
"Di per sé la pratica di una novena è un momento importante dello spirito umano, poiché costituisce una sorta di estensione di una medesima attualità di preghiera, come se il riferimento singolare della nostra orazione rimanesse a suo modo fisso per tutto il tempo dei nove giorni. Non si tratta solo di un pio esercizio devozionale, ma di un vero investimento spirituale dagli effetti spesso inimmaginabili, perché alle volte veniamo esauditi a motivo dell'insistenza nel chiedere (cfr. Lc 11,5)".
Le ricerche di design applicate alla religione e l’aggiornamento conciliare della liturgia cattolica si sono incontrati, dal dopoguerra in avanti, in un intenso dibattito progettuale. In Italia, esso trova riscontro nell’altissimo numero di chiese costruite negli ultimi cinquant’anni. Torino, Milano, Bologna e Bergamo si sono imposte come i centri di maggiore sperimentazione della materia, producendo risultati esemplari che a distanza di tempo si impongono come un interessante riferimento grazie a diverse generazioni di progettisti. Designer, artisti, imprenditori e clero hanno dato vita a sinergie e aperture per tradurre il sacro in progetti che abbracciano un’estetica contemporanea, nel tentativo di creare occasioni di incontro e partecipazione per la comunità. Questo saggio illustrato vuole raccontare e argomentare un quadro italiano, attraverso una selezione di esperienze.
Studi
R. Mancini, La grande trasformazione 3 L’articolo presenta il profilo della trasformazione cruciale della nostra esistenza. Benché siamo immersi
in un sistema di disgregazione che spezza l’integrità degli esseri umani e la trama delle relazioni, resta aperta la possibilità di sperimentare tale svolta essenziale, che consiste nel divenire veramente persone sino a scoprirci figlie e figli di Dio, dunque fratelli e sorelle verso chiunque.
c. Doglio, Di gloria in gloria 8 Il verbo ‘trasfigurare’ è adoperato dagli evangelisti per narrare l’evento della trasfigurazione di Gesù,
ma l’apostolo Paolo lo usa in due casi per descrivere la dinamica della vita cristiana. In tale processo è all’opera lo Spirito del Signore che realizza la gloria di Dio, cioè la sua presenza potente e operante, in vista di una continua e piena trasformazione dei credenti, per rendere ciascuno conforme all’immagine del Figlio Gesù.
M. Florio, Per una Chiesa trasfigurata: da dove ripartire? 14 È possibile operare una trasformazione del vissuto ecclesiale a partire da una revisione della prassi
sacramentaria in atto? Il recente sviluppo del catecumenato degli adulti nelle diocesi italiane sembra propiziare una corrispondente messa in questione della vigente prassi penitenziale. I due tracciati si incrociano nella vita del credente provocandone una profonda revisione nella prospettiva di una fede adulta. La stessa celebrazione eucaristica viene posta in una nuova luce.
l. Girardi, I gesti liturgici, trasfigurazione dell’umano 21 Un modo fondamentale in cui l’umano viene assunto a divenire espressione sacramentale del divino è
dato dalla gestualità rituale. Tutti questi gesti, profondamente umani, costituiscono quello spazio aperto all’incontro con il Signore, per il quale questi stessi gesti si trasfigurano, diventando espressione del nostro essere partecipi della vita di Dio.
c. Scordto, Conformati a Cristo: dal battesimo all’eucaristia 28
Dio in ogni modo cerca di venire incontro all’uomo; al culmine di questa sua ricerca egli si fa talmente prossimo da prendere la forma stessa della nostra umanità. In una sorta di ideale continuazione dell’incarnazione, nel settenario sacramentale particolarmente l’iniziazione cristiana è la formalizzazione della reciprocità attraverso la quale l’uomo offre a Dio i gesti significativi della propria vita e Dio offre se stesso facendo propri i gesti della vita umana.
Temi pastorali
a. Matteo, Iniziazione cristiana: decenni di insuccessi 34
Oggi non si ha più la possibilità di indicare, ai ragazzi e alle ragazze, un modello di ‘adulto’ e di ‘adulto credente’ a cui ispirare la propria crescita nella fede. Il nostro è il tempo dell’adulto che ci manca e l’età adulta appare sempre più uno spazio vuoto, bianco, senza prestigio e senza fascino. Per invertire la rotta si dovrà ripartire da quell’adulto che è apparso in tutta la sua compiuta forma in Gesù.
Schede per la formazione
D. castellari, Catechesi e narrazione 39
Ragioni ed esempi per tornare all’antico e narrare la fede come racconto puro e semplice: per paradosso ciò che è molto antico (la narrazione) è molto attraente per chi è modernissimo come i ragazzi di oggi. Otto buoni motivi per un catechismo fondato sul narrare/ascoltare e una proposta per offrire una nuova cornice simbolica alle generazioni odierne. La scheda è pensata come un esercizio spirituale per catechisti ed educatori.
D. Bresciani, Icona, la Chiesa in preghiera 45
L’icona oggi sfida il nostro immaginario collettivo e richiama la nostra attenzione sulla comunità orante che è la chiesa e su una creatività corale dove il particolare e l’individuale sono valorizzati in comunione fraterna. L’icona è testimone della storia della salvezza e della costituzione della chiesa come corpo di Cristo. La nostra trasfigurazione (e trasformazione) si realizza diventando sempre più parte del corpo di Cristo che è la chiesa.
M. gallo, Celebrare la confermazione.
Riflessioni e suggerimenti per preparare il rito 50
Partendo dai contesti in cui viene celebrato, si evidenzia la preparazione remota e la valorizzazione del contesto comunitario del Rito della confermazione, l’attenzione che devono avere i diversi ‘attori’ e si danno suggerimenti in merito alle diverse parti della sequenza rituale.
Anno santo
P. Mirabella, Disciplina e sacramenti 59
La radice del rapporto tra disciplina e sacramento sta nella relazione tra l’oggettività della norma e la soggettività della coscienza. Il percorso muove dal valore della disciplina ecclesiastica, al significato dei sacramenti, ricercando la soluzione di ogni tensione nella conciliazione della verità con la misericordia.
Santità e preghiera costituiscono da sempre un binomio indissolubile, tutti gli uomini di Dio hanno dedicato molto tempo alla preghiera, ed il rapporto con il Signore che ne è scaturito, ha trasformato la loro vita in preghiera-offerta vivente.
Le finalità della presente raccolta si possono quindi riassumere nei seguenti punti:
• invitare a cercare Dio attraverso preghiere adatte ad ogni circostanza della giornata;
• rivolgerci a Dio, Padre Figlio e Spirito Santo, ed alla Madonna attraverso espressioni alte e forti, composte da coloro che la Chiesa indica come modelli ed esempi di vera vita cristiana;
• percepire attraverso tali testi la grande ricchezza spirituale della Chiesa;
• riscoprire, mediante la lettura delle loro preghiere, la vita dei santi, veri apologeti moderni.
Nella prima parte del volume si presentano anche le definizioni della preghiera contenute nel Catechismo della Chiesa Cattolica (parte quarta, sez prima, cap terzo) ed anche del Catechismo maggiore di San Pio X.
Il capitolo successivo raccoglie i pensieri di alcuni Santi sulla preghiera La seconda parte, la più estesa, contiene i testi delle preghiere e i brani scritti in forma di preghiera di 70 santi e vari beati a partire da S Agostino e S Ambrogio fino a S Pio da Pietrelcina e S Giovanni Paolo II. Conclude il volume una appendice di brani sulla preghiera del Papa Emerito Benedetto XVI.
Autore: Francesco Maria Nocelli vive e lavora a Camerano (AN), laureato in giurisprudenza è studioso di storia risorgimentale e appassionato cultore di vite di santi. é segretario generale dei comuni di Loreto e Castelfidardo.
Un percorso nel mondo dell'arte cristiana, dall'epoca antica fino al rinnovamento liturgico apportato dal Concilio Vaticano II, alla ricerca del significato delle principali manifestazioni artistiche, tra icone, vetrate, simboli e stili architettonici. Corredata da un apparato fotografico a colori e da un agile glossario illustrato, l'opera costituisce un utile strumento per chi si approccia all'arte sacra da studente, religioso o semplice curioso.
Tutta la ricchezza della riforma liturgica scaturita dalla Sacrosanctum Concilium: il testo, attraverso lo studio delle diverse epoche culturali, ci avverte che la Costituzione ha un retroterra ricchissimo di storia e un futuro luminoso ancora da scrivere. L'esperienza pastorale dell'autore evidenzia quali vuoti restano ancora da colmare perché le celebrazioni siano autentiche, e le sue indicazioni operative sottolineano l'esigenza di una piena comprensione dello spirito della riforma liturgica, ma anche delle nuove sensibilità che il movimento liturgico ha prodotto in questi anni. L'autore ha scelto un linguaggio semplice e immediato, corredato da un sobrio apparato critico e da un'essenziale bibliografia.
La lettura delle Scritture sante guidata dallo Spirito (lectio divina) consente d'incontrare e di ospitare nella nostra vita Gesù, il veniente, la Parola di Dio che si è "abbreviata" nel seno di Maria e nel libro della Sacra Scrittura. Le meditazioni dei testi evangelici dei tempi di Avvento e Natale consentono di riconoscere ed accogliere Gesù, la Parola che "è venuta nell'umiltà della nostra natura umana", che "verrà di nuovo nello splendore della gloria" e che viene ora "per invitarci ed ammetterci alla comunione con sé e con il Padre". Con suggerimenti e domande per "vivere la Parola" nella propria vita quotidiana.
Àncora e Centro Ambrosiano pubblicano congiuntamente questo agile sussidio mensile ad uso dei fedeli di Rito ambrosiano con i testi delle letture, delle antifone e delle orazioni per la celebrazione eucaristica quotidiana sia nei giorni feriali che festivi lungo l'intero anno liturgico. Il Messale quotidiano mensile si presenta come uno strumento semplice e al tempo stesso completo in tutte le sue parti, offrendo la possibilità di un immediato utilizzo sia per la preghiera liturgica che per la meditazione personale, grazie alla corrispondenza con i singoli giorni del calendario e la proposta per ogni formulario di alcune intenzioni per la preghiera universale e di un'introduzione alle letture secondo l'ordinamento del rinnovato Lezionario ambrosiano. Questo sussidio potrà diventare, fin da subito, anche un ulteriore strumento quotidiano per i diversi operatori pastorali delle nostre comunità, affinchè la liturgia continui ad essere nella storia di ciascuno la memoria viva di Cristo Salvatore e della sua Parola che salva.
Il volume presenta un commento spirituale e pastorale delle letture della Sacra Scrittura che la liturgia propone per le celebrazioni eucaristiche delle domeniche e delle solennità per il secondo anno del ciclo triennale, detto (Anno B).La caratteristica dell'Anno B è il ricorso abituale al Vangelo di Marco. Di questo Vangelo si piò dire che è il Vangelo degli eventi e del mistero. A differenza di Matteo, Marco non riferisce molti discorsi di Gesù, ma racconta i fatti con maggior abbondanza di dettagli, presi dal vivo.
Oltre Emmaus racconta l'esperienza di un adoratore dell'Eucarestia. È un libro scritto "dal di dentro", come frutto personale della preghiera. L'autore in un modo semplice e chiaro porta il lettore nella profondità e negli spazi infiniti dell'adorazione, proponendo, come via di accesso all'"amore più grande", la contemplazione del mistero più alto della fede cristiana: la passione, la morte e la risurrezione di Gesù Cristo, simbolicamente ripresentate nell'Eucarestia. P. Luigi Moro ICMS, Rettore del Tempio Nazionale Maria Madre e Regina Monte Grisa - Trieste.