vita cristiana, ma anche come suggerimenti di vita, intessuti di “preghiera, meditazione, contemplazione”, affinché nei cuori e nelle menti di tutti possano crescere la fede, la speranza, la carità e “ogni letizia interna che chiama e attrae alle cose celesti e alla salvezza”, come dice papa Francesco (Esercizi Spirituali 316).
Molti e da sempre desiderano giungere alla intimità con Gesù, vero ed unico Maestro di “via, verità e vita”. Alla folla che lo seguiva e a coloro che gli chiedevano di diventare suoi discepoli rispose: “Venite a me voi tutti che siete stanchi ed affaticati ed Io vi ristorerò”.
Questo libricino è costruito con brevi testi evangelici e del N.T., ampliati con riflessioni e preghiere e indirizzati a quanti avranno voglia di rivivere gli episodi evangelici con amore semplice e concreto. Vengono, inoltre, proposti alcuni brani come inviti “ad personam” per partecipare al convito di nozze, come commensali, affamati, sinceramente innamorati, ardenti e infiammati del suo stesso amore, umilmente gioiosi, pronti sempre a vivere lunghi silenzi di amore, docili ed ine-briati dal vino nuovo, il suo Sangue, nella speranza che Egli voglia accettare l’invito a partecipare alla nostra mensa.
Un supporto digitale pensato per una "navigazione" semplice, per avere la possibilità di elaborare velocemente, con grande risparmio di tempo, con ricchezza e varietà: il calendario murale settimanale in formato A4 verticale: nella prima colonna presenta le indicazioni relative alla celebrazione liturgica del giorno, mentre nella seconda si possono scrivere gli avvenimenti, gli incontri, le intenzioni delle sante Messe il foglio liturgico in formato A4 orizzontale è pensato in quattro facciate: la prima presenta una riflessione sul tempo o sulla liturgia della settimana nella parte centrale sono presentati i testi celebrativi e uno spazio libero consente di segnare intenzioni di preghiera, di sante Messe, l'orario di catechismo... infine nella quarta pagina si trova una preghiera per ogni settimana.
Spesso nei condomini ci sono diverse problematiche come per esempio sopportare le persone moleste. Anche un cristiano che vive in un condominio difficile deve credere e sperare che la preghiera può tutto; anche migliorare la vita del condominio.
E così la preghiera insistente della novena recitata da soli o in compagnia di uno o più condomini (“Dove due o più sono riuniti nel mio Nome, io sono in mezzo a loro” – Mt 18,20) può essere una bella e nuova risposta pastorale a questo disagio diffuso di coabitazione sotto lo stesso tetto, si crea una sorta di cenacolo di preghiera, un monastero invisibile che attira benedizioni sul quel condominio da parte del Signore e di Maria.
Un bel libricino tutto a colori, con caratteri grandi, di facile lettura.
La preghiera può tutto!!!
La misericordia è l’elemento caratterizzante del pontificato di Bergoglio: questo è il libro che ci aiuta a comprenderla.
Questo libro fornisce un semplice strumento per aiutare l’incontro quotidiano con la Parola del Signore. I pastori vi potranno trovare un sostegno per la preparazione del commento quotidiano ai testi scritturistici della celebrazione eucaristica; i fedeli potranno essere incoraggiati a vivere l’insostituibile momento spirituale della meditazione personale o «lectio divina», rimanendo legati alla liturgia del giorno.
Il metodo seguito è duplice: si sono cercate la brevità e la semplicità del commento. La brevità, per dare la possibilità di una «pausa orante biblica e liturgica» anche a coloro che, per tanti motivi, avessero a disposizione poco tempo. La semplicità, per il desiderio di rendere accessibile al maggior numero di persone le ricchezze stupende e mai esauribili della Parola di Dio.
Il libro non nasce come testo scritto, ma come trascrizione di parole formulate nel contesto vivo dell’omelia nella Messa di ogni giorno. Ciò che si perde in precisione linguistica, forse si guadagna in vivacità. Questa, perlomeno, è la speranza. Alla quale se ne unisce un’altra: che, come affermava san Gregorio Magno, la Parola di Dio possa crescere con chi la legge.
La preghiera pubblica, ufficiale, della Chiesa resta sempre il punto di riferimento della preghiera cristiana e il modello della preghiera privata. Tuttavia la partecipazione alla liturgia non esaurisce la preghiera del cristiano, il quale è chiamato alla preghiera personale e continua.
Questa raccolta di preghiere persegue lo scopo di obbedire alla raccomandazione di Paolo ai cristiani di Tessalonica di «pregare sempre, senza interruzione» (1Ts 5,17). Inoltre è stata compilata seguendo il principio per cui è un bene la preghiera privata che abbia un costante riferimento alla liturgia.
Per assecondare la viva tradizione della Chiesa, le preghiere più comuni, e non solo quelle della messa, sono state riprodotte anche nel testo latino, ancora familiare in tante comunità cristiane e a molti oranti, che le hanno apprese nella loro prima giovinezza.
Edizione in brossura.
La preghiera pubblica, ufficiale, della Chiesa resta sempre il punto di riferimento della preghiera cristiana e il modello della preghiera privata. Tuttavia la partecipazione alla liturgia non esaurisce la preghiera del cristiano, il quale è chiamato alla preghiera personale e continua.
Questa raccolta di preghiere persegue lo scopo di obbedire alla raccomandazione di Paolo ai cristiani di Tessalonica di «pregare sempre, senza interruzione» (1Ts 5,17). Inoltre è stata compilata seguendo il principio per cui è un bene la preghiera privata che abbia un costante riferimento alla liturgia.
Per assecondare la viva tradizione della Chiesa, le preghiere più comuni, e non solo quelle della messa, sono state riprodotte anche nel testo latino, ancora familiare in tante comunità cristiane e a molti oranti, che le hanno apprese nella loro prima giovinezza.
"Pace a questa casa, a tutti quelli che vi abitano e a quanti vi saranno accolti."
Calendario da muro 2017
L'Anno Santo Straordinario della Misericordia ha accresciuto in noi una duplice consapevolezza: Dio è Padre di misericordia per tutti gli uomini e, per questo, ogni credente deve essere misericordioso verso il prossimo. Papa Francesco lo ha ricordato più volte in questi mesi: essere "misericordiosi come il Padre".
Siamo, infatti, i beneficiari dell'amore fedele del Padre, che la Scrittura fa assomigliare al "seno materno" e chiama "misericordia", un amore che ci dona la dignità di figli di Dio e ci apre la porta - davvero santa - della vita eterna. Dio Padre ama ogni uomo fino a donare il Figlio Unigenito e insieme con il Risorto invia lo Spirito che guida e anima la Chiesa lungo i secoli.
L'anno liturgico non si limita a ricordare i grandi eventi della storia della salvezza, li attualizza e ci permette di viverli sempre di nuovo e di sperimentarne l'efficacia salvifica. L'Avvento ci ricorda l'attesa carica di speranza del ritorno glorioso del Signore, una speranza ricca di fiducia che, come si sono adempiute le antiche promesse, giungerà a compimento la promessa di Cristo di ritornare alla fine del mondo. Nel tempo di Natale contempliamo i cieli aperti e il Dio invisibile che ci viene accanto nel Bambino di Betlemme " nato per noi"; in Lui il Padre si specchia e si compiace. In Quaresima, riconoscendoci segnati da infedeltà, fragilità e peccato, ci è offerto di incontrare di nuovo l'amore fedele, paziente e misericordioso del Padre. Incessante e fiduciosa si fa la preghiera: "Perdona il tuo popolo, Signore". La certezza dell'amore che rigenera illumina il tempo pasquale e la Chiesa esulta, insieme a tutta la creazione, per la risurrezione del suo Signore, vincitore del peccato e della morte. Quella stessa salvezza che lo Spirito Santo, inviato nel giorno di Pentecoste sugli Apostoli e continuamente effuso sul popolo credente, non cessa di rendere viva e operante nel quotidiano pellegrinaggio verso la patria eterna. La misericordia che penetra e accompagna tutta la nostra vita dell'amore misericordioso del Padre per ogni uomo nostro fratello.
Quest'anno le letture domenicali seguiranno il ciclo A, che nel tempo di Quaresima ha una profonda impronta battesimale. Che in misura crescente e gioiosa possiamo credere e amare che Gesù Cristo è l'acqua viva, la luce che rischiara le tenebre, la vita che vince il peccato e la morte. E la grazia del Giubileo faccia fruttificare i doni ricevuti, testimoniare godere l'amore fedele e inesauribile del Padre.
Presentazione del Card.
Agostino Card. Vallini